BS cos'è successo?

quote:Risposta al messaggio di sergiozh inserito in data 25/08/2013  16:57:25 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Non la conosco,ma conosco le batterie al Gel ed evidentemente,da quel che dici e contrariamente a quel che è dichiarato nel sito ufficiale (Sonnenchein A500: Eccellenti caratteristiche di immagazinamento d'energia;Brevi tempi di ricarica) , non si discosta dalle altre...hanno difficoltà a "ricevere" la carica,tanto da costringerti a mettere un "ausilio" [:(][:(] Mar..cucciolo[:)][:)]

quote:Risposta al messaggio di sergiozh inserito in data 25/08/2013  10:08:07 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> sulle gel non mi esprimo perchè non le conosco...ma sul mio ford 2400 del 2002 con centralina arsilicii al320x e con un pannello da 90 w con un regolatore powermaster della weetech wp240(con parallelatore interno)non ho mai avuto problemi di carica ne sulla bm (ancora la sua originale)ne sulle due bs (100+106 agm in parallelo secco) da tre anni sono sempre sui 14\14,2 di v...senza l'uso di acrocchi strani tipo; scambiatori,booster,solver ecc ecc....

quote:Risposta al messaggio di Emme48 inserito in data 16/08/2013  09:53:28 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> ...straquoto. Ciao Kalifornia, terrei sotto controllo la tensione alla batteria (considera solo il tester, lascia stare la centralina) durante la carica da rete. L'ideale sarebbe un tester con datalogger per verificare bene il trend di tensione con carica lunga quanche giorno. Altro che mi viene in mente è quuesto: sia le agm che quelle ad acido libero andrebbero caricate a tensioni diverse a secondo della temperatura (-4 mV/°C per la carica e -3mV/°C per il mantenimento). I costruttori di batterie forniscono nei loro datasheet le tensioni di ricarica e mantenimento a 25°C. Se il CB non considera la temperatura e carica a tensioni troppo elevate la batteria si riscalda e al limite succede quello che ti è successo (...e in estate è più facile che avvenga). Considera che per le agm la curva di carica va dai 15,2V a -10°C ai 14,0 V a +40°C ed il mantenimento va dai 14,3v a -10°C a 13,4v a +40°C. Quindi prima di tutto verificherei se la Vout del CB ustilizzato è compensata in temperatura oppure no. massi mammuthbianco

Ciao a Tutti, sono nuovo del forum, saluto tutti i partecipanti alla discussione e mi scuso in anticipo per la lunghezza del post. Posseggo un Xgo Family con centralina AS TTK ed alimentatore AL310 (ormai defunto) della Arsilicii. Durante l'ultima vacanza in Francia mi si è presentato lo stesso problema di esalazione delle BS dell'amico Kalifornia con l'aggravante che le due batterie AGM da 100AH erano collegate in parallelo puro. In questo caso quindi non si può applicare la diagnosi di EMME48 che imputava allo Switch NDS di aver "confuso" il CB. Nel mio caso credo che il tutto si sia originato dal caldo eccessivo e da un assorbimento eccessivo di corrente da parte di un inverter da 150W che alimentava in marcia un tablet (benedetti cartoni animati) e che ha compromesso qualche elemento (probabilmente difettoso) di una delle due batterie. Dico che probabilmente la batteria aveva qualche problema visto che il fusibile da 10A della presa cui era attaccato l’inverter è rimasto intatto. Dopo un'agonia di un paio di giorni in cui si sono intervallate le azioni dell'alternatore (in marcia) e dell'alimentatore arsilicii (durante la sosta) entrambe le batterie non erano più in grado di ricaricarsi e l'alimentatore della arsilicii si è rotto (quasi sicuramente per surriscaldamento: fusibile vitreo saltato ed alcune piste in corto, forse anche a seguito delle esalazioni di acido solforico, visto che l'alimentatore era montato proprio sopra le due batterie). Questa quindi la mia diagnosi (o comunque un’ipotesi suffragata anche dai tecnici di Poggibonsi). Mi rimane da capire, e chiedo consiglio agli esperti, come ripristinare al meglio la possibilità di alimentazione o meglio di ricarica delle BS durante la sosta tramite la 220. L'impianto è al momento fatto così: 1) Pannello solare da 100W con regolatore CBE collegato direttamente alla BS (la centralina arsilicii infatti presenta anche l'ingresso per i pannelli solari, ma al momento non risulta collegato) 2) BS collegata tramite cavi di sezione generosa alla centralina arsilicii su ingresso dedicato 3) Alimentatore arsilicii (che era) collegato tramite un altro ingresso (charger) alla centralina. L'energia proveniente da questo ingresso potrebbe essere inviata, tramite comando del pannello LDC dal parallelatore integrato nella centralina anche alla BM, solo in presenza del collegamento a 220, Esiste sul connettore un Sense a 5V che avverte la centralina. Visto quanto capitato alle batterie, sarei intenzionato a sostituire l'alimentatore della arsilicii con un caricabatterie evoluto a più fasi (es. CBE, Nordelettronica, CTEK) collegandolo direttamente alla BS e non quindi all'ingresso dedicato (di cui al punto 3) con l'effetto di non poter più ricaricare in parallelo la BM, visto che il connettore di tale ingresso è un CUSTOM a tre ingressi (+12V, massa, +5V). Per la ricarica della BM rimedierei con il sistema diodo+resistenza di EMME48. Finalmente la domande: a) Sono però un po’ preoccupato delle tensioni che si vedono nelle curve di ricarica e che sovente superano le tensioni di esercizio di quanto presente nei nostri camper. Siamo sicuri che utenze progettate per funzionare a 12V (luci, pompa, webasto, TV) e soprattutto la centralina Arsilicii non si danneggino per utilizzi magari prolungati a 14,7V invece che a 12V (anche se 13,5V è la tensione nominale dell’alimentatore stabilizzato Arsilicii)? b) visto che in questo modo si utilizzerebbe un CB anche da alimentatore, secondo voi l'assorbimento delle utenze potrebbe reinnescare di continuo il ciclo di ricarica? Grazie a tutti ancora per la vostra disponibilità e competenza. DNO DNO72

quote:Risposta al messaggio di dtiano inserito in data 09/09/2013  19:07:32 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Come fai a sapere che non sia partito il CB che abbia fatto bollire le 2 AGM? Passiamo alla tue domande: io monterei in camper un normale CB che non vada troppo su con la tensione per evitare di danneggiare l'elettronica delle utenze e terrei un CB evoluto come il ctek, bosh o altro per la ricarica da effettuare in rimessaggio o eventualmente da effettuare in area di sosta ma in modo controllato. Io per lo meno faccio così, porto con me il bosh c7 per uscite lunghe e lo utilizzo per completare la ricarica in AA dopo del il CB del mezzo a caricato quello che poteva e comunque nei momenti che in cui le utenze non sono insrite. PS: ma come sono dedicate queste AGM!

Salve a tutti, anche a me in primavera era successa la stessa identica cosa (tranne rigonfiamento) successa a Luca (Kalifornia) che saluto, stesso identico camper, stessa identica batteria stessa identica posizione (la 1) stessa identica eta della batteria (2008). Stefano

Salve a tutti, anche a me in primavera era successa la stessa identica cosa (tranne rigonfiamento) successa a Luca (Kalifornia) che saluto, stesso identico camper, stessa identica batteria stessa identica posizione (la 1) stessa identica eta della batteria (2008). Stefano

È successo anche a me ieri in una normale P.A marca fiamm dopo aver rabboccato l'acqua (che era bassa ) https://www.change.org/it/petizioni/sindaco-bologna-istituire-una-adeguata-area-sosta-camper-in-prossimit%C3%A0-del-centro-citt%C3%A0-per-il-turista-itinerante