In risposta al messaggio di Grinza del 25/09/2018 alle 17:29:07andiamo per ordine.
Come ho detto a volte la pratica sovrasta la teoria ti credo ma credo anche che ai poli delle batterie il dito non ce lo tenevi e poi va capito che intendi per temperature normali, da prove fatte da me su amperaggi di 100-110 amper per solo 5 minuti la temperatura era oltre 47 gradi, tanto? Poco? Non lo so
In risposta al messaggio di francarmen del 25/09/2018 alle 18:31:55sono anni che se ne dibatte... Il clima (220V) a dire il vero, dato il funzionamento prolungato che deve avere è praticamente e tecnicamente impossibile farlo funzionare con inverter, sempre che non si abbia a bordo un bancale di batteria intero
Vedete che in un altro post ci stiamo dibattendo a climatizzare il camper a 220 o a 12V e Voi.... vi ponete il problema caffèeee??
In risposta al messaggio di Laikone del 25/09/2018 alle 19:18:45Un paio di mesi fa su plain... c'era un articolo con montaggio di inverter e 2 batterie al litio per fare andare il clima,certo il costo é un altra stora ma se po fa
sono anni che se ne dibatte... Il clima (220V) a dire il vero, dato il funzionamento prolungato che deve avere è praticamente e tecnicamente impossibile farlo funzionare con inverter, sempre che non si abbia a bordo un bancaledi batteria intero Mentre il Viesa (12V), come la macchina del caffè (220V)... no problem e gli utenti che ce l'hanno sono decine e decine...
In risposta al messaggio di Laikone del 25/09/2018 alle 19:14:26No niente cavi e cattive crimpature ma proprio i poli scottanti.
andiamo per ordine. I miei sono 73A, non 100, e per la macchina del caffè 5 minuti sono anche troppi. Ripeto, nel mio caso sta a temperatura ambiente e il camper non lo tengo in forno La produzione di calore sui poli può dipendere anche dalla sezione dei cavi e dalle rispettive crimpature fatte. A volte basta prenderne atto.
In risposta al messaggio di Trivan del 25/09/2018 alle 20:07:27Guarda se c'è uno che non ha dubbi a riguardo sono proprio io! Indipendentemente dalle litio o meno...
Un paio di mesi fa su plain... c'era un articolo con montaggio di inverter e 2 batterie al litio per fare andare il clima,certo il costo é un altra stora ma se po fa
In risposta al messaggio di Dash del 25/09/2018 alle 20:58:55come diceva mio nonno, ci saranno batterie che non ci saremo più noi
L'utilizzo di una o più BS con correnti fuori specifica si riflette sul numero di cicli di ricarica della/e batteria/e stessa/e. Ne riparliamo fra qualche decina o, visti gli amici in crescita, qualche centinaio di caffè... Ciao da Dash
In risposta al messaggio di Laikone del 25/09/2018 alle 20:41:19Per quello anch'io ho 2 batterie da 100 nds con inverter da 1500 pannello solare e non può mancare la macchinetta del caffè
Guarda se c'è uno che non ha dubbi a riguardo sono proprio io! Indipendentemente dalle litio o meno... Come ho scritto è dal 2012 che faccio il caffè con l'espresso e da molto tempo prima ho sempre asciugato i capellialla mia famiglia con un phon da 800W da 10€ cinese, solo recentemente sono passato a uno SCIROQUE della Brunner, ma sempre da 800W. In tutto questo, SE vogliamo parlare di presunti problemi, dobbiamo parlare dell'eventuale durata in termini di vita della batteria, cosa che personalmente non mi ha mai fatto ne caldo ne freddo, perchè quando non va più, (non ho MAI fatto meno di 4/5 anni) la cambio con una nuova. Solo recentemente sono passato a 2 batterie, ma SEMPRE AGM e roba seria, non batterie da 60€ per 100Ah. Rispetto comunque il pensiero di chi dice che le batterie sono tutte uguali, ma a me non la raccontano.
In risposta al messaggio di Trivan del 25/09/2018 alle 21:20:21Perfettamente d'accordo!
Per quello anch'io ho 2 batterie da 100 nds con inverter da 1500 pannello solare e non può mancare la macchinetta del caffè ildiscorso cambia far girare ore un clima
In risposta al messaggio di cristiano1973 del 25/09/2018 alle 18:42:06Kamira a go go. E al bar quando la. Signora necessita di cappuccino.
Risolto il problema con la Kamira, altrimenti vado al Bar.
In risposta al messaggio di Accendino del 25/09/2018 alle 21:51:03Fai il caffè con la Kamira in tazza grande, aggiungi un po' di latte freddo, tiepido o caldo (secondo i gusti), e poi usi questo montalatte/cappuccinatore:
Kamira a go go. E al bar quando la. Signora necessita di cappuccino.
In risposta al messaggio di Grinza del 25/09/2018 alle 15:49:46Ok grinza, ma il problema si veniva a creare con una sola batteria, quando ho messo le due in parallelo non ci sono stati più problemi.
Senza voler fare polemica credo che Alvaro una risposta te l’ha data e ben chiara, a te ignorarla o no. L’inverter al secondo caffé va in protezione perché con molta probabilita le batterie si sono surriscaldate e spompate,un po’ come quando si insiste a mettere in moto e la batteria sembra si scarichi. Attendendo un po’ di tempo (dipende dalle batterie) le batterie si riprendono un pò e ti possono far fare un caffè. É un po’ quello che ho detto, cioè non si può pretendere di chiedere 100 amper in una batteria nata per darne 5 continuativi per 20 ore (C20) e non 100 per 3 minuti... Ovviamente tutta teoria ed anche con molta approssimazione, io prima di chiedere 100 amper ad una batteria preferisco smettere di bere caffè espresso ma sono opinioni personali. Nessuno ha provato a toccare le batterie mentre genera i 100 amper? Io un sensore di temperatura l’avrei messo, per stare ancora più tranquillo. Tutto per cronaca e non per critica
In risposta al messaggio di raimondo56 del 26/09/2018 alle 06:54:34Domanda, ma che consumo ha la sola macchina del caffè stando sull'etichetta riportata su di essa?
Ecco alcuni dati sui quali fare delle considerazioni serie da parte di chi ha più esperienza di me: Le due batterie poste in parallelo attraverso l’imanager, siamo sotto al sole in agosto alle 9,30 circa, accendo l’invertere la macchina e leggo sul display dell’imanager un consumo di 7,4 a. al termine del riscaldamento dopo una ventina di secondi, leggo + 7,00 discendente pian piano per alcuni secondi. vado a fare il caffè e durante l’erogazione leggo 6,5 di consumo per la durata dell’erogazione. al termine dei due caffè spegnendo sia la macchinetta che l’inverter è rimettendo in automatico il controllo batterie leggo + 7,5 discendente sulla batteria posta in carica in quel momento dall’imanager, dopo alcuni minuti va sotto carica la seconda è così via fino ad avere 0,0 dopo circa 2 ore. gli stessi consumi li ho sempre letti anche dal display del regolatore. Una considerazione: a me non piace passare le vacanze a controllare questo è altro, quindi per tranquillità non mi metto a fare diagrammi di consumo o osservazioni temporizzate, chiedo ai tecnici un semplice consiglio: possiamo continuare a goderci i nostri espressi? E quale segnale avrò quando le batterie non c’è la faranno più?
In risposta al messaggio di raimondo56 del 26/09/2018 alle 06:31:56Dal racconto mi sembrava avessi già la configurazione a due batterie
Ok grinza, ma il problema si veniva a creare con una sola batteria, quando ho messo le due in parallelo non ci sono stati più problemi. l’inverter come ho già detto é collegato ad una batteria. l’imanager ha i sensoridi temperatura per entrambe le BS. Entrambe le BS hanno un anno. Credo che Alva abbia nei miei confronti una sorta di disprezzo malcelato, mentre da parte mia c’è una profonda stima, non so da dove sia nato questo atteggiamento.
In risposta al messaggio di raimondo56 del 25/09/2018 alle 11:02:59Il Waeco ha una protezione a tempo circa 30 secondi. vuol dire che se il sovraccarico/ sottotensione/ termica , perdura per almeno 30 secondi lui va in allarme. Almeno questo era quanto stava scritto sul mio Waeco 10 anni fà.questo è il motivo per cui te lo fa probabilmente al secondo caffè.
allora per cominciare ho acquistato un waeco 1000w e l'ho collegato al sistema, devo solo ricordarmi di mettere le batterie in parallelo quando voglio fare il caffè, questo perchè ho notato che altrimenti a metà del secondocaffè l'inverter andava in protezione. l'inverter è collegato ad una delle due batterie con cavi (quelli della confezione) molto corti, ho poi cablato una presa a 230v multipla alloggiandola nei pressi della cucina in modo da avere tutto a portata di mano e stabilmente a posto. Si il discorso dei detrattori ci ha sempre un pò limitato, ma ora alla grande e pure gli amici ci abbiamo fatto!!
In risposta al messaggio di Laikone del 26/09/2018 alle 08:18:37Scusate ma se ho capito bene secondo me lo strumento non funziona, non esiste una macchinetta che consuma 7,4 Amper, magari esistesse.
Domanda, ma che consumo ha la sola macchina del caffè stando sull'etichetta riportata su di essa? 7,4A a 12V sono 88W, un consumo basso per una espresso. Se quei 7,4A fossero veritieri, beh, stiamo parlando di acqua fresca...Quando non ce la faranno più è molto semplice... L'inveter suonerà dopo averlo acceso... Come hai fatto ad accorgerti un anno fa che le batterie erano da cambiare? Esattamente la stessa cosa.
In risposta al messaggio di Grinza del 26/09/2018 alle 13:15:39Antonio, magari lo strumento funziona, ma non tiene conto di cosa mandano dentro i 3 pannelli solari (09:30 di una mattina di agosto); e legge solo cosa esce e/o entra in batteria.
Scusate ma se ho capito bene secondo me lo strumento non funziona, non esiste una macchinetta che consuma 7,4 Amper, magari esistesse. Io l’unica macchina di minor wattaggilo che ho trovato è stata quella della Coopche aveva 500 watt. A me piace il caffè Nespresso ma la macchinetta consuma 1250 Watt e serve un inverter da 1500 watt ad onda pura con dei bei cavi da 25 mmq... e la mia teoria (senza voler offendere nessuno ne fare il professore) mi dice che non è un buon affare e allora il caffè lo prendo quando posso. Ultimamente anche i campeggi hanno le colonnine che erogano 4 Amper e il caffè diventa difficile.