In risposta al messaggio di Hunter85 del 04/08/2023 alle 12:09:42Lo hai letto questo?
Questo chiarimento è molto importante... soprattutto lo era per le pubblicità dei cosiddetti booster (ora si chiama DC DC ) di qualche anno fa. In cui si vedeva che con alternatore servivano 8 ore e con DC DC la metà .Questo è vero solo per certe condizioni. Un DC DC può anche allungare il tempo di ricarica per assurdo... dipende. Quello che sicuramente non fa è aumentare la potenza. Anzi spesso e volentieri la limita. A proposito... Ho scoperto questo prodotto Si adatta proprio al titolo!! REGOLATORE DI CARICA A 3 FASI PER ALTERNATORE A parete che costa 360 euro. Se ho ben capito non è un DC DC a corrente limitata ma un regolatore di carica a 3 fasi per alternatore..come un regolatore Mppt senza la funzione mppt e con alternatore al posto del solare. Nella scheda tecnica non dice nessuna corrente massima..ma solo la massima CORRENTE DI CAMPO dell' alternatore gestita..20A. La corrente di campo sarebbe quella del campo magnetico giusto. Dice che è compatibile fino ad alternatore di 400A. Ma la corrente di prima fase quindi dipende dall' alternatore in questo caso? Dallo schema pare di sì Non mi è chiaro. Un prodotto che NON limita la corrente alternatore ma fa solo le 3 fasi di carica sarebbe quello che cerco per il mio alternatore. Visto che è da 65A e la corrente non mi serve che sia limitata. È perfettamente adatto a batterie litio e gel..un po' meno per AGM ma è comunque compatibile. La curva di carica è a 14.2v assorbimento e 13.5v mantenimento..il tempo di assorbimento è regolabile. Quindi si mette molto basso su litio e un paio di ore per pb.
https://www.mastervolt.it/tutto...
In risposta al messaggio di rubylove del 04/08/2023 alle 15:01:31Non lo avevo visto..ora lo ho letto.
Lo hai letto questo?
In risposta al messaggio di Hunter85 del 04/08/2023 alle 21:56:17Quello che scrivono è interessante ma non si capisce se il loro regolatore sostituisce quello dell'alternatore o si aggiunge, dallo schema sembra che legga la tempertura dello stesso
Non lo avevo visto..ora lo ho letto. interessante. Ma non risolve il mio dubbio. Se metto quel regolatore di carica mastervolt su un alternatore da 200A la corrente di prima fase è 200A?(o comunque al netto delle utenze).Aggiungo un altro quesito... proprio diretto a te. Scherzo, a tutti. Un conoscente e vari video su YouTube fanno vedere che un alternatore libero su litio , fa bruciare lmaltermatore. Perché la litio gli ciuccia la massima corrente anche al minimo quando non c'è raffreddamento adeguato. Ma il mio alternatore al minimo fa poco più di 20A su 65. Tutti i testi online e schede tecniche degli alternatore dicono che l erogazione di corrente ha un rapporto (non lineare ovviamente) con il regime. E quindi? Perché si dovrebbe bruciare il mio alternatore al minimo con 25A di 65? Il mio conoscente dice che il mio è strano e anche un installatore che conosco dice che con le litio , la corrente di carica deve essere il 50% della nominale alternatore a esagerare. Bah..io non sono convinto del tutto. Anche mastervolt dice che gli alternatore al minimo non erogano abbastanza. Fiat nel manuale del mio ducato dice la semaforo cercare di evitare di accendere molti utilizzatori pesanti perché ci sarà prelievo dalla batteria . E infatti è così Il mio conoscente dicema la litio è quasi un cortocircuito . Pappardella ripetuta a memoria che è vera...ma che c entra? Può essere cortocircuito quanto gli pare. Se il mio alternatore al minimo non fa più di 25A di 65, non li fa nemmeno in corto circuito..o sbaglio? Molti non si renderanno mai conto che il loro alternatore al minimo fa di meno.. perché? Perché hanno alternatori da 200A! Se al minimo ne fa solo 100, non si accorgono perché non hanno più di 100A di assorbibento e quindi la tensione non crolla. Il mio fa meno della metà. Ho provato a staccare tutte le batterie, e se al minimo superi quei 25A con gli assorbimenti, la tensione crolla e si spegne tutto... ovviamente.
In risposta al messaggio di rubylove del 05/08/2023 alle 08:57:04Si immagino..per gli sbalzi di tensione? Suo mio sapevo di non fare danni. Ci sono solo lampadine a resistenza e relè
Fai attenzione a staccare tutte le batterie e far funzionare il mezzo solo con l'alternatore perche si possono fare danni con un mezzo attuale forse li avresti gia fatti
In risposta al messaggio di rubylove del 05/08/2023 alle 08:54:25Si ho notato pure io la cosa del calore...ci ho fatto caso. Cala un po'man mano che si scalda il motore.
Quello che scrivono è interessante ma non si capisce se il loro regolatore sostituisce quello dell'alternatore o si aggiunge, dallo schema sembra che legga la tempertura dello stesso se è collegato all'uscita dell'alternatorenormale è un convertitore DC/DC cioè un caricabatterie b2b come i vari che sono in commercio gia da tempo possibile che abbia in più il controllo della temperatura Non tutti gli alternatori sono uguali, ci sono alternatori che erogano più di altri a regimi bassi, in nautica sembra che usino alternatori che erogano ad una coppia bassa, oppure cambiano la puleggia per farlo girare più veloce anche a regimi bassi Visto che la tempeatura è importante? Sono anni che ne parlo, ti ricordi che più volte ho accennato al problema estivo del calo della tensione (e della corrente) che in inverno si avverte poco mentre in estate tanto Sui miei due veicoli si comportano allo stesso modo In estate a freddo, cioè appena metti in moto al mattino la tensione è normale ma mano a mano che il motore si scalda e le temperature aumentano la tensione e di conseguenza la potenza cala e cala anche parecchio, il regolatore ha un sensore interno e legge la temperatura compensando l'erogazione per non arrivare a temperature estreme e danneggiare se stesso perchè a me risulta che l'alternatore quando arriva a saturazione dello statore piu di quello non da, anche se al massimo, a lungo andare, raggiungerebbe temperature elevate e si danneggerebbe Infatti l'idea che si sono fatti molti che qualsiasi alternatore piccolo carichi qualsiasi batteria grande e che ci mette solo più tempo, vale fino ad un certo punto. Glii alternatori da auto non sono fatti per erogare sempre il massimo, quindi un alternatore da auto da 200 A li può erogare ma come potenza massima non in modo continuo se gli fai erogare fissi 200A lo farà per un pò poi la temperatura aumenterà è la potenza in uscita verrà limitata per non farlo squagliare, questo è il motivo per il quale gli alternatori da auto sono sempre più grossi, non tanto per erogare 200A ma per erogarne 100 continui credo che il tuo oltre ad essere piccolo è anche poco efgiciente ai bassi regimi, una volta mica avevano tutti quei carichi le auto Occorre non fare confusione con il termine regolatore, che spesso può assumere significati diversi In elettronica generale regolatore significa componente elettronico che ad una tensione in entrata non regolata restituisce in uscita una tensione regolata Di fatti è uno stabilizzatore che ha bisogno in ingresso di una tensione piu alta di quella che si otterrà in uscita in modo da poter effettuare in uscita un taglio che consenta attraverso la lettura di un riferimento di stabilizzarla indipendentemente dalle fluttuazioni dell'ingresso e del carico Questo è un termine generale. Quindi in elettronica è un componente anche piccolo oppure un circuito composto da vari componenti il termine regolatore è stato molto in uso per i componenti elettronici analogici cioè che regolavano in modo lineare non a commutazione come gli attuali convertitori In automobiistica chiamano regolatore il dispositivo che regola la tensione di uscita dell'alternatore e che è montato subito dopo il ponte a sei diodi che raddrizza la corrente alternata trifase generata dallo stesso Questi regolatori mi risula che siano analogici (dissipano la differenza di tensione tra ingresso e uscita) forse su vetture con teconologie piu avanzate e moderne hanno gia iniziato a usare caricabatterie di serie a più fasi e a convertitore) Il regolatore solare svolge sempre una funzione regolatrice e ha sempre bisogno di una tensione più alta (salvo che non abbiano incorporato all'interno un convertitore step up) ma funziona a commutazione non è analogico Il PWM NON è una caratteristica dei regolatori solari ma una tecnica utilizzata per il controllo della potenza OVUNQUE, e che viene utilizzata per Qualsiai sitema di controllo della potenza da quando non si utilizza più l'analogico Quindi il termine PWM non identifica un tipo di regolatore ma una tecnologia MPPPT è una tecnologia aggiuntiva usata solo nel solare Sono un pò uscito fuori ma forse serviva per schiarirci un pò (anche a me) Quindi quelli che producono quel regolatore lo chiamano così ma se in uscita si comporta come un caricabatterie a piu fasi e aumenta anche la tensione è di fatti un caricabatterie b2b cioe un convertitore DC/DC stepup/stepdown con lo stadio di uscita a piu fasi cioè caricabatterie e non convertitore puro Vado a fare colazione perche il calo di zuccheri mi fa impicciare il cervello!
In risposta al messaggio di Hunter85 del 05/08/2023 alle 12:32:29Rettifico.. é tutto abbastanza confuso.
Si ho notato pure io la cosa del calore...ci ho fatto caso. Cala un po'man mano che si scalda il motore. Quel regolatore (di carica più che solo di tensióne) secondo me si aggiunge all originale dell' alternatore.. almenosugli alternatore standard tipo Bosch.. Può darsi che sugli alternatore Mastervolt nautici sia l unico regolatore presente. Mi piace quel prodotto un sacco. Più del DC dc..ma costa una follia. Esisterà qualcosa di simile molto più economico? Cavolo 360 euro un regolatore di tensione/carica senza gestione della corrente, quando per 100 euro si trova un DC DC. Ma non capisco una cosa che ti ho già chiesto. Secondo te la corrente massima di prima fase è quella dell alternatore? Però il nome dei modelli indica pure la corrente Tipo 12/115 ..per dire... Ma non ha cavi di potenza..non capisco.
In risposta al messaggio di Hunter85 del 05/08/2023 alle 12:25:32Si perchè ha un notevole ripple, che la batteria assorbe
Si immagino..per gli sbalzi di tensione? Suo mio sapevo di non fare danni. Ci sono solo lampadine a resistenza e relè
In risposta al messaggio di rubylove del 05/08/2023 alle 19:40:50Ripple intendi lo sbalzo di tensione quando stacchi un carico all improvviso?
Si perchè ha un notevole ripple, che la batteria assorbe
In risposta al messaggio di Hunter85 del 05/08/2023 alle 12:32:29No non puo avere la stessa corrente dell'alternatore ma avrà la sua corrente massima questa sara controllata dal suo PWM che ne limiterà l'uscita a quella massima per il quale è stato realizzato
Si ho notato pure io la cosa del calore...ci ho fatto caso. Cala un po'man mano che si scalda il motore. Quel regolatore (di carica più che solo di tensióne) secondo me si aggiunge all originale dell' alternatore.. almenosugli alternatore standard tipo Bosch.. Può darsi che sugli alternatore Mastervolt nautici sia l unico regolatore presente. Mi piace quel prodotto un sacco. Più del DC dc..ma costa una follia. Esisterà qualcosa di simile molto più economico? Cavolo 360 euro un regolatore di tensione/carica senza gestione della corrente, quando per 100 euro si trova un DC DC. Ma non capisco una cosa che ti ho già chiesto. Secondo te la corrente massima di prima fase è quella dell alternatore? Però il nome dei modelli indica pure la corrente Tipo 12/115 ..per dire... Ma non ha cavi di potenza..non capisco.
In risposta al messaggio di Hunter85 del 05/08/2023 alle 12:44:23Basta montare un DC/DC da 65A e ottieni lo stesso risultato no?
Rettifico.. é tutto abbastanza confuso. Praticamente gli alternatori mastervolt vengono già con il regolatore Alpha pro. Ma tale regolatore è adatto anche ad alternatori Bosch -comoatibili. La corrente è limitata dall'alternatore. Praticamente mettendo quel.regolatore su un qualsiasi alternatore, si ha la stessa cosa di un DC DC, ma con la corrente massima dell' alternatore stesso e non limitata. Poi il regolatore fa le stesse fasi di carica di un DC DC, compensazione di caduta e temperatura...e si può programmare il tempo di assorbimento. Fantastico.. proprio il prodotto che cerco senza la pecca del DC DC e senza le perdite del DC DC. Comunque essendo fatto anche per alternatore Bosch -comoatibili, credo che non ci siano problemi nell usare la massima corrente dell' alternatore. Perché questa massima corrente, a bassi regimi non ci sarà.e a batteria carica non ci sarà. Dubito possa trovare un prodotto uguale a un prezzo abbordabile
In risposta al messaggio di rubylove del 05/08/2023 alle 20:01:00Si certo...ma quanto costa un DC DC da 65A?
Basta montare un DC/DC da 65A e ottieni lo stesso risultato no? Con il vantaggio che puoi anche diminuire la corrente se ne prendi uno con la limitazione programmabile Andando sul pratico un victron da 50A molto difficilmente arriverà a saturazione perchè non credo che ci saranno 65A tutti per lui, appena accendi gli abbaglianti ti ciucci 20 A
In risposta al messaggio di rubylove del 05/08/2023 alle 19:54:40Come può limitare la corrente se non gestisce i cavi di potenza, che restano diretti da alternatore a batterie? Non ti seguo...
No non puo avere la stessa corrente dell'alternatore ma avrà la sua corrente massima questa sara controllata dal suo PWM che ne limiterà l'uscita a quella massima per il quale è stato realizzato se ha una regolazionesi potrà limitare viceversa no non è che se l'alternatore ha 1000 A anche lui ha 1000 A anzi se la corrente disponibile è superiore alla sua massìma e in uscita se la beve tutta andrebbe i fusione il silicio fino o ad interrompersi il circuito oppure andare in corto questo solo se non avesse la protezione che ne limita la potenza in uscita Questo vale per tutti i sistemi di controllo della potenza Se lo sovraccarichi potrebbe limitare la corrente alla sua massima oppure andare in una sorta di protezione e ripristinare quando il sovraccarico è passato ho visto il mio regolatore victron erogare 23A invece che 20 perche la temperatura era di 10 gradi, poi mano a mano che si scaldava è diminuita a 20A
In risposta al messaggio di Hunter85 del 05/08/2023 alle 19:46:28Ripple = ondulazione, non è dovuta a motivi esterni ma al fatto che si tratta di corrente continua che è stata raddrizzata da una fonte alternata.
Ripple intendi lo sbalzo di tensione quando stacchi un carico all improvviso? Io se stacco 40A di colpo sull alternatore, la tensione sulle batterie sale pochissimo per un niente..ma immagino che vada visto con oscilloscopioper vedere bene. A proposito ho ancge imparato che quando si stacca un relè, sulla bobina si crea un attimo una tensione anche molto alta..e andrebbe messo un diodo prima della bobina se a monte del relè c'è elettronica delicata.
In risposta al messaggio di Hunter85 del 05/08/2023 alle 19:46:28Si, la bobina di un rele essendo un induttore crea un picco di tensione inversa che può danneggiare l'eventuale transistor che lo eccita, il diodo montato rovesciato, fuga questo picco quando si manifesta, nelle schede elettroniche che controllano dei relè ad esempio anche quelle che si usano nella domotica, ce ne sono anche senza relè, sono uscite open collector dove il collettore del transistor è libero di essere usato a piacimento del progettista, non sempre serve un relè, quindi a secondo del tipo di utilizzo si monta il diodo mentre se la scheda ha gia il relè montato di sicuro ha anche il diodo di protezione gia montato in parallelo allo stesso
Ripple intendi lo sbalzo di tensione quando stacchi un carico all improvviso? Io se stacco 40A di colpo sull alternatore, la tensione sulle batterie sale pochissimo per un niente..ma immagino che vada visto con oscilloscopioper vedere bene. A proposito ho ancge imparato che quando si stacca un relè, sulla bobina si crea un attimo una tensione anche molto alta..e andrebbe messo un diodo prima della bobina se a monte del relè c'è elettronica delicata.
In risposta al messaggio di Hunter85 del 05/08/2023 alle 20:18:33Non sò se per questo si riferisce al loro alternatore, in questo caso l'uscita sarebbe diretta perchè il loro regolatore agirebbe all'interno e se con un alternatore normale sarebbe collegato allo stesso modo
Come può limitare la corrente se non gestisce i cavi di potenza, che restano diretti da alternatore a batterie? Non ti seguo...
In risposta al messaggio di rubylove del 06/08/2023 alle 09:19:39Si ho visto che fanno alternatore isolati. Immagino costino un botto perché tutta la loro roba costa cara.
Non sò se per questo si riferisce al loro alternatore, in questo caso l'uscita sarebbe diretta perchè il loro regolatore agirebbe all'interno e se con un alternatore normale sarebbe collegato allo stesso modo Vedo cavipiccoli che probabilmente oltre a leggere la temperstura potrebbero eccitare più o meno lo statore regolando la corrente, è solo una supposizione Pero a questo punto se è come dici tu il discorso si fa interessante, effettivamente sulla piastrina ci sono solo controlli questo fa pensare che potrebbe essere montato al posto del regolatore standard e questo cambia tutto Ho un amico ingegnere elettronico in pensione da poco che ha anche una barca a vela con motori ausiliari, quindi con tutta l'impiantistica dei servizi ecc.. voglio chiedergli se conosce questa azienda Hai visto che fanno anche alternatori isolati? Così ti puoi montare il tuo shunt sul negativo prima di andare a massa prova a contattarli, io contatto il mio amico ma non oggi, è domenica, sono invitato a pranzo fuori ma ne farei a meno volentieri per stare tutto il giorno in mutande a fare nulla, ciao

In risposta al messaggio di Hunter85 del 05/08/2023 alle 20:17:20Non ho mai compreso le differenze tra la serie Orion TR e quello buck/boost perche anche i TR devono essere buck/boost ovvero stepup/stepdown perchè devono poter adattare la tensione in ingresso da piu bassa a più alta e anche da più alta a piu bassa
Si certo...ma quanto costa un DC DC da 65A? Certo quel regolatore mastervolt costa ancora di più..360 euro.mai nella vita. Ma mi intriga il principio. Se esistesse una cosa simile a 3 fasi a un terzo del prezzo... Il victronesiste solo da 30 se non sbaglio. Esiste fino a 100/150A ma è back boost e costa tipo 600 Euro da 50A e più di 1000 da 100A Carica pure batterie a 24 v da alternatore 12v . Ottimo. Questo Il classico victron Orion non lo voglio per principio perché non ha la possibilità di stare in rete con shunt e sensori e questo mi fa inc...re Sono fissazioni ok ma ho dato soldi alla marca anche per queste possibilità..e mi fanno un prodotto che diversamente da tutti i loro Caricatori non lavora in rete bluetooth!! I miei abbaglianti sono 13A e 11 gli anabbaglianti.. comunque certo di notte bene che va il mio alternatore ha a disposizione circa 50A per i servizi. Ho visto 72A dal mio alternatore da 65. Appena acceso accelerando ovviamente. È sempre per la temperatura?
In risposta al messaggio di rubylove del 07/08/2023 alle 00:08:02
Non ho mai compreso le differenze tra la serie Orion TR e quello buck/boost perche anche i TR devono essere buck/boost ovvero stepup/stepdown perchè devono poter adattare la tensione in ingresso da piu bassa a più altae anche da più alta a piu bassa se ci fai caso la serie TR ha l'ingresso minimo a 7V e massimo a 17 volt quindi se in uscita il caricabatterie è impostato a 14,5 deve tirarli fuori da una tensione variabile da 7 a 17V quindi deve convertire in giu e in sù ovvero buck/boost