Consigli utilizzo CPAP

In risposta al messaggio di Civino del 10/01/2022 alle 07:40:57

Buongiorno a tutti, sono prossimo ad acquistare il mio primo usatissimo camper, ma ho un dubbio che mi corrode: purtroppo sono costretto ad utilizzare la notte la CPAP (un apparecchio che tramite ventilatore e maschera diminuisce

le apnee notturne) e mi ritrovo pertanto con il problema ad alimentare tale apparecchio in campeggio libero (ovviamente non è un problema se collegato alla rete elettrica).  Ho già cercato nel forum tramite l'apposita funzione ma trovo post vecchi e, fondamentalmente, non ho trovato una soluzione. Dunque, do per scontato di dover utilizzare un inverter, il mio gigantesco dubbio riguarda la durata batteria dei servizi: qualcuno utilizza la CPAP e potrebbe darmi indicazioni? Necessito di batteria aggiuntiva? Oppure altri metodi? Oppure non c'è soluzione?  Grazie Roller Team Granduca Garage Il Gran Visir di tutti gli OT

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Ci sono CPAP che funzionano a 12 volt e per il 230 v hanno un alimentatore a parte, ad esempio (philips respironics), Fornisce anche il cavo con attacco per accendisigari.
A 12 v assorbe 6,67 a.

 

In risposta al messaggio di Civino del 10/01/2022 alle 07:40:57

Buongiorno a tutti, sono prossimo ad acquistare il mio primo usatissimo camper, ma ho un dubbio che mi corrode: purtroppo sono costretto ad utilizzare la notte la CPAP (un apparecchio che tramite ventilatore e maschera diminuisce

le apnee notturne) e mi ritrovo pertanto con il problema ad alimentare tale apparecchio in campeggio libero (ovviamente non è un problema se collegato alla rete elettrica).  Ho già cercato nel forum tramite l'apposita funzione ma trovo post vecchi e, fondamentalmente, non ho trovato una soluzione. Dunque, do per scontato di dover utilizzare un inverter, il mio gigantesco dubbio riguarda la durata batteria dei servizi: qualcuno utilizza la CPAP e potrebbe darmi indicazioni? Necessito di batteria aggiuntiva? Oppure altri metodi? Oppure non c'è soluzione?  Grazie Roller Team Granduca Garage Il Gran Visir di tutti gli OT

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Non ci hai detto quanti Watt consuma l’apparecchio, comunque hai molte soluzioni che però devono essere valutate

Batterie AGM o Lifep04
Pannello solare 
Zeus o efoy

Batteria AGM costo circa 400 euro per due batterie (ma una è di serie), si consiglia di non scaricarle sotto il 50% ed hanno una durata lunga.

Batterie Lifep04 molto più performanti 2000 euro, hanno una vita un po’ più lunga, possono essere scaricare a fondo e si può prelevare tutta l’energia disponibile istantaneamente 

Pannello solare da 2-300Wp circa 500 euro
Zeus o efoy circa 4500 euro

Il pannello carica d’estate ma d’inverno poco ecco perché lo Zeus o Efoy, che ti carica le batterie senza problemi, Zeus ha un’installazione molto invasiva e alla rivendita del mezzo è difficile smontarlo, l’Efoy invece lo smonti in cinque minuti

Io lo configurerei così 
Pannelli solari, il massimo possibile 300 wp
regolatore MPPT da 30A con ricarica anche batteria motore
Batterie AGM
Efoy 150-210

Peró su tutto va visto il consumo, l’utilizzo e la totale esigenza energetica
Aspetta altre risposte


 

Ciao Civino,
la risposta dipende da molti fattori, non ultimo il modello di CPAP che hai.
Ad esempio la Resmed vieta di usare la S10 con inverter...
D'altro canto si possono reperire alimentatori 12V, da comprare magari sul noto sito d'aste nelle sezioni USA e Germania. Le mie due Cpap (s9 e s10) hanno sempre lavorato a 12v...
Io parlo di Resmed, perché sono quelli che conosco.
Dipende anche da quali necessità in termini di pressione tu abbia, anche dal punto di vista del comfort. Ad esempio in inverno io uso molto l'umidificazione, ma la S9 consuma troppo: a 10cm di pressione, con umidificazione e circuito riscaldato siamo nell'ordine dei 5,6Ah tanto che Resmed per 8 ore consiglia una batteria con 68A disponibili. Via inverter sarebbe circa 1Ah in più.
Piccola precisazione: si parte sempre dal concetto che una buona AGM fornisce circa il 45% della capienza nominale. Una batteria da 100Ah quindi ne fornirà in sicurezza circa 45A, non 68...
Invece la S10, pur non lavorando con l'inverter, può scaldare l'aria tramite il tubo riscaldato senza usare umidificatore. Alla stessa pressione di prima, consuma circa 1,5Ah.
La Mini, che è concepita per i viaggi e ha un sistema di umidificazione tramite filtri aggiuntivi senza scaldare acqua, allo stesso valore di pressione consuma 0,45Ah.
Quindi bisogna considerare l'apparecchio, le opzioni e la consistenza del tuo impianto elettrico.
Di mio in camper con la CPAP ci vivo, uso la S10 con solo tubo riscaldato e ho un consumo a notte di circa 12/14A. Il valore in sé è adeguato a garantire almeno due notti con una batteria da 100A, anche se poi devo dire che uso anche un cinebasto che si porta via circa altri 7A per notte (per una giornata quindi una ventina).
Vivendoci e avendo questo problema della Cpap (e vivendo in libera) io ho optato per installare un Efoy 80 usato. Questo perché ritengo il litio favoloso ma ancora troppo caro; inoltre è un accumulatore e non un generatore, mentre io ho bisogno che a febbraio - quando magari ci sono due settimane di nebbia e maltempo - la batteria si carichi a prescindere. Nei mesi invernali ho consumi alti, anche perché lavoro col computer; l'efoy però me li consente.
Senza efoy se ci riferiamo solo a villeggiatura le soluzioni sono molteplici: puoi cercare aree sosta con colonnina, puoi installare un booster e ogni due giorni usarlo per ridar fiato alla batteria, puoi anche fare un turismo piuttosto nomade per cui non percepisci il problema, che invece si manifesta se fai libera.

Non so se tu utilizzi prodotti resmed, ma ti consiglierei in ogni caso di studiarti questo manuale: 198103_battery-guide_glo_eng 
Lo trovi sul sito Resmed, anche digitandolo su Google.

D'estate invece il problema direi che non si pone: ho 200W solari mocristallini e l'efoy non parte, se non in caso di maltempo...
 

Civino anche io sono 5 anni che devo dormire con la CPAP , fino a 2 anni fa usavo un Resmed ma non l,ho mai utilizzato in camper perchè in quel periodo ero scamperizzato e non saprei dirti quanto consumava in una notte , ricordo che l'alimentatore era da 12V , da quasi 2 anni mi è stato sostituito con un Philips che utilizzo anche sul motorhome appena preso da pochi giorni ,  il suo alimentatore è da 12V - 6.7A  ma non so il reale assorbimento e quanto consuma in 7-8 ore di sonno , io non dovrei avere particolari problemi energetici perchè sono supportato da un Efoy + pannello FV , proverò senza l'ausilio dell'Efoy  e vedo quanto reggerà la BM da 100 Ah ma la prova la faro questa primavera con riscaldamento spento perchè se la faccio in questo periodo con riscaldamento che gira allegro + luci e quant'altro temo di rimanere al freddo prima dell'alba                                                                                                               

Già ... io ho un Efoy 80 e in questi mesi invernali lavora alla grande. Ce l'ho da poco più di un anno e ci ho fatto circa 700 ore. D'altro canto vivo in libera al nord e tra cpap, cinebasto, cellulare e Mac (da caricare un paio di volte al giorno) credo che vadano via circa 55A al giorno. L'anno scorso una tanica di metanolo da 10 lt mi durava circa un mese e mezzo; questo inverno uso di più il computer per lavoro e ciò ha alzato di molto i consumi. Certo, quando c'è sole ci pensa il solare se il mac non sta in carica...
Comunque prova a dare un'occhiata anche tu ecostar a quel manuale, anche se non è di philips: è fatto bene e consente di capire quanto incidano le temperature e l'umidificazione in termini di consumo. ;-)

In risposta al messaggio di Rahab del 12/01/2022 alle 23:20:59

Già ... io ho un Efoy 80 e in questi mesi invernali lavora alla grande. Ce l'ho da poco più di un anno e ci ho fatto circa 700 ore. D'altro canto vivo in libera al nord e tra cpap, cinebasto, cellulare e Mac (da caricare

un paio di volte al giorno) credo che vadano via circa 55A al giorno. L'anno scorso una tanica di metanolo da 10 lt mi durava circa un mese e mezzo; questo inverno uso di più il computer per lavoro e ciò ha alzato di molto i consumi. Certo, quando c'è sole ci pensa il solare se il mac non sta in carica... Comunque prova a dare un'occhiata anche tu ecostar a quel manuale, anche se non è di philips: è fatto bene e consente di capire quanto incidano le temperature e l'umidificazione in termini di consumo. ;-)

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sul mio motorhome appena preso c'è l'efoy 140 + un pannello FW da circa 140/150W  con una sola batteria da 100 Ah e non credo di avere problemi energetici anche usando la CPAP o almeno me lo auguro , il manuale del CPAP Philips lo letto un paio di volte poi accantonato assieme alla borsa viaggio di contenimento dell'apparecchiatura , quelle poche volte che utilizzo la sua borsa è per recarmi in clinica dove annualmente mi richiamano per controlli con degenza di circa 15 giorni , la clinica è la Maugeri di Montescano nell'Oltrepò Pavese 

per la temperatura io non posso fare nulla e se la regola in automatico , posso solo regolare il livello di umidità aria respirata su 5 livelli + il tipo di maschera utilizzata e altri parametri utente ma nulla di chè , per modificare alcuni parametri di settaggio dovrei entrare nel menu nascosto ma non so la procedura e preferisco non saperla , in quel menù è meglio che ci entra il tecnico e i vari medici addetti 

Qualunque apparecchio elettronico che non può restare senza energia elettrica è più facile da gestire se funziona a 12 Volt.

Mi viene in mente una linea elettrica che, tramite dei diodi Schoktty, preleva corrente da più di una batteria, questo crea un sistema ridondato capace di alimentare un CPAP anche in caso di esaurimento o guasto della batteria dei servizi.

La BS può essere tenuta carica in vari modi, ma rimane sempre il rischio che un problema al sistema di ricarica o un assorbimento extra delle utenze di bordo, generi una mancanza di energia notturna.

Io installerei una batteria aggiuntiva dedicata solo al CPAP, mantenuta carica da più metodi in contemporanea, diodo+resitenza potenziato, seconda uscita del regolatore del pannello solare, caricabatterie dedicato, ecc
Poi allestirei una linea elettrica a 12 Volt che tramite 3 diodi Schoktty da 30 Ampere, preleva corrente dalla batteria dei servizi, da quella del motore e da quella dedicata SOLO al CPAP che nessuna altra utenza scaricherà mai.

Con questo sistema io alimento un antifurto che Grinza conosce benissimo, ma il concetto di base rimane sempre quello: le cose importanti devono essere ridondate.

Marco.
 

In risposta al messaggio di ecostar del 13/01/2022 alle 00:20:22

sul mio motorhome appena preso c'è l'efoy 140 + un pannello FW da circa 140/150W  con una sola batteria da 100 Ah e non credo di avere problemi energetici anche usando la CPAP o almeno me lo auguro , il manuale del CPAP

Philips lo letto un paio di volte poi accantonato assieme alla borsa viaggio di contenimento dell'apparecchiatura , quelle poche volte che utilizzo la sua borsa è per recarmi in clinica dove annualmente mi richiamano per controlli con degenza di circa 15 giorni , la clinica è la Maugeri di Montescano nell'Oltrepò Pavese  per la temperatura io non posso fare nulla e se la regola in automatico , posso solo regolare il livello di umidità aria respirata su 5 livelli + il tipo di maschera utilizzata e altri parametri utente ma nulla di chè , per modificare alcuni parametri di settaggio dovrei entrare nel menu nascosto ma non so la procedura e preferisco non saperla , in quel menù è meglio che ci entra il tecnico e i vari medici addetti 

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Solo una precisazione: il manuale di cui ho parlato non riguarda specificatamente un modello di Resmed, ma in maniera dettagliata solo la gestione delle cpap tramite alimentazione "esterna" (inverter e batteria 12V). Per quello l'ho consigliato a tutti. Poi è anche vero che più alzi il livello di umidificazione, più consumerai...

Grazie Marco , effettivamente stavo pensando di aggiungere una seconda batteria al servizio del solo CPAP ma non sapevo come fere per ripristinarla tramite efoy e pannello FV senza farla scaricare da altre utenze , mi sa che ci sentiremo presto perchè io con diodi Schoktty e roba del genere ne mastico ben poco , preparo la seconda batteria piazzata poi faccio una linea a sè stante per alimentare solo la CPAP poi se te la senti "covid permettendo" il resto tra una bottiglia e l'altra lo faremo li da tè 

il mio CPAP Philips funziona con un suo alimentatore da 230/12V - 6,7A e lo userei sul camper senza alimentatore , dovrei procurarmi un jack femmina compatibile con quello maschio sull'apparecchiatura , non ho ancora controllato sul manuale quale sia l'assorbimento max dell'apparecchiatura ma te lo saprò dire 

In risposta al messaggio di ecostar del 15/01/2022 alle 00:24:10

Grazie Marco , effettivamente stavo pensando di aggiungere una seconda batteria al servizio del solo CPAP ma non sapevo come fere per ripristinarla tramite efoy e pannello FV senza farla scaricare da altre utenze , mi sa

che ci sentiremo presto perchè io con diodi Schoktty e roba del genere ne mastico ben poco , preparo la seconda batteria piazzata poi faccio una linea a sè stante per alimentare solo la CPAP poi se te la senti covid permettendo il resto tra una bottiglia e l'altra lo faremo li da tè  il mio CPAP Philips funziona con un suo alimentatore da 230/12V - 6,7A e lo userei sul camper senza alimentatore , dovrei procurarmi un jack femmina compatibile con quello maschio sull'apparecchiatura , non ho ancora controllato sul manuale quale sia l'assorbimento max dell'apparecchiatura ma te lo saprò dire 

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Ok, ok... tutto si può fare, ma prima devo chiederti un favore... dai un'occhiata qui e dimmi che ne pensi...

http://www.m48.it/camperbricola...

... anhe gli altri dovrebbero visionare quella pagina internet che ho fatto poco fa.

Marco.

Grazie Marco, ma in realtà mi affido all'efoy: durante la notte per forza si accende, tra cpap e riscaldatore a gasolio. Avevo provato a smistare l'energia mettendo in parallelo la batteria motore, ma mi sono accorto che in quel modo l'efoy non arriva mai a staccare; per lui è meglio una batteria sola.

Marco il tuo schema direi che sia ben ideato ma non è pan per i miei denti e non sono in grado di commentarlo ma per il mio caso è forse fin troppo previdente 

da venerd' scorso siamo a Cogne senza colonnina e per mera curiosità ho voluto rischiare una notte con efoy spento , dopo 7 ore di sonno con riscaldamento in funzione questa mattina la BS era al limite dei 12V ma ha retto , tra mille ripensamenti ho deciso di rimanere come sono con una sola BS , se capitasse che l'efoy per svariati motivi non funzionasse e la BS non regga fino a mattina per mè non è un gran problema dormire senza il ventilatore CPAP , dormirei comunque anche se con un sonno discontinuo poi si deciderà se cercare una AA con colonnina o camping  oppure ritornare a casa , quando sostituirò la BS magari provvederò con due BS ma non in parallelo 

ti ringrazio per il tempo che mi hai dedicato 
ciao

OK... ma... una versione molto semplificata del sistema ridondante?



Serve un solo componente, meno di così non mi riesce...

https://www.ebay.it/itm/2938584...

Ai lati esterni del componente, dove c'è il simbolo dell'alternata, collegate la BS e la BM tramite i soliti due fusibili, mentre il contatto centrale, quello col simbolo "+", lo usate per prelevare corrente per il CPAP con la BS che alimenta il tutto e la BM che fa da backup.

Invece di saldare i fili al doppio diodo Schottky, per evitare di cuocerlo, usate un piccolissimo triplo morsetto Mamouth, il morsetto stesso servirà anche a sorreggere il componente tenendolo sospeso, in modo da permetterne la dissipazione.
Ricordate che l'eventuale parte metallica di questi contenitori è elettricamente collegata al pin centrale dei 3.

Marco.

Io da circa 10 anni uso questo: