In risposta al messaggio di banoyo del 17/10/2025 alle 16:08:32Quella è una conseguenza poichè un sistema di compressione capace di non deformarsi con 300 kgf su una superficie di circa 721 cmq deve essere di per sè molto rigido... Poi bisogna tener conto della "swelling force" o forza di rigonfiamento che citi, la quale può essere importante però dati i C-rate medi su un camper questo aspetto assume una rilevanza di secondo piano... Tant'è che basta la compressione, o se si vuole vederla in altro modo contenimento, sulla faccia a maggior superficie. Esempio sistema compressivo con fasce metalliche:
Attenzione, a come fate la compressione, non è importante la compressione ma il contenimento, che deve essere fatto con qualcosa di molto rigido. Le batterie che si utilizzano in formula1, dove hanno cariche e scariche violentissime,vengono immerse in resine rigidissime che impediscono la dilatazione su ogni lato. L'azienda dove lavoravo ha partecipato ad un gara di fornitura di questi pacchi batteria a Ferrari, ho resinato alcune decine di prototipi di queste batterie....non abbiamo ottenuto l'appalto. Non sono la stessa tipologia delle lifepo4 ma il concetto è lo stesso. Più che altro va vista come una compressione passiva alla dilatazione, che deve essere in grado di contenere/contrastare il movimento verso l'esterno provocato dalle bolle d'aria che si formano durante il funzionamento. Fate attenzione a non comprimerle fino a far cedere la struttura.
In risposta al messaggio di Emme48 del 17/10/2025 alle 17:19:20Non ci sarà il box; ci sarà solo una protezione sopra, una sorta di cappello, per i terminali... Ma il falegname toccherà farlo sul mio mezzo, almeno in casa abbiamo diversa attrezzatura non proprio da hobbysta
Il BMS che userai lo sappiamo, sarà il JK-B2A8S30P, ma per il box? ... non mi dire che farai il falegnme...
In risposta al messaggio di Szopen del 17/10/2025 alle 17:53:29Per batterie da usare in camper penso che anche solo 2 piastre siano sufficienti.
Penso che anziché una compressione sia il caso di evitare una improbabile dilatazione. In luogo del legno si potrebbero utilizzare 4 piastre inox da almeno 3 mm che le contengano insieme, non credo che le celle arrivino a comportarsi come le “Potenza Verde”. Ciro.
In risposta al messaggio di banoyo del 17/10/2025 alle 22:31:48Si Tiziano, sono del parere che anche in questo modo vada benissimo, magari si potrebbe portare il tasto d'accensione in una posizione più comoda, naturalmente se la batteria fosse posizionata in modo non facilmente raggiungibile.
Per batterie da usare in camper penso che anche solo 2 piastre siano sufficienti. Tipo queste in alluminio:
In risposta al messaggio di banoyo del 17/10/2025 alle 22:31:48Per avere una compressione certa vedrei bene le 4 aste un po' più lunghe e di misura precisa che siano dotate di dadi ciechi serrati a fondo.
Per batterie da usare in camper penso che anche solo 2 piastre siano sufficienti. Tipo queste in alluminio:
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In risposta al messaggio di Emme48 del 18/10/2025 alle 03:15:07Buongiorno, mi piacerebbe capire qual'è il criterio con cui le note aziende europee applicano la marcatura C E sia sulle loro costosissime batterie sia nei documenti che accompagnano le stesse quando sappiamo benissimo essere state assemblate con celle che di questa marcatura non dispongono?
Per avere una compressione certa vedrei bene le 4 aste un po' più lunghe e di misura precisa che siano dotate di dadi ciechi serrati a fondo. Da un lato ci dovrebbe esere una molla di sforzo certo da interporre tra piastrae dado cieco. Sapendo il passo di quelle filettature possiamo calcolare a quanti Nm serrare quei 4 dadi, ma in caso di rigonfiamento delle celle quelle piastre dovranno premere con pressione costante (4 molle) oppure potranno opporre contrasto infinito (dinamometrica)? Questo aspetto va chiarito, se le piastre sono fisse senza molle, un rigonfiamento delle celle provoca una pressione fuori controllo. Comunque le MB56 sono descritte così: Che ne dite? I cinesi non sono molto bravi a disegnare i marchi di certificazione? Invece le MB31 da 314 Ah sono descritto come ancora meno certificate. (neanche in Cina...) Comunque se qualcuno vuol farsi una batteria al litio con celle prismatiche EVE e ha problemi di spazio, può studiarsi la giusta soluzione personalizzata con questa tabella qui. ...ma ricordiamoci che l'altezza di una cella è quella misura che DEVE stare in verticale, niente celle sdraiate, questo perché NON abbiamo la ertezza di cosa comporta metterle in orizzontale, potrebbe essere un semplice degrado prematuro della cella ma anche una maggiore probabilità di rottura vera e propria, nessun costruttore lo specifica, quindi meglio non rischiare.
In risposta al messaggio di Emme48 del 18/10/2025 alle 03:15:07Quella delle molle l'avevo letta da qualche parte, ma ho sempre pensato che fosse superfluo ottimizzare la compressione per batterie che poi sono usate come BS sul camper, sopratutto per batterie da 280/300Ah o oltre, dove mai si arriva a C1, di solito si monta max BMS 150/200A.
Per avere una compressione certa vedrei bene le 4 aste un po' più lunghe e di misura precisa che siano dotate di dadi ciechi serrati a fondo. Da un lato ci dovrebbe esere una molla di sforzo certo da interporre tra piastrae dado cieco. Sapendo il passo di quelle filettature possiamo calcolare a quanti Nm serrare quei 4 dadi, ma in caso di rigonfiamento delle celle quelle piastre dovranno premere con pressione costante (4 molle) oppure potranno opporre contrasto infinito (dinamometrica)? Questo aspetto va chiarito, se le piastre sono fisse senza molle, un rigonfiamento delle celle provoca una pressione fuori controllo. Comunque le MB56 sono descritte così: Che ne dite? I cinesi non sono molto bravi a disegnare i marchi di certificazione? Invece le MB31 da 314 Ah sono descritto come ancora meno certificate. (neanche in Cina...) Comunque se qualcuno vuol farsi una batteria al litio con celle prismatiche EVE e ha problemi di spazio, può studiarsi la giusta soluzione personalizzata con questa tabella qui. ...ma ricordiamoci che l'altezza di una cella è quella misura che DEVE stare in verticale, niente celle sdraiate, questo perché NON abbiamo la ertezza di cosa comporta metterle in orizzontale, potrebbe essere un semplice degrado prematuro della cella ma anche una maggiore probabilità di rottura vera e propria, nessun costruttore lo specifica, quindi meglio non rischiare.
In risposta al messaggio di Szopen del 18/10/2025 alle 10:01:32La marchiatura può essere fatta da chiunque.
Buongiorno, mi piacerebbe capire qual'è il criterio con cui le note aziende europee applicano la marcatura C E sia sulle loro costosissime batterie sia nei documenti che accompagnano le stesse quando sappiamo benissimo essere state assemblate con celle che di questa marcatura non dispongono? Ciro.
In risposta al messaggio di banoyo del 18/10/2025 alle 14:24:59Già, le MB30 sembrerebbero le più performanti, più per la resistenza interna che per i cicli.
Quella delle molle l'avevo letta da qualche parte, ma ho sempre pensato che fosse superfluo ottimizzare la compressione per batterie che poi sono usate come BS sul camper, sopratutto per batterie da 280/300Ah o oltre, dovemai si arriva a C1, di solito si monta max BMS 150/200A. Dopo tutto ho visto video sul tubo di batterie in commercio che sono compresse con un paio di barre o addirittura con solo del nastro adesivo in fibra di vetro. Molto utile quella tabella delle dimensioni, mi fa strano vedere quelle differenze in cicli e resistenza interna.
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In risposta al messaggio di Emme48 del 18/10/2025 alle 16:36:40Le MB30 da datasheet EVE (data Nov. 2023) hanno impedenza interna di 0,18 +/- 0,05 mOhm e non <0,1 mOhm; di seguito lo screen.
Già, le MB30 sembrerebbero le più performanti, più per la resistenza interna che per i cicli. 8 celle 2P4S formerebbero una bella batteria, ovviamente senza risparmiare sul BMS. Inoltre 2 celle da 0,1 mOhm in parallelo sarebbero 0,2 mOhm per l'intera batteria (... 4S) contro gli 0,8 mOhm della litio fatta con le 628 Ah.
In risposta al messaggio di il tornitore del 18/10/2025 alle 23:40:42MB30 o LF628?
Le MB30 da datasheet EVE (data Nov. 2023) hanno impedenza interna di 0,18 +/- 0,05 mOhm e non <0,1 mOhm; di seguito lo screen. Le MB56 che ho hanno queste indicazioni sulle celle IR di 0,12 mOhm sicuramente più chebuona, da datasheet di Novembre 2023 EVE le davano per 0,10 +/- 0,05 mOhm come impedenza... Meglio affidarsi ai datasheet di EVE chiesti in fase d'acquisto o preventivi (comunque talune volte si possono trovare online senza dover chiedere a qualcuno). Il marchio CE sembra quello giusto... Ma a stampare, seppur senza aver pagato e fatto la certificazione, si può sempre fare finchè va tutto liscio per l'azienda; però le celle erano nel magazzino polacco... Chissà. Da specifiche le MB56, ma anche le MB30, dicono che possono essere caricate/scaricate fino a 0,5C continuativi (da +15 a +55°C in carica a qualsiasi SOC e da -20 a +55°C in scarica sempre a qualsiasi SOC); sulla MB56 caricare/scaricare a 0,5C, su una 12,8 V, significa una potenza equivalente di 4,02 kW (assorbimento di 314 A)... Arrivare a tali potenze bisogna impegnarsi bene tra induzione a regime, frigo, clima etc. Basare le performance (solo) sulla IR o impedenza è relativo, resistenze molto basse servono quasi esclusivamente per correnti molto elevate. PS: L'unica cosa che è bene tenere in considerazione riguardo l'altezza delle celle è che quando parlano di altezza incluso terminali significa senza la parte filettata.
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In risposta al messaggio di Emme48 del 19/10/2025 alle 03:23:14Nel caso delle MB56 e LF628 sono lo stesso identico modello da 628 Ah tant'è che sul sito EVE viene riportato MB56/LF628.
MB30 o LF628? MB e LF sembrerebbero due serie diverse. Riflettevo... la 628 Ah dicono di pressarla a 300 Kg, ma dicono 300 anche per la 314 Ah che è grande la metà, direi quindi che sono Kg su metro quadro. Lo schma cheho messo è stato fatto da un venditore e non da EVE, forse c'è una certa variabilità in produzione per poter pubblicare una tabella veritiera nel tempo. Per esempio il peso della MB30 lo danno con tolleranza +/-168 grammi, cioè 336 grammi in tutto, che è tantissimo per poter dire che c'è un buon standard produttivo. La MB31 addiritura +/- 300 grammi, cioè 6 etti. Ho notato che la coppia massima di serraggio della 628 Ah sui perni M6 è stata portata da 7 Nm a 15 Nm, se fossi in te non mi fiderei e userei sempre 7 Nm che già assicurano un contatto elettrico perfetto.
In risposta al messaggio di il tornitore del 20/10/2025 alle 11:20:41L'umidità raccomandata per una cella ermetica è dura da capire...
Nel caso delle MB56 e LF628 sono lo stesso identico modello da 628 Ah tant'è che sul sito EVE viene riportato MB56/LF628. Le MB31 (314 Ah) hanno preso il posto delle LF280K ed infatti sul sito EVE danno le MB31 come LF280Kupgrade version. Da quello che mi han scritto la forza di compressione raccomandata (minima) di 3 kN e max 7 kN (valore da scheda tecnica che ho, oltretutto firmata e approvata il 29/11/23) è riferita alla superficie della cella. Ho notato che nella MB31 ha la forza di rigonfiamento a vari SOH superiore a quella della MB56. ... Venditore, non mi fiderei delle tabelle di un venditore; da scheda tecnica EVE di Nov. 2023 le MB30 hanno una tolleranza sul peso di +/- 300g; tolleranze così ampie solitamente servono anche per avere meno scarti produttivi (ammesso che dal punto di vista meccanico ed elettrico siano conformi agli standard produttivi) oppure hanno fatto un semplice copia/incolla... Il dubbio c'è e rimane. Stessa tolleranza c'è sulle MB56, ma è su un peso nominale di 11,5 kg. La coppia massima da scheda tecnica in mio possesso indica 6 Nm per le MB56; chiave dinamometrica a 5 Nm e si sta sul sicuro tenendo conto anche della tolleranza della chiave. Forza massima verticale sui poli pari a 500 N (senza deformazione). Intanto ho messo in carica ogni singola cella (alimentatore da banco 0-30 V 0-20 A CC/CV, settato a max 3,585 V e 20 A, carica per circa 4,5h) separatamente per arrivare ad un SOC stimato del 30-35% in attesa di montarla dato ché ho stimato un SOC del 16-19% quando me le hanno consegnate (in base alla temperatura rilevata di circa 18°C e tensione al mV tenuto conto dell'accuratezza dello strumento)... Da scheda tecnica indicano che durante un periodo di stoccaggio devono essere tra il 15 e 40% e quando si va a rinnovare la ricarica vanno caricate tra il 30 e 40%, raccomandata temperatura tra 0 e 25°C e umidità entro il 60%.
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In risposta al messaggio di Emme48 del 20/10/2025 alle 11:42:03Oramai, specie su mezzi nuovi, non ha più senso mettere delle AGM... A maggior ragione con dispositivi settabili per adeguare tensioni/correnti a seconda della tecnologia utilizzata.
L'umidità raccomandata per una cella ermetica è dura da capire... Ultimora... Ho notizia certa di batterie al litio a 1€/Ah.
In risposta al messaggio di il tornitore del 20/10/2025 alle 12:02:16E' da sempre che si ottengono ottimi risultati sfruttando le "correnti".
Oramai, specie su mezzi nuovi, non ha più senso mettere delle AGM... A maggior ragione con dispositivi settabili per adeguare tensioni/correnti a seconda della tecnologia utilizzata.
In risposta al messaggio di Emme48 del 20/10/2025 alle 11:42:03Guardando sul sito dove ho acquistato le celle, si trova la 314 Ah (sembra apribile però case in ABS) a 350€ spedita con BMS da 200 A (ho chiesto se è attivo perchè non lo specificano) però peccato per la posizione delle celle sdraiata; o la 460 Ah a 475€ spedita... E non sono le più economiche sul mercato.
L'umidità raccomandata per una cella ermetica è dura da capire... Ultimora... Ho notizia certa di batterie al litio a 1€/Ah.
In risposta al messaggio di il tornitore del 20/10/2025 alle 23:01:17460 Ah a 475€ (metti il link) è uno spartiacque importante, le batterie ad 1€/Ah rendono obsoleti tutti i 3D sulle litio degli ultimi 5 anni, con questi prezzi possiamo decidere di investire pochi spiccioli in più e comprare una litio con certe caratteristiche.
Guardando sul sito dove ho acquistato le celle, si trova la 314 Ah (sembra apribile però case in ABS) a 350€ spedita con BMS da 200 A (ho chiesto se è attivo perchè non lo specificano) però peccato per la posizione delle celle sdraiata; o la 460 Ah a 475€ spedita... E non sono le più economiche sul mercato. Per cui confermo la tua notizia certa.
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In risposta al messaggio di Emme48 del 20/10/2025 alle 23:28:45Link della 460 Ah (che poi è 4s2p con celle da 230 Ah)
460 Ah a 475€ (metti il link) è uno spartiacque importante, le batterie ad 1€/Ah rendono obsoleti tutti i 3D sulle litio degli ultimi 5 anni, con questi prezzi possiamo decidere di investire pochi spiccioli in più ecomprare una litio con certe caratteristiche. Forse possiamo affermare un po' di cose: - Le batterie si comprano già fatte, non ha più molto senso costruirsele. - Celle in verticale per prevenire possibili guasti e degrado veloce. - BMS attivo di buona potenza. Invece di cercare un prezzo minore di 475€ è più logico essere disposti a spendere magari fino a 600€ (un pieno di gsolio in più) ma pretendere certe caratteristiche senza scendere a compromessi.
https://www.basengreen.com/prod...
In risposta al messaggio di Emme48 del 20/10/2025 alle 23:28:45Autocostruirle può riservare ancora diversi vantaggi, la possibilità nello scegliere BMS e bilanciatori adeguati alle proprie esigenze nonché il poter assemblare le celle in modo da sfruttare spazi relativamente stretti.
460 Ah a 475€ (metti il link) è uno spartiacque importante, le batterie ad 1€/Ah rendono obsoleti tutti i 3D sulle litio degli ultimi 5 anni, con questi prezzi possiamo decidere di investire pochi spiccioli in più ecomprare una litio con certe caratteristiche. Forse possiamo affermare un po' di cose: - Le batterie si comprano già fatte, non ha più molto senso costruirsele. - Celle in verticale per prevenire possibili guasti e degrado veloce. - BMS attivo di buona potenza. Invece di cercare un prezzo minore di 475€ è più logico essere disposti a spendere magari fino a 600€ (un pieno di gsolio in più) ma pretendere certe caratteristiche senza scendere a compromessi.