Bombole gas ricaricabili

In risposta al messaggio di piazzano del 18/05/2020 alle 13:00:52

Ragazzi credo che la cosa stia degenerando...  primo non è farina del mio sacco...RIPETO... sono stata la prima a chiedere informazioni su questa cosa.. però... vorrei cercare di fare le cose in regola e purtroppo nel

nostro paese questo non è ancora possibile..x cui...x quanto mi riguarda aspetto un futuro migliore..x il resto..siamo tutti maggiorenni e liberi di fare ciò che meglio pensiamo..x cui...  Lascio perdere qualsiasi altro commento..visto che qualcuno comincia ad offendere... buoni km a tutti... e buon pieno di Gpl 

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In risposta al messaggio di Giovanni del 18/05/2020 alle 13:49:00

Non è mio solito fare copia-incolla, perché scrivo sempre per esperienze personali direttamente od indirettamente vissute, ma questo è uno stralcio della Circolare del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Dipartimento

per i Trasporti, la Navigazione, gli Affari Generali ed il Personale,  Direzione Generale per la Motorizzazione, Divisione 3, diramata a tutte le Unità Periferiche interessate all'argomento (la sottolineatura è messa da me per risaltare alcuni punti): ... In proposito si richiama il Regolamento n. R 122 della Commissione economica per l'Europa delle Nazioni Unite (UN/ECE) concernente l'omologazione degli impianti di riscaldamento dei veicoli delle categorie M, N e O, che al punto 1.1.2. dell’allegato 8 prevede la possibilità di installare permanentemente un contenitore di GPL purché conforme alle prescrizioni tecniche del regolamento n. R 67, destinato all’alimentazione del dispositivo di riscaldamento. Sull’argomento, con DM del 20 aprile 2018, per consentire il riempimento dei suddetti serbatoi presso gli impianti di distribuzione stradale di gas di petrolio liquefatto per autotrazione, sono state introdotte modifiche all’allegato A al decreto del Presidente della Repubblica 24 ottobre 2003, n. 340. Il succitato DM 20 aprile 2018 prevede, tra l’altro, che per effettuare il rifornimento, il personale addetto agli impianti di distribuzione stradale di gas di petrolio liquefatto per autotrazione, deve verificare l’ammissibilità del rifornimento dei serbatoi inamovibili di GPL sulla base delle indicazioni contenute nella carta di circolazione del veicolo. ... Giovanni

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In risposta al messaggio di piazzano del 18/05/2020 alle 14:07:37

X cui... credo che questo sia più chiaro che non le mie parole... poi     RIPETOOOO... ognuno è libero di fare ciò che vuole...ma l'importante è essere consapevoli che si fa qualcosa contro legge 

In risposta al messaggio di piazzano del 18/05/2020 alle 14:32:15

Intendo dire che c'è un regolamento o una legge... chiamala come vuoi, in Italia, che vieta ai distributori di ricaricare tutto ciò che non è trascritto sul libretto di circolazione... x cui mi sembra che le bombole in

questione non lo siano.... poi... ripeto...noi italiani siamo ottimi maestri x fare ciò che non si deve fare...io x primo x tante cose... ma l'importante è essere consapevoli che x la nostra legge non siamo in regola... poi uno fa solo esterno e va bene.. quando è in Italia mette quelle normali...ci sta anche quello...oppure lo fa lo stesso ma con la consapevolezza che se un distributore si rifiuta di ricaricare non è lui in torto ma noi che glielo chiediamo....

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In risposta al messaggio di piazzano del 18/05/2020 alle 14:47:41

Non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire...ma che cavolo dici... sul libretto c'è scritto che un auto va o a gasolio o a benzina... ... no vabbè dai.... stiamo davvero scendendo nel ridicolo...  Siamo in un paese democratico  ed è giusto che ognuno la pensi a modo suo...ma da qui a dire stupidaggini ce ne passa...

In risposta al messaggio di piazzano del 18/05/2020 alle 15:10:42

Ma sul libretto c'è scritto come è alimentata l'auto..o no... cmq..qui la chiudo... sei contento... x allacciarmi al tuo discorso... a forza di arrampicarmi sugli specchi sono caduta..così sarai contento...cioaone 

• tubo di carica esterno, specificare la lunghezza necessaria;
• presa di carica esterna con adattatori ACME,  baionett e dish (eventualmente Nozzle per la Spagna);
• tubo di collegamento da 60cm per collegare insieme le due bombole.
• 2 tubi alta pressione arancioni con interruttore verde di emergenza
• probabilmente l'adattatore per bombole tedesce per poter avvitare i 2 tubi dell'alta pressione.

In risposta al messaggio di Gege01 del 18/05/2020 alle 16:55:04

Come accessori ti servono:tubo di carica esterno, specificare la lunghezza necessaria; presa di carica esterna con adattatori ACME,  baionett e dish (eventualmente Nozzle per la Spagna); tubo di collegamento da 60cm per

collegare insieme le due bombole. 2 tubi alta pressione arancioni con interruttore verde di emergenza probabilmente l'adattatore per bombole tedesce per poter avvitare i 2 tubi dell'alta pressione.Solitamente i rivenditori hanno già il kit completo per le due bombole (o quello singolo in caso di una sola bombola).

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In risposta al messaggio di piazzano del 18/05/2020 alle 17:01:13

Ma daiiiii.... .   Allora pur essendo una donna così tanto rinco non sono... x cui io e Giovanni proprio torto non ce l'abbiamo 

1. Sapete quanto guadagnano gli imbottigliatori di bombole per uso domestico all’anno (basta guardare i bilanci. (Liquigas, Lampogas, Befin, ecc.)
2. Per la normativa Europea (quindi vincolante per i paesi membri) le bombole ricaricabili (omologate)  sono legali  e possono essere ricaricate presso la  rete di distribuzione europea per autotrazione, ma anche da imbottigliatori autorizzati europei.
3. L’Italia, guarda caso, è in ritardo nel recepimento della direttiva Europea, così come siamo in ritardo da anni, in alcune regioni italiane, sulla costruzione della rete gas per uso domestico.

https://forum.camperonline.it/t...

In risposta al messaggio di Baffo50 del 18/05/2020 alle 17:37:18

Ho letto tutte le dieci pagine del post perché sono interessato all’argomento, verrei mettere anch’io le bombole ricaricabili,  mi permetto di dare il mio punto di vista, forse sopra le righe:Sapete quanto guadagnano

gli imbottigliatori di bombole per uso domestico all’anno (basta guardare i bilanci. (Liquigas, Lampogas, Befin, ecc.) Per la normativa Europea (quindi vincolante per i paesi membri) le bombole ricaricabili (omologate)  sono legali  e possono essere ricaricate presso la  rete di distribuzione europea per autotrazione, ma anche da imbottigliatori autorizzati europei. L’Italia, guarda caso, è in ritardo nel recepimento della direttiva Europea, così come siamo in ritardo da anni, in alcune regioni italiane, sulla costruzione della rete gas per uso domestico.Conclusione: “a pensar male si fa peccato ma spesso ci si indovina”  vuoi mai che qualcuno del punto 1 fa pressione per ritardare il recepimento della direttiva europea e salvare così i suoi bilanci!!  Non parliamo solo delle bombole dei camperisti ma anche quelle per uso domestico e a volte riscaldamento dove non arriva la rete gas. Le ricaricabili possono essere usate anche per il classico fornello di casa, dove non arriva il metano (rete domestica) Morale: val la pena “scaldarsi fra di noi” quando dovremmo prendercela con altri!! Ulteriore esempio di come le lobby in Italia drogano in peggio il mercato. Scusate la mia “divagazione” Baffo 50  

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