quote:Mi sapere dire quanto consuma un computer e un carica batterie per il telefonino ? Per regolarmi sull'acquisti di un inverter. Grazie>> Mediamente un PC portatile in ricarica assorbe tra i 40 e gli 80 Watt, un carica batterie per telefonino dai 5 ai 15 Watt. Ora non resta che fare le conversioni, considerando che per la legge di ohm I=W/V quindi 80W+15W=95W ---> 95W/12V=7,92A id="red"> Ma non è finita qui, devi calcolare che se ricarichi tramite un inverter c'è dispersione di energia sotto forma di calore e campi elettromagnetici, per questi otivi il rendimento di un inverter mediamente si aggira tra l'80 e il 90% dell'energia in ingresso. Quindi sapendo che l'energia in uscita è di 7,92A è facile fare una proporzione ---> 7,92A:80=X:100= 7,92x100/80= 9,9Aid="red">. Ma questo è il calcolo del massimo assorbimento ipotetico fatto sulla base di supposizioni. Quello che ti consiglio per fare i calcoli corretti, è di leggere le targhette che ci sono sui carica batterie delle tue apparecchiature, così potrai fare un calcolo preciso. Un cordiale saluto Max
quote:Risposta al messaggio di marcoalderotti inserito in data 03/02/2013 10:01:47 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Per i cellulari trovi facilmente gli alimentatori a 12V, ma oggi spesso è sufficiente avere degli adattatori 12V-USB ed il cavo adatto al proprio cellulare (in genere da USB a micro USB). Per il portatile con una trentina di euro o poco più trovi degli alimentatori universali che hanno la possibilità di scegliere il voltaggio e cambiare lo spinotto in base a cosa serve per il tuo portatile. Potresti usarlo anche cambiando il portatile, ammesso che la potenza si sufficiente (magari prendilo abbastanza potente, così da essere sicuro in caso di futuri upgrade).
quote:Sull'alimentatore del computer c'è scritto Wide range input 65 W quindi vuol dire che mi consuma 65 w all'ora,se è alimentato a 220 ma non e detto che in fase di ricarica mi assorba 65 w ?Sul caricabatterie del telefonino,invece,c'è una serie di numeri incompensibile: input 230v/50Hz/21mA/4.8VA output3.7v/355mA/1.3va>> Ciao Marco, se sull'alimentatore del PC c'è scritto 65W, quella è la massima energia che sarà in grado di fornire, può essere che in effetti per il fatto che TUTTE le apparecchiature elettriche non hanno mai rendimento pari al 100% il consumo effettivo sia leggermente superiore, calcola appunto i famosi 80W che calcolavo io, per quanto riguarda la targhetta del, acrica batterie del telefonino, hai il dato di corrente in ingresso e in uscita dal dispositivo, da quei due dati è possibile calcolare il rendimento. 21mA corrisponde a un consumo di 0,021Ax220v=4,42Wid="red"> all'ingresso 220Volt, in uscita invece avrai 0,355Ax3,7V=1,31Wid="red"> come vedi il rendimento è assai basso ... consuma 4,42W per fornirnirne reali allo spinotto batteria soli 1,31 [xx(][xx(][xx(] Un cordiale saluto Max
quote:Per i cellulari trovi facilmente gli alimentatori a 12V, ma oggi spesso è sufficiente avere degli adattatori 12V-USB ed il cavo adatto al proprio cellulare (in genere da USB a micro USB). Per il portatile con una trentina di euro o poco più trovi degli alimentatori universali che hanno la possibilità di scegliere il voltaggio e cambiare lo spinotto in base a cosa serve per il tuo portatile. Potresti usarlo anche cambiando il portatile, ammesso che la potenza si sufficiente (magari prendilo abbastanza potente, così da essere sicuro in caso di futuri upgrade). >> Qui si sta parlando di sesso degli angeli, spendere 20 o 30 euro per un alimentatore universale per risparmiare un 20% di energia su 80W, stiamo parlando di un'ampere o poco più, questo "risparmio" di energia accadrebbe solo al massimo del consumo e in sporadiche occasioni, senza poi considerare che anche caricabatteria USB e altri ammennicoli non hanno rendimenti eccelsi, a me sembra che non valga la pena, non ti pare? Un cordiale saluto Max
quote:Risposta al messaggio di Iz2lwe inserito in data 03/02/2013 10:24:50 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Secondo me è anche una semplice questione di praticità. Di solito in camper ci sono un paio di prese a 12V e magari altre 2 in cabina. Li compri e li lasci in camper, senza il rischio di dimenticarli a casa e con un bel po' di punti in cui attacarli.
quote:Risposta al messaggio di marcoalderotti inserito in data 03/02/2013 08:38:11 (> i calcoli te li hanno già fatti, ma per fare quello che devi fare tu è meglio questo o analogo articolo di maggiore qualità:Visualizza messaggio in nuova finestra
)>
http://www.ebay.it/itm/Caricaba...
www.susezzapasa.itquote:Risposta al messaggio di marcoalderotti inserito in data 03/02/2013 14:37:45 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Cerca di capire quanto consuma un Laptop acceso che deve anche ricaricare la sua batteria interna. Quello indicato ha questi limiti: INPUT DC (automobile) 12 V - 10A Max OUTPUT 12/15/16/18V 6.5A Max e 19/20/22/24V 5A Max In ogni caso un inverter va sempre preso abbondante e anche ad onda sinusoidale pura specialmente se non è chiaro quello che poi dovrà alimentare. Potresti orientarti su un 300 watt onda pura per esempio. ... visto che per il Phon non ti serve più [:D][:D][:D][:D] Marco.
quote:i calcoli te li hanno già fatti, ma per fare quello che devi fare tu è meglio questo o analogo articolo di maggiore qualità:> Guarda che neanche i convertitori DC-DC hanno una gran efficienza, ad andar bene la resa sarà dell'80-85% ... [V][V][V] Che si passi dalla 220V AC o dalla 12V DC per avere una tensione diversa, immancabilmente ci saranno delle perdite [;)][;)]. Se l'inverter ce l'ha già acquistare un'altro dispositivo per fare la stessa cosa anche se da un'altra strada, è inutile[}:)][}:)][}:)] Un cordiale saluto Maxhttp://www.ebay.it/itm/Caricaba...
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quote:Risposta al messaggio di marcoalderotti inserito in data 03/02/2013 16:22:16 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> La risposta è: NON E' NECESSARIO!id="size5">id="purple"> Tieniti l'inverter da 40 euro, e quando sarà cotto, compratene un'altro, magari ad onda sinusoidale. Un cordiale saluto Max
quote:Risposta al messaggio di marcoalderotti inserito in data 03/02/2013 16:22:16 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> L'inverter è abbastanza paragonabile a tutte le chiavi inglesi che ti porti dietro. Non dirmi che sul camper le hai usate davvero tutte almeno una volta. Oggi abbiamo tante cose che hanno le batterie ricaricabili a cominciare dal ricetrasmettitori VHF della LIDL, i cellulari, la macchina fotografica... insomma, tantissimi apparecchi ognuno dotato del suo caricabatterie specifico. Pensa anche ad un apparecchio per aereosol che va SOLO con l'onda pura, ad un saldatore o ad un semplice rasoio elettrico a 220. Sul mio mezzo per esempio ho installato fissi anche due scaldasonno a 220 che sono una vera goduria accesi per 10 minuti prima di andare a nanna. Tolgono al letto quel senso di freddo umido fastidioso consumando limitate quantità di amperora dalle mie 240 amperora in AGM. Secondo me la tua signora apprezzerà lo scaldasonno più del phon [:D][:D][:D] Insomma un inverter a bordo è una cosa positiva specialmente se paragonato alle bischerate a bordo dei camper che sono poco più di soprammobili. Un inverter ad onda sinusoidale da 300 o 600 watt a bordo è un optional che arricchisce il tuo mezzo. Marco.
quote:Risposta al messaggio di Iz2lwe inserito in data 03/02/2013 10:21:54 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Guarda... di tutti i numeri di questo 3D sono i soli 11 euro del DC/DC converter che mi lasciano il dubbio più grosso. Direi che la scritta Made_In_Tremenda_Cina è possibile che salti fuori [:D] MArco.