Inserito il 14/09/2011 alle: 20:49:10
state continuando ad interpellarmi sull' argomento e vista la domanda di Corrado58 vorrei rispondere senza polemiche e mi ritiro, spero definitivamente, da questa discussione...Corrado58, esprimo la mia visione, dettata anche da forte intolleranza al caldo, sulla scelata di un prodotto: questo parere è prettamente personale, se qualcuno ci si rivede forse farebbe bene a valutare e convertirsi come ho fatto io, dunque, se devo spendere dei soldi per avere il fresco vorrei spenderli per aver fresco ovunque e qualunque condizione si presenti, a me poco importa se un prodotto ha un limite dovuto a temperatura ed umidità relativa, poco mi importa se con forte umidità il prodotto svolge il compito che deve assolvere in modo molto molto ridotto, poco mi importa se qui fa e la non fa, spendo dei bei soldi e voglio che per quello che ho speso il prodotto mi funzioni in tutte le condizioni...io l' evaporativo, non come qualcuno asserisce che l'ho provato nel giardino di casa mia, l'ho testato per circa 2 stagioni in luoghi diversi e disparati...Gaeta, Napoli, Pescara, Massa carrara, Rimini, Lignano Sabbiadoro, ecc...come vedete sud e nord Italia ovviamente quando fa caldo e quindi quando serve realmente...Ovviamente a poco mi importa sapere che nel caldo secco Africano o nelle Pampas Argentine il prodotto fa il suo dovere, per me, e credo per molti altri, in tali luoghi si va a farci un viaggio una volta nella vita, ma il camper lo si usa molto di più e molto più frequentemente in zone più vicine al nostro clima, per cui a poco importa se in quei luoghi fa il suo dovere...ecco, potete fare quindi tutte le prove che volete, i test che volete, prelevare i valori che volete, ma il fatto che resta una costante è che io con l'evaporativo non ho MAI sentito benefici o quantomeno impercettibili e paragonabili ad un ventilatore che smuove l'aria; quindi non vedo la polemica sul fatto che magari lo ho usato nel giardino, oppure che vado in climi umidi e pertanto non può funzionare con buon rendimento ecc...il mio giudizio è che è una semplice ed autentica schifezza perchè per me un prodotto che costa il valore di un evaporativo deve dare garanzie di funzionamento ogni luogo e non condizionatamente al clima locale ed attuale...sarebbe come dire che acquisto un auto che per le sue doti prestazionali non riesce a superare il passo appenninico...consumerà pure poco, ma da Firenze per andare a Bologna devo prendere il treno e allora cos'ho comprato?? Nulla, perchè all' occorrenza può risultare inutile...ecco il mio dei giudizi senza polemizzare e senza offendere nessuno, poi ognuno può accontentarsi di comprare ciò che crede, io rispondo delle mie di spese e dei miei soldi, di quelli altrui certamente no. Il mio Evaporativo, come scritto da qualcuno, non necessita di ulteriori interventi, è stato sostituito tutto e riparato il guaio dai tecnici certificati della casa madre ed autorizzati da me a fare tutto il necessario ed anche di più per garantire il buon funzionamento...Alla fine hanno resettato e riprogrammato tutta la centralina, infine testato a lungo e l'esito dei test è di un funzionamento perfetto, quindi non vedo da quali altri tecnici dovrei andare...ciò fatto, anche se ora va decisamente meglio, testato questa estate non mi ha dato i risultati desiderati e non mi ha soddisfatto...il difetto non sta nel mio evaporativo, il difetto è intrinseco nel principio di funzionamento di tutti questi sistemi che in versione mobile ridotta non hanno un gran rendimento, magari in versione fissa industriale la resa è più elevata e tangibile...per altro i sistemi evaporativi industriali sfuttano un processo di scambio termico tra aria trattata ed aria da raffreddare inserendo tra le due uno scambiatore che permette il raffreddamento dell' aria di un dato luogo, fabbricato, capannone, ecc, senza aumentarne la sua umidità riciclandola nello scambiatore appunto...invece gli evaporativi, almeno quello della mia marca, usano direttamente l'aria di evaporazione (chiamiamola così) immettendola nella cellula incrementando inevitabilmente l'umidità interna...ricordiamoci che la sensazione di temperatura percepita è direttamente proporzionale alla temperatura dell' aria ed alla umidità della stessa, per cui, se abbatto la temperatura dell' aria di circa 10° detto da voi, ma aumento la sua umidità a livelli prossimi (più bassi ovviamente di quello ma molto più vicini del normale) al punto di rugiada ottengo che non percepisco nessun abbassamento di temperatura...per cui ognuno faccia ovviamente le sue scelte in modo soggettivo, io però scelgo di avere il fresco sicuro e reale indipendentemente dal luogo dove mi trovo, dalla temperatura attuale e dall' umidità relativa del momento e monto un bel climatizzatore. SALUTI.