Inserito il 24/02/2008 alle: 10:42:25
Il problema
In caso di temperature che scendono di alcuni gradi sotto allo zero, la miscela di Gas di Petrolio Liquefatti presenti nel bombolone del camper tendono a gasificare sempre meno, fino al punto di diventare inutilizzabili.
La soluzione
Assicurare al bombolone di operare ad una temperature superiore allo zero.
La realizzazione
Ho utilizzato un foglio di alluminio da 1 mm di spessore, al quale ho fissato tramite rivetti n° 4 profilati a "C" di alluminio di misura 10x10 mm allo scopo di formare un'intercapedine che trattenesse l'aria calda ai lati e che non si schiacciasse nella parte bassa contro il serbatoio.
Questi profilati li ho fissati nel senso della lunghezza del serbatoio, e non sono lunghi quanto il serbatoio, ma sono "a tratti" per permettere all'aria calda di circolare liberamente all'interno dell'intercapedine.
Ho piegato questo foglio di alluminio in modo da fargli assumere all'incirca la forma tonda del bombolone e successivamente gli ho incollato, sulla faccia esterna, con il Bostik, un foglio di materiale isolante a cellule chiuse (tipo neoprene) dello spessore di circa 10 mm.
Ho quindi preso il tutto e l'ho incollato con il silicone al bombolone e per tenere il tutto in posizione fino alla completa reticolazione del silicone ho utilizzato delle corde elastiche di quelle che si usano per fissare i bagagli sul portapacchi.
Attraverso un foro nel pavimento del camper ho portato la canalizzazione dell'aria calda (isolata a dovere) alla parte anteriore di questa intercapedine e l'ho fissata con una staffa di alluminio, chiudendo la parte restante della zona anteriore con silicone.
La parte posteriore dell'intercapedine è stata chiusa quasi completamente con silicone, lasciando però uno sfiato per permettere all'aria della canalizzazione di fuoriuscire.
Se si isolasse il bombolone senza riscaldarlo si otterrebbe un frigorifero, perché il gas per passare dallo stato liquido a quello gassoso cede calore all'esterno, fornendogli un poco di aria calda invece si fa in modo che anche se nel serbatoio ci fosse solo butano (che non gasifica più già a temperature prossime allo zero) lui riuscirebbe ad espandersi ugualmente.
Per tutto il primo inverno di utilizzo di questa modifica ho monitorato con una sonda la temperatura raggiunta sulla superficie esterna del bombolone nella zona isolata e riscaldata per mezzo dell'intercapedine, la temperatura media era intorno ai 40-45°C, senz'altro inferiore a quella che il bombolone può raggiungere posteggiando il mezzo sotto il sole cocente in una giornata estiva.
Abito vicino alle Alpi, e tutti i fine settimana, d'inverno, sono in montagna a divertirmi; mi sono trovato diverse volte con temperature notturne anche inferiori a -20°C, ed anche con poco gas nel bombolone non ho mai avuto problemi.
Gabriele Barbierato
Io ho eseguito alla lettera quello che ha fatto
Gabriele Barberato, ho solo , x sicurezza, inserito il riscaldamento
dall' alto,e aperto un foro in basso,con grigliettina,uso edilizia, parte opposta, ho anche messo una sonda x la temperatura, con temp.
-12°C all'interno del gavone porta bombola, anche +16°C con un valvola regolo il flusso dell' aria, con tubo da 60mm mai più
di metà aperta,!!!!!! Geniale come soluzione......con
pochi€ si riesce a fare il lavoretto.
CIAO LELEid="size3">id="red">
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