In risposta al messaggio di iw5ci del 29/09/2016 alle 10:20:00
Sul mio camper c'e' un impianto inverter realizzato dal concessionario in modo piuttosto discutibile. La batteria di servizio, si trova in dinette, mentre l'inverter (da 1000W continui) e' ubicato nell'armadio posto sottoil letto centrale posteriore. L'inverter e' centralizzato e remotizzato: L'accensione e lo spegnimento, avviene con un comando remoto della CBE e quando manca la 220V e viene acceso l'inverter, questo alimenta automaticamente tutte le prese a 220V della cellula. Quando invece viene collegata la 220V , l'inverter viene escluso. Sembrerebbe tutto ottimo, solo che la sezione del cavo che dalla dinette va all'inverter e' insufficiente e se collego un carico anche di solo 500W, l'inverter segnala bassa tensione in ingresso e inizia a suonare. Non e' un problema di batteria, visto che la tensione ai capi della stessa rimane sempre superiore a 12,3 volt, ma del calo di tensione per insufficiente sezione del cavo (lungo circa 4 metri) che , passando esternamente sotto il camper, collega l'inverter alla batteria. Pensavo quindi di procedere in questo modo: Innnanzitutto collegherei il negativo dell'inverter direttamente al telaio del camper filettando un bulloncino in acciaio sulla traversa del telaio (oppure vite autofilettante). Per quanto riguarda invece il positivo, utilizzerei un cavo di sezione opportuna (25mm quadrati) facendolo passare anchesso sotto il pianale. Ovviamente monterei un fusibile da 75A subito prima della BS. Che ne pensate? il massimo carico previsto e' il phon da 600W che sarebbe comunque usato raramente. Andrea IW5CI
Avvicina il più possibile l'inverter alle batterie e poi vai a zonzo per il camper col 220 e non per 4 metri col +12.