Carica da pannelli

quote:Risposta al messaggio di raimondo56 inserito in data 16/11/2013  22:38:54 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Ma ci mancherebbe... di seguito alcune foto: Cordialmente Max C'è un solo bene: il sapere. E un solo male: l'ignoranza. – Socrate – Solo i grandi sapienti ed i grandi ignoranti sono immutabili. – Confucio – Parla da saggio ad un ignorante ed egli dirà che hai poco senno. – Euripide – Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo buongustaio. – Georges Courteline – Gli uomini colti sono superiori agli uomini incolti nella stessa misura in cui i vivi sono superiori ai morti. – Aristotele – Nulla al mondo è più pericoloso di un'ignoranza sincera ed una stupidità coscienziosa. – Martin Luther King –

quote:Risposta al messaggio di raimondo56 inserito in data 16/11/2013  22:38:54 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Devi solo decidere se utilizzare l'apposita presa del Power Service per collegare i pannelli, o collegarli direttamente tramite il suo regolatore. Se le batterie che usi sono eguali io le collegherei in parallelo diretto, senza power switch, interponendo fra loro un fusibile da una trentina di A. Non conosco bene il prodotto ma mi sembra che i pannelli possano essere collegati direttamente alla presa del Power Service, senza interporre regolatore; pensa a tutto lui. Informati bene però sull'uso dell'accessorio, non vorrei aver detto una fesseria.

quote:Risposta al messaggio di ik6Amo inserito in data 17/11/2013  08:39:51 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> L'efficienza del regolatore di carica MPPT della Epsolar Tracer 4215RN è superiore a quella del regolatore PWM contenuto nel Power Service, sarebbe un peccato buttar via energia preziosa, un'altra limitazione del power service è anche che la potenza massima che accetta dai pannelli è di 250W, a fronte dei 300W installati, sicuramente i 300W difficilmente verranno erogati dai pannelli visto che sono messi in piano, ma non si sa mai [;)] Cordialmente Max C'è un solo bene: il sapere. E un solo male: l'ignoranza. – Socrate – Solo i grandi sapienti ed i grandi ignoranti sono immutabili. – Confucio – Parla da saggio ad un ignorante ed egli dirà che hai poco senno. – Euripide – Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo buongustaio. – Georges Courteline – Gli uomini colti sono superiori agli uomini incolti nella stessa misura in cui i vivi sono superiori ai morti. – Aristotele – Nulla al mondo è più pericoloso di un'ignoranza sincera ed una stupidità coscienziosa. – Martin Luther King –

quote:Risposta al messaggio di Iz2lwe inserito in data 17/11/2013  11:06:12 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Il problema di Raimondo è che non ha collegato direttamente i pannelli solari al Power service, sfruttando il regolatore interno, ma ne ha interposto uno fra i pannelli e l'apposita entrata del Power Service. Questo non va bene; o si collega il regolatore direttamente alla batteria (od al parallelatore) o si collegano direttamente i pannelli al Power Service. Poichè però non sono sicuro del funzionamento di quest'ultimo accessorio, (conosco il primo tipo in produzione, questo lo conosco solo per sentito dire) è bene comunque che si accerti di cosa fare, tramite le istruzioni dell'accessorio. Per quanto riguarda il regolatore, ritengo sia utile se si usano pannelli solari che erogano tensione elevata; con i pannelli tradizionali da 18 - 20V serve a molto poco. Ti spiego: lasciamo stare il funzionamento in pieno sole o comunque quando il pannello è in grado di erogare una discreta corrente (forse da un MPPT si otterrà un 10% di corrente in più, se serve), l'MPPT serve soprattutto quando c'è poca irradiazione ed il pannello tira fuori una tensione e corrente molto bassa. Allora si ottiene l'effetto di ottimizzare il carico sul pannello in maniera da avere in uscita la maggior potenza possibile. Con pannelli che erogano una tensione molto bassa, la resa del sistema di elevazione della tensione scende molto, diventando quasi inefficace. Perchè ho escluso il pieno sole? Perchè anche se il regolatore è in grado di emettere una corrente elevata, la batteria regolerà la sua resistenza interna in modo da limitare l'assorbimento. Quando si dice: ho 300W di pannelli solari, si pensa di poter ricaricare le batterie con correnti di 15 - 18A; NIENTE DI pI§ SBAGLIATO. Tale corrente verrà erogata eventualmente solo per pochi minuti, poi si abbasserà drasticamente, poichè la BS si autoregolerà. I 300W di pannelli invece servono quando non c'è molto sole, poichè riusciranno a generare 6 - 7A, in grado di ricaricare la batteria, contro l'1 - 2A di un impianto da 100W. Altra cosa negativa dell'MPPT è che indispensabile usare pannelli UGUALI, magari posti in serie, per accentuarne le caratteristiche. Questo però comporta che, basta che una sola cella del sistema resti in ombra, per limitare drasticamente la corrente generata. Il regolatore tradizionale accetta solo pannelli con tensione 18 - 20V, che possono esser messi in parallelo tramite un semplice diodo; possono essere diversi di potenza e di tipo e proprio per questo possono anche esser montati in tempi diversi. Se una cella resta in ombra, la corrente è limitata solo in quel pannello; gli altri erogano normalmente Anche io ho pensato di montare un MPPT ma, facendo queste considerazioni, ho desistito.

Aggiungo che il regolatore MPPT è utilissimo negli impianti che immettono energia in rete, poichè lì TUTTA L'ENERGIA PRODOTTA viene utilizzata nel momento in cui è generata, quindi si ha un'effettiva maggior resa. Dove si ricaricano le batterie non è sempre così.

quote:Risposta al messaggio di Iz2lwe inserito in data 16/11/2013  22:44:14 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> complimenti bell'impianto, mi piace il pannello, una curiosità, come hai fatto a trovare 4 viti uno diverso dall'altro, ciao romeo

Il collegamento io lo farei dal regolatore dei pannelli al power switch, escludendo il passaggio nel power service. In alternativa entrerei direttamente con i pannelli nel power service. Io ho due pannelli uguali, per 150W complessivi. Non ho aumentato la potenza poichè inizialmente avevo montato il Gasperini, con due BS da 100 Ah; poi ho trovato un efoy d'occasione, quindi ho tolto una batteria ed ho posto in vendita il Gasperini, risparmiando così sul peso complessivo. Il problema mio è il peso; sto cercando in tutti i modi di poter rientrare entro certi limiti, in modo da trovarmi bene all'estero (in Italia comunque rientro nei 3700 Kg, massimo ammissibile).