e qui
la curva di ricarica simile di un regolatore mppt.
le curve sono divise in 3 parti:
- la prima parte dove avviene la parte principale della carica della batteria con la corrente limitata in quantità e il voltaggio che da un valore basso sale pian piano. Io penso che un alternatore in questa fase della carica faccia il lavoro meno bene di una carica secondo queste curve perchè il voltaggio è costante e pure la corrente massima non viene limitata (anche se alla fine è la batteria a decidere quanto far entrare, ma se la batteria fosse veramente molto scarica la limitazione della quantità di corrente serve penso).
- la seconda e la terza fase che magari col booster non vengono neppure fatte appunto perchè non si viaggia di solito per 8 ore di fila ma per meno tempo ma che in ogni caso caricano la batteria poco rispetto alla prima fase. se però si parte con una batteria quasi piena queste fasi vengono pure fatte e forse è pure importante in questo caso non fornire troppa corrente alla batteria, cosa non possibile solo con l'alternatore.
detto questo se io riuscivo a caricare la mia batteria al gel solo con l'alternatore non avrei comprato il booster.
quote:Risposta al messaggio di sergiozh inserito in data 05/01/2014 17:19:23 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>
quote:detto questo se io riuscivo a caricare la mia batteria al gel solo con l'alternatore non avrei comprato il booster.>> è esattamente quello che ho detto io. La batteria al GEL ha bisogno di un voltaggio più basso rispetto alla AGM, utilizzando il solo alternatore si rischia di rovinarla. L'ho già detto più volte, nonostante le batterie contengano tutte del piombo NON sono tutte uguali come qualcuno vi vuole far credere...[;)] www.susezzapasa.it
quote:Risposta al messaggio di bruno b inserito in data 05/01/2014 11:37:21 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Bruno, credo che Giovanni volesse attenzionarci , confusione a parte , nel chiamarlo erroneamente "booster" , su un dato oggettivo ..se abbiamo un alternatore sufficiente a "sfamare tutte le bocche" [:D] , allora rimarrà corrente per la/e batteria servizi , se non resta nulla , a nulla servirà l'accrocco . Ancora , che io sappia , non esiste alcuna magia per creare energia dal nulla[:0] Sull'argomentazione "curve di ricarica" dei vari aggeggi , personalmente le riterrei utili solo nel caso in cui viaggiassi per moltissime ore (12/24/48) , situazione irreale . Concludendo : se abbiamo un buon impianto ( calibrato ) , in base agli assorbimenti della motrice , più gli assorbimenti della cellula (frigo,antenna,inverter,etc.) , allora non abbiamo alcun bisogno di "aggiunte" Nel caso in cui l'alternatore sarà insufficiente , a nulla servirà l'oggetto del nostro disquisire[^] ..e poi ripeto sempre che , tutto ciò che non c'è non potrà guastarsi[^] Personalmente vedo più idoneo il cambio dell'alternatore con uno più adatto ai nostri consumi , che i vari Power Service ...opinione personale[;)] Mar..cucciolo[:)][:)]
quote:Risposta al messaggio di Laikone inserito in data 05/01/2014 17:27:32 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> credo invece che la batteria al gel ha bisogno di un voltaggio maggiore delle agm e con un voltaggio basso si carica solo molto poco.
quote:Risposta al messaggio di sergiozh inserito in data 05/01/2014 17:33:58 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Sergio...BRAVO[;)] è quel che credono anche alla CBE , tanto che la tensione maggiore viene erogata proprio sulle batterie al Gel[:D][:D] Piano..piano , qualcuno si convincerà...piano...piano , mica abbiamo fretta qua[:D][:D] A proposito delle batterie al Gel , ormai dovresti conoscere come la penso , ma adesso non è il caso di parlarne , rischiando di andare OT [:I][:I][:I] Mar..cucciolo[:)][:)]
quote:Risposta al messaggio di sergiozh inserito in data 05/01/2014 17:33:58 (> Allora dovrai chiamare questa azienda dicendogli che si è sbagliata: GEL:Visualizza messaggio in nuova finestra
)>
http://www.kombel.it/it/tecnolo...
AGM:http://www.kombel.it/it/tecnolo...
www.susezzapasa.itquote:Risposta al messaggio di sergiozh inserito in data 05/01/2014 18:50:06 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> copio e incollo:
quote:Tuttavia presentano anche qualche svantaggio: il principale è che devono essere caricate con correnti e tensioni più basseid="blue"> rispetto alle altre batterie, diversamente c'è la possibilità che si formino all'interno dell'elettrolita gelificato delle bolle di gas tali da danneggiarle permanentemente. È pertanto importante evitare di caricarle con i soliti caricabatterie rapidi (fast) ed economici, diversamente si degraderanno rapidamente risultando del tutto inservibili in breve tempo>> www.susezzapasa.it
quote:Risposta al messaggio di sergiozh inserito in data 05/01/2014 18:50:06 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Sergio, OT...Ot in avvicinamento[:o)] Ti devi attenere scrupolosamente solo ed esclusivamente a quello che prescrive il costruttore della tua batteria ...stop! La mia Exide Gel ad esempio , vuole esser ricaricata con una tensione max di 14,4V. ed impiega molte ore a raggiungere la tensione max , quindi ci metto molto più tempo a ricaricarla rispetto ad altre batterie Agm o P/A , comunque la ricarico correttamente e con un normalissimo caricabatterie per batterie ad acido da 4A [^] Come ti ho detto più volte , le batterie al Gel hanno una resistenza interna più alta e spesso , quasi sempre , risultano più restie ad accettare la carica , ecco perché probabilmente trai beneficio dal tuo "booster" . Mar..cucciolo[:)][:)]
quote:Risposta al messaggio di marcucciolo inserito in data 05/01/2014 19:31:31 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> "Ti devi attenere scrupolosamente solo ed esclusivamente a quello che prescrive il costruttore della tua batteria ...stop!id="green">" sarei anche d'accordo ma che faccio se la prossima batteria ha altri paramentri del mio booster, del mio regolatore per pannello solare e del mio caricabatteria a 230 V del camper ? butto tutto via e li cabio tutti ? [V] ti dirò di più: la mia prossima batteria vorrei prenderla della lifeline. le specifiche che danno come voltaggi e altre cose nelle istruzioni della batteria sono tali che non esiste un caricabatteria che le ha credo, neppure i caricabatteria che la ditta stessa che produce le batterie consiglia e vende... a questo punto devo mettermi a programmare io un caricabatteria ?
quote:Risposta al messaggio di Giovanni inserito in data 05/01/2014 18:32:28 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Io ho un booster da 25A e 2 batterie per un totale di 210 Ah e per mia abitudine non lascio scaricare le batterie mai sotto il 50% (mi sono costruito con Arduino un'apparecchio che mi monitorizza la carica residua) e ti assicuro che 5/6 ore di viaggo le batterie le ricarico.
quote:Risposta al messaggio di sergiozh inserito in data 05/01/2014 19:46:00 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Assolutamente no Sergio,potrai lasciare tutto com'è , magari ti convincerai che del "booster" non te ne fai più nulla , diverso è per le batterie della Life , le batterie migliori (migliori inteso per noi camperisti) sono quelle che accettano facilmente la carica , qualunque sia la fonte . Prova a leggere sulle specifiche di Optima o Northstar o Banner , indicano poco o nulla sulla ricarica..proprio perché accettano un po' tutto , sono accumulatori versatili. Mar..cucciolo[:)][:)]
QUI IL PDF
pag.4 --> Absorption Voltage AGM Deep Cycle = 14,2-14,6V Gel Deep Cycle = 14,1-14,4V Gel Long Life = 14,0-14,2V Quindi più bassa per le GEL rispetto alle AGM Sito con tutorial per carica batterie: [url] http://www.chargingchargers.com/tutorials/charging.html The peak charging voltage for Gel batteries is 14.1 or 14.4 volts, which is lower than a wet or AGM type battery needs for a full charge. Exceeding this voltage in a Gel battery can cause bubbles in the electrolyte gel, and permanent damage. Manuale del regolatore MPPT Epsolar Tracer 4210:http://calculationsolar.com/pdf...
pag.27 ---> BOOST Voltage (=stesso che Absorption Voltage) GEL=14,2V AGM=14,4V Acido libero=14,6V sempre a pag.27 sul programma GEL non è prevista la fase di equalizzazione, che è a 14,6V (AGM) o 14,8V(Acido libero) e che a tali tensioni potrebbe danneggiare la batteria al GEL Leggendo anche altrove, la conclusione che traggo io è che: -Le batterie al GEL sopportano poco la sovraccarica rispetto alle controparti AGM o acido libero. -Visto che si sovraccarica aumentando la tensione applicata (i VOLT), è buona pratica non esagerare con i VOLT applicati a una batteria al GEL, soprattutto per periodi lunghi. In altre pagine che non cito ma che potete facilmente consultare facendo la mia stessa ricerca (gel battery charging voltage), viene anche asserito che mantenere a tensioni elevate una batteria al Gel tende a "cuocere" e disseccare il Gel, rendendo completamente inefficace la batteria. E' per questo motivo che sulla posizione GEL il mio regolatore MPPT non esegue la fase di equalizzazione. Marcucciolo, sei sicuro che quelli che hanno ragione siano i tecnici della CBE e quelli che sbagliano siano tutti gli altri? Perché finora non ho ancora trovato un articolo (continuerò a cercare) che corrobori i parametri di quel singolo manuale di CBE... E visto che anche nei manuali ci sono gli errori di stampa, statisticamente andrei a maggioranza... BUONE RICERCHE DA DASH .(\_/). (='.'=) ('')_('')quote:Risposta al messaggio di Dash inserito in data 05/01/2014 21:42:55 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> "E' per questo motivo che sulla posizione GEL il mio regolatore MPPT non esegue la fase di equalizzazione." solo per sapere: quale è la fase di equalizzazione ? se puoi indicarla magari riferendosi ai grafici sopra che ho inserito prima.
http://www.my-caravanning.com/i...
http://www.my-caravanning.com/i...
DEFA-SmartCharge/62961quote:Risposta al messaggio di sergiozh inserito in data 05/01/2014 21:52:41 (> Non è presente in nessuno dei due grafici che hai mostrato tu: buone notizie per te, visto che hai batterie al GEL, seguendo quella curva neanche il tuo caricatore fa l'equalizzazione... Seguendo l'asse x dei tempi dei tuoi grafici, la fase di equalizzazione avviene nello stesso intervallo della fase Voll-Laden (Uo), a una tensione più alta di essa (che nel tuo grafico è costante). Se guardi il manuale all'indirizzoVisualizza messaggio in nuova finestra
)>
http://calculationsolar.com/pdf...
dove a pag.15 c'è il grafico della curva di carica, dopo la fase di carica la curva si sdoppia e c'è la curva piatta che viene chiamata curva di boost, con sopra la curva di equalizzazione (che sale fino a 14,6V e ridiscende a 13,8V) Naturalmente, in quel grafico sono sovrapposte le rappresentazioni dei due scenari di carica sulla stessa base dei tempi (asse x), dove la curva più bassa con la parte piatta rappresenta la curva di carica normale, e la curva più alta rappresenta lo scenario di carica in cui il regolatore esegue l'equalizzazione. BUONA CARICA DA DASH .(\_/). (='.'=) ('')_('')quote:Risposta al messaggio di Dash inserito in data 05/01/2014 21:42:55 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao Dash, anch'io mi sono sempre chiesto quale fosse la migliore performance di ricarica per i vari tipi di tecnologie adoperate e non mi piaceva l'idea di seguire l'opinione della maggioranza , anche se questi sono noti produttori di caricabatterie[:(] Poco fa scherzando , ho detto il vero , realmente conosco non uno , ma un paio dei tecnici di Cbe e mi sono fatto una opinione mia , dopo aver a lungo chiacchierato con loro e non solo , forse loro sono quelli che si avvicinano più alle "esigenze" delle batterie (mia opinione) . Partendo da una considerazione sulla quale ritengo che siamo tutti d'accordo : sovraccaricare non giova agli accumulatori . Al proposito sarebbe utile indagare sui vari fenomeni di surriscaldamento , fino alla deformazione , nei vari casi postati qui sul forum , chissà che alla fine non abbiano visto "lungo" in Cbe , invece che esser stati vittime di un errore di stampa (impossibile , le tensioni sono perfettamente in linea con i dati) . Altri produttori cercano , attraverso tensioni superflue (forse) di arrivare allo stesso fine , ricaricare , forse tranne Cbe , che ha correttamente osservato che , mentre per le piombo acido libero e le cugine Agm , sono sufficienti tensioni mediamente più basse , per vincere la resistenza interna e avere un corretto differenziale , per le Gel , che risultano essere più restie ad accettare la ricarica , se non in tempi lunghi , ma allo stesso tempo più delicate , anche per i motivi da te descritti ...il gel può seccarsi o produrre bolle. E' stato correttamente dedotto che sulle batterie Agm e P/A non servono tensioni esagerate , anche se accettate QUASI senza alcun problema dalle P/A e dalle Agm . Sono altresì d'accordo con le tensioni di ricarica adottate dai regolatori di carica da pannello fotovoltaico , fondamentalmente per due motivi : primo , questi sono settabili ; secondo , quasi tutti questi regolatori lavorando in simbiosi con una sonda di temperatura , che serve proprio a monitorare e "aggiustare" la tensione di ricarica , operazione che non svolge il caricabatterie da rete. Ne deduco che non sono le Gel ad aver bisogno di tensioni più basse , semmai necessitano della "tensione corretta" , che è quella indicata dal costruttore della batteria , ripeto , essendo queste batterie fisiologicamente più delicate e restie a prendere carica. Considero spesso troppo alte , se non addirittura superflue le tensioni a cui vengono sottoposti gli accumulatori nell'intento forse di ricaricarle meglio[?] ..prima[?][?] ..vincere le probabili cadute di tensione[?][?][?] Su questo non posso rispondere , posso assicurarti che da sempre (dieci anni) ho avuto la fortuna di trovare installati sempre caricabatterie della Cbe e di non aver mai avuto alcun fenomeno di surriscaldamento , tantomeno altri problemi di longevità degli accumulatori ..naturalmente al piombo acido libero. Su un altro aspetto vorrei attirare la tua attenzione , anche se può non essere una motivazione valida ai fini della valutazione sulle corrette tensioni , ma .. Alcuni costruttori crucchi , rinomati nazionalisti , rinomati per il loro zelo , pur avendo in casa aziende altrettanto rinomate come Schaudt ,si sono lasciati abbindolare ([?]) proprio da CBE [?] (vedi Carthago dal 2010) , mah , boh ..[;)] Ancora..hanno espressamente richiesto centraline ed impianti personalizzati , talvolta fanno anche "cose strane" , la logica è quanto meno discutibile , almeno lo è per me , non hanno invece richiesto qualcosa di semplice...tensioni di ricarica diverse dalla consuetudine. La stessa Carthago equipaggia i propri mezzi con accumulatori al Gel (EXIDE e DETA Gel) , come ho detto sopra la cui tensione max di ricarica in targa è di 14,4V. quella di targa Cbe per la ricarica delle Gel 14,3 V. Per conto mio , credo che continuerò a fidarmi di Cbe , magari sbagliando eh[:I] Mar..cucciolo[:)][:)]
quote:Risposta al messaggio di feynman inserito in data 05/01/2014 20:22: Io ho un booster da 25A e 2 batterie per un totale di 210 Ah e per mia abitudine non lascio scaricare le batterie mai sotto il 50% (mi sono costruito con Arduino un'apparecchio che mi monitorizza la carica residua) e ti assicuro che 5/6 ore di viaggo le batterie le ricarico.>>Mi fa piacere per te che riesci (riusciresti) a ricaricare le tue batterie per 210Ah totali e cariche al 50%, in 5-6 ore. La matematica, quindi, sarebbe un'opinione: 210Ah a metà fanno 105Ah; 105Ah in 6 ore son 17.5A: il tuo alternatore riesce fornire ininterrottamente 17.5A per 6 ore? E tu guidi ininterrottamente per 5-6 ore, senza una pausa per il rifornimento o fare pipì? Poi, per fare in modo che le batterie accettino 17.5A, dovrebbero presentare una differenza di potenziale con la fonte energetica (Power Service) di oltre ben 2 volt. Mi sembrano troppi perché siamo oltre i 16.4 volt. E, anche ammessi i costanti 17.5A, c'è un'altra variabile: a quell'amperaggio le batterie accetteranno circa il 50-60% della corrente passante, quindi si va sui 25-30A, addirittura oltre la potenza del tuo dispositivo. La cose possono essere: le tue batterie per 210Ah totali si ricaricano in 5-6 ore se sono cariche almeno all'80%; le tue batterie si ricaricano in 5-6 ore se la capacità residua (che non puoi conoscere in alcun modo) è ormai sotto i 100Ah. La matematica non è un'opinione. Giovanni