quote:Risposta al messaggio di Giovanni inserito in data 01/11/2013 08:51:24 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>
quote:Risposta al messaggio di alexbio inserito in data 01/11/2013 10:54:07 Solo per completezza di informazione: esistono degli apparati che fanno lo scambio automatico delle bombole quando la prima di queste è vuota con la possibilità aggiuntiva di segnalazione all'interno del mezzo; in alternativa vendono degli apparecchietti che ti consentono di verificare il livello del gas residuo nella bombola. per quanto riguarda l'estero nei casi in cui si preveda che due bombole da 10 kg non siano sufficienti puoi sempre acquistare una bombola del paese visitato che userai per prima e poi restituirai al ritorno. Per i diversi attacchi esistono delle apposite riduzioni. Come vedi per ogni eventuale difficoltà c'è la soluzione.>>Per completezza di informazione, e senza alcun intento polemico ma solo per analizzare ancor più il problema, l'installazione del duo-control (o duo-confort, non ricordo il nome) e l'installazione del sistema di verifica del livello della bombola, alla fine, costa quanto l'installazione del bombolone o quasi rimanendo invariato il disagio del 'comunque' cambiare le bombole perché, ancora, non esiste un sistema che va nel vano bombole, chiude la bombola esaurita, la scollega, la toglie, prende quella piena, la rimette nella giusta posizione nel vano bombole, ricollega il tubo e, se hai pure il Secumotion, smarrona pure parecchio per farlo partire. Poi, se parti per l'estero, difficilmente ti capiterà di avere due bombole piene: una sarà sempre mediamente a metà: o la smonti per rimontarla al ritorno o parti con la scorta ridotta. Acquistare una bombola all'estero non sempre è molto conveniente; a quanto mi risulta (ma forse non è vero), in Norvegia la bombola (il contenitore) costa molto cara e la puoi restituire solo dove l'hai acquistata e, in un viaggio itinerante, non è una soluzione pratica. Vuoi mettere, quando ti pare, anche con il serbatoio quasi pieno, fermarti, arriva l'ometto (in Italia, all'estero fai da solo), attacca la pompa, fa il pieno, stacca la pompa, paghi il dovuto ed hai la scorta completa! Con queste osservazioni non voglio dire che la soluzione bombolone sia l'unica valida, altrimenti avremmo tutti il bombolone, ma la mia intenzione era di far presente a bimbo2 che ha aperto l'ennesima discussione sull'argomento, che i parametri da valutare sono tanti. Giovanni
quote:Risposta al messaggio di bimbo2 inserito in data 31/10/2013 22:29:08 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao bimbo2, comprendo perfettamente la difficoltà della scelta ,tanto d'aver scelto la via di mezzo[:D] ..o "ibrida" [8D] si chiama "serbatoio mobile" ,ha le sembianze delle comuni bombole ed è un serbatoio ricaricabile[^] Adesso sei informato sui fatti[:D][:D] Mar..cucciolo[:)][:)]
quote:Risposta al messaggio di ecostar inserito in data 01/11/2013 18:01:14 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Mario[;)] devo intendere che dovrò rottamare il mio amato "ibrido" allo scadere dei 10 anni[?][:(][:(!][V] Mar..cucciolo[:)][:)]
quote:Risposta al messaggio di marcucciolo inserito in data 01/11/2013 21:32:47 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> il tuo ibrido non è un serbatoio fisso solidale al mezzo ma un serbatoio amovibile (bombola) equiparato a un sebatoio/bombola amovibile domestico anche se ricaricabile e volendo potresti non rottamarla ma dovrai inviarla all'azienda costruttrice che eventualmente provvederà alla revisione e nuovo collaudo ma non credo ti convenga perche i costi tra il trasporto e tutto il resto non saranno pochi con il rischio che potrebbe anche non passare , purtroppo in terra italiana non troverai nessuno che la revisioni e collaudi - un consiglio per tè e per chi utilizza bombole amovibili ricaricabili - --------------------------------------------------------------------------------- visto che quelle bombole ricaricabili ne sei/siete i proprietari quindi i diretti responsabili cercate di assicurarle quanto prima , nessuno e niente ve lo obbliga ma ... , il resto lo lascio a voi e al vostro certo buonsenso ciao mario
quote:Risposta al messaggio di ecostar inserito in data 02/11/2013 04:11:25 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Mario[;)] quando scrivi "assicurarle" ,intendi assicurarle al mezzo,evitando i cinghiotti di serie o intendi riferirti alla compagnia d'assicurazioni[?][?] Mar..cucciolo[:)][:)]
quote:Risposta al messaggio di marcucciolo inserito in data 02/11/2013 18:43:19 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> assicurarle intendo stipulare una specifica polizza per il solo contenitore di GPL escluso il contenuto , per il contenuto ci sono altre specifiche polizze ma tu questo lo sai meglio del sottoscritto [:)]
quote:Risposta al messaggio di Giovanni inserito in data 01/11/2013 12:32:22 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>
quote:Risposta al messaggio di alexbio inserito in data 03/11/2013 13:11:55 Aggiungo anche che, come la penso io, avendo avuto in passato il serbatoio, che il vero vantaggio sia quello dell'ometto che ti fa il pieno, sempre che tu riesca a trovare quello giusto, perchè a quanto leggo a torto o a ragione in Italia alcuni distributori rifiutano il rifornimento. Inoltre, se uno va in alta montagna c'è il problema di arrivare col serbatoio quasi vuoto a destinazione per potersi rifornire in loco con una miscela più ricca di propano; oppure utilizzare le bombole... Esiste poi un'altra possibilità dal costo leggermente superiore al bombolone: il Webasto a gasolio e questo taglia la testa al toro.>>Rispondo alle tue osservazioni: io ho il bombolone dal 1996, quindi son 17 anni, dal primo camper; con questo ho percorso oltre 190.000 km (riscaldamento a gpl); col secondo camper sono a circa 82.000 km (riscaldamento a gasolio); non ho mai lesinato sul riscaldamento tanto che abbiamo sempre usato lenzuolo e copertina di cotone, quindi anche in mezza stagione abbiamo quasi fatto uso del riscaldamento. In tutti questi anni ed in tutti i rifornimento che ho fatto, Italia ed estero, non ho mai incontrato un distributore che avesse fatto storie, eccetto una volta: quando gli ho fatto presente che il mio impianto era a norma e 'se vuole le faccio vedere la documentazione ufficiale' ha provveduto a riempirmi il serbatoio senza ulteriori tentennamenti. Per me, i distributori che si rifiutano di fare rifornimento di gpl sono un falso problema: non è che non esistano ma è che sono talmente pochi a confronto dei tanti punti vendita che diventano una minoranza trascurabile; già il distributore successivo sarà senz'altro 'buono'. Per la faccenda dell'arrivare in montagna col serbatoio vuoto non ho capito bene a cosa ti riferissi: se uno è previdente, fa il pieno anzitempo come fa il pieno per il gasolio (invernale). La soluzione Webasto non risolve, secondo il mio modo di vivere, il problema: ho l'Eberspaecher di serie ma ho installato egualmente il bombolone dopo poco più d'un anno di tribolazioni; una bombola mi durava esattamente 21 giorni ed ogni 21 giorni restava la pasta ferma a mezza cottura, oppure la mattina mi trovavo il frigo 'caldo' perché, nella notte s'era esaurita la bombola. Quindi, apri il vano bombole, chiudi la bombola, trova la chiave, svita il tubo, togli la bombola dal vano apposito, metti dentro la nuova bombola, avvita il tubo, rimetti a posto la chiave, apri la bombola, prova della tenuta della giunzione, riarma il Secumotion (questo mi ha fatto perdere il diritto al Paradiso per gli smarronnamenti...), chiudi il vano bombole, mettiti alla ricerca di un bombolaro in zone sconosciute... Mi dispiace, ma la comodità del bombolone mi evita tutte queste incombenze che per me sono per nulla esaltanti. Giovanni
quote:Risposta al messaggio di ecostar inserito in data 02/11/2013 19:17:06 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Mario[;)] non credo esista una garanzia specifica,che assicuri quel serbatoio,non credo esista nemmeno per il bombolone...non ci metto la mano sul fuoco[:D][:D] Mi documenterò[^] Mar..cucciolo[:)][:)]
quote:Risposta al messaggio di Giovanni inserito in data 03/11/2013 17:59:43 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> "I distributori che si rifiutano di riempire il bombolone sono un falso problema" Certo che ritenere la tua esperienza come la unica credibile,mi sembra un po azzardato e alquanto sommario 23 anni di camper,4 camper e altrettanti bomboloni,ricordo bene tre volte un rifiuto da parte del gestore,con relativa discussione e ricerca di rifornimento nel distributore successivo con successo. Il tutto empre in Toscana Quindi,se vuoi puoi affermare che,statisticamente parlando le probabilita' che non ti riforniscano sono alquanto limiate ma non sono affatto un falso problema,ooppure credi che la gente si inventi le cose ?
quote:Risposta al messaggio di bimbo2 inserito in data 31/10/2013 22:29:08 (> quoto completamente gli intereventi di Ecostar per quanto riguarda il gas. Indicativamente e per il livello economico posso dirti che il vantaggio in termini di EURO avviene indicativamente consumando almeno 7 bombole all'anno, per cui se sei sopra a questi consumi ci guadagni anche economicamente, se sei sotto a 7 bombole all'anno dovrai accontentarti della "comodità" se così si può dire di rifornire dove vuoi. Scrivo se così si può dire, perchè se fai parecchio invernale di gas se ne consuma molto, per cui dovrai tassativamente MUOVERE il mezzo per cercare il distributore che non sempre è a un passo dal tuo parcheggio/AA/camping. Considera inoltre, che il montaggio di un serbatoio da 60lt, quindi capiente, NON è sempre possibile, per cui se sarai costretto a montarlo da 40lt la faccenda si complica ulteriormente. Personalmente sono SEMPRE stato contrario a questo tipo di installazione a meno di usare 30 bombole all'anno... ma se sei disposto a spendere intorno a 1000€ per il montaggio, io inizierei a considerare di montare una Truma Combi D, la quale è l'unico prodotto che ti offre davvero la libertà che cerchi. ciao PS: se gradisci avere info ulteriori leggi qua:Visualizza messaggio in nuova finestra
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