In risposta al messaggio di oigroig del 13/09/2023 alle 23:37:05non è proprio la risposta che volevo sentire, nel senso che non sono i gradi in meno rispetto alla temperatura estrena che ti fanno dormire bene, MA la temperatura ambiente che vuoi mantenere.
Buonasera: di solito 7/8 gradi in meno della temperatura esterna, non so se è troppo, ma a noi 2 piace cosi saluti Giorgio
In risposta al messaggio di Laikone del 14/09/2023 alle 08:45:43Ora, 40 gradi di notte è una temperatura da posizioni alte dei record planetari.. stiamo parlando di 40 gradi di minima.
non è proprio la risposta che volevo sentire, nel senso che non sono i gradi in meno rispetto alla temperatura estrena che ti fanno dormire bene, MA la temperatura ambiente che vuoi mantenere. Mi spiego meglio, dire 7/8gradi in meno può voler dire che se all'esterno ci sono 40° tu dormi con 32/33° e onestamente mi sembrerebbero troppi... mentre se fuori ce ne sono 30 dormi con 22/21 ovvero troppo pochi... Ti suggerisco io una temperatura che però dovrai valutare in base alle tue esperienze. La temperatura più o meno valida per dormire bene è 26° Ciò significa che se fuori ce ne sono 40, mai e poi mai tu riuscirai a dormire bene con un evaporativo. A tutto questo, cosa da non sottovalutare perchè importantissima, quel po' che fa l'evaporativo lo fa solo se l'aria ti arriva addosso. E' chiaro che dipende anche dal luogo dove andrai in vacanza, ma il classico climatizzatore ha sempre e solo una necessità, la corrente e con quella ti risolve ogni problema, sempre. L'evaporativo non ha il problema della corrente o quasi... ma ha quello dell'acqua, dell'umidità e della temperatura esterna. Cose molto più difficile da gestire e prevedere. Poi è chiaro che chi ha l'evaporativo montato ti dirà che funziona benisssimo... in un qualche modo deve giustificare i 1600€ spesi... ma dati alla mano i fatti parlano chiaro. Ovvero, con temperature ambiente desiderate dai 26° in giù l'evaporativo è praticamente inutile se non in rare circostanze.
In risposta al messaggio di Laikone del 14/09/2023 alle 12:01:08Avevo capito che parlavi della notte.
non vorrei peccare di presunzione, ma a me di come deve funzionare o funziona il concetto dell'evaporativo non lo deve spiegare nessuno. Ricordo a tutti che magari non si dorme 10 ore filate, ma è pur sempre possibile fareuna pennichella sotto il sole cocente alle 14.00 dopo pranzo, dove DI SICURO anche nelle nostre Puglia, Calabria, Sicilia ecc. ecc. figuriamoci in Grecia, è possibile avere temperature più alte di 40°. Ecco, se amo dormire con 26°, perchè la ritengo essere la temperatura per me ideale ottenuta con un clima tradizionale, risulta semplicemente paradossale anche il sol pensare di ottenere lo stesso microclima con un evaporativo, il quale in pratica NON abbassa la temperatura se non i rarissimi casi e in modo appena percettibile, e stabilizza l'umidità intorno al 60% qualora questa fosse più bassa inzialmente, ovvero fuori dal mezzo, mentre qualora fosse uguale e peggio ancora più alta, è proprio qui che questo tipo di tecnologia diventa paragonabilissima al più classico dei ventilatori. PS: fate attenzione, perchè io sto parlando di tecnologia evaporativa, non di marchi e di prodotti. Che il lupo non è pericoloso per la pecora, andatelo a raccontare ad altri.
In risposta al messaggio di Hunter85 del 14/09/2023 alle 12:14:56quando si monta un accessorio si valuta il suo utilizzo a 360° e nello spcifico il caldo nelle 24h.
Avevo capito che parlavi della notte. Comunque 2 gradi li abbassa anche con umidità a 80% quindi meglio del ventilatore è sempre. Non è un climatizzatore ovviamente e non si può climatizzare un ambiente. O meglio forsesi può ma con sistemi molto più complessi. Ho visto in rete interi condomini e fabbriche climatizzate con evaporativi giganteschi esterni. Immagino si possa fare sono in climi particolarmente idonei. Mi viene in mente l Arizona per esempio. Se l.umidita è 30% la portata di aria enorme e collegato a un impianto idrico civile probabilmente riesce a climatizzare un intero ambiente. Ovviamente il senso è solo ove il clima è adatto e ci sono necessità di grande risparmio energetico. Altrimenti non ha senso. Ora mi sta soffiando aria a 24 gradi con aria entrante a 27.6. umidità 63% e aria presa dall' interno perché non posso aprire le finestre che c'è troppo vento e la strada. Se metto il ventilatore normale è molto peggio. Quindi sta rendendo molto poco. Un viesa prenderebbe dall' esterno dove l aria è meno umida per esempio. In teoria in Puglia o Grecia o Spagna continentale sud le condizioni di umidità sono enormemente più idonee che alle Canarie vicino al tropico in mezzo all atlantico. Infatti in climi tropicali o molto umidi è totalmente inadeguato..ho letto che nel nord della Francia sono addirittura irregolari. Non so se è una baggianata o se è vero non ne capisco il motivo..forse per la potenziale pericolosità dell' umidità per muffe e quant'altro? Al di là di tutte queste considerazioni per me del viesa resta esagerato il costo. Ho visto altre marche americane a meno costo che fanno la stessa cosa per i camper e/o camion. Anche se attrezzarsi per usare il condizionatore in libera, e solo di giorno, generatore a parte, servono più soldi del viesa. Tra batterie litio o 350 ah di batterie al piombo e 7/800watt di pannelli solari e relativi regolatori mppt costosi. E inverter costoso. Con l evaporativo da Brico di notte sto meglio del mio amico col clima telair da 600w e 2 batterie litio e 550w di solare che lo può usare solo qualche ora in pieno sole.. tralaltro una delle batterie litio gli si è sfasciata in un anno e mezzo
In risposta al messaggio di mimmo69 del 14/09/2023 alle 13:18:35più che altro dovresti chidere a qualcuno che ti spieghi cosa leggi
E noente, si continua a parlare di temperatura ambiente... Vorrà dire che mi farò spiegare come funziona un evaporativo (o meglio come si usa) da qualcuno
In risposta al messaggio di Hecktor2 del 14/09/2023 alle 13:33:23Il tuo amico sa che il Viesa non è costruito per abbassare la temperatura?
sono anni che vado in ferie con un’amico che ha il viesa, io ho un condizionatore, la differenza è enorme, lasciati i mezzi sotto il sole, lasciando il clima acceso nel mio trovo al ritorno 26/27 gradi, perchè così impostato,nel suo oltre i 40, la vera differenza si sente la sera, io spegnendo ho sempre 26/27 gradi, da lui la temperatura si alza, senti il caldo propagato dal mobilio, poi piano piano si porta tutto a temperatura ambiente esterna, ma se fuori ci sono 30 gradi alle 3 di mattina, lui non ha meno di 30 gradi all’interno, anzi penso qualche grado in più, però energia elettrica è d’obbligo, senza corrente forse sta meglio lui con quel ventilatore acceso, io accendendo due turbovent creo un giro d’aria, ma è alla temperatura esterna non meno
In risposta al messaggio di Hecktor2 del 14/09/2023 alle 13:33:23il tuo discorso è corretto infatti, ma qui, alcuni, vogliono far sembrare un evaporativo la manna dal cielo.
sono anni che vado in ferie con un’amico che ha il viesa, io ho un condizionatore, la differenza è enorme, lasciati i mezzi sotto il sole, lasciando il clima acceso nel mio trovo al ritorno 26/27 gradi, perchè così impostato,nel suo oltre i 40, la vera differenza si sente la sera, io spegnendo ho sempre 26/27 gradi, da lui la temperatura si alza, senti il caldo propagato dal mobilio, poi piano piano si porta tutto a temperatura ambiente esterna, ma se fuori ci sono 30 gradi alle 3 di mattina, lui non ha meno di 30 gradi all’interno, anzi penso qualche grado in più, però energia elettrica è d’obbligo, senza corrente forse sta meglio lui con quel ventilatore acceso, io accendendo due turbovent creo un giro d’aria, ma è alla temperatura esterna non meno
In risposta al messaggio di Laikone del 14/09/2023 alle 12:38:33Questo discorso è corretto.. bisogna sapere le esigenze e gli scopi di ogni oggetto.
quando si monta un accessorio si valuta il suo utilizzo a 360° e nello spcifico il caldo nelle 24h. Paragonare impianto industriali che muovono oltre 9000 metri cubi di aria l'ora, e hanno un consumo di 5/7/8 litri di acquaall'ora e un consumo elettrico di 370W su un oggetto addirittura portatile, figuriamoci il fisso... non ha alcun senso. In camper c'è un altro grosso problema che è la trasmittanza delle pareti e soprattutto delle finestre. Perchè vi dico tutto ciò... e perchè cerco di indirizzarvi verso l'individuazione della VOSTRA temperatura ideale? Semplicemente perchè se siete il tipo di persona che riesce a dormire con 32° allora se anche il beneficio dell'evaporativo è poco vi trovererte bene, ma se siete i tipi da 26° o ancora peggio 24/25 non se ne parla nemmeno... e a nulla serve buttarla sulla temperatura percepita... il resto sono favole, che per altro sono anni che si raccontano alle quali non crede più nessuno se non chi non sa come funziona un evporativo e chi deve giustificare la propria scelta... Conosco persone che anni fa montarono l'evaporativo felici e contente, ma da qualche anno sono passate al clima tradizionale e questo la dice lunga, anche se io, come sempre, non devo convincere nessuno di quel che dico; i soldi sono vostri e quindi è giusto facciate come vi pare.

In risposta al messaggio di Hunter85 del 14/09/2023 alle 17:53:37un Viesa consuma da 0,5 a 1.5litri di acqua ogni ora, il che significa un bel po' di acqua, ma a parte questo fatto, nonostante sia parecchio rilevante, credo si debba guardare anche il costo di un oggetto.
Questo discorso è corretto.. bisogna sapere le esigenze e gli scopi di ogni oggetto. se la cosa riguarda situazioni con disponibilità di rete levaporativo non ha senso in effetti. Bva valutato come aiuto che da un minimocomfort, talvolta anche soddisfacente, ma in sosta libera. Se hai corrente del campeggio o area sosta non ha molto senso uma spesa e un lavoro che sono maggiori di un condizionatore con una resa nemmeno paragonabile. Se la scelta è tra un viesa e attrezzare il mezzo per uso comunque incostante e parziale di un condizionatore senza rete, allora ci si può ragionare. PS :oggi pennichella di 1 oretta sotto sole, con 31 gradi all ombra ambiente, 30 gradi entranti dalla finestra e 24.6 uscenti dall' evaporativo che spara in mansarda. Si stava molto bene. umidità 55%. Il.semsore esterno non era all esterno ma dietro l evaporativo..e pure quello interno circa. La temperatura generale della mansarda stava sui 27/28. Ma senza sarebbe stata sui 30. Il piccolo ambiente della mansarda riesce a raffreddarlo leggermente. Tuttavia la cosa più importante è sempre l effetto direttamente addosso di sensazione termica che è sempre superiore a quello che fa in temperatura. Comunque il consumo di acqua è aumentato sensibilmente da quando ho questo affare. Specialmente quando l umidità non è troppa e quindi funziona a dovere. La portata massima di aria dichiarata è 16mq al minuto ovvero 960 l.ora. Non so di quanto supera questo il viesa . Però sicuramente farà di più e con un efficienza sicuramente un po'maggiore di acqua ne beve. Tra ieri a tarda mattinata e oggi ha bevuto quasi 15l e non è andato tutta la notte. Devo acquistare una bacinella grande abbastanza da contenere la base dell' affare per lasciarlo in funzione in marcia, opportunamente assicurato, con funzione evaporativa. Ho provato subito e ho fatto un lago. Perché il filtro gocciola fuori nelle curve e buche. Quindi lo stato lasciando con acqua spenta e filtro ancora bagnato nei brevi spostamenti. Ma con la bacinella lo potrei usare a pieno in viaggio.
In risposta al messaggio di Laikone del 14/09/2023 alle 18:19:49No infatti è da tenere in considerazione eccome il.discorso dell' acqua.
un Viesa consuma da 0,5 a 1.5litri di acqua ogni ora, il che significa un bel po' di acqua, ma a parte questo fatto, nonostante sia parecchio rilevante, credo si debba guardare anche il costo di un oggetto. Chi spende soldiper un clima tradizionale risolve in ogni situazione a patto avere corrente, chi sceglie un evaporativo NON ha garanzia alcuna di soluzione al problema con il beneficio di consumare sì poca corrente, ma abbondante acqua. Durante le vacanze in posti al sud Italia se entro in una struttura chi ha scelto il clima tradizionale lo lascia acceso H24 beneficiandone sia lui che tutto il resto del mezzo, frigo compreso; se ho l'evaporativo e sono in libera non posso permettermi di tenerlo sempre acceso per via dei consumi di acqua. Come scritto sopra, da 0.5 a 1.5l/ora significano dai 12 ai 36 litri in 24 ore... Ci rendiamo conto dei consumi che può avere? O parliamo di fuffa? Questi sono i consumi dichiarati dal costruttore...
In risposta al messaggio di Hunter85 del 14/09/2023 alle 18:59:26del consumo di acqua non se ne parla mai, ma c'è, eccome se c'è.
No infatti è da tenere in considerazione eccome il.discorso dell' acqua. Confermo che bevono perché beve anche questo affare sicuramente meno efficiente e più piccolo del viesa. E maggior efficienza significa maggiorcomsumo di acqua. Mi ha bevuto 3l in 4 ore sto pomeriggio. Con umidità di 55%.. figurati al.30%. Piccola nota: Io mi accorgo quanto beve perché devo rabboccare a brocca dal rubinetto. Il viesa ciuccia dal serbatoio quindi è più subdolo Il consumo di acqua comunque mi è aumentato in modo evidente da quando ho preso l aggeggio.
In risposta al messaggio di Laikone del 14/09/2023 alle 18:19:49Non sapevo di tutta questa acqua, 36 litri al giorno sparati dentro un camper, non credo facciano bene a nessuno.
un Viesa consuma da 0,5 a 1.5litri di acqua ogni ora, il che significa un bel po' di acqua, ma a parte questo fatto, nonostante sia parecchio rilevante, credo si debba guardare anche il costo di un oggetto. Chi spende soldiper un clima tradizionale risolve in ogni situazione a patto avere corrente, chi sceglie un evaporativo NON ha garanzia alcuna di soluzione al problema con il beneficio di consumare sì poca corrente, ma abbondante acqua. Durante le vacanze in posti al sud Italia se entro in una struttura chi ha scelto il clima tradizionale lo lascia acceso H24 beneficiandone sia lui che tutto il resto del mezzo, frigo compreso; se ho l'evaporativo e sono in libera non posso permettermi di tenerlo sempre acceso per via dei consumi di acqua. Come scritto sopra, da 0.5 a 1.5l/ora significano dai 12 ai 36 litri in 24 ore... Ci rendiamo conto dei consumi che può avere? O parliamo di fuffa? Questi sono i consumi dichiarati dal costruttore...
In risposta al messaggio di masivo del 16/09/2023 alle 13:15:00Allora il consumo di acqua è un peso. Ma non credo faccia alcun danno.
Non sapevo di tutta questa acqua, 36 litri al giorno sparati dentro un camper, non credo facciano bene a nessuno. Il problema è semplice, vuoi stare bene ovunque? ...climatizzatore e 220. Ti vuoi accontentare, il camperha le ruote, basta non andare dove si superano i 30 gradi esterni, li basta anche un ventilatore o turbovent, quindi un evaporativo farà ncora meglio.
In risposta al messaggio di oigroig del 16/09/2023 alle 15:58:29Se ci sono 40 gradi di giorno, e parli di dormire bene di notte, con una notte con umidità non oltre 60% ,dormi benissimo..dormire di giorno no.
Buongiorno; Mi ero ripromesso di andare a Parma x cercare di capirne un pò di più in fatto di fresco in camper, cosa che non sono riuscito fare. come già scritto penso che la scelta sia tra il Dometic o il Telair.il discorso del evaporativo era nato dopo che dove mi appoggio x i lavori del camper mi era stato proposto come eventuale soluzione. non penso che un evaporatovi ti permetta di dormire al fresco se ti trovi con 40 gradi al mare, quindi e già OUT. cosa che anche un amico camionista mi mia confermato, nel suo mezzo è installato ma nelle soste notturne non riesce a fare niente. Ormai spero che il caldo sia alle spallerei prossimi mesi deciderò x una dei 2 marche, sperando che non sia rumoroso come il mio precedente dometic 1700 saluti Giorgio