quote:Originally posted by oldman> ciao oldman, per arricchire lo scambio di idee, credo che continuiamo a non capirci o ad intendere cose differenti, cioè: il braccio riportato in metri nella formula che ho scritto non è ,ripeto, la distanza (nei disegni sopra riportati pari a 85-150 cm per omnistor) tra gli attacchi sup e inf, ma sempre nello stesso disegno i 75 cm dello "sbalzo" del piano di appoggio delle biciclette. E' questa che con un carico distribuito (le biciclette) genera un momento flettente, che fa ruotare la parete. Le deformazioni che vediamo su alcuni mezzi sono causate (escludendo per il momento la fatica ciclica del pannello della parete) principalmente da questo momento. La componente a cui ti riferisci cioè la componente di forza a taglio che giace, nel piano della parete, è praticamente ininfluente in quanto è una forza di compressione, su un piano (parete) che è incastrato sui 4 lati. Per certo, il carico di taglio (nel piano della parete) a compressione ( es. dal tetto al fondo) per un pannello sandwich di 3/4 cm incastrato sui 4 lati e rinforzato con telaio interno, è molto molto più alto dei 60Kg (bici) + 10kg(portabici). In questo senso è trascurabile e non mi trovo d'accordo con la tua frase che riporto "...In realtà questa distanza, che tu consideri irrilevante, non lo è affatto, ma lo è al contrario, come dice il buon senso: cioè, più sono distanti in verticale gli attacchi tra di loro, minore è la componente orizzontale della sollecitazione sulla parete...", proprio per quanto ho affermato sopra, essendo la forza nel piano della parete, a quale distanza poniamo gli agganci non influisce. Questa distanza entra in gioco quando usciamo dal piano. Comunque per aiutare il nostro amico a decidere, ribadisco che i modelli da lui valutati sono dello stesso tipo, in merito ai carichi risultanti, e in questo scenario confermo l'utilità delle controventature inferiori (che è la stessa idea del punto 2 presentato da nicolaldo). ciao a tutti, a presto [8D]
@ Hotmistral: guarda che tu hai scritto "...se consideriamo solo teoricamente (e anche praticamente) quale è il carico che agisce sugli attacchi superiori, cioè: Peso(kg)*braccio(m)* braccio(m) cioè abbiamo un valore quadratico che ha il suo massimo esattamente sugli attacchi superiori." Questa espressione (che comunque con le sollecitazioni sulle pareti non c' entra molto) avrebbe eventualmente il suo massimo sugli attacchi superiori, come dici tu, solo se consideri come braccio la distanza verticale tra gli attacchi. In realtà questa distanza, che tu consideri irrilevante, non lo è affatto, ma lo è al contrario, come dice il buon senso: cioè, più sono distanti in verticale gli attacchi tra di loro, minore è la componente orizzontale della sollecitazione sulla parete. Quanto alle formule sui carichi distribuiti, perché ti vuoi complicare la vita? Infatti per applicarle dovresti utilizzre non il semplice peso delle bici, ma il peso per centimetro (o metro). Roba da chiodi... Per fare i calcoli prendi invece il peso delle biciclette, anzi il peso massimo ammissibile (che mi pare sia 60 kg), applicalo alla mezzeria della mensola, circa a metà dello sbalzo, e sei a posto. saluti iperstatici[:)] >
quote:Originally posted by Emme48> Ciao a quella velocitá (70 km/h!!)[xx(] su un cordolo rallentatore, avresti ben altri problemi, le bici passerebbero in secondo piano. ciao[8D]
Scusate tanto una domanda. Cosa succede se con 4 bici sul portabici a 50 Km/h (diciamo 70, vai) prendi in pieno un dosso rallentatore messo dal Comune che te magari non avevi notato? Direi che hhh333 è l'unico che ha suggerito una soluzione che offre ampi margini. Dai PPoli sdraiati sotto il camper e guarda come sta messo dietro. Potrebbe anche essere che ci siano degli attacchi che permettono di ancorare lì il portabici.... o magari molto più semplicemente fissare qualcosa che dia un pesante aiuto al portabici attaccato alla parete. Sto pensando a un paio di puntoni o cose simili. Ciao, Marco. >
quote:Originally posted by oldman> ciao oldman, continuo lo scambio di "vedute. ...dunque.. se propr#305;o vogliamo considere un modello differente allora dovremmo considerare uno schema complesso, mensola o piastra incastrata a sbalzo (piano della canaline con il carico) e un telaio rigido appeso (supporti verticali). Alla fine la risultante delle forze, produce esattamente lo stesso schema e cioé una forza verticale di compressione o taglio nel piano della parete, e un momento formato da una forza superiore ortogonale alla parete in trazione (verso fuori), e una inferiore, per semplicitá, uguale all'altra in compressione (verso l'interno) . Queste forze farebbero ruotare la parete, che essendo vincolata tenderebbe a deformarsi. Del resto nel tuo post precedente affermi esattamente l'esistenza di queste forze uguali ed opposte di circa 15kg, ed proprio questo il momento che deforma la parete. Lo stesso discorso é applicabile ai pensili della cucina, con la differenza che il muro non si deforma. Inoltre, per le cerniere di aggancio, é vero che non trasmettono momenti ma solo se l'asse di rotazione di quest'ultimo coicide con l'asse di rotazione della cerniera, altrimenti questa diventa un appoggio e trasmette eccome, ad é il caso del portabici con il momento generato dalle forze uscenti dal piano della parete (l'ase di rotazione si trova fra gli attacchi). Infine, le controventature o puntoni, sono lo stesso concetto, della fune di nicolaldo, con la differenza che i primi sono rigidi ed ingrado di sopportare carichi nei due versi dell'asse, la cima non é rigida e sopporta carichi in un solo verso. Questo significa che con la cima il carico rimane libero di "rimbalzare" strattonando gli ancoraggi alla parete, e la barra di fissaggio superiore. Be...spero che gli altri amici trovino comunque interessante, il nostro scambio di idee, peccato solo di non poterlo fare di persona, bevendo un buon bicchiere magari in uno dei tanti bellissimi posti raggiungibili con i nostri "giocattoloni". ciao a presto[8D]
@ HotMistral: invece secondo me ci capiamo benissimo. o almeno io capisco bene quello che scrivi... Il problema è semplicemente che tu sei partito da un modello sbagliato, quello della trave incasatrata ad un estremo, e questo ti porta (ripeto) fuori strada. Se il portabici fosse realizzato con una mensola incastrata (orrore) nella parete verticale, allora questa subirebbe nel punto di incastro un momento calcolabile con la tua formula (in realtà manca un 2 al denominatore). Invece la situzione effettiva è assimilabile per esempio ai pensili di cucina (con la differenza che qui gli sforzi verticali sono supportati solo dai ganci superiori). Non ci sono in entrambi i casi momenti flettenti applicati localmente alla parete in corrispondenza degli attacchi, come è provato del resto dal fatto che i tubi della struttura del portabici sono fissati ai supporti solidali alla parete con dei bulloni trasversali, cioè sostanzialmente con delle cerniere, che, come noto, non trasmettono i momenti... Quello che teme Ppoli è uno sfondamento della parete verso l' interno provocata dalla componente orizzontale dei carichi, ed è la stessa preoccupazione a cui cerca di ovviare la Fiamma con le sue barre. Poi, è ovvio che dei puntoni sotto la mensola riducono gli sforzi complessivi. Ma bisogna capire come sistemarli quando il portabici viene richiuso. Forse è meglio la cima de ilnicolaldo, se non desse al tutto un aspetto di fragilità, sicuramente incompatibile con un veicolo Hymer...[:D] saluti >
quote:Comunque per aiutare il nostro amico a decidere, ribadisco che i modelli da lui valutati sono dello stesso tipo, in merito ai carichi risultanti>> Sui carichi statici direi di si (grosso modo... il portapacchi hymer tende maggiormente a creare una compressione sui ganci inferiori e una trazione s quelli superiori) La differenza, ed è in fondo quello che mi interessa, è la capacità di dissipare la quantità di moto provocata dalle oscillazioni (esempio del dosso). Estetica a parte, credo che una corda leggermente elastica appesa al portapacchi assolva meglio alla funzione di due punteli rigidi solidali con la struttura della meccanica.
quote:Dai PPoli sdraiati sotto il camper e guarda come sta messo dietro.>> Magari! Il mio problema, per cui ho messo in piedi questa discussione che comunque si sta riveando una divertente conversazione simil-tecnica, è che la data prevista per a consegna del camper è il 9 luglio e il 13 ho il traghetto per la Sardegna. Ergo sarà meglio che ordini il portabici un po' prima.