https://www.webasto-comfort.com...
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 01/04/2022 alle 20:18:00che risposta e? beato te! io ho caldo!
Mah, non so che camper tu abbia, ma sul mio, con il solo condizionatore in cabina, nei lunghi viaggi le mie figlie dietro mi chiedono di alzare la temperatura che hanno freddo
In risposta al messaggio di guidor del 01/04/2022 alle 22:55:00grazie, si l'ho valutato ma costa 800€+montaggio, perdo un pensile, non raffrescherebbe in campeggio quando si é in sosta. però il mio dubbio era sul funzionamento con inverter non sul peggio o meglio. pensate non possa funzionare per 2/3h senza ammazzarmi le BS?
Se ne era parlato da poco in un altro topic. la soluzione più efficace per quello che dici di voler fare sarebbe aggiungere un radiatore al circuito del clima in cellula. per esempio un impianto del genelo implementawebasto. pro Non richiede inverter, Pesa meno non sovraccarichi l'alternatore In inverno serve anche come riscaldamento in viaggio. salvi un oblò Contro Non funziona a motore spento
In risposta al messaggio di Szopen del 02/04/2022 alle 01:24:09Diciamo che il problema dello spunto sarebbe supportato dalle batterie presupponendo un inverter adeguato.
Anche lo spunto richiesto all'accensione non è da sottovalutare, può raggiungere il triplo dell'assorbimento dichiarato. Ciro.
In risposta al messaggio di Gra76 del 01/04/2022 alle 23:15:52Che probabilmente il tuo impianto ha dei problemi, e io fossi in te, prima di fare impianti poco funzionali e molto costosi, farei una verifica
che risposta e? beato te! io ho caldo!
In risposta al messaggio di Gra76 del 01/04/2022 alle 18:08:32Se ho capito bene ti serve per arrivare a destinazione con un camper fresco.
Ciao a tutti, mi sono fatto fare un prev per installare sul mio camper un condizionatore teleco telair 5900h + kit inverter. Ho 2 batterie servizi da 100ah l'una con bds180. La mia esigenza è usare il codizionatorein viaggio perchè pur avendo il clima in cabina, la cellula dietro diventa un forno in estate. Volevo quindi installare il condizionatore da usare in marcia ma il mio dubbio è il seguente: se in marcia uso il telair tramite inverter non rischio di arrivare a destinazione con le batterie servizi comunque scariche? l'alternatore riesce a produrre corrente a sufficienza da permettere al caricabatterie di caricare le BS anche se sono consumate dal telair?
In risposta al messaggio di Szopen del 02/04/2022 alle 10:07:09Mi auto-rispondo per una nota importante: allo spegnimento del CDZ tramite Amperometro/Shunt avevo rilevato comunque un prelievo di oltre 30Ah dalla batteria, durante il funzionamento la potenza istantanea dai pannelli era arrivata a poco meno di 500W.
Una batteria al litio da 100 o più Ah da dedicare alla sola conversione della tensione con inverter a 230V, un pò azzardato, forse ma, potrebbe essere utile anche per altri usi, in altro post, s'è discusso del Renogy DCC50Scui è possibile collegare fino a 660Wp di pannelli solari oltre all'alternatore. Io ho provato, da fermo però, tenevamo acceso un condizionatore portatile da 5000 BTU e 680W di assorbimento per meno di 3 ore nei caldissimi pomeriggi di luglio, con una batteria AGM Start&Stop da 100Ah con 635Wp di pannelli solari e regolatore di carica impostato a 50A. Devo anche dire che alcune volte ha tentennato in partenza ma ciò, era dovuto al fatto di aver collegato già altri accessori a 230V all'inverter il quale anche se da 650W e con spunto massimo di 1500W, alla temperatura di 40° riduce la potenza a poco meno di 600W (dati di targa ed in questo frangente verificati), collegando il solo condizionatore, il funzionamento ha retto bene. Ciro.
In risposta al messaggio di Szopen del 02/04/2022 alle 10:07:09Io credo che se c’è l’intenzione di usare pesantemente utilizzatori a 220v con potenze maggiori di 600 w convenga realizzare un impianto con almeno 200Ah di batterie al litio, dcdc e cb da 60A oltre a PV come se piovesse :).
Una batteria al litio da 100 o più Ah da dedicare alla sola conversione della tensione con inverter a 230V, un pò azzardato, forse ma, potrebbe essere utile anche per altri usi, in altro post, s'è discusso del Renogy DCC50Scui è possibile collegare fino a 660Wp di pannelli solari oltre all'alternatore. Io ho provato, da fermo però, tenevamo acceso un condizionatore portatile da 5000 BTU e 680W di assorbimento per meno di 3 ore nei caldissimi pomeriggi di luglio, con una batteria AGM Start&Stop da 100Ah con 635Wp di pannelli solari e regolatore di carica impostato a 50A. Devo anche dire che alcune volte ha tentennato in partenza ma ciò, era dovuto al fatto di aver collegato già altri accessori a 230V all'inverter il quale anche se da 650W e con spunto massimo di 1500W, alla temperatura di 40° riduce la potenza a poco meno di 600W (dati di targa ed in questo frangente verificati), collegando il solo condizionatore, il funzionamento ha retto bene. Ciro.
In risposta al messaggio di Subalpino del 02/04/2022 alle 23:43:31I rischi per le correnti alte sono dovute piu' all'impianto che alla batteria che al massimo ha una vita corta se viene spremuta troppo.
Io credo che se c’è l’intenzione di usare pesantemente utilizzatori a 220v con potenze maggiori di 600 w convenga realizzare un impianto con almeno 200Ah di batterie al litio, dcdc e cb da 60A oltre a PV come se piovesse:). Diciamo che si rientra nel modello di un camper gas-free. La scelta del litio è perché consente di lavorare con correnti alte senza rischi. In sostanza una volta sdoganato il mega inverter puoi attaccarci anche la lavatrice. Se poi riesci a ricaricare ovviamente.