quote:Risposta al messaggio di ik6Amo inserito in data 20/10/2014 09:01:35 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ne ho fatti arrivare 2 dalla Cina spendendo in tutto circa 15€, con il seguente obiettivo: 1) Uno per monitorare i consumi attaccato alla colonnina di [rimessaggio,campeggio, AA, ...]. Mi serve per sapere a quanto posso tarare l'ALDE senza far andare in protezione la colonnina. Qui le correnti misurate potranno arrivare anche fino a -forse- 15A 2) Un altro per monitorare l'inverter. L'idea iniziale era di mettere un ripetitore del LED di accensione nel pannello, per sapere se l'inverter era acceso oppure no, poi visti i costi non esorbitanti, con un bel display a 2 righe ho sia la tensione sia la corrente. Naturalmente, e mi perdoneranno quelli che hanno inverter da 2KVA, il mio è accreditato di soli 300W (1,3A @230V) , per cui anche a me interessa sapere: cosa intendi per basse correnti? sotto 5A, sotto 1A, o sotto 0,1A (quest'ultima eventualità NON mi pone problemi, le altre due sì) GRAZIE DA DASH .(\_/). (='.'=) ('')_('')
quote:Risposta al messaggio di sergiozh inserito in data 20/10/2014 10:35:23 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> La maggior parte degli amperometri che ho visto sulla baia ha uno shunt incorporato che consente di misurare fino a 10A di corrente, che possono essere pochini: metti che hai varie luci accese, TV, notebook, e magari a quel punto azioni la pompa dell'acqua ... potresti rovinare lo strumento! Nelle istruzioni consigliano di collegare uno shunt (visti da 50 e da 100A 75mV), se si teme di superare i 10A. Sempre sulla baia (basta cercare) li trovi per uso camperistico da 4V fino a 30V DC (alimentati dalla stessa fonte che rilevi) e 50A oppure 100A, alcuni già forniti con lo shunt, altri forniti senza shunt. Nella pratica, ad esempio nell'oggetto proposto da ik6Amo, la bobina è un po' troppo stretta per far passare un cavo senza tagliarlo, soprattutto se è un cavo intestato, per cui nel caso si debba tagliare forse conviene lo shunt che ha due solide viti a cui agganciarsi. Quindi, se devi misurare la corrente dell'intera BS, è meglio un 50A o un 100A (e shunt); se ti basta controllare un particolare apparecchio di cui ti è noto il consumo massimo, ti può bastare il display (e il suo shunt incorporato) BUONA MISURAZIONE DA DASH .(\_/). (='.'=) ('')_('')
quote:Risposta al messaggio di Dash inserito in data 20/10/2014 15:26:31 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> io mi riferivo ad apparecchi con sensore ad effetto hall che non credo si danneggino se passa più corrente del massimo che legge lo strumento. idealmente ce ne vorrebbe uno col display senza cavo ma che si collega al sensore senza fili.
quote:Risposta al messaggio di sergiozh inserito in data 20/10/2014 15:46:37 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> E' proprio lì che sta il problema: far passare un cavo (intestato) della BS attraverso la bobina a effetto Hall senza diventare pazzi e men che meno tagliarlo. Come dicevo, se è per misurare un signolo apparecchio (ad es. la corrente di un pannello fotovoltaico, o il consumo del frigo a 12V, o qualcos'altro dove puoi staccare il filo da un morsetto e poi riattaccarlo) non c'è problema!! Piuttosto non mi sembra che ci siano amperometri digitali di costo abbordabile che misurano anche il verso della corrente (di analogici a zero centrale ne ho trovati a bizzeffe). L'unico digitale che ho trovato è questo: e costa 182$ + spedizione ... CIAO DA DASH .(\_/). (='.'=) ('')_('')
quote:Risposta al messaggio di Dash inserito in data 20/10/2014 16:39:44 Piuttosto non mi sembra che ci siano amperometri digitali di costo abbordabile che misurano anche il verso della corrente (di analogici a zero centrale ne ho trovati a bizzeffe). >>Tutti gli amperometri digitali che ho visto io danno il segno della corrente: parlando di uso sul camper, se c'è il segno meno la corrente sta andando dal polo positivo della batteria verso l'apparecchio utilizzatore (scarica), se il segno meno non c'è significa che la corrente va verso il polo positivo della batteria (in carica); nella contemporaneità dà la somma algebrica della corrente transitante. Sul precedente camper avevo comprato un semplice voltmetro digitale con due diverse scale di misura (99.9v e 999 mv) per poche migliaia di lire. Ho messo in parallelo 11 resistenze da 0,1 Ohm 10 watt ciascuna come shunt (11 perché, in fase di test, questo era il numero esatto anche a fronte della tolleranza delle resistenze stesse). Unico inconveniente, doveva essere alimentato a parte con una batteria da 9v... durata 10 anni almeno, perché acceso solo quando volevo leggere i dati. Con un unico interruttore a più poli, a tre posizioni, avevo: 1: spento 2: lettura degli ampere (somma algebrica) transitanti con segno del verso. 3: lettura dei volt delle due batterie servizi singolarmente e in parallelo tramite due interruttori magnetotermici come stacca batteria per la manutenzione; lettura della tensione della batteria motore quando in moto (batterie servizio escluse). Giovanni
quote:Risposta al messaggio di salvatore inserito in data 20/10/2014 20:13:30 Oltretutto quasi tutti gli amperometri con shunt oggi disponibili sono unidirezionali, misurano cioe' solo la corrente verso le utenze e non quella di ricarica.>>Non riesco a capire come si possano scrivere sciocchezze del genere. Se non si sa cosa sia un amperometro digitale, come funziona, cosa misuri realmente, sarebbe meglio informarsi prima. Incredibile. Da far cascar le braccia. Giovanni
quote:Risposta al messaggio di Giovanni inserito in data 20/10/2014 20:51:03 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao Giovanni. Francamente sono io che non capisco te! In cosa consisterebbero le sciocchezze? Questo e' lo strumento acquistato, configurato ed installato personalmente sul mio camper Magari prima pensare, poi chiedere per capire, e infine impugnare la tastiera. Ricordati sempre che sei su un forum pubblico.
quote:Risposta al messaggio di Giovanni inserito in data 20/10/2014 18:14:57 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Giovanni, grazie delle informazioni sugli amperometri: dalle foto di certi display (e anche dal data sheet che mi dà tipo 0-50A), non si capiva che era coperto anche il range negativo(-50-0A, magari rinunciando a una cifra). Però mi sono piaciuti anche alcuni display analogici a zero centrale, ancorché molto meno precisi (un -30-0+30 ha una tacca ogni 2A). Alla fine proverò quelli digitali, penso 4-30V DC e fino a 50A (ma con shunt), con la possibilità di spegnere il display quando non in uso. Per ora ho solo i due voltmetri/amperometri 0-300V AC 100A che avevo descritto prima (con bobina a effetto Hall), e lì immagino che non vedrò mai apparire il segno "-" in quanto vorrebbe dire che...[:0]ricarico mamma ENEL! Alla fine avrei una domanda relativa all'installazione: Posso prolungare i cavi e tenere il display a una certa distanza dallo shunt (o bobina Hall) senza influire negativamente sulla misura? Parlo di circa 3-4 metri di cavo -la BS è in zona garage e i display li metterei in un pannello vicino al pannello principale della centralina (sopra la porta ingresso cellula). GRAZIE DELLA RISPOSTA DA DASH .(\_/). (='.'=) ('')_('')
quote:Risposta al messaggio di ik6Amo inserito in data 20/10/2014 21:01:53 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao ik6Amo Posseggo anche io una pinza amperometrica per correnti continue professionale, molto precisa, che pero' richiede un azzeramento ad ogni misurazione. Sono quindi effettivamente molto curioso di capire come si comporta lo strumento da te segnalato, che ordinero' a breve. Ho chiesto comunque maggiori informazioni: * esiste in due versioni: 50 e 100 ampere fondo scala; poiche' il display e' a tre cifre, la risoluzione dello strumento da 100 ampere e' all' unita', mentre quella dello strumento da 50 ampere e' al decimo; * sempre a motivo del display a tre cifre, il segno "-" indicante corrente verso le utenze viene rappresentato con un puntino sul lato inferiore destro del display; * esiste un tasto di azzeramento per avere misure precise.
quote:Risposta al messaggio di salvatore inserito in data 20/10/2014 22:04:02 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Mettici le foto quando lo ricevi....
quote:Risposta al messaggio di salvatore inserito in data 20/10/2014 22:51:28 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> salvatore, Ho visto che solo i voltmetri/amperometri che misurano le tensioni a partire da 0V hanno bisogno di un'alimentazione diversa da quella della linea misurata (infatti se scendi sotto una certa tensione IL DISPLAY SI SPEGNE). Se non è necessario scendere fino a 0V (già sotto gli 11V la batteria del camper sarebbe messa molto male[B)]), viene prelevata l'alimentazione dalla stessa fonte che si rileva. Per questo io ho scelto un modello che rileva da 4,5 a 30V, che ha solo tre fili anziché 5. Riguardo la precisione di misura, penso che per gli usi camperistici sia più che sufficiente una cifra dopo la virgola. Il modello che ho preso io in realtà ha il punto decimale flottante, per cui fino a 10 ampere ti dà due cifre dopo la virgola (es. 8.92) e solo sopra i 10 te ne dà una sola (es. 15.7). Troppa grazia Sant'Antonio! mi bastava una precisione al mezzo A, ma tant'è... BUONE MISURE DA DASH .(\_/). (='.'=) ('')_('')
quote:Risposta al messaggio di salvatore inserito in data 20/10/2014 21:13:15 Francamente sono io che non capisco te! In cosa consisterebbero le sciocchezze? >>Le sciocchezze consistono in questo, scritto da te e non da me: 'Oltretutto quasi tutti gli amperometri con shunt oggi disponibili sono unidirezionali, misurano cioe' solo la corrente verso le utenze e non quella di ricarica.' Sembrerebbe che lo shunt abbia un verso! Lo shunt è una semplicissima resistenza tarata in base alla portata massima ed alla scala massima dello strumento in modo tale che legga la caduta di tensione. L'amperometro non è altro che un banale voltmetro in grado di misurare deboli tensioni. Quello che vedi come ampere, in realtà è la tensione ai capi dello shunt che, ovviamente, ha un senso in base alla carica o scarica della batteria. Giovanni
quote:Risposta al messaggio di Dash inserito in data 20/10/2014 21:16:35 Posso prolungare i cavi e tenere il display a una certa distanza dallo shunt (o bobina Hall) senza influire negativamente sulla misura? Parlo di circa 3-4 metri di cavo -la BS è in zona garage e i display li metterei in un pannello vicino al pannello principale della centralina (sopra la porta ingresso cellula).>>Puoi arrivare a diverse decine di metri, anche con conduttori di sezione piccolissima. Un amperometro, in realtà, è un voltmetro che misura deboli tensioni. L'ingresso del voltmetro ha una impedenza praticamente infinita per cui non c'è corrente in transito, quindi nessuna perdita di linea, nessuna caduta di tensione. Giovanni
quote:Risposta al messaggio di Giovanni inserito in data 21/10/2014 08:20:15 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao Giovanni. Grazie per avermi detto una cosa che conosco da qualche decina di anni[:)]. "Oltretutto quasi tutti gli amperometri con shunt oggi disponibili sono unidirezionali, misurano cioe' solo la corrente verso le utenze e non quella di ricarica" significa semplicemente che in commercio era (ed e' tuttora) difficile trovare stumenti con shunt a lettura bidirezionale. Provare per credere. Tutto qui. Magari prima di intervenire, diciamo con una certa "energia", essere sicuri di aver capito bene. Nonostante tutto, con simpatia [:)]
quote:Risposta al messaggio di salvatore inserito in data 21/10/2014 14:05:18 "Oltretutto quasi tutti gli amperometri con shunt oggi disponibili sono unidirezionali, misurano cioe' solo la corrente verso le utenze e non quella di ricarica" significa semplicemente che in commercio era (ed e' tuttora) difficile trovare stumenti con shunt a lettura bidirezionale. Provare per credere. Tutto qui. Magari prima di intervenire, diciamo con una certa "energia", essere sicuri di aver capito bene.>>Già. Imparare cos'è materialmente uno shunt.
quote:Risposta al messaggio di salvatore inserito in data 21/10/2014 14:05:18 Nonostante tutto, con simpatia >>Idem. Giovanni
quote:Risposta al messaggio di Giovanni inserito in data 21/10/2014 14:29:03 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao Giovanni Intervengo per l' ultima volta, solo perche' in tutta franchezza, non ho molto gradito di essere definito "sciocco", peraltro senza motivo, in un forum pubblico. Vedo che non riesco a farmi capire, sicuramente difetto mio. Nel mio tanto da te contestato intervento, non c'era alcuna connotazione tecnica: mi sono limitato a dire che gli amperometri normalmente disponibili in commercio sono quasi tutti unidirezionali. Per quanto riguarda la tecnica, posso portare solo una modestissima esperienza quasi cinquantennale (aime', sono vecchietto[:)]) in campo elettronico, a puro livello hobbistico; qualcosa comunque credo di aver imparato. Lascio comunque il giudizio agli amici che ci leggono. Un consiglio: se non sei d' accordo su una cosa, limitati a dire che non sei d' accordo, senza apprezzamenti di tipo personale. Mi permetto ricordarti nuovamente che il forum e' pubblico. Sempre cordialmente[:)]