quote:Risposta al messaggio di Sandrino1 inserito in data 18/10/2013 07:26:48 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Anch'io ho un Pegaso e ti chiedo: da dove aspira esattamente??
quote:Risposta al messaggio di Sandrino1 inserito in data 18/10/2013 13:36:40 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Io ho 2 batterie agm e pannello solare. L'anno scorso in germania per i mercatini, facendo anche qualche spostamento (Monaco; Neuwastain ??) , percui le bs si ricaricavano, ho fatto 4 gg con weba sempre acceso. Penso che un w.e tu riesca a farlo.Sempre se le temperature non siano proibitive. Comunque io accendo il webasto un po' prima di arrivare a destinazione in modo da portare la cellula in temperatura. Poi anche quando sono sul posto ed esco per escursioni o passeggiate varie, non spengo mai il webasto.Cosi quando rientro trovo il mezzo già caldo e poi quando parte è il momento in cui consuma piu' corrente. Quando sono all'iinterno tengo anch'io la manopola all'incirca sulle ore 11. Poi quando esco lo abbasso un po tenendolo al min.
quote:Risposta al messaggio di Sandrino1 inserito in data 17/10/2013Â 07:56:48 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>Si, ricordati che per risparmiare corrente e' meglio che trovi nella regolazione del termostato quel punto di "equilibrio" per cui ,magari rallenta, ma non si spegne mai. Il mio (EVO 390)lo tengo controllato nei consumi elettrici con uno strumento(shunt). Ho notato che sono le fasi di accensione e spegnimento in cui consuma in maniera "anomala" anche 20 A! Poi il consuma si attesta su valori simili a quelli di una Truma 6000 a gas cioe' sui 2/3 A a seconda del livello di ventilazione.Quindi ,se vuoi un consiglio,evita continue accensioni e spegnimenti dovuti all'eccessivo "maneggiamento" della rotella termostato. Roby