Inserito il 13/09/2011 alle: 16:50:45
Ciao Laikone,
Io a casa ho dei Mits***shi tecnologia inverter e devo dire che regolati a 27° spesso neanche ti accorgi che sono in funzione perchè il differenziale termico da abbattere è di solito molto esiguo, ho avuto solo questi e quindi non saprei di altre marche come si comporta il termostato, posso solo dire che il termometro a mercurio del gruppo barometrico che ho appeso al muro segna anche esso sui 27° con apparecchi a regime.
Questo fa capire che non sono assolutamente contrario ai climatizzatori, anzi, a casa non metterei mai un evaporativo, il problema sorge quando si è in un locale (il camper) che secondo me, per quello che dovrebbe essere la sua idea originaria di Plein Air, cozza con l'idea che oggi noi vorremmo lui fosse (la classica seconda casa con di tutto e di più).
Quando nel 1984 iniziai a fare "campeggio" non più con la vecchia tenda canadese, presi un Westfalia JOKER 1 con tetto a soffietto, senza locale WC, senza TV (avevo una radio intercontrinentale ad Onde Corte), senza evaporativo o condizionatori, ecc.. ecc.. eppure in 4 anni ho fatto 100000 km (lo usavo anche come auto) girando tutta l'Europa insieme a mia moglie arrivando anche fino a Capo Nord nell'86, quando ancora non c'era niente a parte il mondo in metallo sulla rupe. In Andalusia dovetti buttare quasi tutto quello che avevo nel piccolo frigo visto che con i 40° esterni era quasi come non averlo.
Oggi noi vorremmo di tutto a bordo, compresa una centrale elettrica privata, questo, sarò antiquato, ma per me non è più Plein Air.
Io ho montato solo due pannellini da 70 Watt l'uno e cerco di farci funzionare tutto a 12 volt e gia mi sento di essere andato oltre.
Vedo che tu parli di Sardegna, Sicilia, ecc.., ma io ti potrei aggiungere Grecia, Turchia, Spagna, Portogallo, Corsica, Croazia, tutti posti dove sono stato e dove sono arcisicuro, per averlo in parte anche provato, che l'evaporativo funziona più che egregiamente, in quanto l'umidità relativa è raramente a livelli Padani e zone limitrofe. Come mai, infatti, chi è stato come me in quelle zone, spesso in sosta libera, raramente si lamenta? Quasi tutte le lamentele, spesso anche di chi non l'ha mai provato e parla per dogmi fisici, vengono da amici camperisti recatisi a Lignano, o a Grado, o ai Lidi ferraresi e via dicendo. Questi amici hanno sicuramente una visione molto parziale del prodotto, che unita anche alla poca sopportabilità al caldo percepito (ma chi sta in tenda cosa dovrebbe dire?), non ne apprezza le molte indubbie qualità.
Tu dici che in Sardegna e Sicilia, ad esempio si sta bene spesso anche senza niente, io ci sono stato complessivamente più di 10 volte (abito a Roma) e ti assicuro che da prima a dopo il montaggio dell'evaporativo in più di una giornata/notte (soprattutto) sono stato meglio. In sosta libera in posti completamente sperduti dove conti milioni di stelle poter stare solo con gli oblò aperti e finestre chiuse nel silenzio quasi totale ti assicuro che non è come stare tutti aperti, per motivi di sicurezza anche psicologici, o tappati con il generatore in moto, che nel silenzio più totale sembra comunque un trattore al lavoro nelle immediate vicinanze. Provate a dormire accanto a un TIR con refrigeratore che attacca e stacca, una volta in Francia mi si accostò alle 2 di notte uno di questi, misi in moto in mutande e mi spostai nell'area successiva maledicendolo, anche se lui stava semplicemente lavorando.
Io dico che bisogna sempre accontentersi del miglior compromesso, quando inventeranno un condizionatore a gas lo monterò, fermo restando che per chi giudica non sufficiente l'evaporativo è libero di comportarsi come meglio crede, sempre però nel rispetto di chi si viene a trovare accanto (questa si chiama LIBERTA') a prescindere dall'essere arrivati su un posto prima o dopo.
Per quanto riguarda poi la temperatura, forse mi sono spiegato male, mettendo il termometro digitale immediatamente avanti a una bocchetta la temperatura che ne usciva era di 8 gradi inferiore a quella ambientale esterna con camper tutto aperto, i meno 3 gradi si riferivano alla temperatura interna dopo 10/15 minuti, sempre rispetto a quella ambientale esterna all'ombra, proprio per l'effetto "diluente". Sicuramente la temperatura dell'aria in uscita da un condizionatore ha un delta termico decisamente superiore a 8, ecco perchè è in grado di abbattere maggiormente la temperatura, a patto però, a seconda della potenza dell'apparecchio, di stare tutti più o meno tappati con il ricircolo sempre della stessa aria, mentre l'evaporativo la prende COSTANTEMENTE dall'esterno (si captano anche gli odori esterni), ecco perchè bisogna stare con qualcosa aperta, per evitare il ristagno e l'effetto pallone che si gonfia, l'esatto contrario del condizionatore.
Per quanto riguarda l'umidità che immetterebbe, nelle semplici empiriche prove che ho effettuato io, posso dire che con un funzionamento corretto l'umidità interna aumenta di circa un 5% rispetto all'esterno fino a 60%/65%, poi si uniforma a quella esterna, se fuori c'è l'80% dentro avremo l'80%, cala chiaramente la resa ma non si azzera completamente soprattutto se investiti dall'aria.
Problema ventilatore (ne ho ancora tre di cui uno in bagno): il ventilatrore SPOSTA SOLAMENTE l'aria che arrivando sulla pelle umida di sudore dà l'impressione che sia fresca, ma non lo è, è solo la pelle che si rinfresca, questo è proprio ciò che invece avviene DENTRO l'evaporativo, che in pratica "suda" al posto nostro, ecco perchè fa molto meno male del ventilatore, perchè non ci fa evaporare il sudore addosso provocando malanni ma semplicemente ci invia aria fresca e leggermente umida che però nella stragrande maggioranza dei casi non ci provoca il sudore, il corpo resta asciutto e non essendo l'aria gelida, come quella del condizionatore, non è né fastidiosa né portatrice di dolori ma semplicemente gradevole. Questo naturalmente varia da persona a persona, niente da dire quindi contro chi non lo trova sufficiente, ma non si può dire che non funziona in assoluto.
E' come dire che una persona giudica insipida o salata la stessa pietanza, o avverte musica a minore o maggiore intensità pur a ugual volume, o vede gli stessi colori più o meno vividi, qual'è il metro assoluto per stabilire quale "deve" essere il punto di equilibrio?
Scusate la lunghezza, ciao, Corrado