In risposta al messaggio di kapoytz del 19/03/2024 alle 14:17:07
Scusa mi sono espresso male intendevo della stessa capienza
La vita è un viaggio,In risposta al messaggio di IZ4DJI del 19/03/2024 alle 12:06:13
In Italia succedono cose strane, ci sono ditte che riescono a installare e fare omologare prodotti che sembra incredibile. In parte sfruttano proprio certi lati poco chiari della normativa, e forse conoscono le persone giuste, non so se mi sono spiegato
In risposta al messaggio di ecostar del 18/03/2024 alle 15:49:27Sto cercando di capire se continuare a insistere con il mio installatore (che poi lui si rifà e chiede alla Toscana gas) oppure comprare una campko e metterla su e via...
Tommaso chi installa le ricaricabili poi le trascrive a libretto non dico che dichiarano il falso ma ci sarebbe parecchio da dicutere nel senso che quella tipologia di bombola ricaricabile removibile non è stata concepitane certificata per essere installata fissa ma a prescindere dalla tipologia di posa il gestore o suo addetto che ricarica tale bombola non trascritta in quale sanzione entrerebbe e quale sarebbe l'appiglio , la situazione è molto contorta e ne stanno facedo di tutta l'erba un fascio , io e tè e tanti altri camperisti per sanare questa contorta situazione non siamo nessuno e nulla possiamo ma sono convinto che con la dovuta tempistica i nostri legislatori ci arriveranno ma forse sarebbe meglio non pestare la coda al can che dorme Io al contraio di tè sul camper precedente e sull'ultimo che mi hanno rubato nel vano bombole utilizzavo una Alugas ricaricabile senza mai il minimo problema sul riforniento stradale , addirittura una volta in valle d'aosta me l'hanno ricaricata davanti a due finanzieri e loro consenso che erano li per vari controlli sulle pompe e visto che oltre alla ricaricabile avevo anche una classica bombola domestica si sono accertati quale delle due bombole era in ricarica e che la bombola domestica non avesse alcuna possibilità per la ricarica , dopo aver controllato la certificazione della Alugas per loro era tutto regolare dando consenso all'addetto al rifornimento Forse sbaglio ma per mè la posa fissa di una regolare bombola ricaricabile non concepita per tale posa e sua trasceizione a libretto è solo un modo per fare cassa ma spero di sbagliarmi altrimeti la situazione sarebbe grave
In risposta al messaggio di ecostar del 20/03/2024 alle 11:02:01Grazie per la risposta!
erfiuma confermo che sul precedente camper e anche sull'ultimo che purtroppo mi hanno ribato usavo una bombola ricaricabile Alugas + una bombola domestica , ovviamente la bombola domestica quando necessitava facevo il cambiovuota/piena e per la ricaricabile Alugas in terra Italiana non ho mai trovato chi rifiutasse il rifornimento , appena sarò di nuovo camperizzato continuerò con la solita accoppiata e non mi passa neanche dall'anicamera del mio cervello la trascrizione a libretto per il motivo che da nessuna parte è scritto che le bombole removibili verticali ricaricabili regolarmente certificate/omologate in ambito UE necessitano di trascrizione , comunque se capitasse un gestore che rifiuta il rifornimento della ricaricabile sono certo che al prossimo distributore la ricaricano , se andasse buca avrei sempre disponibile la bombola domestica , questo per dirti che senza gas non rimango e con la bombola ricaricabile per il suo utilizzo sarei comunque in piena regola e normativa , c'è un po di casino e confusione sulla ricarica ma io tale problema non l'ho avuto e non sono l'unico
In risposta al messaggio di kapoytz del 19/03/2024 alle 14:08:35Scusami, avevo capito male.
Mi hai frainteso io non dico di ricaricare le bombole normali in maniera fraudolenta che è chiaramente da irresponsabili . Ma due beyfin cariche mi sono costate 80 euro !! Esclusa la caparra di 50 euro un pieno di gpl in una bombola idonea al distributore fa 15 euro non 40 , a me non piace strapagare le cose …
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In risposta al messaggio di IZ4DJI del 20/03/2024 alle 18:50:03Cito: "Se uno scalda a gas e in montagna consuma 10kg ogni due o tre giorni, allora il fattore economico incide di piú."
Scusami, avevo capito male. In effetti un po care. Qui a Bologna la cauzione per bonmbola Beyfin è di 40 euro (io ne ho tre ma prese quando la cauzione era 15 euro), e l ultima volta che la ho permutata, quindi il solo costodel gas, ho speso 38 euro. Una bombola Agip di ferro ha cauzione 8 euro, e l ultima volta che la ho permutata ho speso 37 euro. Entrambe a Gennaio. Visto che scaldo Diesel di gas ne consumo pochissimo e nel prossimo camper oltre alla Truma Diesel avrò anche il frigo a compressore e penso che con 10kg ci farei qualche anno, quindi per me il fattore costo del gas è ininfluente. Se uno scalda a gas e in montagna consuma 10kg ogni due o tre giorni, allora il fattore economico icide di piu. Però, devi anche tenere presente il costo della bombola ricaricabile che scade dopo 10 anni.
https://www.motonet.fi/tuote/wo...
In risposta al messaggio di wippet del 20/03/2024 alle 19:27:31Non ho mai fatto un conto accurato di quanto gasolio si consuma per riscaldare, ovviamente dipende dalla temperatura.
Cito: Se uno scalda a gas e in montagna consuma 10kg ogni due o tre giorni, allora il fattore economico incide di piú. Bei volpini, a Bologna....personalmente le prendo qui a 27,90 ma in estate di solito il prezzo cala:E il gasolio non é gratis....in montagna quanto se ne consuma, mediamente, in due o tre giorni? Mi dicono 4/5 litri al giorno...fanno sempre 25 euro o piú...risparmio piccolo piccolo. Sennó me la mettevo in casa, la truma D.... Poi se uno ama stare in camper con 12 gradi, allora va bene tutto. Eroi del ghiaccio della serie: quando dormivo in tenda ad alta quota....
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In risposta al messaggio di IZ4DJI del 20/03/2024 alle 21:10:59Hai scritto: Lí da te in Scandinavia avete anche un gasolio artico che non ha problemi anche a temperature bassisime e è un bel vantaggio.
Non ho mai fatto un conto accurato di quanto gasolio si consuma per riscaldare, ovviamente dipende dalla temperatura. In clima da montagna invernale, con -10/-15 la notte e mai sopra lo zero nelle ore calde, si dovrebbe consumaretra 4 e 5 litri al giorno, almeno così calcolai nell ultimo soggiorno invernale in montagna. Il vantaggio non è il risparmio, ma potere stare anche 15 giorni in campeggio in queste condizioni estreme (per l Italia) senza dovere continuamente cambiare bombole (che i campeggi le fanno pagare a prezzi molto elevati perchè ci mettono anche il loro ricarico). Se poi si prende un soggiorno che di notte non si scende sotto ai -10 e di giorno c'è il sole, si fanno anche 20 e piu giorni senza dovere rifornire. Li da te in Scandinavia avete anche un gasolio artico che non ha problemi anche a temperature bassisime e è un bel vantaggio. Però, se ci sono problemi si ferma molto prima il motore piu delicato, che la stufa continua a funzionare bene. Capitato a me, per sottovalutazione (forse cogl****eria non me lo fa scrivere) mi sono trovato in montagna con gasolio inadeguato. La mattina (avevo il Ducato) non c'era verso di farlo partire ma il riscaldamento a gasolio funzionava correttamente. Hai ragione, quando andavo in tenda in alta montagna con -20° avevo 30 anni, ora a 65 in inverno vado in Provenza...mi sono un po rammollito Però, il progetto di venire li su dalle tue parti in inverno a vedere l aurora, mica lo ho accantonato aspetto solo di avere piu tempo a disposizione che in 15 giorni non si fa, o meglio non si fa come piace a me.
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 20/03/2024 alle 18:50:03È un anno che l’ho montata ed ho gia fatto il pieno della ricaricabile una dozzina di volte …praticamente già ripagata…Un informazione in più, lo scorso inverno a -15 nessun problema con ricarica di gas gpl per autotrazione a 2000 mt. Ciauuuu
Scusami, avevo capito male. In effetti un po care. Qui a Bologna la cauzione per bonmbola Beyfin è di 40 euro (io ne ho tre ma prese quando la cauzione era 15 euro), e l ultima volta che la ho permutata, quindi il solo costodel gas, ho speso 38 euro. Una bombola Agip di ferro ha cauzione 8 euro, e l ultima volta che la ho permutata ho speso 37 euro. Entrambe a Gennaio. Visto che scaldo Diesel di gas ne consumo pochissimo e nel prossimo camper oltre alla Truma Diesel avrò anche il frigo a compressore e penso che con 10kg ci farei qualche anno, quindi per me il fattore costo del gas è ininfluente. Se uno scalda a gas e in montagna consuma 10kg ogni due o tre giorni, allora il fattore economico icide di piu. Però, devi anche tenere presente il costo della bombola ricaricabile che scade dopo 10 anni.
In risposta al messaggio di kapoytz del 21/03/2024 alle 09:13:08Giusto per info:
È un anno che l’ho montata ed ho gia fatto il pieno della ricaricabile una dozzina di volte …praticamente già ripagata…Un informazione in più, lo scorso inverno a -15 nessun problema con ricarica di gas gpl per autotrazione a 2000 mt. Ciauuuu
In risposta al messaggio di Clint del 20/03/2024 alle 18:52:43Il mio rivenditore fa pagare lo stesso prezzo sia nelle bombole in acciaio che in quelle in composito, tanto, il gas è lo stesso.
La ricarica delle Beyfin ha un costo assurdo. Le bombole in acciaio da 10kg a Torino le pago €25.
La vita è un viaggio,In risposta al messaggio di alexf del 21/03/2024 alle 10:13:24tu a che latitudine stai?
Il mio rivenditore fa pagare lo stesso prezzo sia nelle bombole in acciaio che in quelle in composito, tanto, il gas è lo stesso. In più tratta altro marchi oltre a Beyfin ma il prezzo è lo stesso, 25€ per una bombola da 10 kg. Comunque la cosa è molto strana, ci sono troppe differenze di prezzo specialmente tra nord e sud del paese ed ingiustificate.
In risposta al messaggio di Clint del 20/03/2024 alle 18:52:43
La ricarica delle Beyfin ha un costo assurdo. Le bombole in acciaio da 10kg a Torino le pago €25.
In risposta al messaggio di kapoytz del 21/03/2024 alle 09:13:08
È un anno che l’ho montata ed ho gia fatto il pieno della ricaricabile una dozzina di volte …praticamente già ripagata…Un informazione in più, lo scorso inverno a -15 nessun problema con ricarica di gas gpl per autotrazione a 2000 mt. Ciauuuu
La vita è un viaggio,In risposta al messaggio di ecostar del 21/03/2024 alle 11:24:23
Alessandro , se consideriamo solo la convenienza allora anche il camper non sarebbe conveiente però è di una comodità impagabile , tuttavia condivido che se nell'arco dei 12 mesi si usa poco gas le bombole ricaricabii oppure un serbatoio fisso sarebbero solo comodi ma nettamente sconvwenienti
La vita è un viaggio,In risposta al messaggio di ecostar del 21/03/2024 alle 10:29:30Ciao. Mario, l'offerta iniziale dell'assicurazione era una truffa... Loro ci provano... Per arrivare poi ad offerta più congrua dietro sollecitazione del tuo legale...
25 euro per 10 kg anche nella mia zona e ciliegina sulla torta dal solito bombolaro nessuna cauzione anche se la bombola resa fosse di un alro marchio , male che vada al max sono 5-7 euro di cauzione , 33/40 euro sempredisponibili che rimangono nella mia cassa e non nella cassa di chicchesia + oltre 5 euro a bombola per il gas , è pur vero che sono più pesanti di quelle in composito ma le trasporta il camper , io devo fare solo un piccolo sforzo in più per inserirla nel vano bmbole e quello sarebbe l'unico svantaggio ma appagato dal fatto che quelle metalliche si trovano ovunque , una ricaricabile + una domestica metallica oserei dire accoppiata vincente Ci sono buone notizie per il risarcimento del camper rubato ma ho dovuto metterci di mezzo il nostro legale , l'offerta iniziale che era di 45.000 è passata a 60.000, ti aggiorno tramite what Ciao
In risposta al messaggio di wippet del 21/03/2024 alle 01:00:35Sicuramente dovendo andare in posti molto freddi con il gas si sta molto piu tranquilli, e quindi condovido pienamente la scelta di scaldare a gas per chi va in posti freddi. Però dovrebbe avere ance il motore a benzina o non spegnerlo mai, perchè il motore ha problemi prima della stufa con il freddo.
Hai scritto: Lí da te in Scandinavia avete anche un gasolio artico che non ha problemi anche a temperature bassisime e è un bel vantaggio. E' proprio questo il punto....dolente. Il gasolio artico in Scandinavia va benissimofino ai -20/-22, poi peggiora moltissimo. La composizione é verificabile in rete, ma ci vuole una laurea in chimica. Il fatto é che sotto certe temperature, sulle stufe inizia a dare problemi. E sappiamo bene che in quelle zone non si puó rischiare di rimanere senza riscaldamento in camper, o tocca andare in hotel. E poi ci sará un perché se sopra certe latitudini i riscaldatori a gasolio non sono affatto popolari...neppure sulle auto. Alde docet. In Scandinavia fare gas é un fatto puerile....rabbocano ovunque, scambiano ovunque, si dice che circolino 2 milioni di bombole in composito, guarda caso invenzione scandinava e made in Scandinavia; saranno mica dei fessi?!?! Non mi stancheró mai di dire che il sistema perfetto non esiste: il gasolio offre sicuramente molti vantaggi, ma nelle zone con inverni temperati o normali. Il gas offre sicurezza totale nei paesi con freddo estremo, fino a oltre i -40. Quindi é sbagliato generalizzare. E il mercato lo sa bene: difatti continua a produrre riscaldatori sia a gasolio che a gas.
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