In risposta al messaggio di Laikone del 06/06/2025 alle 15:49:21Vero, un minuto diventerà magari 2... ma alla fine secondo me la sostanza (entro questo range) non cambia di molto. Ho una Panda con la batteria da 32 Ah, e una mercedes slk 1800 che monta di fabbrica 60Ah (che servono anche al tetto apribile) quindi i 45Ah non li disprezzerei troppo. E poi nel caso specifico conta la corrente di spunto più della capacità in Ah, sebbene in genere siano grandezze correlate. Vero che una macchina si avvia in pochi secondi, ma mica sempre…
non puoi prendere quel minuto alla lettera... non sarà MAI un solo minuto... Va considerato che una batteria da 45Ah sì e no è montata su una Panda a benzina, dove l'avviamento non va oltre i 2/3 secondi effettivi... e quella macchinetta del caffè consuma di più del motorino d'avviamento di una Panda... anche se di poco...
In risposta al messaggio di camper66 del 07/06/2025 alle 11:06:21Però bisogna che ci mettiamo d'accordo, se si deve fare il caffè con un impianto in tutta sicurezza, si presume per parecchie volte, allora non ci siamo, occorrono 2 buone batterie in parallelo, oppure se si può fare il caffè per qualche volta, con la la batteria da 45 Ah e vedere come va.
Vero, un minuto diventerà magari 2... ma alla fine secondo me la sostanza (entro questo range) non cambia di molto. Ho una Panda con la batteria da 32 Ah, e una mercedes slk 1800 che monta di fabbrica 60Ah (che servono ancheal tetto apribile) quindi i 45Ah non li disprezzerei troppo. E poi nel caso specifico conta la corrente di spunto più della capacità in Ah, sebbene in genere siano grandezze correlate. Vero che una macchina si avvia in pochi secondi, ma mica sempre… Sono comunque pienamente d’accordo - sia chiaro - sul fatto che utilizzare una batteria piccola per un prelievo così grande non sia certo la regola, anzi: fuori dal caso specifico consiglierei senz’altro di prendere una seconda AGM e non pensarci più. Ma nella situazione presente secondo me provare ad usare solo la 45 Ah (che mi pare l’utente abbia già) è secondo me il male minore: io non metterei a rischio una BS AGM in buone condizioni (e i servizi connessi), piuttosto rischierei i 40-50 euro della batteria avviamento, che comunque per tecnologia regge buone correnti e probabilmente funzionerà senza troppi problemi, a patto di non esagerare coi caffè:-)))) (e sicuramente non farà altri danni oltre eventualmente scaricarsi). Certo che se poi si usa l’inverter anche - che so - per asciugarsi i capelli allora lo scenario cambia e la 45Ah si scaricherà sicuramente… ma secondo me 1-2 caffè e poi ricarica lenta e dolce da circuito D-R ci stanno bene dentro. Oppure, come già suggerito mi pare da Ciro, un commutatore per parallelare al bisogno (non certo con cavi da 4mmq!). Mi pare che alla fine Anker avrà da decidere tra vari consigli tutti diversamente sensati compreso quello sui supercondensatori che però vedo forse più da esperti, per i maggiori rischi connessi. Da considerare infatti - e su questo sono d’accordo con tutti - che per lavorare su queste cose ci vogliono competenza e attenzione, io dico sempre che la 12V è più incendiaria del gas… anche perché spesso trattata con troppa sufficienza.
In risposta al messaggio di camper66 del 07/06/2025 alle 11:06:21non volermene ma non sono d'accordo.
Vero, un minuto diventerà magari 2... ma alla fine secondo me la sostanza (entro questo range) non cambia di molto. Ho una Panda con la batteria da 32 Ah, e una mercedes slk 1800 che monta di fabbrica 60Ah (che servono ancheal tetto apribile) quindi i 45Ah non li disprezzerei troppo. E poi nel caso specifico conta la corrente di spunto più della capacità in Ah, sebbene in genere siano grandezze correlate. Vero che una macchina si avvia in pochi secondi, ma mica sempre… Sono comunque pienamente d’accordo - sia chiaro - sul fatto che utilizzare una batteria piccola per un prelievo così grande non sia certo la regola, anzi: fuori dal caso specifico consiglierei senz’altro di prendere una seconda AGM e non pensarci più. Ma nella situazione presente secondo me provare ad usare solo la 45 Ah (che mi pare l’utente abbia già) è secondo me il male minore: io non metterei a rischio una BS AGM in buone condizioni (e i servizi connessi), piuttosto rischierei i 40-50 euro della batteria avviamento, che comunque per tecnologia regge buone correnti e probabilmente funzionerà senza troppi problemi, a patto di non esagerare coi caffè:-)))) (e sicuramente non farà altri danni oltre eventualmente scaricarsi). Certo che se poi si usa l’inverter anche - che so - per asciugarsi i capelli allora lo scenario cambia e la 45Ah si scaricherà sicuramente… ma secondo me 1-2 caffè e poi ricarica lenta e dolce da circuito D-R ci stanno bene dentro. Oppure, come già suggerito mi pare da Ciro, un commutatore per parallelare al bisogno (non certo con cavi da 4mmq!). Mi pare che alla fine Anker avrà da decidere tra vari consigli tutti diversamente sensati compreso quello sui supercondensatori che però vedo forse più da esperti, per i maggiori rischi connessi. Da considerare infatti - e su questo sono d’accordo con tutti - che per lavorare su queste cose ci vogliono competenza e attenzione, io dico sempre che la 12V è più incendiaria del gas… anche perché spesso trattata con troppa sufficienza.
In risposta al messaggio di camper66 del 07/06/2025 alle 15:16:47ma è proprio questo camper66 il concetto. Le batterie POSSONO esplodere e se lo fanno lo fanno certamente quando sono sottoposte a enormi stress e quale stress maggiore può esserci di prelevare 114A su una batteria da 45Ah?
Tutto giusto! E guardate che secondo me di base siamo perfettamente d'accordo, io in camper ho una coppia di Varta AGM dual purpose in parallelo (e non bevo caffé;-) e ho sempre detto che il primo consiglio è quello. Enel caso presente nessuno ha mai parlato di caffè a gogo', in quel caso le cose cambiano del tutto, certamente. Però, perdonatemi: quando accendo la macchinetta, la resistenza scalderà fino a raggiungere la temperatura e poi staccherà, anche se la lascio accesa un minuto in più, quindi nei limiti dell'utilizzo descritto da Anker le grandezze in gioco sono quelle già viste. E soprattutto - e a questo ci tengo davvero - non c'è nessun problema di sicurezza: in questo modo l'unico vero rischio è scaricare la batteria piccola. E per capirlo basterebbe provare a usarla e vedere come si comporta con l'utilizzo. Nessun rischio di surriscaldamento o di altre problematiche, cosa che al contrario potrebbe capitare ad esempio con un parallelo malfatto (tipo i cavi da 4mmq, Anker provvedi!). E' potenzialmente molto più rischioso prelevare correnti di questo tipo da una grossa batteria al litio (o altra tecnologia, ma sempre con una grande riserva di energia): è l'energia in abbondanza che in caso di guasti può tramutarsi in danni anche gravi. Infine, spero proprio che chiunque legga non capisca che per prelevare 1250 W da un inverter è perfetta, anzi indicatissima una batteria da avviamento da 45 Ah, perché non ho mai detto questo; ho sempre detto - e lo ribadisco - che non è certo la soluzione migliore, ma può esserlo nel caso corrente: se l'avessi già e non avessi altro spazio per una batteria migliore, io farei la prova, in tutta coscienza. In sintesi, e per chiarire: NON è certo la cosa più indicata (ma forse in queso caso è una delle migliori soluzioni, almeno secondo me), ma NON è pericoloso.
https://www.berger-camping.it/a...
In risposta al messaggio di Anker del 09/06/2025 alle 01:03:49Io credo che per nessun motivo si debba mettere in pericolo la Batteria Motore, potresti rimanere fermo da qualche parte
Beh, sono quasi commosso per tutti questi contributi di gente davvero competente che cerca di aiutarmi a risolvere il mio grosso problema... del caffè. Scherzo, sul grosso problema del caffè, ma sono sincero sulla commozionee ringrazio tutti di cuore. Comunque, come ho già detto, il caffé è solo una scusa: in realtà lo sfizio che vorrei togliermi è quello di poter dire ci sono riuscito. E poi l'inverter l'ho comprato e mi piacerebbe usarlo. Ciò detto, voglio prima di tutto correggere quello che avevo scritto sui cavi, cioè i fatidici 4 mm. Nella mia ignoranza avevo indicato la misura del diametro (dell'anima in rame). Se parliamo di mm² la misura è allora sui 12 abbondanti, e infatti non si sono mai scaldati, fino a che li ho usati. Poche volte, perché la 45 ah è ben presto morta (calore e puzza), ma era una batteria vecchia di oltre 10 anni, e avevo pensato di riprovarci con una nuova, da comprare. Ma mi avete fatto rinunciare al parallelo secco, e va bene così. Ora, facendo una mediazione tra le cose che mi avete spiegato, e mettendoci un po' di mio come vedrete (dai, qualche piccola soddisfazione concederemela!) vedrei una possibilita che non dovrebbe farmi correre rischi peggiori della fine prematura di una batteria. Potrei alimentare l'inverter (confermo: per poche decine di secondi) con la 45 Ah avviamento, che andrei a mantenere carica collegandola alla 95 Ah agm tramite un dispositivo come questo: Dovrei però comprare dispositivo e batteria per una prova magari destinata a durare poco. Però la BS principale ne uscirebbe integra, in attesa di una 120/140 Ah che prima o poi vorrei installare per avere una migliore autonomia nella gestione delle utenze normali, tipo frigo e illuminazione. Cosa ne dite?
In risposta al messaggio di Anker del 09/06/2025 alle 01:03:49sulla BM non ci si collega nulla tranne la messa in moto del mezzo.
Beh, sono quasi commosso per tutti questi contributi di gente davvero competente che cerca di aiutarmi a risolvere il mio grosso problema... del caffè. Scherzo, sul grosso problema del caffè, ma sono sincero sulla commozionee ringrazio tutti di cuore. Comunque, come ho già detto, il caffé è solo una scusa: in realtà lo sfizio che vorrei togliermi è quello di poter dire ci sono riuscito. E poi l'inverter l'ho comprato e mi piacerebbe usarlo. Ciò detto, voglio prima di tutto correggere quello che avevo scritto sui cavi, cioè i fatidici 4 mm. Nella mia ignoranza avevo indicato la misura del diametro (dell'anima in rame). Se parliamo di mm² la misura è allora sui 12 abbondanti, e infatti non si sono mai scaldati, fino a che li ho usati. Poche volte, perché la 45 ah è ben presto morta (calore e puzza), ma era una batteria vecchia di oltre 10 anni, e avevo pensato di riprovarci con una nuova, da comprare. Ma mi avete fatto rinunciare al parallelo secco, e va bene così. Ora, facendo una mediazione tra le cose che mi avete spiegato, e mettendoci un po' di mio come vedrete (dai, qualche piccola soddisfazione concederemela!) vedrei una possibilita che non dovrebbe farmi correre rischi peggiori della fine prematura di una batteria. Potrei alimentare l'inverter (confermo: per poche decine di secondi) con la 45 Ah avviamento, che andrei a mantenere carica collegandola alla 95 Ah agm tramite un dispositivo come questo: Dovrei però comprare dispositivo e batteria per una prova magari destinata a durare poco. Però la BS principale ne uscirebbe integra, in attesa di una 120/140 Ah che prima o poi vorrei installare per avere una migliore autonomia nella gestione delle utenze normali, tipo frigo e illuminazione. Cosa ne dite?
In risposta al messaggio di Anker del 09/06/2025 alle 01:03:49Lo sospettavo che intendevi i 4 mm di diametro, ma non cambia niente, sono lontanissimi da quello che serve, per un 2000w.
Beh, sono quasi commosso per tutti questi contributi di gente davvero competente che cerca di aiutarmi a risolvere il mio grosso problema... del caffè. Scherzo, sul grosso problema del caffè, ma sono sincero sulla commozionee ringrazio tutti di cuore. Comunque, come ho già detto, il caffé è solo una scusa: in realtà lo sfizio che vorrei togliermi è quello di poter dire ci sono riuscito. E poi l'inverter l'ho comprato e mi piacerebbe usarlo. Ciò detto, voglio prima di tutto correggere quello che avevo scritto sui cavi, cioè i fatidici 4 mm. Nella mia ignoranza avevo indicato la misura del diametro (dell'anima in rame). Se parliamo di mm² la misura è allora sui 12 abbondanti, e infatti non si sono mai scaldati, fino a che li ho usati. Poche volte, perché la 45 ah è ben presto morta (calore e puzza), ma era una batteria vecchia di oltre 10 anni, e avevo pensato di riprovarci con una nuova, da comprare. Ma mi avete fatto rinunciare al parallelo secco, e va bene così. Ora, facendo una mediazione tra le cose che mi avete spiegato, e mettendoci un po' di mio come vedrete (dai, qualche piccola soddisfazione concederemela!) vedrei una possibilita che non dovrebbe farmi correre rischi peggiori della fine prematura di una batteria. Potrei alimentare l'inverter (confermo: per poche decine di secondi) con la 45 Ah avviamento, che andrei a mantenere carica collegandola alla 95 Ah agm tramite un dispositivo come questo: Dovrei però comprare dispositivo e batteria per una prova magari destinata a durare poco. Però la BS principale ne uscirebbe integra, in attesa di una 120/140 Ah che prima o poi vorrei installare per avere una migliore autonomia nella gestione delle utenze normali, tipo frigo e illuminazione. Cosa ne dite?
In risposta al messaggio di Anker del 09/06/2025 alle 23:37:25mi sembra la cosa più sensata e corretta da fare in questo specifico contesto.
Ok, mi fermo qui: procedo per la via più lineare - quella che mi avete indicato - e collego l'inverter all'agm. Il che mi risparmia anche spese e complicazioni. Poi controllerò bene che cosa accade alla carica della batteria,tanto l'inverter me lo mostra in diretta: e se durante e dopo il prelievo la tensione rimarrà bene sopra agli 11 volt, vorrà dire che per il momento potro continuare così. Almeno fino alla sostituzione dell'attuale agm con qualcosa di significativamente più capace. E ingrandirò i cavi così come mi è stato detto. E la piastra stiracapelli potrebbe in effetti essere una buona idea... Peccato solo che me ne rimangono pochini e sono pure lisci. DUnque ancora un milione di grazie. Ci ritroveremo in qualche altra discussione dove, prometto, vi farò dannare meno.
In risposta al messaggio di Laikone del 10/06/2025 alle 08:47:16Diciamoglielo, che anche su una sola batteria non è l' ideale, (tra l' altro non ne conosciamo le condizioni) occorrerebbero almeno 200Ah di quelli buoni, poi perché fare il caffè con macchine da oltre I 1000w, ne esistono anche da 800w.
mi sembra la cosa più sensata e corretta da fare in questo specifico contesto. Considera comunque che la BS se anche è carica al 100% non è in grado di sopportare un collegamento da 100A per tanto tempo, poi è vero cheparli di un tempo limitato al caffè e in questo caso non avrai problemi. Ciò che potrai fare in futuro non è solo l'adeguamento della batteria in sè, ma è vivamente consigliato RIDURRE la richiesta di corrente, cosa che potresti fare anche oggi con soli 90/100€ di spesa da 100 e oltre Ampere a circa 40, un altro piante proprio... Ok il collegamento dell'inverter alla AGM, ma che distanza hai tra l'inverter e la batteria? Perchè il dimensionamento dei cavi va fatto in funzione anche di questo, oltre ad avere L'OBBLIGO di una crimpatura impeccabile, cosa non proprio semplice da fare su cavi di dimensioni importanti come quello che comunque servirà per il tuo inverter.
In risposta al messaggio di masivo del 10/06/2025 alle 14:20:03mi pare di averlo già detto, e anche più volte.
Diciamoglielo, che anche su una sola batteria non è l' ideale, (tra l' altro non ne conosciamo le condizioni) occorrerebbero almeno 200Ah di quelli buoni, poi perché fare il caffè con macchine da oltre I 1000w, ne esistono anche da 800w. Chissà poi se conosce la Kamira che usa il gas e non la corrente. Rovinerà anche quella AGM, me la sento .
In risposta al messaggio di Laikone del 10/06/2025 alle 14:40:59Non sapevo che ne esistono anche da 450w, ma allora se li vanno a cercare i problemi
mi pare di averlo già detto, e anche più volte. Nell'ultimo messaggio ho anche scritto che io faccio il caffè espresso con 40A, ovvero 450W. Nel 2025 si possono fare tante cose in più a un minor consumo rispetto al 2000...La mia kamira è finita nel bidone ormai tanti anni fa; non ci tengo a risparmiare qualche Ah per poi perdere tempo in pulizia ecc. ecc. non voglio giocarmi il paradiso per qualche caffè...
In risposta al messaggio di masivo del 10/06/2025 alle 14:52:46cosa pensano di fare le persone sul loro mezzo non è affar mio, è solo che essendoci passato ormai da una marea di anni conosco praticamente tutto, senza voler peccare di presunzione, in merito.
Non sapevo che ne esistono anche da 450w, ma allora se li vanno a cercare i problemi . Io non uso niente, il caffè versione (colla ) espresso, non mi piace. Lo so si può fare lungo, ma non vedo perché lo dovrei fare con le batterie.
In risposta al messaggio di Laikone del 10/06/2025 alle 16:06:29Discorso più che sensato.
cosa pensano di fare le persone sul loro mezzo non è affar mio, è solo che essendoci passato ormai da una marea di anni conosco praticamente tutto, senza voler peccare di presunzione, in merito. Non mi metto a discuterequale tipo di caffè è più buono, visto che i gusti sono i più disparati; discuto però, anzi, consiglio, eventuali alternative perchè che se ne dica, se uno vuole il caffè espresso, questo, a meno di stare a macchinare delle mezze ore tra il prepara, fai, e pulisci si fa solo con una macchinetta espresso elettrica. Ormai i prezzi delle macchinette sono ad un livello tale che con 90€ hai a disposizione il mondo e almeno bevi del vero caffè, scegliendolo tra 1000 gusti, marche, ecc. ecc. anzichè rimanere fermi su prodotti capsulati che nel 90% dei casi hanno tutti lo stesso sapore di fondo... ma come ho detto non sono i gusti personali il problema. Anche io a casa ho un tipo di prodotto che in camper non posso avere... e mi sono adattato... molto bene eh... Oggi con un inverter da 600W, quindi molto meno impegnativo dal punto di vista elettrico si fanno grandi cose se non si hanno pretese oltre quei Watt. Quindi, 280€ per un signor inverter a onda pura, 90€ di macchinetta del caffè e sei a posto per tutta la vita, sia che tu abbia 2 BS o una sola. In definitiva, bisogna solo comprendere che quando si vogliono fare cose di un certo tipo bisogna spendere, fine dei giochi.
In risposta al messaggio di masivo del 10/06/2025 alle 18:38:59se hai bisogno chiedi pure.
Discorso più che sensato. Mi ha fatto venire il dubbio, che se voglio bere un buon caffè espresso, forse mi devo comprare una macchinetta e me lo devo fare....come spesso succede, se vuoi una cosa ben fatta devi fartela.
In risposta al messaggio di Laikone del 10/06/2025 alle 18:40:29Grazie, credo sarebbe interessante per tutti sapere che macchinetta è quella di soli 450w.
se hai bisogno chiedi pure.