quote:Originally posted by GialloRosso1961> Mi sono scaricato un po di file PDF dal sito Arsilicii, ho visto come sono fatti i collegamenti per la ricarica delle Batterie e ho letto qualcosa. Per eliminare il problema alla radice non serve scollegare nulla dalla centralina, è sufficiente montare un relè parallelatore comandato dal segnale D+ che, durante la marcia, viene ad essere in parallelo al collegamento realizzato dalla centralina. Unico inconveniente di tale intervento il fatto che la centralina non è più in grado di tenere conto della ricarica fornita dall'alternatore in quanto bypassata dal relè, ma tutto il resto funziona esattamente come non fosse stato fatto nulla, dato che quando il motore è spento il relè è come non ci fosse e la ricarica da 220V o da pannelli solari avviene esattamente come prima. Ciao, Aldo P.S.: non so se la cosa sia realizzabile tranquillamente anche su mezzi dotati di altre centraline, ma ritengo proprio di si.
Far passare la corrente di ricarica delle batterie nellla centralina del camper è una scelta progettuale inutile e dannosa, che portroppo trova applicazione nella quasi totalità delle nuove produzioni. Il problema non è legato alle due batterie (o comunque non soltanto. Infatti anche con una bateria sola ma con carichi elevati in uso avresti lo stesso problema . Anche nel nuovo mezzo ho immediatamente scollegato la linea tra la batteria motore e la centralina. Io ho usato un battery-battery charger, ma anche senza questo e possibile realizzare un buon impianto. Per prima cosa farei passare dalla batteia motore all'abitacolo, o comunque ovunque sia la batteria servizi, un cavo di sezione adeguata (almeno 25mmq) in sostituzione di quello spesso sottodimensionato di serie. Ovviamente questultimo và scollegato dalla centralina.Scollegare dalla centralina anche il cavo della D+. Con quest'ultimo alimentare un relè NA da un centinaio di ampere a bassa corrente di mantenimento di ecccitazione (si trovano da circa 300mA) che avrà la funzione di staccabatterie/parallelatore tra la batteria motore e quella/e servizi. Riportare il D+ in parallelo dal relè sulla centralina al fine di permettere le funzioni ad esso legate. Interporre per sicurezza un fusibile da una 60A . In questo modo avrete bypassato la centralina. Sappiate che non leggerete più dal display(se ne siete dotati) il valore di tensione della BM. Rispettosamente Fabio >
quote:Originally posted by ilnicolaldo> Scusa Aldo, non ho capito . Dici di mettere in parallelo alla linea esistente, passante per la centralina, un'altra dotata di rele eccitato dalla D+ direttamente sulla BS? Come dico io, però perchè lasciare anche la linea passante per la centralina (che comunque non sarebbe bypassata)? Fabio
quote:Originally posted by GialloRosso1961> Mi sono scaricato un po di file PDF dal sito Arsilicii, ho visto come sono fatti i collegamenti per la ricarica delle Batterie e ho letto qualcosa. Per eliminare il problema alla radice non serve scollegare nulla dalla centralina, è sufficiente montare un relè parallelatore comandato dal segnale D+ che, durante la marcia, viene ad essere in parallelo al collegamento realizzato dalla centralina. Unico inconveniente di tale intervento il fatto che la centralina non è più in grado di tenere conto della ricarica fornita dall'alternatore in quanto bypassata dal relè, ma tutto il resto funziona esattamente come non fosse stato fatto nulla, dato che quando il motore è spento il relè è come non ci fosse e la ricarica da 220V o da pannelli solari avviene esattamente come prima. Ciao, Aldo P.S.: non so se la cosa sia realizzabile tranquillamente anche su mezzi dotati di altre centraline, ma ritengo proprio di si.
Far passare la corrente di ricarica delle batterie nellla centralina del camper è una scelta progettuale inutile e dannosa, che portroppo trova applicazione nella quasi totalità delle nuove produzioni. Il problema non è legato alle due batterie (o comunque non soltanto. Infatti anche con una bateria sola ma con carichi elevati in uso avresti lo stesso problema . Anche nel nuovo mezzo ho immediatamente scollegato la linea tra la batteria motore e la centralina. Io ho usato un battery-battery charger, ma anche senza questo e possibile realizzare un buon impianto. Per prima cosa farei passare dalla batteia motore all'abitacolo, o comunque ovunque sia la batteria servizi, un cavo di sezione adeguata (almeno 25mmq) in sostituzione di quello spesso sottodimensionato di serie. Ovviamente questultimo và scollegato dalla centralina.Scollegare dalla centralina anche il cavo della D+. Con quest'ultimo alimentare un relè NA da un centinaio di ampere a bassa corrente di mantenimento di ecccitazione (si trovano da circa 300mA) che avrà la funzione di staccabatterie/parallelatore tra la batteria motore e quella/e servizi. Riportare il D+ in parallelo dal relè sulla centralina al fine di permettere le funzioni ad esso legate. Interporre per sicurezza un fusibile da una 60A . In questo modo avrete bypassato la centralina. Sappiate che non leggerete più dal display(se ne siete dotati) il valore di tensione della BM. Rispettosamente Fabio >
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quote:Originally posted by GialloRosso1961> Scusate , provo ad indovinare, perchè la corrente passa dove minore è la resistenza.Be ci ho provato . Ciao Paolo[^]
quote:Originally posted by ilnicolaldo> Scusa Aldo, non ho capito . Dici di mettere in parallelo alla linea esistente, passante per la centralina, un'altra dotata di rele eccitato dalla D+ direttamente sulla BS? Come dico io, però perchè lasciare anche la linea passante per la centralina (che comunque non sarebbe bypassata)? Fabio
quote:Originally posted by GialloRosso1961> Mi sono scaricato un po di file PDF dal sito Arsilicii, ho visto come sono fatti i collegamenti per la ricarica delle Batterie e ho letto qualcosa. Per eliminare il problema alla radice non serve scollegare nulla dalla centralina, è sufficiente montare un relè parallelatore comandato dal segnale D+ che, durante la marcia, viene ad essere in parallelo al collegamento realizzato dalla centralina. Unico inconveniente di tale intervento il fatto che la centralina non è più in grado di tenere conto della ricarica fornita dall'alternatore in quanto bypassata dal relè, ma tutto il resto funziona esattamente come non fosse stato fatto nulla, dato che quando il motore è spento il relè è come non ci fosse e la ricarica da 220V o da pannelli solari avviene esattamente come prima. Ciao, Aldo P.S.: non so se la cosa sia realizzabile tranquillamente anche su mezzi dotati di altre centraline, ma ritengo proprio di si.
Far passare la corrente di ricarica delle batterie nellla centralina del camper è una scelta progettuale inutile e dannosa, che portroppo trova applicazione nella quasi totalità delle nuove produzioni. Il problema non è legato alle due batterie (o comunque non soltanto. Infatti anche con una bateria sola ma con carichi elevati in uso avresti lo stesso problema . Anche nel nuovo mezzo ho immediatamente scollegato la linea tra la batteria motore e la centralina. Io ho usato un battery-battery charger, ma anche senza questo e possibile realizzare un buon impianto. Per prima cosa farei passare dalla batteia motore all'abitacolo, o comunque ovunque sia la batteria servizi, un cavo di sezione adeguata (almeno 25mmq) in sostituzione di quello spesso sottodimensionato di serie. Ovviamente questultimo và scollegato dalla centralina.Scollegare dalla centralina anche il cavo della D+. Con quest'ultimo alimentare un relè NA da un centinaio di ampere a bassa corrente di mantenimento di ecccitazione (si trovano da circa 300mA) che avrà la funzione di staccabatterie/parallelatore tra la batteria motore e quella/e servizi. Riportare il D+ in parallelo dal relè sulla centralina al fine di permettere le funzioni ad esso legate. Interporre per sicurezza un fusibile da una 60A . In questo modo avrete bypassato la centralina. Sappiate che non leggerete più dal display(se ne siete dotati) il valore di tensione della BM. Rispettosamente Fabio >
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quote:Originally posted by GialloRosso1961> BOO Ciao Paolo[:)][:)]
Si vero Paolo, ne passa molto meno. Però non capisco l'utilità di lasciare il passaggio per la centralina. Non ha impatto con nient'altro (almeno con la mia centralina Nordelettronica) e mi sembra più pulito. >
quote:Originally posted by ilnicolaldo> Aldo, la mia era solo una richiesta di maggior chiarimento circa l'utilità di lasciare sulla centralina anche il collegamento di potenza BS-BM. Ad esempio nel mio caso le funzioni ausiliarie della centralina sono pilotate esclusivamente dal D+ che ho lasciato collegato e che consente i necessari switch (frigo, lampada esterna, allarme scalino etc). In questo modo non è stata alterata nessuna altra funzione prevista sulla centralina se non quella di non avere la misura in tensione della BM. Comunque credo che sia indifferente adottare l'una o l'altra soluzione. Per cielele: la lettura della tensione della BS rimane comunque disponibile. Rispettosamente Fabio
Lascerei tutti i collegamenti con la centralina così come sono per mantenere tutte le altre funzioni esistenti che necessitano di un collegamento alla centrlina. Ad esempio la commutazione tra le alimentazioni del frigo AES o la possibilità di gestire la carica delle batterie tramite la 220V o i pannelli solari (fonti di alimentazione che sono in grado di erogare correnti molto più modeste dell'alternatore e che non metterebbero in crisi la centralina). Come ho scritto ritengo che la soluzione sia valida per quanto riguarda le centraline Arsilicii come quella del mio camper o del camper di cielele, è consigliata anche dalla stessa casa produttrice (non mi sono inventato niente) e presenta l'unico inconveniente di non permettere di tenere conto della carica fornita dall'alternatore nella valutazione che la centralina sarebbe in grado di fare sui bilanci energetici tenendo conto di energia ricaricata ed energia prelevata, ma, almeno nel mio caso in cui il tutto già non funzionava in quanto chi ha montato i pannelli lo ha fatto bypassando la centralina, non è un gran danno. Sono quasi sicuro che la cosa possa essere fatta tranquillamente anche su mezzi con altre centraline ma non ne ho la certezza. Ciao, Aldo >
quote:Originally posted by GialloRosso1961> La mia risposta non voleva avere alcuna vis polemica e mi scuso se qualcuno l'ha vista tale, rispondevo solo alla domanda. Per ulteriore chiarimento, nel caso della centralina Arsilicii, la corrente fornita dal caricabatteria o dai pannelli solari collegati alla centralina passa attraverso gli stessi collegamenti utilizzati anche per eseguire il parallelo tra BM e BS, per cui se li scollego perdo tali funzionalità. Concordo che la tensione può essere comunque tranquillamente letta sulla centralina in tutte le situazioni. Ciao, Aldo
quote:Originally posted by ilnicolaldo> Aldo, la mia era solo una richiesta di maggior chiarimento circa l'utilità di lasciare sulla centralina anche il collegamento di potenza BS-BM. Ad esempio nel mio caso le funzioni ausiliarie della centralina sono pilotate esclusivamente dal D+ che ho lasciato collegato e che consente i necessari switch (frigo, lampada esterna, allarme scalino etc). In questo modo non è stata alterata nessuna altra funzione prevista sulla centralina se non quella di non avere la misura in tensione della BM. Comunque credo che sia indifferente adottare l'una o l'altra soluzione. Per cielele: la lettura della tensione della BS rimane comunque disponibile. Rispettosamente Fabio
Lascerei tutti i collegamenti con la centralina così come sono per mantenere tutte le altre funzioni esistenti che necessitano di un collegamento alla centrlina. Ad esempio la commutazione tra le alimentazioni del frigo AES o la possibilità di gestire la carica delle batterie tramite la 220V o i pannelli solari (fonti di alimentazione che sono in grado di erogare correnti molto più modeste dell'alternatore e che non metterebbero in crisi la centralina). Come ho scritto ritengo che la soluzione sia valida per quanto riguarda le centraline Arsilicii come quella del mio camper o del camper di cielele, è consigliata anche dalla stessa casa produttrice (non mi sono inventato niente) e presenta l'unico inconveniente di non permettere di tenere conto della carica fornita dall'alternatore nella valutazione che la centralina sarebbe in grado di fare sui bilanci energetici tenendo conto di energia ricaricata ed energia prelevata, ma, almeno nel mio caso in cui il tutto già non funzionava in quanto chi ha montato i pannelli lo ha fatto bypassando la centralina, non è un gran danno. Sono quasi sicuro che la cosa possa essere fatta tranquillamente anche su mezzi con altre centraline ma non ne ho la certezza. Ciao, Aldo >
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