Clima o Viesa?

In risposta al messaggio di vompu del 16/08/2017 alle 13:39:45

ciao a tt, discussione interessantissima (almeno per me)...mi sono fatto un'idea che approfondirò (spero) alla prossima fiera di Parma, cercando di testare con mano il Viesa Holiday...voi l'avete installato al posto dell'oblò centrale oppure avete creato un foro apposito? Grazie anticipatamente

Foro  40 x 40 cm apposito fatto da me centrato con il corridoio posteriore.

In risposta al messaggio di norbidic del 16/08/2017 alle 13:58:12

Foro  40 x 40 cm apposito fatto da me centrato con il corridoio posteriore.

Non mi andava di perdere un oblò. Mi avevano  chiesto 170 Euro in più per il montaggio...

In risposta al messaggio di Hecktor2 del 17/08/2017 alle 04:38:55

scusami , gli altri equipaggi in fila senza Viesa li hanno portati via in autoambulanza? se si vuole in qualche modo giustificare l'acquisto , mi sta bene , ma dire che senza non sareste sopravissuti e quasi esagerato , comunque

io metterò un condizionatore , uso le strutture ricettive e per un ventilatore spendere 1600,00 euro mi sembra un tantino esagerato , poi ognuno di noi si adatta , io preferisco ( se posso  ) andare a dormire in un letto fresco , il Viesa lo abbiamo testato in Croazia e confrontandolo con il mio condizionatore portatile ( pagato 50,00 euro usato ) era una ciofeca , io dormivo  al fresco , il mio amico tutto aperto e ventilatore a manetta aveva caldo scusatemi volevo rispondere a norbdic

...

Se passi le giornate (e le nottate) sempre in strutture è ovvio che, avendo sufficiente ampere, col condizionatore peggio di un evaporativo è difficile starci, ma vallo a dire alla marea di camionisti che hanno il Viesa sul tetto della cabina (inconfondibilmente individuabili, basta farci caso...) se hanno montato un ventilatore da svariate centinaia di euro...

Quando stanno fermi anche loro si... adattano come dici tu, e preferiscono sopravvivere, poi è chiaro che di tutto si può fare a meno, fin'ora non è che ci siamo... estinti!

Anche io diversi anni fa, prima di installare il Viesa, per un paio di estati mi portai dietro un simil Pinguino, a parte la schiavitù della 220V, ricordo con... terrore le operazioni di carico, stivaggio, installazione, disistallazione, ristivaggio... ecc., che, intanto, se in marcia non lo si ancora molto stabilmente è pure un rischio, ma l'allegria di ripetere quelle operazioni quasi quotidianamente... .

E' ovvio che se non ci si sposta quasi tutti i giorni le cose migliorano leggermente, ma torniamo sempre allo stesso discorso, se si fanno vacanza prevalentemente stanziali, corrente permettendo, il condizionatore non si batte, ma se ci si sposta quotidianamente o quasi, con soste dove capita... capita anche diurne, magari solo per un pasto e/o un riposino, quindi sempre diurni, non è semplicissimo trovare la 220V, a meno di avere il generatore e poterlo usare senza arrecare disturbo ad alcuno...

A proposito, noi 4 saremo "alieni", ma in 9 anni di utilizzo del Viesa, solo UNA volta lo ho mandato al massimo, di notte, ma eravamo su un traghetto in open-deck, nella zona coperta, tra file di altri camper e TIR, altrimenti mai mandato a più di 2/3, mooooolto più spesso a mezza potenza o 1/3, e siamo soliti andare nel mese di luglio in zone non propriamente... freschine, compresa la Croazia, che a confronto alla Spagna/Portogallo del sud, o a Creta, tanto per fare solo due esempi...

 

Noi abbiamo un Arca di 7 metri, con Viesa 3 montato sull'oblò centrale, ormai da 4 anni.
Non passerei mai ad un condizionatore, per i seguenti motivi:
- Funziona benissimo, permette di dormire e di mangiare con il massimo confort. NON è una sensazione, ma un dato oggettivo
- Permette di stare bene con le finestre aperte, mentre il climatizzatore costringe a barricarsi nel camper. Per noi si tratta di un vantaggio fondamentale perchè amiamo l'aria aperta
- Si può utilizzare anche in viaggio con ottimi risultati nella cellula, anche sotto il sole (in cabina però non ha effetti)
- Quando facciamo qualche escursione o tappa estiva (grotte, chiese, musei, ecc), spesso pranziamo in camper. In questo caso il Viesa può essere tranquillamente utilizzato qualche ora senza problemi per la batteria (non ho il pannello sul tetto)
- E' molto più silenzioso (all'esterno) di un clima, quindi si evitano contestazioni (il clima all'esterno ha il compressore, quindi per forza di cose deve fare rumore)

Io onestamente non ho interessi a scriverne bene perchè lo ho pagato molto, anzi, se non fossi soddisfatto avrei bombardato il forum di critiche, in modo da avvisare gli altri lettori, però funziona...

Poi se uno mi dice che 2000 Euro per qualche pezzetto di legno, una pompa ed una ventola sono troppi, mi trova d'accordo, se invece valuto la spesa ed il risultato (senza considerare la componentistica), devo dire che in family siamo estremamente soddisfatti.

 

Un altro punto a favore del Viesa rispetto al condizionatore (li ho avuti entrambi) è che il Viesa lo puoi lasciare acceso di notte e dormi bene, mentre il condizionatore lo devi per forza spegnere (sia per il rumore che per preservare la salute!) e la mattina ti alzi sudato. Almeno a me capitava così.

Aggiungo anche che, nonostante il Viesa agisca sulle persone e non sulla temperatura, quest'estate in Sardegna lo lasciavo acceso anche durante la nostra assenza e quando tornavamo, anche dopo parecchie ore sotto il sole, il camper si era mantenuto fresco.

Gianni

In risposta al messaggio di addaua del 17/08/2017 alle 13:30:09

Noi abbiamo un Arca di 7 metri, con Viesa 3 montato sull'oblò centrale, ormai da 4 anni. Non passerei mai ad un condizionatore, per i seguenti motivi: - Funziona benissimo, permette di dormire e di mangiare con il massimo

confort. NON è una sensazione, ma un dato oggettivo - Permette di stare bene con le finestre aperte, mentre il climatizzatore costringe a barricarsi nel camper. Per noi si tratta di un vantaggio fondamentale perchè amiamo l'aria aperta - Si può utilizzare anche in viaggio con ottimi risultati nella cellula, anche sotto il sole (in cabina però non ha effetti) - Quando facciamo qualche escursione o tappa estiva (grotte, chiese, musei, ecc), spesso pranziamo in camper. In questo caso il Viesa può essere tranquillamente utilizzato qualche ora senza problemi per la batteria (non ho il pannello sul tetto) - E' molto più silenzioso (all'esterno) di un clima, quindi si evitano contestazioni (il clima all'esterno ha il compressore, quindi per forza di cose deve fare rumore) Io onestamente non ho interessi a scriverne bene perchè lo ho pagato molto, anzi, se non fossi soddisfatto avrei bombardato il forum di critiche, in modo da avvisare gli altri lettori, però funziona... Poi se uno mi dice che 2000 Euro per qualche pezzetto di legno, una pompa ed una ventola sono troppi, mi trova d'accordo, se invece valuto la spesa ed il risultato (senza considerare la componentistica), devo dire che in family siamo estremamente soddisfatti.  

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Concordo in pieno, compreso il fatto che ANCHE il Viesa costi un pò... "tantino", e dico "anche" perchè nel settore dei VR tutto costa almeno il triplo se non il quadruplo di oggetti analoghi ma di uso comune anche nella normale vita quotidiana, a partire dalla... carta igienica!

Per restare nell'ambito del benessere per il soggiorno all'interno dei mezzi, il costo del Viesa potrebbe confrontarsi con quello dei condizionatori da tetto.

Limitando il paragone con quelli da tetto meno potenti e meno... "ciuccianti" energia elettrica, si nota che il prezzo è molto simile, ma anche li stiamo su cifre esagerate, visto che parliamo di condizionatori con tecnologia ON-OFF, ormai... "vetusta" se paragonati a quelli per ambienti in muratura, e per di più con portenze di meno di 6000 BTU, in pratica dei "giocattolini", al giorno d'oggi, se confrontati sempre con quelli casalinghi.

Oggi un 9000 (e non 5500/6000) BTU di buona marca con tecnologia inverter (e non ON-OFF) casalingo costa un quarto dei condizionatori meno costosi da VR , e parliamo già di tuuuuutta un'altra cosa...:

www.amazon.it/dp/B01BHWSSGW/ref...

Ergo..., il discorso non andrebbe mai impostato su quanto costa un accessorio, ma se effettivamente fa il suo... dovere, e sia per i condizionatori più... parchi, sia per il Viesa, anche se con tipologie di uso e "filosofie" abbastanza diverse, il... "loro" lo fanno più che egregiamente, poi sta all'utente scegliere dove orientarsi, ovviamente in base soprattutto alla tipologia di vacanza che si è soliti fare, fermo restando che la 12V la si ha sempre e comunque, compreso in marcia, e anche quando si sta allacciati a una colonnina...

 

Sono appena rientrato da un bel giro che ha compreso parte della Calabria tirrenica tra strutture e sosta libera, Sicilia tra Marzamemi e la zona di Licata per poi andare a Tindari, siamo risaliti poi fino alla Ciociaria con tappa a Diamante, Toscana e infine Piemonte (casa).

Ho un Aventa Eco come clima sul tetto da 2 estati quasi mai utilizzato in precedenza perché le condizioni climatiche non erano mai state proibitive, ma quest'anno a Marzamemi e Tindari  ed infine Diamante (in misura minore) la notte era davvero impossibile non solo per la temperatura ma anche per l'umidità: molti equipaggi hanno dormito fuori dai mezzi, noi abbiamo socchiuso le finestre ed abbiamo dormito benissimo con il condizionatore attivo, la mattina alzandosi magari per un bisognino si passava alle finestre aperte spalancate e ventilazione naturale.

A parte questi episodi, l'utilizzo del clima è stato quindi risicatissimo e se non fosse per mie personali esigenze lavorative (rimango spesso in camper per lavoro quando la famiglia è in spiaggia, non posso farlo senza il condizionatore francamente) probabilmente non riuscirei a giustificare la spesa come rapporto costo/beneficio considerato che è solo utilizzabile con la 220v.

Ovvio che se poi consideriamo tutti gli ammennicoli montati sui mezzi probabilmente non giustificheremmo nessuno di questi, compresa TV e parabola motorizzata.

L'evaporativo è stato pensato a lungo, ma la mia necessità di permanere in cellula anche le ore diurne e l'essere allacciato (necessariamente) al 220v mi hanno fatto propendere per la soluzione del clima, tagliando la testa ad ogni dubbio.

In risposta al messaggio di RobVision del 18/08/2017 alle 10:05:01

Sono appena rientrato da un bel giro che ha compreso parte della Calabria tirrenica tra strutture e sosta libera, Sicilia tra Marzamemi e la zona di Licata per poi andare a Tindari, siamo risaliti poi fino alla Ciociaria

con tappa a Diamante, Toscana e infine Piemonte (casa). Ho un Aventa Eco come clima sul tetto da 2 estati quasi mai utilizzato in precedenza perché le condizioni climatiche non erano mai state proibitive, ma quest'anno a Marzamemi e Tindari  ed infine Diamante (in misura minore) la notte era davvero impossibile non solo per la temperatura ma anche per l'umidità: molti equipaggi hanno dormito fuori dai mezzi, noi abbiamo socchiuso le finestre ed abbiamo dormito benissimo con il condizionatore attivo, la mattina alzandosi magari per un bisognino si passava alle finestre aperte spalancate e ventilazione naturale. A parte questi episodi, l'utilizzo del clima è stato quindi risicatissimo e se non fosse per mie personali esigenze lavorative (rimango spesso in camper per lavoro quando la famiglia è in spiaggia, non posso farlo senza il condizionatore francamente) probabilmente non riuscirei a giustificare la spesa come rapporto costo/beneficio considerato che è solo utilizzabile con la 220v. Ovvio che se poi consideriamo tutti gli ammennicoli montati sui mezzi probabilmente non giustificheremmo nessuno di questi, compresa TV e parabola motorizzata. L'evaporativo è stato pensato a lungo, ma la mia necessità di permanere in cellula anche le ore diurne e l'essere allacciato (necessariamente) al 220v mi hanno fatto propendere per la soluzione del clima, tagliando la testa ad ogni dubbio.

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Scelta più che plausibile, anche se... con l'evaporativo anche nelle soste in libera avresti un beneficio, e dato che sembri non essere un "supercaloroso" visto che pur avendo il condizionatore lo usi con parsimonia e casomai anche con le finestre leggermente aperte, col Viesa di sicuro "malaccio" non staresti, anzi.

Una cosa che almeno personalmente mi capitava prima che installassi il Viesa 9 anni fa, quando per un paio di estati mi portai un simil Pinguino e per tre estati seguenti un Mistralvan, era che avendo i due figli ancora bambini, stando ovviamente in strutture, per avere la 220V, dopo pranzo, nelle ore più calde immediatamente successive al pasto, io mi stendevo (e, potendo, mi stendo tutt'ora...) per un riposino col condizionatore acceso, ma... i due "monelli", non stavano in camper, ma neanche ancora di nuovo in spiaggia dopo il pranzo col sole a picco, quindi cosa facevano, giocavano all'esterno, sotto al tendalino, ma spesso entrando e uscendo dal mezzo... , e ovviamente, che lo dico a fare, lasciando il più delle volte la porta aperta... , col risultato che il fresco se ne usciva ogni volta, e specie col Mistralvan era praticamente inutile avere un condizionatore...

Col Viesa risolsi anche quel problema, più nessuna incaz...volatura, visto che non abbisogna di porte e finestre chiuse.

Per chi ha figli piccoli e per natura poco... "ricettivi" alle raccomandazioni, specie in vacanza, un altro... vantaggio non da poco!

Anche se poi, crescendo, anche loro hanno cominciato ad apprezzare il venticello fresco del Viesa e nelle ore più calde spesso preferiscono stare dentro... , con computer e ammennicoli vari, piuttosto che, magari, sotto il tendalino a sudare seppur all'ombra e con un ventilatore a torre che mi porto sempre dietro...



 

In risposta al messaggio di korrado58 del 18/08/2017 alle 11:00:08

Scelta più che plausibile, anche se... con l'evaporativo anche nelle soste in libera avresti un beneficio, e dato che sembri non essere un supercaloroso visto che pur avendo il condizionatore lo usi con parsimonia e casomai

anche con le finestre leggermente aperte, col Viesa di sicuro malaccio non staresti, anzi. Una cosa che almeno personalmente mi capitava prima che installassi il Viesa 9 anni fa, quando per un paio di estati mi portai un simil Pinguino e per tre estati seguenti un Mistralvan, era che avendo i due figli ancora bambini, stando ovviamente in strutture, per avere la 220V, dopo pranzo, nelle ore più calde immediatamente successive al pasto, io mi stendevo (e, potendo, mi stendo tutt'ora...) per un riposino col condizionatore acceso, ma... i due monelli, non stavano in camper, ma neanche ancora di nuovo in spiaggia dopo il pranzo col sole a picco, quindi cosa facevano, giocavano all'esterno, sotto al tendalino, ma spesso entrando e uscendo dal mezzo... , e ovviamente, che lo dico a fare, lasciando il più delle volte la porta aperta... , col risultato che il fresco se ne usciva ogni volta, e specie col Mistralvan era praticamente inutile avere un condizionatore... Col Viesa risolsi anche quel problema, più nessuna incaz...volatura, visto che non abbisogna di porte e finestre chiuse. Per chi ha figli piccoli e per natura poco... ricettivi alle raccomandazioni, specie in vacanza, un altro... vantaggio non da poco! Anche se poi, crescendo, anche loro hanno cominciato ad apprezzare il venticello fresco del Viesa e nelle ore più calde spesso preferiscono stare dentro... , con computer e ammennicoli vari, piuttosto che, magari, sotto il tendalino a sudare seppur all'ombra e con un ventilatore a torre che mi porto sempre dietro...  

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Ciao korrado58, chiedo a te ma anche ad altri possessori di viesa, ho letto in vari post che è efficace se è "puntato addosso", quindi se lo monto davanti sto bene in dinette ma non nel lettone dietro e viceserva, cosa bisogna fare, metterlo a metà strada?
aramis65

Stesso problema mio ma aggravato dal fatto che vi è anche la porta che separa la zona giorno da quella notte (e la fascia in legno di una decina di centimetri sopra di essa in particolare, altrimenti non sarebbe così grave lasciarla aperta)

In risposta al messaggio di aramis65 del 18/08/2017 alle 13:23:48

Ciao korrado58, chiedo a te ma anche ad altri possessori di viesa, ho letto in vari post che è efficace se è puntato addosso, quindi se lo monto davanti sto bene in dinette ma non nel lettone dietro e viceserva, cosa bisogna fare, metterlo a metà strada? aramis65

Ciao Aramis, urka che nome originale!

L'ideale sicuramente sarebbe montarlo al centro e/o non avere ostacoli che si frappongano per farsi raggiungere direttamente dal flusso d'aria, comunque considera che ha 4 bocchette tutte singolarmente orientabili e parzializzabili fino a completa chiusura, non so a che distanza hai il lettone da dove monteresti il Viesa, ma se usi solo quello puoi sempre chiudere le bocchette che non interessano così da concentrare il getto sulla o sulle altre.

Il getto è molto potente alla massima velocità, ma diventa anche "rumorosetto", di notte, mentre fino a 3/4 della portata è abbastanza tollerabile anche nel silenzio assoluto, e a 3/4 il getto, specie se limitato a un paio di bocchette, arriva con sufficiente efficacia anche a 3 o 4 metri.

Tieni presente che viene consigliato per mezzi fino a 8 metri, ovviamente sempre possibilmente installato in posizione centrale.

E' chiaro che al centro si riuscirebbe a farlo lavorare molto di rado al massimo, se non eventualmente di giorno, nelle ore più calde e in pieno sole.

Di notte nel 90% dei casi non lo si manda oltre mezza potenza, anzi..., specie se montato in maniera equidistante da dove serve arrivi il soffio, ma non tanto per il rumore, a mezza potenza in pratica paragonabile a occhio e croce a quello di un ottimo ventilatore da 50 cm di diametro, ma proprio per la portata d'aria, che durante la notte potrebbe essere anche eccessiva e quindi portare a coprirsi più del necessario.

Nel mio mezzo siamo in 4, due in mansarda e due nel castello di coda trasversale, il Viesa è nel corridoio all'altezza del tavolino della dinette, con la mansarda che inizia a circa un metro e il castello di coda che inizia a circa due metri (è 6 metri FT), di notte molto di rado lo mando oltre mezza potenza, spesso meno, e soprattutto, col telecomando, di solito riduco ulteriormente la portata nelle ore... piccole, altrimenti ti assicuro che, almeno per noi 4, coprirsi col piumoncino non è affatto raro.

Dipende anche da quanti siete, se siete in due potresti anche montarlo spostato verso il lettone posteriore, in quel caso per avere l'arietta frontalmente in dinette, pasteggiando o altro, dovreste sedere tutti e due sullo stesso divanetto, sempre perchè è preferibile che il soffio arrivi frontalmente, comunque "preferibile" non significa necessariamente... "obbligatorio"!

Non so se per farti un'idea ti è sufficiente, certo, l'ideale sarebbe provarlo, ma di notte se non hai modo di farti ospitare...

 

In risposta al messaggio di korrado58 del 18/08/2017 alle 14:54:04

Ciao Aramis, urka che nome originale! L'ideale sicuramente sarebbe montarlo al centro e/o non avere ostacoli che si frappongano per farsi raggiungere direttamente dal flusso d'aria, comunque considera che ha 4 bocchette

tutte singolarmente orientabili e parzializzabili fino a completa chiusura, non so a che distanza hai il lettone da dove monteresti il Viesa, ma se usi solo quello puoi sempre chiudere le bocchette che non interessano così da concentrare il getto sulla o sulle altre. Il getto è molto potente alla massima velocità, ma diventa anche rumorosetto, di notte, mentre fino a 3/4 della portata è abbastanza tollerabile anche nel silenzio assoluto, e a 3/4 il getto, specie se limitato a un paio di bocchette, arriva con sufficiente efficacia anche a 3 o 4 metri. Tieni presente che viene consigliato per mezzi fino a 8 metri, ovviamente sempre possibilmente installato in posizione centrale. E' chiaro che al centro si riuscirebbe a farlo lavorare molto di rado al massimo, se non eventualmente di giorno, nelle ore più calde e in pieno sole. Di notte nel 90% dei casi non lo si manda oltre mezza potenza, anzi..., specie se montato in maniera equidistante da dove serve arrivi il soffio, ma non tanto per il rumore, a mezza potenza in pratica paragonabile a occhio e croce a quello di un ottimo ventilatore da 50 cm di diametro, ma proprio per la portata d'aria, che durante la notte potrebbe essere anche eccessiva e quindi portare a coprirsi più del necessario. Nel mio mezzo siamo in 4, due in mansarda e due nel castello di coda trasversale, il Viesa è nel corridoio all'altezza del tavolino della dinette, con la mansarda che inizia a circa un metro e il castello di coda che inizia a circa due metri (è 6 metri FT), di notte molto di rado lo mando oltre mezza potenza, spesso meno, e soprattutto, col telecomando, di solito riduco ulteriormente la portata nelle ore... piccole, altrimenti ti assicuro che, almeno per noi 4, coprirsi col piumoncino non è affatto raro. Dipende anche da quanti siete, se siete in due potresti anche montarlo spostato verso il lettone posteriore, in quel caso per avere l'arietta frontalmente in dinette, pasteggiando o altro, dovreste sedere tutti e due sullo stesso divanetto, sempre perchè è preferibile che il soffio arrivi frontalmente, comunque preferibile non significa necessariamente... obbligatorio! Non so se per farti un'idea ti è sufficiente, certo, l'ideale sarebbe provarlo, ma di notte se non hai modo di farti ospitare...  

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Gentilissimo grazie, le informazioni che ti ho chiesto sono per un mezzo che ho in mente ma non in mano, sono contento di sentire che il getto arriva a 2/3 mt. così se sarà possibile aggiungere un foro a metà mezzo avrò capra e cavoli.
aramis65

In risposta al messaggio di aramis65 del 18/08/2017 alle 15:03:58

Gentilissimo grazie, le informazioni che ti ho chiesto sono per un mezzo che ho in mente ma non in mano, sono contento di sentire che il getto arriva a 2/3 mt. così se sarà possibile aggiungere un foro a metà mezzo avrò capra e cavoli. aramis65

2 metri di getto del flusso d'aria per il Viesa è una... bazzecola

Sempre riportando il mio caso, che conosco... discretamente, considera che la mansarda INIZIA a circa un metro, ma termina a circa 2,5 metri, e soprattutto mia moglie che dorme in punta spesso si copre pure!

Il castello di coda anch'esso INIZIA a circa due metri, quindi..., e pure li, specie mio figlio di 20 anni che ci segue ancora e che dorme sopra, praticamente tutte le mattine lo trovo avvoltolato nel piumoncino, e sempre o quasi alle condizioni che dicevo prima.

 

In risposta al messaggio di korrado58 del 18/08/2017 alle 15:19:50

2 metri di getto del flusso d'aria per il Viesa è una... bazzecola Sempre riportando il mio caso, che conosco... discretamente, considera che la mansarda INIZIA a circa un metro, ma termina a circa 2,5 metri, e soprattutto

mia moglie che dorme in punta spesso si copre pure! Il castello di coda anch'esso INIZIA a circa due metri, quindi..., e pure li, specie mio figlio di 20 anni che ci segue ancora e che dorme sopra, praticamente tutte le mattine lo trovo avvoltolato nel piumoncino, e sempre o quasi alle condizioni che dicevo prima.  

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Molto molto allettante. Non vedo l'ora.
A questo punto mi fido e non serve neanche che ​​​​​ a dormire nel tuo camper .
aramis65

In risposta al messaggio di aramis65 del 18/08/2017 alle 15:35:15

Molto molto allettante. Non vedo l'ora. A questo punto mi fido e non serve neanche che ​​​​​ a dormire nel tuo camper . aramis65

Anche perchè già siamo 4 adulti...

Comunque un paio di volte sono venuti due amici (uno alla volta...) di mio figlio grande, quello di 20 anni, e abbiamo dormito in 5, con l'amico di turno in dinette trasformata, beh, anche in quei casi trovai i ragazzi coperti, al mattino, e una volta stettimo tre notti a Mirabilandia, in agosto, quindi senza 220V e in una zona italica che a sentir dire dovrebbe essere sconsigliata causa l'umidità altina, per un evaporativo, eppure..., sempre a mezza potenza...

 

In risposta al messaggio di korrado58 del 18/08/2017 alle 16:00:12

Anche perchè già siamo 4 adulti... Comunque un paio di volte sono venuti due amici (uno alla volta...) di mio figlio grande, quello di 20 anni, e abbiamo dormito in 5, con l'amico di turno in dinette trasformata, beh,

anche in quei casi trovai i ragazzi coperti, al mattino, e una volta stettimo tre notti a Mirabilandia, in agosto, quindi senza 220V e in una zona italica che a sentir dire dovrebbe essere sconsigliata causa l'umidità altina, per un evaporativo, eppure..., sempre a mezza potenza...  

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Infatti la cosa che mi attira moltissimo è proprio il fatto di poterlo usare in un infinità di occasioni.
Mi capita di dormire in autogrill durante i lunghi trasferimenti e tra il motore ancora caldo e il fatto che non si può spalancare tutto per via della sicurezza il viesa sarebbe una manna, tanto per citarne una.
aramis65

In risposta al messaggio di Hecktor2 del 25/07/2017 alle 06:37:48

ferie in Croazia, io con un condizionatore portatile caricato lo stesso giorno della partenza (ho pensato: lo porto non si sa mai) il mio amico con il Viesa , temperatura esterna 43 gradi ( sonda al sole ) , lui internamente

35,9 io 26,5  volevo postare le foto non riesco a caricarle, lui ha anche la tv ma si è rivelata inutile con quelle temperature , per cui ho deciso , niente tv e monto un condi fisso

...

Ciao a tutti,
di seguito porto la  mia personale esperienza con il viesa.
Prima di partire per le ferie di questo anno, ho deciso dopo molto prergrinare per il web per il viesa III.
devo dire che dalla mia esperienza sono molto soddisfatto.
Giorni prima del famoso temporale di Jesolo, ero a Bibione, in una piazzola al sole. Temperatura esterna da boccheggiare, e temperatura interna del camper circa 33-35°C. Aceso il Viesa, messo nella dinette per riposino pomeridiano, bocchetta dell' aria direzionata s di me.
Dopo qualche minuto ho smesso di sudare, ed ho piacevolmente fatto la pennichella pomeridiana.
Anche mia moglie era incredula, ma ha dovuto ricredersi.
Poi dopo Veneto, Croazia, e stessa situazione.
Venerdì ero a Lubiana, un caldo da morire, a mezzogiorno abbiamo tranquillamente mangiato in camper tutti e 4, con l'aria rivolta verso di noi sul tavolo, e siamo stati benissimo.
Di notte, visto che occupiamo tutto il camper, 2 bocchette posteriori rivolte verso i due letti a castello, e le anteriori, una in dinette ed una in mansarda, e dormiamo veramente bene.
Quindi mi permetto di spezzare effettivamente una lancia a favore del Viesa, perchè pienamente soddifatto.
Tenendo conto che funziona a 12V, quindi senza il patema di montare un inverter per farlo funzionare in viaggio, od avere il problema di non avere abbastanza corrente alla colonnetta (campeggio od aria di sosta che sia), e sopratutto di  on essere rintanati nel camper con tutto chiuso.

Ciao a tutti

Scusate,le bocchette,dal soffitto quanto sporgono?
Mi piacerebbe poterlo istallare sul mio prox furgonato!

In risposta al messaggio di giornifelici del 21/08/2017 alle 13:41:23

Scusate,le bocchette,dal soffitto quanto sporgono? Mi piacerebbe poterlo istallare sul mio prox furgonato!

Ci sono 4 bocchette, orientate 2 anteriormente e 2 posteriormente:

https://www.youtube.com/watch?v...

Sporgono di circa 5cm