CamperOnLine
  • Camper
    • Camper usati
    • Camper nuovi
    • Produttori
    • Listino
    • Cataloghi
    • Concessionari e rete vendita
    • Noleggio
    • Van
    • Caravan
    • Fiere
    • Rimessaggi
    • Le prove di CamperOnLine
    • Provati da voi
    • Primo acquisto
    • Area professionisti
  • Accessori
    • Accessori e Prodotti
    • Camping Sport Magenta accessori
    • Produttori
    • Antenne TV
    • Ammortizzatori
    • GPS
    • Pneumatici
    • Rimorchi
    • Provati da Voi
    • Fai da te
  • Viaggi
    • Diari di viaggi in camper
    • Eventi
    • Foto
    • Check list
    • Traghetti
    • Trasporti
  • Sosta
    • Cerca Strutture
    • Sosta
    • Aree sosta camper
    • Campeggi
    • Agriturismi con sosta camper
    • App Camperonline App
    • 10 Consigli utili per la sosta
    • Area strutture
  • Forum
    • Tutti i Forum
    • Sosta
    • Gruppi
    • Compagni
    • Italia
    • Estero
    • Marchi
    • Meccanica
    • Cellula
    • Accessori
    • Eventi
    • Leggi
    • Comportamenti
    • Disabili
    • In camper per
    • Altro Camper
    • Altro
    • Extra
    • FAQ
    • Regolamento
    • Attivi
    • Preferiti
    • Cerca
  • Community
    • COL
    • CamperOnFest
    • Convenzioni Convenzioni
    • Amici
    • Furti
    • Informativa Privacy
    • Lavoro
  • COL
    • News
    • Newsletter
    • Pubblicità
    • Contatto
    • Ora
    • RSS RSS
    • Video
    • Facebook
    • Instagram
  • Magazine
  • Italiano
    • Bienvenue
    • Welcome
    • Willkommen
  • Accedi
CamperOnLine
Camping Sport Magenta
  1. Forum
  2. Tecnica
  3. Accessori
Galleria

consumi elettrici webasto

Nuovo
Cerca
Berger Camping
SostaGruppiCompagniItaliaEsteroMarchiMeccanicaCellulaAccessoriEventiLeggiComportamentiDisabiliIn camper perAltro CamperAltroExtra
2 20 36
20
camperdoctor
camperdoctor
21/04/2005 1892
Inserito il 19/02/2008 alle: 20:41:16
quote:Originally posted by Sissy966
Il mio webasto prima dell'installazione del termostato, si accendeva ed a temperatura impostata da potenziometro originale, si spegneva completamente e nessuna ventola si sentiva girare e sopratutto il tichettio generato dalla pompa carburante.(constatato ad ottobre/inizio novembre anche in montagna) Quando la temperatura si abbassava il potenziometro provvedeva a far partire il webasto. Ho constatato anche a temperatura esterna -10 non ha mai funzionato in modo continuo, ma raggiunta la temperatura prima che si spegnesse faceva sempre girare le ventole al massimo per circa 2 minuti poi si spegneva completamente. Ho verificato di persona che la prima volta che lo accendo quando è stato fermo per esempio in rimessaggio, richiede un'assorbimento pazzesco tanto è vero che dalla centralina la tensione delle BS scende anche di 0,4 per poi risalire ma durante il funzionamento con la "modifica" non ho riscontrato questo ulteriore grande assobimento. Comunque due giorni in sosta libera temperatura esterna -8 e webasto sempre inserito ( visto che ho due bimbe piccole e la temperatura interna mediamente era di 19° la notte e 21° di giorno)la tensione delle due batterie non mi è mai scesa al di sotto di 11,9 V. inoltre anche dove risiedo la temperatura di quest'inverno non è delle migliori, zona Monza - Lecco ed aperta campagna. Non mi risparmio TV ed illuminazione al neon, sinceramente non mi è nemmeno servito il gen ed il pannello era a riposo in quanto le giornate erano oltretutto senza sole e dal pannellino ogni tanto x curiosità guardavo se eventualmente ricaricava ma.... niente.Che siano le Optima ottime? Mhaa[:)][:)] >
> direi che se le batterie collassano a 50\60 ah allora hai consumi nella norma , se invece le batterie tengono due giorni 150 ah consumati direi che consumi un po troppo, calcola bene i consumi perchè se le batterie le vedi con una tensione sotto i 12 volt vuol dire che hanno gia dato tutto quello che possono in potenza (ah) e cercano di compensare con la tensione ciò che non possono dare in potenza. se le consumi più di quello che ilcostruttore le ha progettate le rovini anticipatamente. carlo
19
ilnicolaldo
ilnicolaldo
20/10/2006 3881
Inserito il 20/02/2008 alle: 08:24:45
Se le batterie non scendo sotto gli 11,9V mentre vengono impiegate, non direi che hanno esaurito tutta la loro capacità ma che hanno ancora, giustamente, una gran parte della loro carica. Il discorso cambia se la tensione di 11,9V viene misurata con batterie a riposo da almeno mezz'ora, e non mi sembra sia questo il caso, ma anche fosse così, una tensione di 11,9V non è indicativa di una batteria completamente scarica, anzi. Ciao, Aldo P.S.: normalmente le centraline interrompono il collegamento tra la BS e il carico quando la tensione scende sotto 10,5V per evitare una scarica eccessiva, tensione a mio parere un poco troppo bassa (io preferirei che l'interventoi fosse a 10,8V o anche 11V), ma indicativa del fatto che 11,9V con batterria in uso è ancora una tensione ampiamente accettabile.
19
andperf
andperf
02/05/2006 1913
Inserito il 20/02/2008 alle: 09:08:53
Ho più volte in passato parlato della stessa modifica effettuata da Syssy con un cronotermostato digitale da casa. Il consumo delle batterie con questo sistema, se usato correttamente, diminuisce drasticamente e non aumenta affatto. Infatti, senza cronotermostato, se lascio il riscaldatore acceso e sto fuori una giornata intera, oppure mentre dormo la notte, il riscaldatore mi si accenderà e spegnerà in continuazione. Al contrario, effettuando una programmazione mirata, i cicli di accensione-spegnimento saranno molto minori. Se da 18 gradi devo passare a 6 o 9 per il evitare il congelamento delle tubazioni mentre sono fuori prima di rifare una accensione, passeranno almeno tre ore (a meno che il mezzo non sia affatto coibentato...) in cui il riscaldatore sarà completamente spento. Se io a quel punto lo programmo per portarmelo ad esempio a 18 gradi ogni 4 ore e tenerlo altre 4 ore spento, questo fara appena 2 o tre accensioni nell'arco della notte contro le 8 in media che mi faceva prima.
19
gabrieleluca
gabrieleluca
03/04/2006 112
Inserito il 20/02/2008 alle: 09:44:21
ma se lo dici tu ogni uno è padrone di fare quello che vuole ,comunque si vede che hai un camper ben coimbentato per avere sempre 18 gradi anche durante la notte quando fuori è a -18 io ho un ci 1990 e nn riesco a tenere la temperatura a 18 gradi con il webasto spento,come dici tu che riesci a stare 4 ore senza ma! toglimi una curiosità tu usi solo il webasto o usi anche la stufa? [:0]
Cornovaglia in Camper - II episodio
Cornovaglia in Camper - II episodio
Belgio e Paesi Bassi in camper
Belgio e Paesi Bassi in camper
Natale in Alsazia
Natale in Alsazia
Cornovaglia in Camper
Cornovaglia in Camper
Reno e Mosella in camper, estate 2025
Reno e Mosella in camper, estate 2025
Previous Next
19
andperf
andperf
02/05/2006 1913
Inserito il 20/02/2008 alle: 09:59:41
Mah guarda io ho un furgonato Westfalia SvenHedin a tetto alto. Ovvio che se spengo a 18 poi non mantengo i 18 per 4 ore...ma fino a -10 esterna in 4 ore sono sceso da 18 a 6. Per la temperatura ovviamente ognuno la imposta come sta bene, il tutto era solo per dire che il cronotermostato digitale casalingo sul webasto permette un considerevole risparmio di batterie. Io personalmente dormo nel letto superiore e sotto non dorme nessuno. Sopra la temperatura rimane più alta e se scendo a fino a 6 la notte non ho problemi, anche perché essendo l'aria nel camper molto più secca che a casa proiprio per via del riscaldamento, la percezione della temperatura è comunque di qualche grado più elevata. Poi ripeto, ognuno ha le sue esigenze e si comporta di conseguenza. Però il cronotermostato fa risparmiare....
21
gabrielean2003
gabrielean2003
14/11/2004 924
Inserito il 20/02/2008 alle: 10:13:40
quote:Originally posted by sport15
Riguardo all'installazione fatta da Sissy966,penso che sia un ottimo sistema per rimanere senza corrente se non si è allacciati alla rete o se non si possiede un dispositivo automatico di ricarica. Se funziona come dici tu,cioè spenge,lava ed al momento del calo di temperatura riparte,si avranno forti assorbimenti secondo me ingiustificati. Il massimo assorbimento di questi dispositivi si ha infatti proprio all'accensione,e se questa viene ripetuta per molte volte durante la giornata la batteria non regge. Questop secondo me e le mie abitudini di sosta libera senza allaccio alla rete. facci sapere se non è così che funziona esattamente. Gianluca >
> Sono sempre d' accordo con ciò che scrivi, sei molto preparato, convincente..... ma xchè, si dovrebbe spegnere il webasto o l'ebes., se al posto del suo termostato quello piccolino, usi un termostato da casa, il principio è lo stesso... apre e chiude un circuito che va ad azzionare la ventola. come già discusso in altro POST, ho passato quest' ultimo W.E. ad ANDALO e ho ripristinato il vecchio affare ( praticamente interuttore ) sensore, tra l'altro l'ho posizionato sulla dinet, ma i consumi sono comunque alti, NN so come fanno quelli con la TRUMA COMBI 6000 a fare sosta libera????? CIAO LELE PS: scusate se insisto...

http://www.ofira.it/files/10694...

io ho sostituito il particolare N° 19 con il famigerato termostato da casa, tra l' altro l'ho eliminato, per consigli avuti sul forum. ma la situazione non cambia. PS: mi ero dimenticato ho scitto alcune cose come si scive sui telefonini qualcuno non gradisce.
id="size3">id="red">
19
andperf
andperf
02/05/2006 1913
Inserito il 20/02/2008 alle: 10:21:26
Il principio è che il termostato originale è fatto per mantenere una temperatura indefinitamente, anche quando non serve, continuando a farlo spegnere e accendere. Con il temostato casalingo posso almeno programmare: 1) accenderlo solo quando mi serve 2) impostare delle soglie di intervento più ampie in base alle mie necessità. Alla fine in ogni caso il numero di accensioni totali è inferiore. Questa è la mia esperienza diretta.
21
gabrielean2003
gabrielean2003
14/11/2004 924
Inserito il 20/02/2008 alle: 10:30:06
quote:Originally posted by andperf
Il principio è che il termostato originale è fatto per mantenere una temperatura indefinitamente, anche quando non serve, continuando a farlo spegnere e accendere. Con il temostato casalingo posso almeno programmare: 1) accenderlo solo quando mi serve 2) impostare delle soglie di intervento più ampie in base alle mie necessità. Alla fine in ogni caso il numero di accensioni totali è inferiore. Questa è la mia esperienza diretta. >
> SECONDO me non funziona così,il riscaldatore rimane comunque acceso, e la centralina che determina, la potenza del bruciatore, e la velocità della ventola. comunque sei prò/ contro, alla sostituzione deltermustato????? Certo che su sta storia si GIOCA UNA BELLA PATRITA in merito ai consumi ELETRICI............... CIAO LELEid="size3">id="red">
19
andperf
andperf
02/05/2006 1913
Inserito il 20/02/2008 alle: 10:34:46
Fatto e assicuro che funziona. Io per me ovviamente sono pro ma ognuno decide per sè. E' chiaro che fai una modifica. Io come ho detto ho un mezzo vecchio e senza garanzia. Posso solo dire che a me e ad altri amici funziona perfettamente e il risparmio energetico per noi c'è e non indifferente.
quote:Originally posted by gabrielean2003
quote:Originally posted by andperf
Il principio è che il termostato originale è fatto per mantenere una temperatura indefinitamente, anche quando non serve, continuando a farlo spegnere e accendere. Con il temostato casalingo posso almeno programmare: 1) accenderlo solo quando mi serve 2) impostare delle soglie di intervento più ampie in base alle mie necessità. Alla fine in ogni caso il numero di accensioni totali è inferiore. Questa è la mia esperienza diretta. >
> SECONDO me non funziona così,il riscaldatore rimane comunque acceso, e la centralina che determina, la potenza del bruciatore, e la velocità della ventola. comunque sei prò/ contro, alla sostituzione deltermustato????? Certo che su sta storia si GIOCA UNA BELLA PATRITA in merito ai consumi ELETRICI............... CIAO LELEid="size3">id="red">
>
>
21
sport15
sport15
rating

22/01/2004 13002
Inserito il 20/02/2008 alle: 11:12:28
Anche secondo me,ma magari mi sbaglio, il termostato da casa spenge (off) e riaccende quando richiesto dal suo sensore o dalla programmazione.Ed è questo che fa salire i consumi elettrici. Il comando originale Eberspacher o Webasto mantengono il bruciatore acceso,in una sorta di stand-by,ed al momento richiesto questo aumenta la potenza del bruciatore-che è già acceso-senza richiedere alla candeletta l'energia che vuole alla prima accensione. Un normale termostato ambiente da casa,magari meccanico,costa circa 20euro,uno elettronico superprogrammabile circa il doppio. Mi chiedo e Vi chiedo: perchè Eberspacher e Webasto non adottano questo sistema?? Se tutto fosse semplice e funzionale come voi dite lo avrebbero già fatto....... Sarei ben contento di sbagliarmi.....monterei subito un termostato ambiente. A voi la palla.... Gianluca
19
andperf
andperf
02/05/2006 1913
Inserito il 20/02/2008 alle: 11:23:15
quote:Originally posted by sport15
Anche secondo me,ma magari mi sbaglio, il termostato da casa spenge (off) e riaccende quando richiesto dal suo sensore o dalla programmazione.Ed è questo che fa salire i consumi elettrici. Il comando originale Eberspacher o Webasto mantengono il bruciatore acceso,in una sorta di stand-by,ed al momento richiesto questo aumenta la potenza del bruciatore-che è già acceso-senza richiedere alla candeletta l'energia che vuole alla prima accensione. Un normale termostato ambiente da casa,magari meccanico,costa circa 20euro,uno elettronico superprogrammabile circa il doppio. Mi chiedo e Vi chiedo: perchè Eberspacher e Webasto non adottano questo sistema?? Se tutto fosse semplice e funzionale come voi dite lo avrebbero già fatto....... Sarei ben contento di sbagliarmi.....monterei subito un termostato ambiente. A voi la palla.... Gianluca >
> Ciao Gianluca, ora capisco cosa vuoi dire ma a me sul mio nè su quello degli amici risulta che sia così. Di suo spegne e riaccende la candeletta ogni volta. Forse dipende dal modello? Io ho un eberspacher D2L, quello che veniva montato sullo SvenHedin da Westfalia quindi forse è un modello datato. Gli altri amici montano un Webasto su VWT4 sempre westfalia più recente ma nonsaprei dirti con esattezza il modello. Posso dirti che a loro ad esempio rimaneva accesa la ventilazione quando andava in standby ma non era uno standby vero e proprio in quanto la candeletta comunque la riaccendeva. Tu sei proprio sicuro che sul tuo sia così? Misurati gli assorbimenti?
21
sport15
sport15
rating

22/01/2004 13002
Inserito il 20/02/2008 alle: 12:14:27
Io ho un Eberspacher D4. Non ho mai misurato gli assorbimenti perchè i primi problemi ai quali ho pensato sono stati quelli rivolti alla autonomia. Il riscaldatore quando è acceso sul timer modulare appare l'icona del bruciaore,quella rossa nella foto. A questo punto fino a quando non spengi tramite quell'interruttore il bruciatore rimarra acceso garantendoti il clima richiesto. Quando la temperatura sale perchè magari esce il sole e la cellula si riscalda,proprio grazie al termostato interno il bruciatore limiterà la sua attività senza però mai spengersi definitivamente,anche se dalle bocchette sentirai uscire un filo di aria fresca. L'attività della pompa si limiterà solo al mantenimento. Riformula quindi la mia domanda: Un normale termostato ambiente da casa,magari meccanico,costa circa 20euro,uno elettronico superprogrammabile circa il doppio. Mi chiedo e Vi chiedo: perchè Eberspacher e Webasto non adottano questo sistema?? Se tutto fosse semplice e funzionale come voi dite lo avrebbero già fatto....... Sarei ben contento di sbagliarmi.....monterei subito un termostato ambiente. Gianluca
19
andperf
andperf
02/05/2006 1913
Inserito il 20/02/2008 alle: 12:26:54
Si ma guarda che il timer modulare che tu fai vedere è un optional. Non so se il funzionamento che tu descrivi sia dovuto appunto a quel timer modulare. Io parlo di impianti dove quel timer modulare non c'è e ti assicuro che sia sul mio che su quello dei miei amici una volta in temperatura tramite il termostato standard del webasto (non quello modulare in foto) il bruciatore si spegne del tutto. E' chiaro che su un impianto del genere il termostato casalingo fa risparmiare batteria. Probabilmente se le cose stanno così il termostato modulare che posti in foto ne fa risparmiare ancora di più. Alla tua domanda non posso rispondere in altra maniera se non cercando di capire ancora più a fondo il funzionamento del tutto. Certo è che a noi il bruciatore si spegne e non rimane solo in mantenimento, quindi a questo punto me lo programmo per ripartire magari dopo 2 ore anziché lasciarlo per conto suo che riaccende tutto dopo 5 minuti. Se questo è il funzionamento normale e installando il termostato modulare allora si ha quella funzione di standby è chiaro che conviene mettere quello modulare.
quote:Originally posted by sport15
Io ho un Eberspacher D4. Non ho mai misurato gli assorbimenti perchè i primi problemi ai quali ho pensato sono stati quelli rivolti alla autonomia. Il riscaldatore quando è acceso sul timer modulare appare l'icona del bruciaore,quella rossa nella foto. A questo punto fino a quando non spengi tramite quell'interruttore il bruciatore rimarra acceso garantendoti il clima richiesto. Quando la temperatura sale perchè magari esce il sole e la cellula si riscalda,proprio grazie al termostato interno il bruciatore limiterà la sua attività senza però mai spengersi definitivamente,anche se dalle bocchette sentirai uscire un filo di aria fresca. L'attività della pompa si limiterà solo al mantenimento. Riformula quindi la mia domanda: Un normale termostato ambiente da casa,magari meccanico,costa circa 20euro,uno elettronico superprogrammabile circa il doppio. Mi chiedo e Vi chiedo: perchè Eberspacher e Webasto non adottano questo sistema?? Se tutto fosse semplice e funzionale come voi dite lo avrebbero già fatto....... Sarei ben contento di sbagliarmi.....monterei subito un termostato ambiente. Gianluca >
>
21
sport15
sport15
rating

22/01/2004 13002
Inserito il 20/02/2008 alle: 12:54:29
Forse per levarsi i dubbi è meglio chiamare direttamente Ofira: OFIRA ITALIANA SPA Sede legale e operativa: Via N. Tartaglia 5/7 25064 Gussago - BS Tel +39 030 24194.1 Fax +39 030 24194.201 Filiale Triveneto: Via dell’Artigianato 7 31033 Castelfranco Veneto – TV Tel +39 0423 737523 Fax +39 0423 723959 Chiedi di parlare con un tecnico per un riscaldatore,che solitamente è preparato ed esaustivo. facci sapere Gianluca
21
gabrielean2003
gabrielean2003
14/11/2004 924
Inserito il 20/02/2008 alle: 13:08:44
quote:Originally posted by andperf
Si ma guarda che il timer modulare che tu fai vedere è un optional. Non so se il funzionamento che tu descrivi sia dovuto appunto a quel timer modulare. Io parlo di impianti dove quel timer modulare non c'è e ti assicuro che sia sul mio che su quello dei miei amici una volta in temperatura tramite il termostato standard del webasto (non quello modulare in foto) il bruciatore si spegne del tutto. E' chiaro che su un impianto del genere il termostato casalingo fa risparmiare batteria. Probabilmente se le cose stanno così il termostato modulare che posti in foto ne fa risparmiare ancora di più. Alla tua domanda non posso rispondere in altra maniera se non cercando di capire ancora più a fondo il funzionamento del tutto. Certo è che a noi il bruciatore si spegne e non rimane solo in mantenimento, quindi a questo punto me lo programmo per ripartire magari dopo 2 ore anziché lasciarlo per conto suo che riaccende tutto dopo 5 minuti. Se questo è il funzionamento normale e installando il termostato modulare allora si ha quella funzione di standby è chiaro che conviene mettere quello modulare.
quote:Originally posted by sport15
Io ho un Eberspacher D4. Non ho mai misurato gli assorbimenti perchè i primi problemi ai quali ho pensato sono stati quelli rivolti alla autonomia. Il riscaldatore quando è acceso sul timer modulare appare l'icona del bruciaore,quella rossa nella foto. A questo punto fino a quando non spengi tramite quell'interruttore il bruciatore rimarra acceso garantendoti il clima richiesto. Quando la temperatura sale perchè magari esce il sole e la cellula si riscalda,proprio grazie al termostato interno il bruciatore limiterà la sua attività senza però mai spengersi definitivamente,anche se dalle bocchette sentirai uscire un filo di aria fresca. L'attività della pompa si limiterà solo al mantenimento. Riformula quindi la mia domanda: Un normale termostato ambiente da casa,magari meccanico,costa circa 20euro,uno elettronico superprogrammabile circa il doppio. Mi chiedo e Vi chiedo: perchè Eberspacher e Webasto non adottano questo sistema?? Se tutto fosse semplice e funzionale come voi dite lo avrebbero già fatto....... Sarei ben contento di sbagliarmi.....monterei subito un termostato ambiente. Gianluca >
>
>
>NO!!! NO!!!! Qui c'è molta confusione...... Io sto coso qui non l'ho mai visto, nel Kit da me comprato non c'è un coso così, ma http://www.ofira.it/files/106943258_169G94_KIT%20D2%20CAMPER%20SL%20BOX%2032%202326%2005%2000%2000.pdf il 19 e il 20 di questo KIT QUINDI il 20 è il classico interuttore ON/OFF + solo ventola x estate 3 pulsanti e la manopola che determina la velocità della ventola. al max la fentola fa casino allora la tieni a circa metà, l'affarino N° 19 è un contatto PURO ( a detta di un amico caldaiolo ) che sente la temperatura e da l'imput alla ventola che parte, la centralina fa il resto. ADESSO c'è da stabilire: ma quando io non sono nel camper e metto il termostato di casa a 10°C e la ventola gira meno, riesco a risparmiare ELETTRICITA'????????? perchè del gasolio non mi interessa visti i consumi, ma l'elettricità èèèèè fondamentale, certo che in campeggio questa cosa non mi interessa, ma fare 3/4 GG in sosta libera, è difficile... e prima di mettere in moto il generatore uno ci pensa!!!! poi a mali estremi estremi rimedi. DOPO I 4 GG sei costretto a d usare un AA con C/S ed elettricità. CIAO LELEid="size3">id="red">
19
andperf
andperf
02/05/2006 1913
Inserito il 20/02/2008 alle: 13:22:52
Infatti, a questo punto il dubbio era appunto che il funzionamento in standby, cioè con il riscaldatore acceso ma al minimo, una volta raggiun ta la temperatura desiderata, piuttosto che lo spegnimento del bruciatore, potesse dipendere da quel termostato modulare che è opzionale e che sui riscaldatori che non ne dispongono, come il tuo e il mio ed hanno solo la manopolina con il pulsante a tre posizioni, il riscaldatore piuttosto si debba spegnere e riaccendere ogni volta. In quest'ultimo caso infatti, va bene il termostato di casa per risparmiare sulle accensioni (e quindi sulla corrente). Viceversa, il termostato modulare opzionale, lo lascerebbe sempre acceso, risparmiando ugualmente corrente sulle accensioni, in misura addirittura maggiore rispetto ad un termostato casalingo, e con un confort maggiore. Ma è così? credo anche io che convenga sentire la Ofira. Personalmente ho un modello vecchio e non mi conviene comunque mettere il modulare quindi terrò il casalingo. Se qualcuno però va a fondo lo faccia sapere sul forum.
SostaGruppiCompagniItaliaEsteroMarchiMeccanicaCellulaAccessoriEventiLeggiComportamentiDisabiliIn camper perAltro CamperAltroExtra
Come-scegliere-il-camper
2
164k Facebook
342k Instagram
42,6k TikTok
72,6k Youtube
CamperOnLine - Copyright © 1998-2025 - P.Iva 06953990014
Informativa privacy
Loading...

Accedi

Recupera Password
Nuovo utente

Vuoi eliminare il messaggio?

Sottoscrizione

Anteprima

PREFERENZA

Il messaggio è in fase di inserimento.

loading

CamperOnLine

Buongiorno gentile utente,

da oltre 20 anni Camperonline offre gratuitamente tutti i suoi servizi
grazie agli inserzionisti che ci hanno dato la loro fiducia, permettici di continuare il nostro lavoro disattivando il blocco delle pubblicità.

Grazie della collaborazione.

Azione eseguita con successo

Azione Fallita

Condividi

Condividi questa pagina con:

O copia il link