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Meno di così eviterei. Non contano le ampere visto che la BS la tieni a casa sempre collegata al caricabatterie, conta che ci sia una elettronica evoluta di ricarica compresa la fase finale di mantenimento che quando la BS è a posto passa automaticamente ad una tensione opportuna. In questo modo la BS la tieni collegata al Caricabatterie permanentemente. Se da qualche parte trovi un bel caricabatterie di quelli con lo strumentino di controllo, il selettore 6-12 e un altro selettore per carica normale o veloce buttalo subito nell'immondizia. Marco.quote:Risposta al messaggio di checco inserito in data 17/09/2009 20:55:26 (> Se vuoi altre proposte puoi guardare qui:Visualizza messaggio in nuova finestra
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per il resto Marco ti ha già spiegato esattamente quello che ti serve. Ciao Antonioquote:Risposta al messaggio di checco inserito in data 17/09/2009 20:55:26 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Stante il fatto che ogni tipo di batteria (piombo+elettrolito liquido - al gel - AGM )ha bisogno di una curva di carica diversa ,mi chiedo un caricabatteria del genere è adatto per tutte ? Giorgio
quote:Risposta al messaggio di giob inserito in data 17/09/2009 21:30:43 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Su quello che ho postato io (ma ce ne sono altri...) il selettore c'è E infatti la fase 2 è descritta in maniera separata per due tipologie. 1° Livello-Carica "BULK": 14.2-14.8v limitato in corrente 2° Livello-Carica "Absorption": 14.2v per batteria a gelatina;id="green"> 14.8v per batteria ad acidoid="blue"> 3° Livello "Float": 13.8v carica di mantenimentoid="orange"> E' una curva molto semplice, mi sembrerebbe a occhio e croce una "IUo". La fase BULK iniziale c'è (selszione GEL-PB), quella di ricarica pure (sempre GEL o PB) e soprattutto c'è la fase di mantenimento (unica per entrambi i tipi) che è importantissima e che ti permette di lasciare la batteria sempre collegata. Marco.