Clima o Viesa?

In risposta al messaggio di korrado58 del 27/08/2018 alle 11:27:04

Sarà come dici... io ne continuo a vedere una... marea! Tra l'altro, a motore spento, come fanno ad avere l'energia sufficiente per far funzionare ore e ore un apparecchio che richiede la 220V ? E soprattutto, come mai

invece di montare un Viesa o chi per ...lui, quando lo fecero (il montaggio) non misero dei bei ventilatori cinesi a batterie...? O mi vuoi far credere che come dice Orfeo79 che siano stati tutti vittima di... effetto placebo? Parliamo di svariate decine di migliaia in tutto il mondo eh, mica di quattro gatti...  

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Tra l'altro, a motore spento, come fanno ad avere l'energia sufficiente per far funzionare ore e ore un apparecchio che richiede la 220V ? 

la cubatura di una cabina di un camion è minore rispetto ad un camper e quindi il compressore lavora meno.
generalmente montano due batterie da 200A e un camion  sta fermo giusto il tempo che la legge gli impone ( 9 o 11 ore) per poi guidare per 9 ore consecutive ( più o meno) questo fa si che le batterie si ricaricano adeguatamente.

E soprattutto, come mai invece di montare un Viesa o chi per ...lui, quando lo fecero (il montaggio) non misero dei bei ventilatori cinesi a batterie...? 

e che ne so, devi chiederlo a chi lo ha fatto

O mi vuoi far credere che come dice "Orfeo79" che siano stati tutti vittima di... effetto placebo? 

non ho detto ciò
 

In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 27/08/2018 alle 11:55:47

Tra l'altro, a motore spento, come fanno ad avere l'energia sufficiente per far funzionare ore e ore un apparecchio che richiede la 220V ?  la cubatura di una cabina di un camion è minore rispetto ad un camper e quindi

il compressore lavora meno. generalmente montano due batterie da 200A e un camion  sta fermo giusto il tempo che la legge gli impone ( 9 o 11 ore) per poi guidare per 9 ore consecutive ( più o meno) questo fa si che le batterie si ricaricano adeguatamente. E soprattutto, come mai invece di montare un Viesa o chi per ...lui, quando lo fecero (il montaggio) non misero dei bei ventilatori cinesi a batterie...?  e che ne so, devi chiederlo a chi lo ha fatto O mi vuoi far credere che come dice Orfeo79 che siano stati tutti vittima di... effetto placebo?  non ho detto ciò  

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OK, resta il fatto che con i miei occhi vedo ancora moltissimi Viesa sui tetti dei TIR, che dubito i trasportatori abbiano montato tanto per... farlo, che evidentemente un risultato che soddisfacesse lo scopo del montaggio ci fosse (e ci sia tutt'ora), quindi il fatto che oggi ci sia un sistema alternativo all'evaporativo per mezzi con batterie da centinaia di ampere a disposizione non toglie che il "vecchio" evaporativo avesse (e abbia) il suo motivo di essere.

Vedo che oltre che in Europa, il "vecchio" evaporativo "tira" ancora un pò ovunque, solo per esempio:

Australia...    

http://www.truckart.com.au/truc...

Canada...     

http://www.viesa.ca/

Argentina...   

https://www.colven.com.ar/it/ca...

Evidentemente proprio malaccio non dovrebbe essere...


 

guarda che non sto giudicando nulla, sto solo dicendo che , rispetto ad anni fa, il viesa è meno venduto.

sei sicuro di saper distinguere un viesa da un condizionatore su un camion, oggigiorno sono tutti verniciati del colore della cabina, e le cupole sono molto simili.

leggendo i vari passaggi alla fine non si riesce  a capire se questo viesa sia realmente efficiente o no. e mi viene spontaneo fare  una domanda semplice semplice... ma qualcuno ha mia visto un viesa montato su una corriera o pullman gran turismo dove serve realmente un impianto efficiente per il confort delle persone a bordo ? 
ma quello che mi rende più perplesso è il suo funzionamento, come cavolo fa a creare confort con 45 ° gradi esterni   un sistema con ventilatore e acqua nebulizzata a temperature ambiente ?   a me pare per il suo funzionamento  anche a forte rischio legionella ... ma credo e spero ci siano dei prodotti da utilizzate a prevenzione di questa problematica ...

In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 27/08/2018 alle 12:55:11

guarda che non sto giudicando nulla, sto solo dicendo che , rispetto ad anni fa, il viesa è meno venduto. sei sicuro di saper distinguere un viesa da un condizionatore su un camion, oggigiorno sono tutti verniciati del colore della cabina, e le cupole sono molto simili.

Ho il Viesa da 9 anni, incrociandolo lo riconosco a distanza, la forma del guscio superiore, molto particolare, è praticamente identica per tutte le versioni, da VR, da truck, da agricolo..., il colore dato in un secondo momento per uniformarlo al resto della cabina non mi crea alcun problema, non ho bisogno di leggere le scritte, anche se coperte dalla vernice...

La cupolina del Viesa compressor, tanto per parlare della stessa ditta, è diverso..., la versione II ha un... "buco" che l'evaporativo non ha, la versione III è addirittura completamente diversa, così come le cupoline di altre marche.

http://www.vigiaviesaitaly.com/...

http://www.vigiaviesaitaly.com/...

La "nervatura" tipica del cupolino (uniforme) del Viesa evaporativo è inconfondibile.

VR...    

http://www.vigiaviesaitaly.com/...

Truck...   

https://www.colven.com.ar/it/pr...

              

http://www.viesa.ca/products.as...

              

http://mvmautos.com.au/truck-co...

        





 

In risposta al messaggio di himmer80 del 27/08/2018 alle 13:34:16

leggendo i vari passaggi alla fine non si riesce  a capire se questo viesa sia realmente efficiente o no. e mi viene spontaneo fare  una domanda semplice semplice... ma qualcuno ha mia visto un viesa montato su una corriera

o pullman gran turismo dove serve realmente un impianto efficiente per il confort delle persone a bordo ?  ma quello che mi rende più perplesso è il suo funzionamento, come cavolo fa a creare confort con 45 ° gradi esterni   un sistema con ventilatore e acqua nebulizzata a temperature ambiente ?   a me pare per il suo funzionamento  anche a forte rischio legionella ... ma credo e spero ci siano dei prodotti da utilizzate a prevenzione di questa problematica ...

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I bus hanno un volume interno enorme rispetto a una cabina di TIR o a un VR, ne servirebbero troppi, inoltre, la cosa più importante che bisogna comprendere è che mentre il condizionatore rinfresca tutto l'ambiente, possibilmente orientando il getto non direttamente addosso, l'evaporativo si usa esattamente all'opposto, il getto fresco ma non freddo va rivolto verso di sè, la temperatura dell'intero ambiente cala di pochissimi gradi, sarebbe troppo complicato da spiegare e soprattutto far usare come si dovrebbe in un mezzo con molte persone che non conoscono come farlo, abituati al condizionatore.

Inoltre un bus di solito viaggia carico e sosta vuoto, mentre l'utilizzo dell'evaporativo avviene prevalentemente in sosta a motore spento, quando il condizionatore si spegne insieme al motore..., a meno di tenerlo acceso...


 

In risposta al messaggio di korrado58 del 27/08/2018 alle 13:47:29

I bus hanno un volume interno enorme rispetto a una cabina di TIR o a un VR, ne servirebbero troppi, inoltre, la cosa più importante che bisogna comprendere è che mentre il condizionatore rinfresca tutto l'ambiente, possibilmente

orientando il getto non direttamente addosso, l'evaporativo si usa esattamente all'opposto, il getto fresco ma non freddo va rivolto verso di sè, la temperatura dell'intero ambiente cala di pochissimi gradi, sarebbe troppo complicato da spiegare e soprattutto far usare come si dovrebbe in un mezzo con molte persone che non conoscono come farlo, abituati al condizionatore. Inoltre un bus di solito viaggia carico e sosta vuoto, mentre l'utilizzo dell'evaporativo avviene prevalentemente in sosta a motore spento, quando il condizionatore si spegne insieme al motore..., a meno di tenerlo acceso...  

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diamo per buona che funzioni con  costi di acquisti e montaggio  alti su un camper ... ho notato che di questi sistemi ne stanno uscendo anche portatili a prezzi molto convenienti con lo stesso principio di funzionamento , qualcuno ha avuto modo di provarne personalmente di quelli portatili?

ps . a mio giudizio personale credo che ogni persona abbia la propria propensione al caldo e freddo con  soglie di gradimento e questo mi farebbe pensare che quello che sta bene e te non sta bene a me ... personalmente soffro l'umidità e non i 35° , nel mio caso per trovare il mio confort ideale mi basta un ambiente deumidificato , ma sarei curioso di capire se un viesa riesca ad esaudire i miei targhet... 

In risposta al messaggio di himmer80 del 27/08/2018 alle 13:34:16

leggendo i vari passaggi alla fine non si riesce  a capire se questo viesa sia realmente efficiente o no. e mi viene spontaneo fare  una domanda semplice semplice... ma qualcuno ha mia visto un viesa montato su una corriera

o pullman gran turismo dove serve realmente un impianto efficiente per il confort delle persone a bordo ?  ma quello che mi rende più perplesso è il suo funzionamento, come cavolo fa a creare confort con 45 ° gradi esterni   un sistema con ventilatore e acqua nebulizzata a temperature ambiente ?   a me pare per il suo funzionamento  anche a forte rischio legionella ... ma credo e spero ci siano dei prodotti da utilizzate a prevenzione di questa problematica ...

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L'acqua non viena nebulizzata all'interno dell'ambiente ma direttamente sul filtro, che è posto esternamente, questo è fondamentale da comprendere, visto che spesso si legge di acqua immessa nell'abitacolo...

Il filtro (esterno), così inumidito, lascia evaporare l'acqua come avverrebbe sulla pelle inumidita di sudore, l'evaporazione per delle leggi fisiche asporta calore, se ci si tocca col dorso della mano la pelle umida sotto ventilazione risulterà fresca al tatto, quello è l'effetto che avviene dentro al filtro (sempre all'esterno).

L'aria che viene aspirata passa attraverso il filtro "rinfrescato" per ciò di cui sopra (infatti al tatto il filtro, durante l'uso, è più fresco dell'ambiente circostante così come la pella inumidita) quindi si rinfresca di, mediamente, 7/8°C, e viene immessa direttamente all'interno così rinfrescata, senza che venga nebulizzato nulla.

Ovviamente un getto di, diciamo per ipotesi, 25/26°C quando fuori ci sono 33/34°C, non riuscirà mai a rinfrescare l'intero ambiente come il getto a 5/10°C di un condizionatore, ma , se diretto verso gli occupanti, esseri umani o animali che siano, produce un effetto rinfrescante più che sufficiente a non sudare nel 99% dei casi.

Riguardo il rischio legionella, negli evaporativi è previsto l'uso ciclico di "calfa bas" (nel Viesa ogni sei mesi), è da considerare che il rischio legionella c'è anche e forse è addirittura maggiore, nei sistemi di condizionamento, soprattutto se trascurati (vedi filtri).

http://www.calfa.net/CALFA_BAS-...

http://www.autocaravanmassaua.i...

https://www.paginemediche.it/be...

 

In risposta al messaggio di himmer80 del 27/08/2018 alle 13:52:31

diamo per buona che funzioni con  costi di acquisti e montaggio  alti su un camper ... ho notato che di questi sistemi ne stanno uscendo anche portatili a prezzi molto convenienti con lo stesso principio di funzionamento

, qualcuno ha avuto modo di provarne personalmente di quelli portatili? ps . a mio giudizio personale credo che ogni persona abbia la propria propensione al caldo e freddo con  soglie di gradimento e questo mi farebbe pensare che quello che sta bene e te non sta bene a me ... personalmente soffro l'umidità e non i 35° , nel mio caso per trovare il mio confort ideale mi basta un ambiente deumidificato , ma sarei curioso di capire se un viesa riesca ad esaudire i miei targhet... 

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Allora, fermo restando che ciò che dici riguardo le singole sensibilità ha un suo indubbio valore, intanto a mio parere, per quello che dicevo prima, un evaporativo serio, a partire da quelli per grandi ambienti come capannoni industriali, sportivi, ecc... deve avere i filtri esterni e prendere aria costantemente dall'esterno, non di riciclo come i condizionatori, anche se è possibile farlo, ma con una resa parecchio inferiore.

Ho un evaporativo Argo Polifemo a casa, nella sala hobbies (nel resto di casa ho cinque climatizzatori split Mitsubishi...) dove non mi conveniva un altro split..., ebbene, niente a che vedere col Viesa che ho da 9 anni sul camper, la temperatura in uscita dalla grande "bocca" circolare del Polifemo, bene che vada, è di 2/3°C in meno di quella ambiente, ma stando nella taverna, mai particolarmente calda, mi basta e avanza... l'Holiday che ho sul camper un giorno a Paros mi mandava aria di 12°C inferiori a quella esterna, fuori 37°C e in entrata 25°C, c'era un tasso di umidità basso, è vero, circa del 25/30% alle 14:00 ma 12°C per un evaporativo da VR sono quasi un... record, la norma è di 6/7/8°C in meno dell'aria in entrata rispetto a fuori.

Riguardo l'umidità fastidiosa, ti faccio un esempio, sei mai stato alle cascate delle Marmore in una giornata calda?

Nei pressi della cascata, sul piazzale, si diffonde un pulviscolo di particelle d'acqua che se attraversate da una leggera brezza danno un enorme sollievo rispetto a poche centinaia di metri di distanza, eppure in quel punto l'umidità relativa è persino superiore a quella delle poche centinai a di metri dove invece si schiatta, come lo spieghi?

Stessa cosa sul bagnasciuga a due metri dal mare, se arriva un pò d'aria del mare si suda molto meno che qualche decina di metri più all'interno, eppure anche in quel punto, a due metri dalla riva, il tasso di umidità relativa è superiore a quello di qualche decina di metri più all'interno, come mai tutti vogliono piazzarsi li?

L'aria, attraversando le piccolissime particelle d'acqua in sospensione della cascata o marina, sfrutta lo stesso fenomeno evaporativo, le particelle in sospensione evaporano, ciò crea un abbassamento di temperatura localizzata in quel punto specifico, l'aria  lo attraversa (il punto specifico) e ne "esce" rinfrescata pur se non deumidificata, e si sta bene, sicuramente meglio che a poca distanza, dove l'effetto termina e si schiatta..., naturalmente come in un evaporativo, e fondamentale che l'aria venga verso di noi, al mare se la brezza arriva da terra cambia tutto..., ma non ci sono delle ventole e della bocchette da direzionare come nel Viesa, dove l'aria arriva sempre dal verso... giusto.


 

P.S.

Notare come in questo articolo scritto da un medico, per l'uso CORRETTO di un condizionatore, i valori da considerare ottimali sono di massimo 7°C in meno rispetto all'esterno, e una umidità relativa del 40/50%.

Spesso leggo cose folli di condizionatori mandati a 10/15°C in meno dell'esterno e tasso del 20% di umidità, il massimo del salubre... poi ognuno è libero di suicidarsi come meglio crede, ovvio...

Personalmente i climatizzatori di casa li tengo a 26, a volte 27°C, ho conoscenti che li regolano a 21/22°C con magari 35°C esterni! Una... mano santa..., specie se si hanno bambini o anziani.

https://www.paginemediche.it/be...

 

Ari P.S.

Sempre in tema di umidità italica, sarebbe il caso di dare un'occhiata qui:

http://www.meteoam.it/prevision...

E' un sito serio, direi... Areonautica Militare!

Non trovo valori "tropicali" come sembrerebbe ascoltando i media... (per carità...!) e/o chi si lascia "infinocchiare" da notizie ad capocchiam.

Leggo tutti valori ampiamente nella media, nessun 80%, 90%, 150...%, ovviamente diurni, la notte quei valori salgono, ma scendono le temperature..., spesso leggo di 40°C con 80% di umidità... , seeeeeee, manco nella foresta amazzonica, a momenti...


 

In risposta al messaggio di fastero del 25/07/2017 alle 10:15:57

Che la maggior parte delle colonnine elettriche non riescano ad alimentare un condizionatore che assorbe 640W, mi sembra una leggenda metropolitana, oppure io sono  stato particolarmente fortunato. Ormai sono 18 anni che

uso il condizionatore, soltanto in due campeggi ho avuto problemi, il primo nel 2001 in zona Gemona del Friuli, il secondo al Michelangelo di Firenze. Ovviamente in tutti e due ci ho fatto una sola notte e poi sono scappato in campeggi più accoglienti. 

...

Concordo io ho montato un dometic plus 1600 nel 2010 dopo una estate torrida in spagna da allora problemi di corrente solo in area sosta camper improvvisate

Ogni estate esce questa discussione e ogni estate s8 conclude con:
a) il clima va nel 99,9% delle colonnine e non si discute l'efficacia 
b) il Viesa va nel 100% delle colonnine e i riscontri sono soggettivi
 

Non ti preoccupare, agosto è finito e per un po di mesi non ne sentiremo più parlare.
Adesso diamo spazio alle Truma che si bloccano, al gas che congela, al gasolio artico ecc. ecc.

In risposta al messaggio di Federthago del 30/08/2018 alle 20:12:41

Non ti preoccupare, agosto è finito e per un po di mesi non ne sentiremo più parlare. Adesso diamo spazio alle Truma che si bloccano, al gas che congela, al gasolio artico ecc. ecc.

Alde, Alugas, propano puro...




 

https://www.camperonline.it/new...

Sembra che stia per partire una promozione "soddisfatti o rimborsati" sull'installazione del Viesa, sarebbe interessante per chi non è convinto al 100% della resa, solo che se uno decide di tornare indietro come fa con l'apertura fatta a tetto? A Parma voglio sentire cosa dicono.

Le misure sono quelle di un normalissimo oblò, nel caso e ne dubito molto si volesse eliminare , io nei miei camper ho sempre eliminato un oblò è fatto uso per condizionatore o Viesa!

In risposta al messaggio di Panzer del 06/09/2018 alle 13:52:12

Le misure sono quelle di un normalissimo oblò, nel caso e ne dubito molto si volesse eliminare , io nei miei camper ho sempre eliminato un oblò è fatto uso per condizionatore o Viesa!

Nel mio caso non ho un oblò da "sacrificare" altrimenti tornare indietro sarebbe facile, devo proprio forare per installarlo, al limite però se proprio uno non si trova bene forse può montare proprio un oblò al suo posto, non vedo altre scelte.

In risposta al messaggio di emiliano69 del 06/09/2018 alle 16:41:55

Nel mio caso non ho un oblò da sacrificare altrimenti tornare indietro sarebbe facile, devo proprio forare per installarlo, al limite però se proprio uno non si trova bene forse può montare proprio un oblò al suo posto, non vedo altre scelte.

Giustissimo