Cinebasto: la mia installazione ed esperienze

Aggiornamento del 04/02/2023
resoconto installazione e collaudo
ho acquistato il riscaldatore in Dicembre 2020, pensando di installarlo per ingannare il tempo in periodo di chiusure COVID. Dopo numerosi ragionamenti e misurazioni sul camper (RAPIDO 962 M - circa m 6,70) ed aver letto innumerevoli  post sul sito CAMPERONLINE, in primavera 2021 ho iniziato lavori.
Premesse: volevo fosse facilmente smontabile e utilizzare le canalizzazioni originali della stufa TRUMA che rimane come alternativa. Visto che la stufa è posizionata sul lato destro, a confine del gavone posteriore, il posto ideale è risultato in aderenza alla stessa sul gradino esistente nel gavone. Ho realizzato una scatoletta in lamiera di alluminio di circa cm 20x20x7 da cui su un lato piccolo sporgono 3 tronchetti di tubo adatti ad infilarvi le tubazioni flessibili tipo TRUMA. Ho sigillato questa cassetta (plenum) alla bocca di uscita del riscaldatore ed ho fissato il tutto (contornato da isolante lana ceramica, salvo la zona di aspirazione) in una cassetta in compensato, lunga 10-15 cm più dell’ingombro del risc. con plenum mandata, in modo da lasciare una parte libera (plenum di  aspirazione) in corrispondenza alla bocca di aspirazione del risc. Sul lato di  questa cassetta, rivolto verso lo spazio occupato dalla stufa, zona originale di ripresa aria, ho realizzato con sega a tazza 3 fori D.7-8 cm, per l’aspirazione aria di ripresa.
Fatti i fori passanti, in posizione idonea, verso il sottocamper ho posizionato e fissata la cassetta contenitore con i condotti di aspirazione e carico fumi infilati in questi fori, per eseguire successivamente i collegamenti  a filtro aspirazione e condotto di scarico.
Utilizzando raccordi TRUMA ad Y in cui ho inserto alette mobili per scegliere da che ramo prendere il flusso d’aria, ho aggiunto le canalizzazioni provenienti dal  risc. ed adattato la lunghezza delle canalizzazioni originali partenti dalla stufa, in modo da collegarle ai due rami delle Y e poi collegare il ramo di uscita al resto delle canalizzazioni esistenti. (un sistema di cordini, in un paio di minuti, permette di variare la posizione delle alette deviatrici in funzione di cosa viene acceso). Ho aggiornato il sistema, perché riduceva la portata di aria e le alette tendevano a staccarsi, messi manicotti di giunzione tipo Truma sulle mandate (da Truma e da Cinebasto), con questi rapidamente cambio il collegamento con le canalizzazioni originali, con miglioramento portate  
Dopo alcune prove in garage, in Febbraio 2022 sono andato a sciare a San Cassiano, ed ho fatto il collaudo ufficiale, risultati: arrivato verso sera con camper già caldo dal viaggio, notte a -5, regolazione non al massimo, 23° in camper, poi ridotti a 17-18; funzionamento continuo per 3 giorni (salvo un paio di arresti e successive ripartenze con notevole fumosità); anche con una bocchetta chiusa nessun blocco per surriscaldamento.
Direi che va bene ! (almeno fino a -5° -8°)
Osservazioni: la portata di aria non è paragonabile a quella della TRUMA  (forse anche la potenza non è 5 KW pieni), questo comporta tempi più lunghi per la messa a regime, (quindi è utile non abbassare troppo  la temperatura nei momenti di assenza).
La temperatura di mandata, anche a regime, non è ustionante e quindi ritengo inutile preoccuparsi della tubazione standard TRUMA (anche visto che  la temperatura di auto ignizione della carta mi risulta sia 230°)
La mia centralizza/display rettangolare-nera segna mediamente 2 gradi  in più del termometro e del cronotermostato in sua vicinanza e circa 0,3-0,4 V meno del tester di controllo (ma pazienza).
le regolazioni che ho impostato  sono le seguenti:
P min. 1,5 - Pmax5,5 (forse in alta montagna potrebbe essere necessario ridurre un poco) - Giri ventola min. 1750 - Giri ventola max 5.000
In febbraio 2023 testato nuovamente, a Champoluc m. 1560 con le seguenti regolazioni: P.min. Hz 1,2 - P.max. Hz 5.0, giri ventola invariati: funzionamento continuo per 4 giorni senza alcun problema (OK, P.S. Fare nuovo test a Cervinia m. 2000)
Sperando che quanto sopra possa essere utile  porgo un saluto a tutti
Vittorio Colzani