Cavi batteria servizio

quote:Risposta al messaggio di Iuri Stunt inserito in data 20/02/2014  11:48:37 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> [:D][:D][:D][:D] non è solo la distanza a determinare il diametro dei cavi da utilizzare, ma anche le utenze che deciderai di alimentare. Esempio, se il parallelo servirà per darti più autonomia e per far funzionare le utenze in dotazione al mezzo, può andar bene anche in 6-8mmq, ma al contrario se dovessi alimentare un inverter da 1000W le cose cambiano notevolmente. Una cosa è certa, se li metti GROSSI eviti gran parte dei problemi. PS: sei sicurissimo che non riesci a metterle più vicine? Io farei il massimo per avvicinarle, 1.5mt mi sembrano troppi. Nella peggiore delle ipotesi, il problema lo risolvi con grossi cavi ed eventualmente alcuni fusibili... www.susezzapasa.it

I fili hanno diametri standard: 1,5 2,5 4 6 10 16 Da 8 non esiste, non in Europa almeno. Metti pure un 6 mm quadri avendo l'accortezza di proteggere la linea con due fusibili, uno per batteria. Mettili VICINISSIMI al polo positivo, direi che questi vanno bene. Possono montare "lame" da 30 o da 50 ampere, direi che 30 va bene se l'inverter lo colleghi ad una sola batteria. Se invece vuoi fare una cosa "di lusso" allora fai così: Avrai la possibilità di proteggere entrambe le batterie con un fusibile conservando però la possibilità di prelevare corrente pari al valore della somma dei due fusibili (es. inverter). Marco.

io sarei per cavi MOLTO più generosi di 6mmq... ricordo che 800W di inverter possono essere anche una 90ina di Ampere. Ok, saranno comunque 45A a batteria ma sono abbastanza, perchè elemosinare su una cosa così semplice visto che ci si mette le mani? www.susezzapasa.it

quote:Risposta al messaggio di Iuri Stunt inserito in data 21/02/2014  00:21:29 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Ciao Iuri, questo sempice regolo per il calcolo della sezione dei cavi ti potrà essere utile: http://www.oppo.it/calcoli/cavi/calcolo_sezione_cavo.php non solo in questo caso, ma in ogni occasione futura. P.S. ricorda di aumentare sempre un poco la sezione del cavo dettata dal sito. Non si sa mai...[;)][;)] _____________ [;)]73 de alvaro IZ2MHT

quote:Risposta al messaggio di Iuri Stunt inserito in data 21/02/2014  00:42:28 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> La potenza, è il carico massimo che hai alla batteria. Se hai un inverter da 800Watt, metterai quello, più un 20% di assorbimento dell'inverter stesso, in pratica 1000Watt. la caduta di tensione, è quella dei cavi che usi. Calcolarla correttamente è un poco complicato. Usa 0,5 Volt, che va bene. Ricapitolando: Corrente alimentazione = Corrente continua Tensione = 12 Volt Potenza = 1000 Watt Caduta di tensione = 0,5 Volt Lunghezza = 1,5 metri Ho fatto una prova con quei valori: il risultato è stato 8,9 mmq. Il cavo che va bene è di 10 mmq. _____________ [;)]73 de alvaro IZ2MHT

Se l'inverter lo mette nel punto di collegamento delle due linee può attingere energia protetto da fusibili per 100 ampere tramite 6+6 quindi 12 mm quadri di filo. E con 12 mm quadri di filo un inverter da 800 watt si alimenta. Insomma, non vorrei che poi lui trovi delle difficoltà a collegare un filo troppo grosso al portafusibile che di solito è dotato di un capocorda per un filo da 4 o 6 mm Quindi il calcolo di Alvaro è corretto, va bene il 10 mm che si realizza mettendo entrambe le linee da 6 [;)] La cosa veramente IMPORTANTE sarebbe mettere le batterie e l'inverter MOLTO vicini tra loro, diciamo attaccati. Poi lo spazio che perdi da una parte lo guadagni dall'altra. Gli scarponi e il detersivo puoi metterli dove ti pare, le batterie e l'nverter no.[:)] Marco.

se posso [?]importante non meno della sezione è la crimpatura/saldatura delle connessioni ;molto spesso è li che "casca l asino"[ inoltre provvederei ad inguainare il cavo/treccia lungo il percorso visto che la distanza nn è poi cosi modesta avendo cura il relativo fissaggio cosi da evitare danni da sfregamento fermo restando ilcorretto dimensionamento del fusibile allla partenza [;)]quote]Risposta al messaggio di Emme48 inserito in data 21/02/2014  07:58:28 (Visualizza messaggio in nuova finestra)[/quote]

quote:Risposta al messaggio di errepi inserito in data 21/02/2014  15:58:28 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Dici così? [:)] Questi sono fili di 10 mm quadri i grigi e di 16 i blu. Secondo me su quel portafusibili più di 10 mm non ci va ma anche 10 richiede pazienza, attenzione e... lima. Marco.

il suggerimento,se corretto[?],non era indirizzato a te che puoi dispensare suggerimenti a tutti noi[;)] (per fortuna) ma per l amico che poneva il post per quanto riguarda la protezione nel percorso mi riferivo alla guaina gommata dove alloggiare la treccia che nella sua protezione originale, corretta nella realizzazione statica di impianti elettrici, nei nostri mezzi a causa delle vibrazioni della marcia sia a rischio abrasione salvo usare corde a doppio isolamento di meno facile reperibilità salvo rivolgersi ad istallatori professionisti ma nella mia modesta esperienza nn inferiori ai 16mmm cari saluti roberto

quote:Risposta al messaggio di Emme48 inserito in data 21/02/2014  18:18:24 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

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quote:Risposta al messaggio di Iuri Stunt inserito in data 20/02/2014  13:46:52 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Buonasera il Power Service deve essere posizionato tra l'alternatore e le batterie servizi. saluti Raimondo & Giovanna

corregetemi se sbaglio... ma a ponte secco le batterie devono essere uguali almeno di tipologia...giusto? RIMOR SUPERBRIG 689TC

Se può essere utile io ho messo in parallelo secco 2 batterie da 100 con cavi da 16 e 2 fusibili da 30 mai avuto problemi e le batterie distano solo 80 cm. Ciao e buon lavoro. Se non ci sono alti e bassi nella tua vita vuol dire che sei morto.

[:(!][:(!]okkio....ke la corrente Brucia!

Ciao yuri io sono andatò di cavi del 16mm e imanager non fare il parallelo secco poi vedi tu e come ti hanno consigliato gia stringi tutte le connessioni a modo crimpaggi inclusi Vale Fabri Gaia e Diego sempre pronti...