quote:Risposta al messaggio di Emme48 inserito in data 04/10/2011 14:00:44 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Purtroppo no, d’estate cosi non va bene, anche qui a Roma, il povero frigo non c’è la fa... spesso il latte, per esempio, diventa acido... e con 2 bambini al seguito questa cosa non è semplice da gestire (moglie). Nel mio caso, la situazione è ancora più penalizzante, perche questi fenomeni della Wingamm hanno ben pensato a mettere le aperture di ventilazione molto, ma molto vicine tra loro, (tra il pavimento e la prima apertura ci sono circa 20cm), quindi l’effetto camino non c’è proprio, (secondo me a causa di quel avallamento che fa la cellula, non hanno voluto fare una apertura ad-hoc).
La situazione è rimasta immutata anche dopo l’aggiunta delle classiche ventoline.
quote:Risposta al messaggio di Speedy3 inserito in data 04/10/2011 13:38:49 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Secondo me non è solo un discorso economico. Aggiungendo il compressore, il frigo diventa quadrivalente, (quindi più affidabile, visto che ho a disposizione quattro possibili fonti per farlo funzionare). Il fatto di non essere perfettamente isolato (ponte termico) non è importante visto che potrei comunque consumare meno ampere facendolo funzionare a 220/gas contemporaneamente. D’inverno, basterebbe la 12v/gas, senza prendere preziosi ampere dalle BS. Dove hai preso i materiali?
quote:Risposta al messaggio di GArca inserito in data 04/10/2011 14:40:25 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Aspetta... che camper hai? MI fai sapere della piantina precisa? Per caso il frigo è LONTANO dalla parete? Marco.
quote:Risposta al messaggio di Emme48 inserito in data 04/10/2011 14:46:47 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> SI![8D] ... come se non bastasse è Lontanissimo [}:)][}:)] Il frigo sta sotto i fornelli della cucina.
quote:Risposta al messaggio di GArca inserito in data 04/10/2011 14:59:19 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Si, OK, conosco bene il problema e conosco anche la soluzione, semplice ed economica.[:)] Devi prendere due pezzi di legno compensato e creare una "punta" formata da due pezzi di legno che partono dalla parte superiore della griglia inferiore e va al centro del frigo. Poi da li riparti con un secondo pezzo di legno che va dal centro del frigo alla parte INFERIORE della griglia SUPERIORE. In quel modo l'aria che entra dalla griglia di sotto ed esce dalla griglia di sopra è costretta a passare attraverso il dissipatore del frigo senza fare il percorso inutile tra le due griglie senza raffreddare nulla. In pratica il passaggio dell'aria da sotto a sopra devi obbligarlo laggiù in fondo. Dove è stato fatto (e non mi chiedere altro...) ti assicuro che basta a farlo funzionare come si deve. Caso mai puoi sempre inserire delle ventole in alto che estraggono l'aria ma SEMPRE l'aria deve passare da sotto a sopra solo e soltanto attraverso il frigo laggiù in fondo e non dalla scorciatoia a filo parete. Se non è chiaro ti invio il numero di cellulare che te lo racconto meglio. Cordialmente, Marco.
quote:Risposta al messaggio di Emme48 inserito in data 04/10/2011 15:50:24 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Marco, fatto anche quello, ma la differenza è stata veramente minima, qualche grado in meno, quindi non sufficiente. [}:)][}:)] Grazie comunque, [;)] A prescindere dall’installazione del mio frigo, credo che queste tipologie di frigo hanno proprio un limite, se oltre i 30 gradi (esterni) non raffreddano più, forse riesce a mantenere. Sai, per caso, chi vende questi kit compressori (Danfoss o altro?) Dove si possono trovare?
quote:Risposta al messaggio di GArca inserito in data 04/10/2011 16:05:53 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Oltre che nei centri vendita di accessori per camper dove sicuramente i prezzi non sono bassi, ultimamente il kit che hai postato in foto un pò più su lo si trova nei centri di vendita di prodotti per impianti frigo e condizionamento, quei negozi che frequentano gli istallatori di detti impianti. Il prezzo è molto vicino a quello indicato da Speedy3 ma se eviti di chiedere gli attacchi rapidi riesci ad abbassare il prezzo un pò. Se fossimo stati più vicini mi sarei divertito ad aiutarti ad istallarlo. Devi farti amico un istallatore di impiantistica, ora che ci avviciniamo all'inverno e hanno meno lavoro! Cordiali saluti. Max. Con il camper il tempo è sempre bello!
quote:Risposta al messaggio di maxim17 inserito in data 04/10/2011 16:15:52 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Grazie!! Sarei portato ad installarmelo da solo, tu come hai fatto? Che modello specifico hai installato e su quale frigo? Che differenza di temperatura (rispetto al trivalente) hai ottenuto dopo la modifica? Ma questi attacchi rapidi, quanto costano, più meno? Altri suggerimenti? Grazie ancora !!
quote:Risposta al messaggio di GArca inserito in data 04/10/2011 14:40:25 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Scusa GArca, ho visto solo ora, il gruppo frigorifero ed i ricambi, li commercializza chi vende prodotti per barca, oppure, è in grado di procurarseli, chi opera nel campo frigorifero, come ti dicevo, io mi sono appoggiato ad un Noto e grosso produttore di impianti frigoriferi della mia zona, che opera sulle imbarcazioni 8grossi impianti, celle frigorifere, banchi frigo, sistemi di refrigerazione ecc ecc per traghetti, navi da crociera, imbarcazioni di alto livello...ecc ecc), che conosco Bene, i gruppi Danfoss, oggi migliorati con minor assorbimento, pure, si trovano facilmente[;)] il costo dei sistemi ad attacco rapido per gas, non sono di per sè costosissimi, è il sistema in sè che costa, ovvero, saldatura sulle tubazioni rigide, installazione sui flessibili, a monte e a valle del collegamento, riempimento del gas e test di tenuta, da notare che, posizionando, di solito, il gruppo compressore, lontano, di solito in gavone o cassapanca, è il caso di realizzare prese d'aria, magari verso l'esterno con opportuna canalizzazione, o verso l'interno con ventilazione forzata 8copia installazioni su natanti [;)]) PS Avevamo pensato di brevettare un sistema a gestione elettronica delle quattro (in realtà il 12V del trivalente NON viene utilizzato, dato che viene soppiantato dal sistema a compressore[:)]) alimentazioni, realizzando dei Kit, in realtà, a conti fatti, il rapporto guadagno-Problemi ( e rischi in generale) dati i notevoli costi, ci ha fatto desistere [8D][8D][8D][:I][:I][:I] [;)] Ciao Gianfranco
quote:Risposta al messaggio di GArca inserito in data 04/10/2011 16:42:10 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Scusa... Senti mes-italia o altri allestitori se ti ritirano il tuo trivalente (che è seminuovo) e ti montano uno a compressore serio. Io su un Wingamm vorrei una cosa fatta come si deve, non un "fai da te" che un domani emergerà negativamente quando lo rivendi. In ogni caso non la fare così semplice; è un lavoraccio e se il tempo che ci perdi lo fai di straordinario al lavoro ti ci compri il frigo. MArco.
quote:Io avrò il Waeco CR80>> Ciao Marco, ma questo frigo funziona sempre a 12 volt mi sembra di aver capito, con due batterie da 100 A/h ed un pannello solare da 120W quanti giorni riesco a fare in estate ed in inverno con un frigo del genere, io ho il problema del latte che inacidisce e un frigo serio mi ci vorrebbe, fanno rumere come il frigo di casa che ha il compressore oppure sono più rumorosi, dovrei anche chiudere i buchi esterni di aerazione del trivalente, scusa per le tante domande. Ciao
quote:Risposta al messaggio di Emme48 inserito in data 04/10/2011 17:24:59 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Hai assolutamente ragione, a convenire NON conviene, assolutamente[;)] A funzionare, e in termini di disponibilità ed autonomia, è eccezionale, ma, allo stato attuale, sconsiglio la modifica[;)] [:)] Ciao Gianfranco
quote:Risposta al messaggio di Emme48 inserito in data 04/10/2011 17:24:59 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Stai trascurando un particolare, anzi, 2 secondo me: 1.- Con 240ah, d’inverno, stufa Truma accesa, magari anche la TV e pure il frigo, le BS non andranno subito in crisi? Lo so che d’inverno il consumo del frigo dovrebbe essere minore, ma non è sicuramente 0, lo sai meglio di me, che qualsiasi cosa maggiore di 0 (in termini di ampere) non è mai trascurabile in un bilancio energetico già appesantito di suo. In questo contesto il gas farebbe un pò la differenza. Poi, il contrario d’estate, potrei usare entrambi volendo. 2.- Perche dici che “può emergere negativamente?” Secondo me potrebbe essere negativo il fatto di vendere un mezzo con un frigo monovalente (compressore), magari il nuovo compratore non è d’accordo. Invece col quadrivalente avrebbe tutto.
quote:Risposta al messaggio di Speedy3 inserito in data 04/10/2011 19:11:04 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Scusa Gianfranco, hai fatto la modifica ma adesso dici che non conviene e la sconsigli addirittura. Non capisco...
quote:Risposta al messaggio di GArca inserito in data 05/10/2011 10:51:17 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Senti mentiamo le cose in ordine di importanza. Il frigo quadrivalente non è affatto una modifica banale; farlo fare costa troppo e farlo da soli potrebbe avere un risultato non perfetto. Mi sembra che stai trascurando questo aspetto della difficoltà realizzativa, non ultimo il fatto che il tuo frigo è inaccessibile dalle griglie e quindi dovresti come minimo smontarlo completamente per fare il lavoro. Te la senti di fare una cosa simile? Scusa se insisto ma io ignoro completamente la tua manualità e la tua attrezzatura e quindi vado a caso... La prima cosa da fare è verificare se la modifica ai passaggi di aria tra le due griglie è stata fatta bene (l'aria passa veramente attraverso TUTTO il radiatore posteriore del frigo?). Eventualmente mettici un paio di ventoline da PC e vedi con la ventilazione forzata dove vai a parare. Se siamo attaccati al 220 va bene qualsiasi cosa, sempre, estate e inverno. Casca l'asino in sosta libera...[xx(] L'energia a bordo accumulata da due BS permette di fare un WE invernale e col pannello di andare in estate quanto ci pare. Una sosta libera invernale superiore al WE la si fa solo producendo corrente in qualche modo (Efoy). Parere personalissimo ovviamente, ma un paio di ventole da PC e verificare bene i passaggi d'aria secondo me è la prossima mossa da fare. Marco.
quote:Risposta al messaggio di Emme48 inserito in data 05/10/2011 11:22:25 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> magari usando una bomboletta di gas tracciante per vedere bene dove passa Ciao
quote:Risposta al messaggio di Emme48 inserito in data 05/10/2011 11:22:25 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ok, ma non ti in****are (tra le righe o letto questo) [;)][;)][:D][:D][:D] Come ti ho già scritto prima, ho messo anche le ventoline (quelle CBE, con tanto di termostato e centralina di gestione), ma non è cambiato un gran che... quando fa caldo non c’è la fa.
Poi, il fatto che qualsiasi cosa vada bene attaccati alla 220 non è proprio cosi, quando fa caldo neanche cosi riesce a tenere... parlo del mio frigo, non in generale.
D’inverno, in libera, ho paura che sia proprio il frigo a fare la differenza, tra riuscire e non riuscire a fare un WE in libera.
Sono abbastanza abbile, per quanto riguarda la manualità, quindi me la sentirei di fare l’intervento da solo, l’unico dubbio che mi viene è il ripristino degli attacchi (veloci) dei tubi che vanno verso l’interno del frigo, e il loro riempimento col GAS.
Poi, non ho idea quanto sia complicato togliere il frigo (per caso tu sai come vengono fissati?)
Nessun problema per la parte elettrica invece, ha già tutto in mente...[;)]
quote:Risposta al messaggio di GArca inserito in data 05/10/2011 12:05:14 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Con l'allaccio al 220 intendevo autonomia energetica, non funzionamento perfetto del frigo. Marco.
quote:Risposta al messaggio di GArca inserito in data 05/10/2011 10:51:17 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Certo GArca, rispondo [;)] ho fatto la modifica, perchè la ritenevo e la ritengo utile, ed importante, oltre che interessante, ma NON mi sono posto nè limiti nè problemi per il costo finale, cosa che abitualmente faccio, quando sperimento qualcosa[:I] Quando al termine dell'operazione ho valutato costi, tempistica (naturalmente considerando che un prototipo assorbe Molto più impegno, mentre un successivo intervento risulterebbe più snello[;)]) ho ritenuto Economicamente sconveniente, non antieconomico, ma non irrilevante, l'intervento, a meno di non voler intervenire per necessità, volontà di implementazione del rendimento, ecc, indipendentemente dai costi finali [:)] Ecco che, in Tutta onestà, non mi sento di consigliarlo, così, con leggerezza, chi vuol farlo, conscio dei problemi e dei costi, cui và incontro, lo può fare liberamente, senza, però, stupirsi al termine, o scoprendo che "Cavolo...ma non mi conveniva farlo..." [:D][:D][:D] ecco spiegato il motivo, dell'incongruenza[;)] [;)] Ciao Gianfranco