Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare.
R.L. Stevenson quote:Risposta al messaggio di omnibus inserito in data 07/01/2013 15:47:56 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> ehm... hai ragione, stasera vado in camer è do un'occhiata. E' quello di fabbrica che monta elnalgh.
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R.L. Stevenson quote:Risposta al messaggio di dani1967 inserito in data 07/01/2013 15:56:23 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Il modello 2012 secondo michel ha questo caricabatteria https://magazine.camperonline.it/2012/03/29/camperontest-elnagh-duke-54/ NordElettronica NE 186 Il mio è 2011 suppongo che sia simile se non analogo.
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R.L. Stevenson quote:Risposta al messaggio di dani1967 inserito in data 07/01/2013 13:51:29 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao, Dipende. Stare attaccato alla 220 ma comunque come dici non hai fatto risparmio di corrente, può significare che le batterie venivano ricaricate e comunque scaricate dagli utilizzatori accesi. Secondo me dovresti fare una prova ( che ho fatto anche io col mio elnagh,) stai attaccato con tutto spento o riduci al minimo le utenze, perchè considera che un buon caricabatterie carica lentamente. Poi si sono altre mille prove da poter fare con il multimetro. Saluti Cos'è il Genio? "È fantasia, intuizione, colpo d'occhio e velocità di esecuzione" ... da Gastone Moschin alias Rambaldo Melandri - Amici Miei atto II -
quote:Risposta al messaggio di omnibus inserito in data 07/01/2013 15:47:56 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ho verificato Il mio caricabatteria è il cbe cb-516. A me quello che stupisce è che il pannello/mezzo in moto è assai più efficiente della 220 a portare il sistema in salvaguardia con tutto carico.
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R.L. Stevenson quote:Risposta al messaggio di dani1967 inserito in data 14/01/2013 10:23:44 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>il tuo caricabatterie segue una curva di ricarica , fornisce 16A qundo le batterie sono scariche poi diminuisce la corrente , questo è un bene per le batterie che si ricaricano in modo appropriato ma richiede tempi lunghi, se prelevi corrente questa viene presa anche dal caricabbatterie che non riesce a completare la carica seguendo la curva , con il regolatore se di tipo tradizionale, dai tutta la corrente disponibile ai pannelli fino al raggiungimento della tensione di carica completa e poi si stacca, questo carica completamente le batterie in tempi più brevi ,ma non è il modo migliore per caricarle completamente, il caricabatterie fa meglio il suo lavoro, ciao Mauro
quote:Risposta al messaggio di rumble inserito in data 14/01/2013 10:47:52 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Grazie. Adesso mi rimane una domanda (che nel dettaglio chiederò anche a chi mi ha fatto il circuito). Quando sono attaccato alla 220 ma ho il sole sulla testa, cosa capita ? I pannelli sono collegati a un helios bravo 15v.
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R.L. Stevenson quote:Risposta al messaggio di dani1967 inserito in data 14/01/2013 11:02:21 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>è un bel regolatore quello che monti, in teoria ambedue concorrono alla ricarica della batteria dando il loro apporto in corrente in base all'algoritmo di ricarica impostato, se hai una sola BS e questa è piuttosto scarica corri il rischio di caricarla in maniera troppo veloce considerando i 16A del caricabatterie e quello che arriva dai pannelli, è vero che la batteria si regolera su una massima corrente ,ma sarebbe meglio non raggiungerla in ricarica e ricaricare a 10% della capacità totale della batteria, diverso se hai due batterie in parallelo piu la BM , la corrente di ricarica si distribuirebbe , questo vale per batterie scariche , poi la fase finale di carica e gestita dall'elettronica del caricabatterie e dal regolatore diminuendo le correnti.ciao Mauro
quote:Risposta al messaggio di rumble inserito in data 14/01/2013 11:38:05 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Grazie ancora. Ho due bs in parallelo con un deviatore nautico tenuto SEMPRE in posizione mediana (salvo quando il bimbo mette le mani dove non deve). Va detto che è una situazione che si verifica molto di rado quella di essere collegato alla 220. Di fatto anche quando sono in strutture attrezzate, non mi ci collego mai salvo non costi pochissimo onde risparmiare il gas per il frigo, o eventualmente nella stagione invernale se non prendo sole. Mai avuto sinora problemi di autonomia.
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R.L. Stevenson 
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