CB come regolarizzarmi?

se ci dici di che regione sei forse possiamo aiutarti[:)]

quote:Risposta al messaggio di esterel inserito in data 07/02/2011  13:48:30 (

Visualizza messaggio in nuova finestra

)>

>sabato ho rinnovato l'autorizazione che ora scade ogni 10 anni . devi scaricare un modulo dal sito del ministero delle cominicazioni. fai attenzione ogni regione ha il suo ufficio devi pagare un c/c di 12 euro alla tesoreria provinciale dello stato , anche qui ogni citta' ha il suo . fotocopia del documento .inviare il tutto con raccomandata a/r Prima di inviare devi fotocopiare il tutto insieme alla ricevuta della raccomndata tenerla nel camper .Se abiti nel lazio prendi info e modulistica le trovate su

http://www.mincomisplazio.it/

Non conosco il tuo baracchino. In generale, comunque, i CB sono apparati a libero uso (art. 105 del

Codice delle Comunicazioni Elettroniche

), nel senso che non è necessaria un'autorizzazione. Ciò nonostante, sono comunque obbligatori sia la presentazione di una dichiarazione di inizio attività (art. 145): [url] http://www.comunicazioni.it/binary/min_comunicazioni/cittadini/modello-CBandacittadina_n%20al%2023-06-09.pdf sia il pagamento di un contributo di 12 euro entro il 31 gennaio di ogni anno, da versare sul conto corrente dell’Ispettorato Territoriale competente della regione di appartenenza (art. 36 dell'Allegato 25 al Codice). La dichiarazione di inizio attività costituisce una forma di autorizzazione semplificata. La

legge 80/2005

, art. 3, consente di iniziare un’attività dopo 30 giorni dalla data in cui il soggetto ha comunicato alla Pubblica Amministrazione la propria volontà. Entro un ulteriore periodo di 30 giorni, la Pubblica Amministrazione può esercitare il potere di diniego; in assenza di diniego la dichiarazione assume la forma dell’autorizzazione implicita (criterio del silenzio-assenso).

Ciao Ne vengo dalla locale stazione di Polizia della mia citta' ( umbria ) per conto di un amico camperista e mi hanno detto che non va piu' fatta la richiesta di autorizzazione via raccomandata che si faceva anni fa al Ministero delle Telecomunicazioni ma va pagato il semplice bollettino annuale di 12 euri che autorizza a circolare con il CB per l'anno solare pagato. Cordialmente Luca

quote:Risposta al messaggio di lukignolo68 inserito in data 07/02/2011  18:28:06 (

Visualizza messaggio in nuova finestra

)>

>E' quello che ho scritto pochi giorni fa:

https://forum.camperonline.it/#...

https://forum.camperonline.it/#...

Non serve più mandate la raccomandata, ma solo pagare il bollettino di 12€. [;)]alvaro

Ciao Alva, alcune domandine che faccio a te in quanto appassionato (come me) della 27: secondo te, se ho sia il CB che i PMR devo pagare 2 bollettini? Inoltre, la tariffa e' dipendente dal numero di apparati?Es.:Il PMR (diversamente dal CB) viene spesso utilizzato all' interno dello stesso nucleo familiare:se marito e moglie usano 2 PMR devono pagare 2 bollettini? Grazie fin d'ora.

quote:Risposta al messaggio di Roadrunner inserito in data 08/02/2011  00:18:09 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

>Nella causale del versamento devi indicare l'uso che ne fai: CB o PMR. La ricevuta è valida solo per il nominativo indicato. Quindi se marito/moglie usano le PMR devono avere 2 ricevute. Lo stesso per in CB, se modula anche tua moglie deve avere una sua ricevuta di versamento. Il versamento copre tutti gli apparati in possesso, purchè della stessa banda. Questo dice la legge... Questo lo interpreto io... ho sempre pagato un solo bollettino per il CB a mio nome, pur usandolo anche la moglie. Ho anche 4 PMR, non ho mai pagato nulla. Sono molto facili da occultare...[8D] [;)]alvaro

quote:Risposta al messaggio di alva.it inserito in data 07/02/2011  19:13:20 (

Visualizza messaggio in nuova finestra

)>

> Per Alvaro : Non voglio assolutamnte entrare in polemica al ministero delle Telecomunicazioni (06 5858280) mi dicono che ogni dieci anni bisogna inoltrare domanda per l'uso degli apparati c.b e versare 12,00 euro annuali .La domanda va inoltrata al ministero con raccomandata a/r preventivamente bisogna farsi una fotocopia da portarsi dietro insieme al c/c .ulteriori info e modulistica le trovate su

http://www.mincomisplazio.it/

Vi ho scriito numero di telefono (solo martedi'e giovedi'10-12) e il sito Informatevi e ognuno faccia come mejo crede . Angelo

quote:Risposta al messaggio di alva.it inserito in data 08/02/2011  01:40:30 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Grazie Alva...anche se non ho moglie penso mi regolero' nello stesso modo ;)

quote:Risposta al messaggio di nino58 inserito in data 08/02/2011  07:52:51 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

>Manda una raccomandata RR al ministero con dentro nulla. Fai la fotocopia del modulo che dovevi imbustare e portalo con te. Se vuoi portati anche la ricevuta di ritorno della raccomandata. Peccato, gli estremi di spedizione sono sulla busta e non sul contenuto. Questo gli avvocati lo sanno bene. Per questo non è più necessaria la denuncia. Poi ognuno faccia come vuole, cerco solo di dar consigli. [;)]alvaro

@alva.it Mi piacerebbe capire meglio. A quanto sapevo, c'era una sostanziale ambiguità per i PMR 446, in quanto il Codice delle Comunicazioni Elettroniche continua a non prevederne il libero uso solo perché (a quanto ne so) non è stato ancora aggiornato alla Decisione della Commissione Europea 2000/299/CE del 6 aprile 2000, che prevede il libero uso per le apparecchiature di classe 1 (soprattutto gli SRD, apparecchiature radio a corto raggio; dal 2006 i PMR 446 sono stati inclusi nella sottoclasse 51 della classe 1). Al contrario, anche per l'Europa i CB sono di classe 2, quindi soggetti ad autorizzazione. E' forse intervenuto qualche cambiamento nelle norme che ignoro? Te lo chiedo perché i motivi che tu porti mi sembrano, perdonami, un po' debolucci. In primo luogo, è normale che il Ministero non risponda, perché il meccanismo autorizzativo su cui si basa la dichiarazione di inizio attività è il silenzio-assenso; la mancanza di risposta, quindi, non vuol dire «hai perso tempo a scrivermi», ma «ti do l'assenso che mi hai chiesto». Tra l'altro, sulla base dell'art. 3 della legge 80/2005 non si può iniziare l'attività se non 30 giorni dopo la DIA (che poi sia ben poco probabile essere beccati e sanzionati per aver iniziato prima mi pare.. un altro paio di maniche). Quanto alla faccenda della busta vuota, è vero che - come gli avvocati sanno bene - in situazioni critiche è preferibile usare un biglietto postale, ma questo vale quando si teme che il destinatario abbia qualche interesse a negare di aver ricevuto una comunicazione, e non vedo quale sarebbe, in questo caso, l'interesse del Ministero. Per questo mi pare che, a meno di cambiamenti nelle norme a me non noti (facile), l'invio della dichiarazione di inizio attività sia ancora quello che la legge prevede.

quote:Risposta al messaggio di SergioRM inserito in data 18/02/2011  18:41:22 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

>A Milano è così, non so a Roma. Ho a che fare spesso con l'Ispettorato territoriale della Lombardia, essendo segretario di sezione A.R.I. (Associazione Radioamatori Italiani), appena capito chiedo meglio e mi faccio dare qualcosa che attesti ciò che dico. [;)]alvaro

quote:Risposta al messaggio di alva.it inserito in data 19/02/2011  00:01:04 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Grazie!

Non vorrei che ci fosse un equivoco. Come dicevo, secondo le norme che conosco la dichiarazione di inizio attività (la raccomandata di cui parla alva.it) è ancora necessaria. Tuttavia, la dichiarazione non ha scadenza, quindi basta presentarla una volta, contestualmente al pagamento del primo contributo annuale, e si intende rinnovata automaticamente negli anni successivi se si paga il contributo, rinunciata se non si paga il contributo entro il 30 giugno: [url] http://www.mtblink.it/acti/pdf/avvertenze-cb.pdf Quella che non è (più?) necessaria è la dichiarazione negli anni successivi, non quella che va fatta quando si inizia a usare un cb, che mi risulta ancora necessaria. A meno che, ovviamente, qualcuno non indichi la norma sulla base della quale la prima e unica dichiarazione non è più necessaria.