In risposta al messaggio di Szopen del 20/10/2023 alle 10:08:11Letto, dopo ti rispondo
Come dicevo i positivi dei regolatori solari sono direttamente connessi alla BS. Tra il polo positivo della BS, i carichi (centralina, frigo, inverter etc.) ed il cavo da 35mmq che arriva dall'alternatore, c'è uno staccabatteriedeviatore a 3 posizioni, il quale già adesso mi consentirebbe di scegliere se alimentare dalla BS (1) o dall'alternatore (2) i vari carichi connessi (COM). Tutti i negativi invece, compreso un cavo da 35mmq che arriva dal telaio, vanno allo Smartshunt e da questi al BMS /BS. Non ho una vera centralina ma una sorta di quadro comandi con alcune spie ed interruttori, pompa acqua, luci (una decina con potenze da 2 a 7 watt, tutte a led) un'interruttore che prima alimentavano il frigo 3V e che ora alimenta solo le ventoline nella griglia esterna al frigo. Sopra questo pannello ci sono i 2 magnetotermico per la 230V e la 12V, sul retro c è il vecchio alimentatore/trasformatore Campoli cui entrano i 3 cavi della rete 230V (su cui ho inserito un'idoneo interruttore/spia nel caso volessi utilizzare la 230V esterna solo per le prese) ed escono 2 cavi da 6mmq che vanno al magnetotermico per la 12V, una sua eventuale sostituzione con un CB più performante sarebbe semplicissima, al momento però non ne sento il bisogno e difficilmente ho possibilità di collegarmi alla rete. Pochi giorni fa ho scoperto che il vecchio CB Campoli riesce comunque a fornire una corrente di quasi 15A (sul positivo a mezzo di un deviatore ho collegato un converter 12/48V i cui cavi in uscita vanno in ingresso ad un regolatore di carica solare con un diodo 20100CT, chissà mai chi m'ha suggerito sta cosa però funziona). L'inserimento del b2b è anche semplice devo però di trovar il modo per poter automatizzare questa costa poiché attualmente il deviatore è logicamente sulla posizione 1+2 ma se spostassi i carichi solo su alternatore in viaggio (pos. 2) all'arresto del motore mi ritroverei con tutto spento. Al momento l'idea per automatizzare questo processo è un relè a 5 contatti, molto generoso 200/250A poiché dal pin 87a esce generalmente la meta' della corrente di targa e sarebbe utile passaggio di almeno 100A e con bobina comandata da D+. Ciro.
In risposta al messaggio di rubylove del 20/10/2023 alle 12:45:56Mi sembra di ricordare tu abbia un dc-dc Victron Orion, sul datasheet è menzionato un fusibile in ingresso non sostituibile, sai per caso quale sia la sua portata?
Letto, dopo ti rispondo Ricordati che hai sostituito l'alternatore per due motivi, 1) sottodimensionato 2) dubbi sul suo stato
In risposta al messaggio di Szopen del 20/10/2023 alle 10:08:11Neanche io ho una centralina ma un quadro fatto apposta, di fatti è una centralina fatta per i miei usi
Come dicevo i positivi dei regolatori solari sono direttamente connessi alla BS. Tra il polo positivo della BS, i carichi (centralina, frigo, inverter etc.) ed il cavo da 35mmq che arriva dall'alternatore, c'è uno staccabatteriedeviatore a 3 posizioni, il quale già adesso mi consentirebbe di scegliere se alimentare dalla BS (1) o dall'alternatore (2) i vari carichi connessi (COM). Tutti i negativi invece, compreso un cavo da 35mmq che arriva dal telaio, vanno allo Smartshunt e da questi al BMS /BS. Non ho una vera centralina ma una sorta di quadro comandi con alcune spie ed interruttori, pompa acqua, luci (una decina con potenze da 2 a 7 watt, tutte a led) un'interruttore che prima alimentavano il frigo 3V e che ora alimenta solo le ventoline nella griglia esterna al frigo. Sopra questo pannello ci sono i 2 magnetotermico per la 230V e la 12V, sul retro c è il vecchio alimentatore/trasformatore Campoli cui entrano i 3 cavi della rete 230V (su cui ho inserito un'idoneo interruttore/spia nel caso volessi utilizzare la 230V esterna solo per le prese) ed escono 2 cavi da 6mmq che vanno al magnetotermico per la 12V, una sua eventuale sostituzione con un CB più performante sarebbe semplicissima, al momento però non ne sento il bisogno e difficilmente ho possibilità di collegarmi alla rete. Pochi giorni fa ho scoperto che il vecchio CB Campoli riesce comunque a fornire una corrente di quasi 15A (sul positivo a mezzo di un deviatore ho collegato un converter 12/48V i cui cavi in uscita vanno in ingresso ad un regolatore di carica solare con un diodo 20100CT, chissà mai chi m'ha suggerito sta cosa però funziona). L'inserimento del b2b è anche semplice devo però di trovar il modo per poter automatizzare questa costa poiché attualmente il deviatore è logicamente sulla posizione 1+2 ma se spostassi i carichi solo su alternatore in viaggio (pos. 2) all'arresto del motore mi ritroverei con tutto spento. Al momento l'idea per automatizzare questo processo è un relè a 5 contatti, molto generoso 200/250A poiché dal pin 87a esce generalmente la meta' della corrente di targa e sarebbe utile passaggio di almeno 100A e con bobina comandata da D+. Ciro.
In risposta al messaggio di Szopen del 20/10/2023 alle 14:41:15
Mi sembra di ricordare tu abbia un dc-dc Victron Orion, sul datasheet è menzionato un fusibile in ingresso non sostituibile, sai per caso quale sia la sua portata? Nel caso dovessi optare per un Orion vorrei proteggereanche quel fusibile, voglio dire, forse sarebbe meglio che interrompresse un fusibile esterno prima di quello interno, o no? Sul manuale è riportata la raccomandazione di mettere 2 fusibili da 60A ai capi delle batterie ma dall'alternatore al orsetto in ingresso non vi è nulla. Ciro.
In risposta al messaggio di rubylove del 20/10/2023 alle 17:07:03Il Campoli ed il convertitore funzionano bene, sono posti in un vano sul retro del pannello, qualcuno alla Mobilvetta ai tempi, pensò bene di mettere un funghetto d'aerazione uguale a quello per la stufa Truma S3002, (infatti, sul tetto ce ne sono 2), per cui è sempre ben aerato, dopotutto, se dovessi utilizzare il CB o sarà notte oppure sarà in giorni di cattivo tempo, in ogni caso la temperatura esterna sarà abbastanza fresca, credo.
Neanche io ho una centralina ma un quadro fatto apposta, di fatti è una centralina fatta per i miei usi Si in pratica il negativo della batteria è collegato allo smartshunt che diventa il vero negativo del mezzo, perchèla batteria attraversa lo shunt Pochi giorni fa ho scoperto che il vecchio CB Campoli riesce comunque a fornire una corrente di quasi 15A (sul positivo a mezzo di un deviatore ho collegato un converter 12/48V i cui cavi in uscita vanno in ingresso ad un regolatore di carica solare con un diodo 20100CT, chissà mai chi m'ha suggerito sta cosa però funziona) funziona bene? se il convertitore scalda troppo è perchè i cinesi risparmiano sull'alluminio, gli ho aggiunto tre dissipatori TO3 (quelli dei transistor di potenza) e una ventolina smontata da un laptop guasto, da quel momento è freddo e eroga un amper in più!! Si certo, è sufficiente un relè di potenza comandato da D+ per far in modo che quando metti in moto, commuti su batteria motore e viceversa quando spegni su batteria servizi, dato che un relè buono da 200A costa, provane anche uno cinese da 20/30 euro ma che almeno abbia le connessioni per i capicorda e non per altri connettori (tipo faston giganti) se riesci, lascia anche il commutatore manuale che lo tieni su zero ma che in caso di guasto al relè lo sposti a mano i relè grossi hanno un certo assorbimento, ovviamente lui si eccita solo a motore in moto, mentre a motore spento è diseccitato è devia sulla batteria Servizi che è la sua condizione di riposo Fai attenzione alla corrente del D+ perchè non è eterna! io a forza di attaccarci roba a un certo punto mi sono detto, meglio che monto un piccolo relè perchè non sò quanto posso continuare a caricare (la tensione era un pò più bassa di quella della batteria) meglio evitare sovraccarichi al D+ p.s. il circuito di commutazione vorrei migliorarlo per evitareanche la pur breve interruzione, ci vogliono due relè e anche due diodi + un timer è da sviluppare
In risposta al messaggio di Szopen del 20/10/2023 alle 23:34:01Se il vano è sufficientemente arieggiato sei a posto Tu controlla il convertitore 12/48è l'unico che potrebbe scaldare perchè ci mettono dissipatori al limite
Il Campoli ed il convertitore funzionano bene, sono posti in un vano sul retro del pannello, qualcuno alla Mobilvetta ai tempi, pensò bene di mettere un funghetto d'aerazione uguale a quello per la stufa Truma S3002, (infatti,sul tetto ce ne sono 2), per cui è sempre ben aerato, dopotutto, se dovessi utilizzare il CB o sarà notte oppure sarà in giorni di cattivo tempo, in ogni caso la temperatura esterna sarà abbastanza fresca, credo. Per il relè da 250A lo trovo su Amazon, i contatti di potenza sono a vite da 6mm mentre quelli per la bobina sono dei faston abbastanza robusti, in pratica è simile a quello da 200A che adopero adesso per il parallelo. Se c'è qualcosa di meglio, suggerite pure. Il D+ al momento lo uso solo per alimentare questo relè, il quale sarà tolto in caso d'installazione del dc-dc o b2b o booster che dir si voglia, per cui andrebbe ad alimentare il nuovo che mettererei tra alternatore, BS e carichi. Non so avrò bisogno del D+ per l'attivazione del dc-dc, dipenderà dal modello, per il Victron ad esempio sarebbe semplice basta un +12 dalla stessa BS ed un'interruttore da collegare sul morsetto H per il Votronic invece, ho scaricato il manuale d'uso e lo leggerò per bene e con calma stanotte. Comunque credo che prenderò uno di questi 2, entrambi senza isolamento cioè con negativo in comune tanto son già tutti a telaio. Ciro.
In risposta al messaggio di Szopen del 20/10/2023 alle 23:34:01Se il vano è sufficientemente arieggiato sei a posto Tu controlla il convertitore 12/48è l'unico che potrebbe scaldare perchè ci mettono dissipatori al limite
Il Campoli ed il convertitore funzionano bene, sono posti in un vano sul retro del pannello, qualcuno alla Mobilvetta ai tempi, pensò bene di mettere un funghetto d'aerazione uguale a quello per la stufa Truma S3002, (infatti,sul tetto ce ne sono 2), per cui è sempre ben aerato, dopotutto, se dovessi utilizzare il CB o sarà notte oppure sarà in giorni di cattivo tempo, in ogni caso la temperatura esterna sarà abbastanza fresca, credo. Per il relè da 250A lo trovo su Amazon, i contatti di potenza sono a vite da 6mm mentre quelli per la bobina sono dei faston abbastanza robusti, in pratica è simile a quello da 200A che adopero adesso per il parallelo. Se c'è qualcosa di meglio, suggerite pure. Il D+ al momento lo uso solo per alimentare questo relè, il quale sarà tolto in caso d'installazione del dc-dc o b2b o booster che dir si voglia, per cui andrebbe ad alimentare il nuovo che mettererei tra alternatore, BS e carichi. Non so avrò bisogno del D+ per l'attivazione del dc-dc, dipenderà dal modello, per il Victron ad esempio sarebbe semplice basta un +12 dalla stessa BS ed un'interruttore da collegare sul morsetto H per il Votronic invece, ho scaricato il manuale d'uso e lo leggerò per bene e con calma stanotte. Comunque credo che prenderò uno di questi 2, entrambi senza isolamento cioè con negativo in comune tanto son già tutti a telaio. Ciro.
In risposta al messaggio di Szopen del 21/10/2023 alle 11:31:52Casomai per l'inverter puoi metterne uno unico, queste cose riguardano più le tue abitudini
Valuterò per bene il tutto, l'idea di più relè di minor amperaggio non è male, la difficoltà sta nel reperirli con contatti a vite o bullone/dado, ho provato a cercare in giro sul web ma li trovo solo da 100A in su,solo per l'inverter però, ne servirà uno generoso come quello postato da 250A In questo caso ne servirebbero almeno 3, inverter, frigorifero e simil-centralina. Un modulo relè a 4 canali, con 4 pulsanti fisici presenti, con anche comandi radio e relativo telecomando da tenere in cabina guida, né utilizzo già uno, funziona anche con Alexa, mi consentirebbe l'attivazione o la disattivazione di ogni singolo relè, il quarto canale lo utilizzerei per attivare disattivare il dc-dc. In questo modo se la BS è già carica e sto viaggiando posso comunque preferire di utilizzare il frigo e/o altri carichi da alternatore, non credo che avrò problemi di tensione ai vari accessori montati da me, sono quasi tutti dotati a monte di idonei convertitori stabilizzatori, la tv, il router etc. Se la soluzione finale sarà questa allora posso mettere un dc-dc da 30A cui rifocillerà la sola BS al bisogno. Ciro.
In risposta al messaggio di rubylove del 21/10/2023 alle 12:48:59Beh, quello che ho messo è abbastanza affidabile, lo uso spesso poiché 2 canali li utilizzo per il gradino elettrico, comunque sono presenti dei veri pulsanti, uno per ogni canale/relè.
Casomai per l'inverter puoi metterne uno unico, queste cose riguardano più le tue abitudini certo puoi remotare tutto con un tecomando (magari affidabile) a me ne è capitato uno wifi che si attivava per fatti suoi! Ogni tanto prendeva il telecomando di una macchina che mi parcheggiava a fianco
In risposta al messaggio di Szopen del 21/10/2023 alle 14:17:12Sono capitato con uno sbagliato
Beh, quello che ho messo è abbastanza affidabile, lo uso spesso poiché 2 canali li utilizzo per il gradino elettrico, comunque sono presenti dei veri pulsanti, uno per ogni canale/relè. Questa soluzione mi eviterà di dover portare 8 fili e mettere 4 interruttori in cabina guida che tra curve e curvette saranno almeno 6 metri. Ciro.
In risposta al messaggio di Szopen del 18/10/2023 alle 17:04:18Ciro, spesa a parte, guarda i modelli NDS. Molto interessanti.
Grazie Tommaso, stasera darò un’occhiata anche al Votronic al link da te indicato. Ciro.
In risposta al messaggio di Hunter85 del 21/10/2023 alle 17:12:03Ciao, si, l'ho visto, potrebbe essere un buon prodotto, i fusibili interni non sostituibili però li vedo come un punto a sfavore, non ne viene dichiarata la portata, inoltre ci sono incongruenze, nella scheda tecnica/manuale i fusibili tra il caricatore e le batterie dicono di metterli di una certa portata mentre sugli schemi d'installazione hanno una portata diversa da quella riportata nel manuale.
Ciro, spesa a parte, guarda i modelli NDS. Molto interessanti. un efficienza energetica dichiarata superiore ai vari victron etc ma soprattutto.... Nessun limite alla corrente di carica, visto che i carichi si possono collegareall uscita AUX, che ha un relè diretto su alternatore. Questo lascia tutta la corrente limitata del DC DC ESCLUSIVAMENTE PER LA RICARICA. Non conosco però la portata di tale uscita AUX. Ovviamente questa soluzione te la puoi fare da solo tramite un relè di switch.. almeno per inverter, e un DC DC qualsiasi.
In risposta al messaggio di feynman del 22/10/2023 alle 06:07:50Una BM scarica, cosa assai difficile ma non improbabile la puoi ricaricare, il problema sta appunto in caso di BM guasta, uno o più elementi in corto, assenza quasi totale dei liquidi interni etc. etc.
Non riesco a capire la necessità di creare un sistema per utilizzare la BS per avviare il motore perchè se succede che ci si trova con la BM scarica basta caricarla per 15 minuti con un CB collegato ad un inverter alimentatoda BS e il camper parte (sperimentato in paio di caso di vicini camperisti rimasti in panne). Il problema nasce se la BM ha un elemento in corto in questo caso non si riesce a caricarla abbastanza per far partire il camper ma anche se si ha ha disposizione la possibilità di mettere la BS in parallelo al BM e di riuscire a far partire il camper si ha il problema che la BM ha un elemento in corto e si rischia che vada in ebollizione buttando fuori acido.
In risposta al messaggio di Szopen del 22/10/2023 alle 09:18:44Anche se ricaricare la batteria scarica con il giro inverter caricabatterie può funzionare, richiede tempo, oltre a richiedere o una modifica all'impianto elettrico oppure tirare un cavo maschio femmina dall'uscita dell'inverter all'alimentazione del camper, sbaglio?
Una BM scarica, cosa assai difficile ma non improbabile la puoi ricaricare, il problema sta appunto in caso di BM guasta, uno o più elementi in corto, assenza quasi totale dei liquidi interni etc. etc. Tu dici: Sperimentatoin un paio di casi di vicini camperisti rimasti in panne. Per cui eravate o in un campeggio o in un area di sosta ma anche in un bel luogo accessibile a diversi camper ma, come disse e dice sempre qualcuno, sono solo, è notte, piove, sono fermo in curva nelle campagne a nord di Budapest, il cellulare NO SIGNAL, che faccio? Stacco la BM a mezzo di uno staccabatterie nautico posto sul negativo. Attivo il relè di parallelo (Cyrix), la BS con i sui quasi 900A di spunto mi permette di avviare il mezzo e spostarmi in un posto meno pericoloso dove potrò attendere con molte meno ansie il giorno dopo per poi andare al più vicino brico e prendere una BM nuova, per esempio. Ciro.