centralina... funziona o no?

No, non è normale, con quelle tensioni bruci la batteria, bruci anche le utenze a 12v più delicate e le lampadine dovrebbero brillare in maniera anomala. Domanda: Sei sicuro di quello che hai misurato? ciao Antonio

Sostituisci la bs

quote:Risposta al messaggio di videodue inserito in data 23/10/2011 02:05:52 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> me la spieghi? Come fai a dare la colpa alla batteria? La batteria se ha preso qualche scaldata sarà anche cotta, però prima di cambiarla credo sia necessario risolvere il problema. purtroppo non saprei come capire qual'é il componente danneggiato, che permette al carica batteria di salire così tanto di tensione. ciao Antonio

Perdonami, se scolleghi la batteria, quanto leggi alle utenze sotto alimentatore (collegato alla 220V ) [?] La risposta di Videodue, è motivata dal fatto che, se la batteria è, diciamo in corto o molto bassa, l'assorbimento è altissimo, e molto spesso, caricabatterie di tecnologia...passata, elevavano la tensione di carica anche a 16-17v, per poi scendere (così facevano anche i regolatori degli alternatori...anni fà[;)]) Ciao Gianfranco

quote:Risposta al messaggio di sosteso inserito in data 23/10/2011  13:34:53 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Esatto, eventualmente, anche, lo sò che comporta più lavoro, ma smontando o utilizzando una batteria carica (magari quella dell'automobile) carica, collegata ai morsetti, al posto della BS, e misurando sui capi stessi, leggi il valore di carica anche del caricabatterie, in relazione ad una batteria carica (che, di conseguenza, assorbe poco o niente) [;)] Prova, misura, esegui delle verifiche, in giro per le utenze, poi facci sapere[;)] [;)] Ciao Gianfranco

Scollega la bs e con cavi volanti li porti alla bm, se il regolatore non ti da la stessa tensione hai capito cosa non va.

quote:Risposta al messaggio di sosteso inserito in data 23/10/2011  18:41:03 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Mah, strano che non ci sia un alimentatore, che tutto l'impianto si basi sulla batteria, e ne preveda Sempre e comunque il carico di presenza [:0][:0][:0][xx(][xx(][xx(] Può darsi che sia così, anche se lo trovo strano, comunque sia, se colleghi al posto della Tua BS un'altra batteria, e misuri i capi dei morsetti, ripeto, vedi quanto dà fuori, in tensione, il caricabatterie, che in questo Strano caso, funge anche da alimentatore, anzi, anche da Piano cottura...sì, per batterie però [:D][:D][:D][:D] [;)] Ciao Gianfranco

quote:Risposta al messaggio di sosteso inserito in data 23/10/2011  21:12:31 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Normalmente, la centralina, gestisce la ricarica dlle batterie, come pure l'alimentazione dell'impianto, quando ci si collega alla rete 220V, la centralina gestisce l'alimentazione attraverso l'alimentatore appunto, mentre può, se necessario (in alcuni casi selezionando manualmente...in pochissimi casi oramai) la ricarica delle batterie, ma sono due impianti diversi, così che, come avviene oggi, se il mezzo viene fornito privo di batteria, comunque sia, allacciato alla rete, tutto funziona normalmente ! Qualora la batteria servizi, scende al di sotto di una certa tensione, alcune centraline provvedono a sganciare le utenze dalla Batteria, mentre le mantengono in servizio, se allacciati alla rete. la ricarica, avviene, solo se la tensione delle batterie è bassa, per cui c'è un certo assorbimento che termina con una carica tampone ! Questo, quanto in generale negli impianti dei VR, che possono variare nel sistema di gestione e/o nel funzionamento specifico, a seconda del costruttore (della centralina, intendo) Non prenderlo per oro colato, NON ho l'esperienza di tanti e tali VR per poter fare un vademecum Assoluto, ad oggi, ho visto Solo così, ma...mai dire mai[:)] [;)] Ciao Gianfranco

quote:Risposta al messaggio di sosteso inserito in data 23/10/2011  21:42:04 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Direi di si, in alcuni casi (spesso) l'alimentatore ha anche la funzione di ricarica batterie. in realtà si tratta di un trasformatore con un circuito di raddrizzamento, con opportuni diodi, mi rimane strano che l'impianto non sia alimentato senza l'accumulatore ![B)] [;)] Ciao Gianfranco

Non è affatto strano che il caricabatterie, senza l'accumulatore attaccato, non eroghi tensione. Nei vecchi sistemi, costituiti semplicemente da un trasformatore, un ponte a diodi ed un sistema di commutazione "on/off" basato sulla lettura della tensione d'impianto, se l'accumulatore non viene inserito, manca la tensione di riferimento che serve a far scattare il relè di ricarica. Nel tipo di centralina, l'impianto viene alimentato esclusivamente dalla batteria che, quando si abbassa ad una determinanta soglia, viene ricaricata dal sistema in discussione. Lo spegnimento avviene al raggiuingimento della tensione massima stabilita. Una misura di tensione superiore ai 14,7V, mi fa pensare ad una batteria, magari al gel, che ha subìto una scarica profonda e che non è in grado di ricaricarsi con i 16V forniti dall'alimentatore. Avremo quindi brevi cicli di carica (ad es solo qualche minuto), con una drastica caduta di tensione, anche senza grossi assorbimenti, tanto da far fare all'alimentatore una specie di accendi-spegni, ad intervalli regolari di tempo. Nel link fornito purtroppo non c'è lo schema elettrico dell'apparecchio; si legge però che è in grado di erogare 10A, sufficienti per una batteria da 100-150 Ah. RIMEDI: Innanzitutto è necessario controllare, quando il caricabatterie è acceso, la corrente di carica della batteria che, se l'ipotesi che ho suggerito è esattaq, dovrebbe non superare 1A; Una volta stabilito questo, possiamo capire se l'accumulatore è da sostituire, o magari da ricaricare con sistemi speciali, oppure se il guasto è causato da altre ragioni. Il suggerimento di collegare, a titolo di prova la BM è ben fondato e può dare l'idea di quella che è l'anomalia.

quote:Risposta al messaggio di ik6Amo inserito in data 24/10/2011  12:46:15 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> E' vero infatti, sembra soltanto strano che, ad accumulatore scollegato, neppure le altre utenze, non vengano alimentate dall'alimentatore, passi(ed è comprensibile) il caricabatterie, ma l'alimentazione dei servizi, in generale ? [;)] Ciao Gianfranco

quote:Risposta al messaggio di Speedy3 inserito in data 24/10/2011  13:07:58 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Avevo un CI che lavorava su questo principio. A dire il vero nel caso in particolare il relè veniva alimentato anche dal caricabatterie e, se staccavi la BS, dopo aver inserito il 220V sentivi di continuo il clack clack del relè e la tensione andava e veniva; se invece alimentavi a batteria staccata, non usciva alcuna tensione.

quote:Risposta al messaggio di ik6Amo inserito in data 24/10/2011  13:18:34 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Ah....[xx(][xx(][xx(] certo che così facendo, si risparmia, utilizzando la BS come fonte di energia, ed impiegando "Solo" un caricabatterie, che andrebbe a dare una carica tampoone o una lieve carica, tale da mantenere la batteria e ripristinando limitate utenze, ma che, come al nostro amico accade, nel caso di batteria scarica o fortemente scarica, di alimentare tutto ciò collegato in parallelo ai morsetti della batteria, alla tensione di ricarica, fosse pure esa a 17V ! [:0][:0][:0][:0] [xx(][xx(][xx(][xx(][xx(][xx(] Rinnovo la definizione di Piano Cottura Batterie al posto di Carica Batterie [:D][:D][:D][:D] [;)] Ciao Gianfranco

Con un caricabatterie da 10A, quale quello in discussione, non puoi parlare di piano cottura; in fin dei conti si tratta di circa 1/10 della capacità nominale della BS. Certo che, se la tensione arriva ai valori rilevati, probabilmente c'è da riparare qualcosa.