In risposta al messaggio di time69 del 08/05/2025 alle 09:06:34Direi sostanzialmente di uno SmartShunt corredato del cavo sensore temperatura da acquistare a parte.
Salve a tutti. Ho installato tutti prodotti victron per la ricarica batteria(nds agm da120A). Precisamente: blue smart charger 15A (220v), smart solar mppt 100|20, orion tr smart 12|12 -18. Ho messo su un sistema con consensiattraverso dei rele’ che praticamente non lavorano mai insieme proprio per non sovrapprorre le fasi di ricarica. Mi sono sempre chiesto perché victron non abbia sviluppato un sistema che metta in comunicazione i vari caricatori. SONO STATO POCO ATTENTO. Ho scoperto da poco che si possono mettere in una rete smart. FANTASTICO. Se non vado errato (devo controllare) il caricatore a 220v e il solare sono predisposti mentre non lo è il Dc Dc. Chiedo ai piu’ esperti se è una cosa che funziona bene e soprattutto di cosa avrei bisogno per completare la rete considerato che il Dc Dc non è compatibile. Grazie Davide
In risposta al messaggio di Szopen del 08/05/2025 alle 15:29:26Ciao Ciro
Direi sostanzialmente di uno SmartShunt corredato del cavo sensore temperatura da acquistare a parte. In questo modo, tutti i rilievi porteranno ad una miglior gestione delle batterie. Ciro.
In risposta al messaggio di time69 del 08/05/2025 alle 16:53:14Quale DC-DC hai montato?
Ciao Ciro Grazie. Sei diventato un riferimento per me . Cosa mi dici invece del DC|DC? Non potendolo mettere in rete come si comportera'. Attualmente ho notato (escludendo i consensi di cui parlavo per farli lavorare distintamente) che con motore in moto e pannelli sotto il sole ha la prevalenza sullo Smart solar. Hai qualche idea? Davide
In risposta al messaggio di Szopen del 09/05/2025 alle 12:39:48Ciao Ciro. Il mio DC|DC è un Orion TR smart 12|12-18 che non supporta la rete smart. Oggi sono riuscito a fare la prova che volevo. In primis ho creato una rete smart tra lo smart solar e il caricatore elettrico. Non posseggo un BMV o smart battery sense tantomeno uno shunt (componenti che credevo indispensabili per creare una rete). Sia lo smart solar che il caricatore elettrico “blu smart charge 12|15 supportano la carica sincronizzata ma solo se sono in rete. Questo mi sembra di aver capito che se uno dei due inizia una fase l altro subentrando continua la stessa fase. Purtroppo non è cosi’ per il DC|DC. Ho letto sul sito della victron che solo l ultimo modello Orion XS è possibile inserirlo in una rete smart ma comunque non supporta la carica sincronizzata. Per questa ultima mancanza mi viene da pensare che bisogna montare o un BMV o uno shunt. Sarà quest’ ultimo a gestire le fasi di ricarica. Correggimi se sbaglio.
Quale DC-DC hai montato? Ad ogni modo, il problema che descrivi e' principalmente da imputarsi alla batteria Agm NDS ed alla sua altissima resistenza interna che non lascia passare una corrente generosa se non per i primimomenti iniziali di ricarica. La corrente generata dall'alternatore supera di gran lunga quella accettata dalla batteria, quindi, il fotovoltaico va come in una sorta di pausa poiché, un suo intervento per la ricarica della batteria non e' richiesto dalla stessa per il motivo sopra citato. Ciro.
In risposta al messaggio di time69 del 09/05/2025 alle 18:05:03Ciao, leggo solo ora ma leggo anche anche che Marco ha ampiamente e correttamente descritto il comportamento dei vari caricatori, concordo che un Orion XS insieme ad almeno uno SmartShunt siano 2 elementi da prendere in seria considerazione.
Ciao Ciro. Il mio DC|DC è un Orion TR smart 12|12-18 che non supporta la rete smart. Oggi sono riuscito a fare la prova che volevo. In primis ho creato una rete smart tra lo smart solar e il caricatore elettrico. Non posseggoun BMV o smart battery sense tantomeno uno shunt (componenti che credevo indispensabili per creare una rete). Sia lo smart solar che il caricatore elettrico “blu smart charge 12|15 supportano la carica sincronizzata ma solo se sono in rete. Questo mi sembra di aver capito che se uno dei due inizia una fase l altro subentrando continua la stessa fase. Purtroppo non è cosi’ per il DC|DC. Ho letto sul sito della victron che solo l ultimo modello Orion XS è possibile inserirlo in una rete smart ma comunque non supporta la carica sincronizzata. Per questa ultima mancanza mi viene da pensare che bisogna montare o un BMV o uno shunt. Sarà quest’ ultimo a gestire le fasi di ricarica. Correggimi se sbaglio. Comunque oggi mi sono tolto lo sfizio di provare i tre caricatori. Camper sotto il sole, 220v inserita, e motore in moto. Risultato: Il DC|DC ha la prevalenza sugli altri due che rimangono attivi ma non tirano fuori neanche un watt. Spento il motore la prevalenza passa alla 220V. Stesso discorso di prima: il solare attivo ma niente corrente in uscita. Chiaramente staccata la 220V è intervenuto il solare proseguendo visto che era in rete smart la fase di carica del regolatore a 220v. Mi piacerebbe capire meglio a questo punto l utilità dello shunt visto che già gli altri due caricatore (solare e 220V) sono sincronizzati. Hai esperienza in merito?
In risposta al messaggio di MarcoV2 del 09/05/2025 alle 21:58:10Ok ragazzi. Adesso la questione mi è piu’ chiara. Pensavo per ora al BMV 712 e un orion xs. Poi in futuro scelta d obbligo della batteria litio. Certo che la victron è veramente un passo avanti. Ale’ mano al portafoglio
Come scriveva szopen il centro della rete bluetooth sarebbe lo shunt o bmv che leggerebbe le tensioni e correnti complessive direttamente sulla batteria. Da quei valori li verrebbe gestita la carica sincronizzata dei varicomponenti. Ed è una cosa molto interessante perchè il dispositivo lavora con la tensione reale della batteria compensando le cadute di tensione sui cavi. Il DCDC che hai è della vecchia generazione e non ha questa funzionalità. Ti confermo che per sfruttarla anche sul DCDC dovresti prendere il modello XS. Io avevo l'orion 30A e l'ho sostituito con l'xs proprio per quello (in realtà anche perchè scalda molto meno e sono passato da circa 25A a circa 50). I settaggi delle varie tensioni dovranno essere uguali e ti assicuro che funziona benissimo, quando un dispositivo va in assorbimento o mantenimento tutti gli altri lo seguono
In risposta al messaggio di time69 del 09/05/2025 alle 22:39:30victron se li fa pagare ma fa ottimi caricatori. Aveva due carenze: i DCDC (risolto con l' XS) e il BMV 712... ce l'ho anch'io... fa il suo e sarà anche preciso ma non si può guardare da quanto è brutto. Sembra uscito dagli anni 80.
Ok ragazzi. Adesso la questione mi è piu’ chiara. Pensavo per ora al BMV 712 e un orion xs. Poi in futuro scelta d obbligo della batteria litio. Certo che la victron è veramente un passo avanti. Ale’ mano al portafoglio . Grazie ancora
In risposta al messaggio di MarcoV2 del 09/05/2025 alle 23:15:06Si sono d’accordo sull estetica. Schermino minimo e un solo dato per volta. Ci sono battery monitor cinese (renogy, power queen) che hanno una grafica nettamente migliore e una lettura dati piu’ ampia. Pero’ niente a che vedere sulla funzionalità.
victron se li fa pagare ma fa ottimi caricatori. Aveva due carenze: i DCDC (risolto con l' XS) e il BMV 712... ce l'ho anch'io... fa il suo e sarà anche preciso ma non si può guardare da quanto è brutto. Sembra uscito dagli anni 80.
In risposta al messaggio di time69 del 10/05/2025 alle 08:41:31Ciao, anch'io ho realizzato un impianto litio con Orion XS, MPPT 100-30, BMV712 e Cerbo GX, volevo appunto sapere se qualcuno ha idea di come poter pilotare uno dei due relè a bordo per poter attivare il parallelo tra BM e BS se la prima scende sotto un determinato valore e staccarlo al raggiungimento di un altro. Inoltre volevo sapere se c'è modo collegare, sempre al Cerbo, un sensore di corrente o simile per poter monitorare anche la parte CA, ringrazio anticipatamente
Si sono d’accordo sull estetica. Schermino minimo e un solo dato per volta. Ci sono battery monitor cinese (renogy, power queen) che hanno una grafica nettamente migliore e una lettura dati piu’ ampia. Pero’ niente a che vedere sulla funzionalità.
In risposta al messaggio di Fredd75 del 23/07/2025 alle 18:51:08Non credo esistano "sensori" per tale scopo, oltre alla parte hardware c'è quella software da implementare in Venus OS.
Ciao, anch'io ho realizzato un impianto litio con Orion XS, MPPT 100-30, BMV712 e Cerbo GX, volevo appunto sapere se qualcuno ha idea di come poter pilotare uno dei due relè a bordo per poter attivare il parallelo tra BMe BS se la prima scende sotto un determinato valore e staccarlo al raggiungimento di un altro. Inoltre volevo sapere se c'è modo collegare, sempre al Cerbo, un sensore di corrente o simile per poter monitorare anche la parte CA, ringrazio anticipatamente
In risposta al messaggio di Szopen del 24/07/2025 alle 06:17:17Ciao, avevo in mente questa cosa perché nella descrizione del sensore Victron "AC Current Sensor" c'è riportato " The sensor can be wired to either the AUX input or the Temperature-input of Multi and Quattro inverter/chargers" allora mi era venuta "fame"...
Non credo esistano sensori per tale scopo, oltre alla parte hardware c'è quella software da implementare in Venus OS. E' possibile utilizzare alcuni caricabatterie come ad esempio gli Smart IP22 a mezzo di una piccola modifica, altrimenti ci sono sia gli Smart IP43 da 30 e da 50A che i vari Inverter/Caricabatterie nelle fasce piu alte: Phoenix, Quattro etc. Ciro.
In risposta al messaggio di Fredd75 del 24/07/2025 alle 15:30:30Serve un CB della serie smart ip22, all'interno vi sono i PIN per collegare un cavo ve direct oppure un CB smart ip43 gia dotato di porta Ve direct oppure ancora, un bel multiplus 12/3000 ovviamente quest'ultimo andrà dotato del sensore AC Current per la visualizzazione dal portale VRM.
Ciao, avevo in mente questa cosa perché nella descrizione del sensore Victron AC Current Sensor c'è riportato The sensor can be wired to either the AUX input or the Temperature-input of Multi and Quattro inverter/chargersallora mi era venuta fame... Per quanto riguarda quello che hai scritto sopra in merito alla modifica di alcuni caricabatterie mi puoi spiegare di cosa si tratta? Ho un Blue Smart IP65 da 10A ma lo scopo era quello di vedere gli assorbimenti AC quando collegato alla rete. In rete avevo trovato qualcosa che si poteva fare collegando un contatore di energia RS485 con adattatore USB alle porte USB del Cerbo GX