http://cgi.ebay.it/PIASTRA-TAPP...
e nel tubo fino alla saracinesca gli ho avvolto questohttp://cgi.ebay.it/HYDOR-CAVETT...
va tenuto sempre acceso, ero in montagna a -15 dopo 5 giorni di sosta ho scaricato senza problemi. Fabioquote:Risposta al messaggio di papuzzolo inserito in data 06/01/2010 21:10:54 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Coibentarli potrebbe essere anche valida come soluzione, tieni presente pero' che si' ci mette piu tempo per congelarsi, ma ci mette altrettanto di piu' per scongelarsi, se riesci a mettere tutto il condotto in leggera pendenza verso il serbatoio, secondo me e' la miglior soluzione in mancanza di riscaldamento scarichi. Adelmo
quote:Risposta al messaggio di papuzzolo inserito in data 06/01/2010 21:10:54 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>
quote:Risposta al messaggio di papuzzolo inserito in data 06/01/2010 21:10:54 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Per esperienza personale ti posso dire che, a quelle temperature ,la coibentazione non serve. E' importante la pendenza senza curve strette ma ,se questo non e' possibile, utilizza un tubo di gomma con una ventosa all'estremita'per poter soffiare dentro al tubo di scarico del lavandino. Non ho mai avuto proplemi . ciao ivan
quote:Risposta al messaggio di Fabiosti57 inserito in data 06/01/2010 21:48:55 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao, quella piastra riscaldante è molto interressante. Potresti spiegare come l'hai applicata a contatto con il serbatoio in plastica (non si fonde la plastica?) e come è collegata all'alimentazione? (a 220 con inverter? o 12v.?) Grazie Gigi