http://www.webalice.it/mascelli...
http://www.scame.com/it/infotec...
http://www.electroyou.it/iosolo...
http://www.giordanobenicchi.it/...
http://www.voltimum.it/articolo...
In risposta al messaggio di Orso Stanco del 29/08/2017 alle 18:49:23bravo...ma se ti fossi preso il disturbo di leggere e capire quello che c'è scritto nelle pagine 51/52/53/54/55/56/57 del PRIMO manualetto postato. l'ISTRUZIONE SI COMPLETA STUDIANDO E CAPENDO quanto riportato nelle pagine 12/13/14/15/16/17/18/19/20 del secondo manualetto
franco, è chiaro che di dimensionamento di impianti elettrici e di sicurezza degli impianti ne sai molto più di me. magari sei un elettricista, magari un ingegnere. perciò non lo dico per te ma per tutti quelli che leggonoil forum e che magari si vogliono documentare. in una decina di minuti ho trovato in rete un paio di documenti interessanti. sono ovviamente cose che tu sicuramente conosci già per cui non perdere tempo a leggerli. una presentazione trovata sul sito di una università un fascicolo tecnico progettuale sul dimensionamento dei conduttori
In risposta al messaggio di Orso Stanco del 29/08/2017 alle 17:54:43....applicando la fisica piuttosto che stando a sentire le chiacchere da bar ....?
precisazione per franco: senza entrare in sterili polemiche o commenti offensivi... ti faccio presente che la mia considerazione deriva dal fatto che per le prese delle colonnine delle aree camper, che possono avere dalle6 alle 8 prese, non sarebbe corretto fornire una potenza di 3 kilowat su ogni presa. la sicurezza elettrica non dipende dalla dimensione del cavo ma dall'insieme dell'impianto e delle utenze. certo che se nel camper si desidera installare 3 chilowat di potenza assorbita potrebbe essere diverso. tuttavia tieni presente che non si parla di utenze domestiche, con tutti gli elettrodomestici per così dire fissi ma di utenze che nella maggior parte dei casi sarebbero di tipo volante. una stufa elettrica da 2000 wat in un camper è gia di per se un pericolo. perciò se chi dimensiona le colonnine si preoccupa solo di definire il dimensionamento del cavo e chiedere che il neutro sia di colore blu per me c'è qualcosa che non va. quindi al limite andrebbe dimensionato in modo adeguato il limitatore sulla colonnina. aggiungo che trovo inutile indicare il tipo di spina. se nella colonnina c'è la presa di un certo tipo come si fa ad usare una spina diversa? ora la lunghezza del cavo. 20 metri sarebbero già troppi, sopratutto se si devono attraversare le strade. al limite l'impianto dovrebbe prevedere colonnine più vicine, ma evidentemente il gestore non lo sa. l'unica cosa sensata è la richiesta di evitare le giunzioni (e a maggior ragione i riduttori che però non sono citati). come dicevo... scritto da qualcuno che parla per sentito dire. poi pensala come vuoi. io uso cavo da 1,5, lunghezza massima sui 30 metri, utilizzando 2 prolunghe e riduttori vari che controllo attentamente prima di ogni utilizzo. mi sento molto più sicuro facendo le mie considerazioni, e applicando la fisica piuttosto che stando a sentire le chiacchere da bar l'ultima frase non è riferita a nessuno in particolare p.s. a tutti quelli che parlano di norme vorrei fare questa considerazione il cavo che va dalla colonnina al camper per quanto mi riguarda è una prolunga. spina sul lato colonnina e presa sul lato camper. esiste una norma che disciplina le prolunghe? lo chiedo perchè non lo so e sinceramente non ci avevo mai pensato.
In risposta al messaggio di franco1945 del 29/08/2017 alle 19:15:45franco, ma tu sei tutto matto.... hai veramente letto i documenti che ho indicato?
....applicando la fisica piuttosto che stando a sentire le chiacchere da bar ....? conosci la Fisica che regge il fenomeno del corto-circuito ? fosse vero non saremmo qui a discuterne ....lascia perdere le cose che non sai e torna al bar, gli amici ti aspettano.
In risposta al messaggio di franco1945 del 29/08/2017 alle 19:15:45al bar? non di certo!
....applicando la fisica piuttosto che stando a sentire le chiacchere da bar ....? conosci la Fisica che regge il fenomeno del corto-circuito ? fosse vero non saremmo qui a discuterne ....lascia perdere le cose che non sai e torna al bar, gli amici ti aspettano.
In risposta al messaggio di Orso Stanco del 29/08/2017 alle 19:37:44Buongiorno, ho letto con attenzione tutto lo scambio di post, peccato per il tenore di alcuni di questi ma a parte questo direi molto interessanti.
franco, ma tu sei tutto matto.... hai veramente letto i documenti che ho indicato? cavoli qui non si può neanche scherzare.... guarda pero che io me ne intendo di queste cose. ho quasi 60 anni e quando ne avevo 14 ho fattola scuola radio elettea. comunque complimenti. però non leggi con attenzione i miei post. non hai risposto alla domanda più importante. su quale norma sta scritto che la mia prolunga deve avere il conduttore blu collegato al neutro? mi potresti illuminare. adesso che ci penso...che strano non hai comentato la tabella a pag. 23 del primo documento... non è che hai barato e sei andato direttamente a pagina 50?
http://linea2.giorgifermi.it/fi...
In risposta al messaggio di RobVision del 30/08/2017 alle 06:55:50ciao, grazie per il contributo.
Buongiorno, ho letto con attenzione tutto lo scambio di post, peccato per il tenore di alcuni di questi ma a parte questo direi molto interessanti. Voglio provare a risponderle io, che non sono onnisciente: Relativamentealla potenza ha ragione lei, 1,5mmq sono una sezione minima sufficiente, ma ha ragione anche Franco quando asserisce che deve essere 2,5mmq perché in sede progettuale la singola linea utente deve essere dimensionata per 16A nominali (c'è scritto nella documentazioni allegate) fatta salva la possibilità di creare utenze con maggiore carico nominale possibile; questo significa in breve che se viene creata una linea limitata a 4A questa dovrà essere comunque dimensionata almeno per 16 (ecco quindi i 2,5mmq) Per quanto invece riguarda i colori, la norma CEI UNEL 00722 prevede per il cavo tripolare i colori giallo-verde, blu e marrone. Il primo di questi da dedicare esclusivamente al collegamento di terra, il blu da collegare al neutro (come sempre avviene in campo elettrico AC), probabilmente per dare la possibilità di riconoscere su 2 piedi i vari fase/neutro. aggiungo un link che spero metta fine alla diatriba Un saluto
In risposta al messaggio di Orso Stanco del 30/08/2017 alle 07:59:08Se lei acquista la sola presa o la sola spina vedrà che all'interno sono segnate in serigrafia la terra e N (ed anche la F normalmente): tutta la bretella dovrà poi essere assemblata da persona qualificata e questa non potrà esimersi dall'osservare i colori come da normativa vigente, le prese invece "sigillate" nativamente aprendole sono certo che osservano tali normative (se sono omologate e certificate).
ciao, grazie per il contributo. la mia critica non era nei confronti dell'uso di un cavo da 2,5 mm. quello che mi infastidisce quandomsi parla di impianti è che si prenda in considerazione solomparte delmproblema. la targadalla quale siamo partiti è una di quelle. concordo che l'impianto del campeggio deve essere dimensionato almeno per 16A fino alla presa. se però come spesso capita viene limitato a 6 non vedo l'utilità di cavi da 2.5. Aggiungo che un cavo da 1,5 mm, stando ai calcoli sulla portata dei cavi regge tranquillamente 16 ampere nominali in corrente alternata. l'uso dei cavi da 2,5 è una misura di sicurezza per non fare calcoli. l'altra mia critica è la richiesta fatta all'utente di avere un cavo con conduttore blu collegato al neutro. a parte che un utente medio non è tenuto a capire cosa sia il neutro o la fase, sulle prese è codificato il punto di conessione della terra ma non quello di neutro e fase. oltretutto se la mia prolunga è di quelle con le prese sigillate che senso ha sapere di che colore sono imconettori interni? e la sigla tecnica del cavo? è una informazione che l'utente medio deve conoscere? al limite sarebbe stato più corretto parlare di marchiatura CE. la prolunga è un elemento elettrico è dovrebbe essere marchiata. faccio anche presente che seguendo la normativa sono da escludere le prolunghe arrotolate sui supporti appositi che non permettono il collegamento diretto senza giunzioni. il cartello dovrebbe indicare la potenza erogata alle prese e richiedere l'uso di un cavo unico chenva dalla presa alla spina delmcamper marchiato CE. il cartello percio secondo me non è adatto a dare le informazioni corrette e necessarie ma rappresenta quelle che io definisco le chiacchere da bar. sulla sicurezza elettrica ci sarebbe ancora molto da dire...
In risposta al messaggio di Orso Stanco del 30/08/2017 alle 07:59:08Scrive:
ciao, grazie per il contributo. la mia critica non era nei confronti dell'uso di un cavo da 2,5 mm. quello che mi infastidisce quandomsi parla di impianti è che si prenda in considerazione solomparte delmproblema. la targadalla quale siamo partiti è una di quelle. concordo che l'impianto del campeggio deve essere dimensionato almeno per 16A fino alla presa. se però come spesso capita viene limitato a 6 non vedo l'utilità di cavi da 2.5. Aggiungo che un cavo da 1,5 mm, stando ai calcoli sulla portata dei cavi regge tranquillamente 16 ampere nominali in corrente alternata. l'uso dei cavi da 2,5 è una misura di sicurezza per non fare calcoli. l'altra mia critica è la richiesta fatta all'utente di avere un cavo con conduttore blu collegato al neutro. a parte che un utente medio non è tenuto a capire cosa sia il neutro o la fase, sulle prese è codificato il punto di conessione della terra ma non quello di neutro e fase. oltretutto se la mia prolunga è di quelle con le prese sigillate che senso ha sapere di che colore sono imconettori interni? e la sigla tecnica del cavo? è una informazione che l'utente medio deve conoscere? al limite sarebbe stato più corretto parlare di marchiatura CE. la prolunga è un elemento elettrico è dovrebbe essere marchiata. faccio anche presente che seguendo la normativa sono da escludere le prolunghe arrotolate sui supporti appositi che non permettono il collegamento diretto senza giunzioni. il cartello dovrebbe indicare la potenza erogata alle prese e richiedere l'uso di un cavo unico chenva dalla presa alla spina delmcamper marchiato CE. il cartello percio secondo me non è adatto a dare le informazioni corrette e necessarie ma rappresenta quelle che io definisco le chiacchere da bar. sulla sicurezza elettrica ci sarebbe ancora molto da dire...
In risposta al messaggio di alva.it del 30/08/2017 alle 11:41:08faccio in paio di considerazioni e poi non mi esprimo più. tenetevi le vostre convinzioni
Scrive: // concordo che l'impianto del campeggio deve essere dimensionato almeno per 16A fino alla presa. se però come spesso capita viene limitato a 6 non vedo l'utilità di cavi da 2.5. Aggiungo che un cavo da 1,5 mm,stando ai calcoli sulla portata dei cavi regge tranquillamente 16 ampere nominali in corrente alternata. l'uso dei cavi da 2,5 è una misura di sicurezza per non fare calcoli. // Sinceramente non capisco la sua ostinazione a dichiarare valido un cavo da 1,5 mmq. Quando le Norme dichiarano altro. Se non vuol seguire le Norme, lo faccia in silenzio, senza aggiungere postille secondo me. Le Norme sono chiare. Poi... dichiarare che una sezione da 1,5 mmq regga 16A, denota una sua scarsa dimestichezza, e un gran pressapochismo. Si legga gli scritti di Franco, la sezione di un cavo non va calcolata sulla portata istantanea, ma sulla portata in corto circuito. Chi stile le Norme, ne sa più di lei. Si attenga. Inoltre, nessuno può farsi il cavo. Anche quello deve riportare la targhetta di omologazione.
In risposta al messaggio di alva.it del 28/08/2017 alle 13:04:31Ciao alva c"è posta x te.
Ciao Mario, nei campeggi iniziano a vedersi questo chiari cartelli. Fotografato a Punta Braccetto, Sicilia. P.S. la colonnina completa
In risposta al messaggio di ecostar del 30/08/2017 alle 01:52:48caro Mario,
franco1945 , premetto che condivido tutto quello che hai scritto ma permettimi di dirti che non condivido l'arroganza e presuntuosità di come lo hai scritto , si può insegnare e informare tranquillamente evitando offeseverso chi deve apprendere e non credo che i tuoi istruttori a suo tempo abbiano adottato il tuo stesso metodo di insegnare e informare altrimenti da ben istruito e informato quale ti ritengo saresti rimasto un caprone ciao mario
In risposta al messaggio di alva.it del 30/08/2017 alle 11:41:08caro Alvaro, abbiamo sbagliato tutto nella vita, ci bastava il corso della scuola radio electra in 80 dispense e avremmo potuto pontificare strafalcioni su COL a ruota libera e magari qualcuno ci veniva pure appresso. in queste casi mi sovvengono sempre le sante parole di Umberto Eco (bun'anima) : " Internet? Ha dato diritto di parola agli imbecilli: prima parlavano solo al bar e subito venivano messi a tacere".
Scrive: // concordo che l'impianto del campeggio deve essere dimensionato almeno per 16A fino alla presa. se però come spesso capita viene limitato a 6 non vedo l'utilità di cavi da 2.5. Aggiungo che un cavo da 1,5 mm,stando ai calcoli sulla portata dei cavi regge tranquillamente 16 ampere nominali in corrente alternata. l'uso dei cavi da 2,5 è una misura di sicurezza per non fare calcoli. // Sinceramente non capisco la sua ostinazione a dichiarare valido un cavo da 1,5 mmq. Quando le Norme dichiarano altro. Se non vuol seguire le Norme, lo faccia in silenzio, senza aggiungere postille secondo me. Le Norme sono chiare. Poi... dichiarare che una sezione da 1,5 mmq regga 16A, denota una sua scarsa dimestichezza, e un gran pressapochismo. Si legga gli scritti di Franco, la sezione di un cavo non va calcolata sulla portata istantanea, ma sulla portata in corto circuito. Chi stile le Norme, ne sa più di lei. Si attenga. Inoltre, nessuno può farsi il cavo. Anche quello deve riportare la targhetta di omologazione.
In risposta al messaggio di franco1945 del 31/08/2017 alle 18:26:33Franco non immagini quanto ti capisco e ne hai tutte le ragioni ma un bravo istruttore quale ti reputo dovrebbe lasciar correre anche se punzecchiato da chi non è all'altezza , il sottoscritto di norme CEI ne sa ben poco e vi sto seguendo con molto interesse , chiaramente seguo chi mi da l'impressione che quelle norme le conosce veramante come tè e altri ma quando si cade in botte e risposte che sanno di arroganza non ti nascondo che smetto di seguire , ovviamente questa è solo una mia personale sensazione che nulla ha in comune con il rispetto reciproco , prendila come tale ma se sto sbagliano accetto la strigliatina
caro Mario, in merito alla tua reprimenda la rinvio al mittente e ti pregherei di intervenire con più oculatezza. ti rinvio alla lettura dell'intervento di Orso Stanco del 29/08 ore 17:54:42 righi 20 e 21 dove si dicee mi dice : ...mi sento molto più sicuro facendo le mie considerazioni, e applicando la fisica piuttosto che stando a sentire le chiacchere da bar a parte l'errore di battuta, vorrei vedere cosa diresti TU se uno che di fisica è evidente che non ne mastica per nulla ti avesse pure detto che fai chiacchiere da bar. Ciao Franco