In risposta al messaggio di ecostar del 19/10/2017 alle 15:52:58e quello che penso pure io e tu me lo confermi
sicuramente quel riscaldatore non è stato correttamente collegato all'impianto di raffreddamento del motore , il riscaldatore cabina e riscaldatore supplementare lavorano sempre sulla stessa linea di andata e ritorno maentrambi devono poter funzionare indipendentemente l'uno dall'altro anche se fosse stato collegato post comando del radiatore cabina il riscaldatore supplementare deve sempre essere escludibile mantenendo in funzione solo il riscaldatore cabina , chiaramente in questo caso non è possibile fare il contrario ma se fosse collegato pre comando del radiatore cabina allora e possibile utilizzare il riscaldatore supplementare con il riscaldatore cabina chiuso concludo dicendoti che è stato cannato il collegamento con un madornale errore che dovrai stanare , tutto dipende da dove è stato collegato alla tubazione di mandata e dove sulla tubazione di ritorno mario
In risposta al messaggio di Roca del 19/10/2017 alle 12:07:26Il radiatore supplementare è sicuramente collegato in serie come su Iveco 35c13.io nel mio ho messo un rubinetto a 4vie dopo il radiatore principale
al ricaldatore supplementare montato nella dinette, arrivano due tubi entrata e uscita,sull'entrata e posta una chiave a sfera per la chiusura . quando la chiave e aperta esce aria calda sia dal riscaldatore sia dalle bocchettedel cruscotto. se chiudo la chiave l'aria calda olte a non uscire dal riscaldatore, non esce neanche dal cruscotto e questo anche se la manopola sul cruscotto e girata tutta verso il caldo. in pratica se voglio aria calda sul cruscotto devo tenere sempre aperta la chiave a sfera del riscaldatore. secondo voi e montato correttamente ? a chiave a sfera chiusa, l'aria calda sul cruscotto non dovrebbe arrivare ugualmente se la manopola cruscotto e posizionata su caldo ? grazie. Se non riesci a ripararlo a martellate deve trattarsi di un guasto elettrico. Roberto
In risposta al messaggio di icarop4 del 19/10/2017 alle 21:35:16Un saluto a tutti, anche sull'Iveco 35/12 il radiatore supplementare, originale Iveco, è collegato in serie al radiatore cabina, il comando del riscaldamento sul cruscotto gestisce entrambi i radiatori, non crea alcun problema è nato cosi' ed è una scelta del costruttore, verifica se il comando riscaldamento del tuo mezzo interrompe la circolazione anche sul radiatore ausiliario, se cosi fosse, puoi tranquillamente lasciare la valvola di intercettazione aperta e gestire tutto dalla cabina. Un saluto Enzo
Il radiatore supplementare è sicuramente collegato in serie come su Iveco 35c13.io nel mio ho messo un rubinetto a 4vie dopo il radiatore principale
In risposta al messaggio di enzo44 del 19/10/2017 alle 23:45:15in effetti la prova che tu dici non l'ho fatta e quanto prima la farò. non credo sia un riscaldatore originale iveco... e uno di quei cosi after market che generalmente si monta in secondo momento nelle varie officine.
Un saluto a tutti, anche sull'Iveco 35/12 il radiatore supplementare, originale Iveco, è collegato in serie al radiatore cabina, il comando del riscaldamento sul cruscotto gestisce entrambi i radiatori, non crea alcun problemaè nato cosi' ed è una scelta del costruttore, verifica se il comando riscaldamento del tuo mezzo interrompe la circolazione anche sul radiatore ausiliario, se cosi fosse, puoi tranquillamente lasciare la valvola di intercettazione aperta e gestire tutto dalla cabina. Un saluto Enzo
In risposta al messaggio di ecostar del 20/10/2017 alle 01:25:16esattamente mario esattamente.
Enzo , probabilmente non hai approfondito la richiesta ne hai approfondito la mia precedente risposta oppure hai letto di fretta , preciso che il problema non è sul collegamento in serie che è normale , la vera anomaliae che quando chiude la valvola del radiatore supplementare si ferma anche il radiatore primario del riscaldamento cabina guida e dovrebbe essere l'esatto contrario , a distanza dobbiamo andare per ipotesi cercando di capire dove hanno cannato il collegamento e cosa diavolo è stato combinato , chiaramente potrei aver capito male io ciao mario
In risposta al messaggio di ecostar del 20/10/2017 alle 01:25:16Ciao Mario, infatti ho suggerito di controllare se il radiatore supplementare si chiude anche dalla leva del riscaldamento in cabina, se cosi' fosse il problema non si pone, anzi c'è il vantaggio di gestire la temperatura della cellula contestualmente a quella della cabina che è la ragione per cui sul Daily, almeno sul 35/12, l'Iveco ha collegato in serie i circuiti, purtroppo le officine "specializzate" non hanno le conoscenze specifiche e, alcune volte, creano problemi anche piu' gravi, su alcune meccaniche non si può interrompere il circuito del riscaldamento in quanto sullo stesso è collegato lo scambiatore per il raffreddamento dell'olio la cui interruzione ne fa innalzare la temperatura con conseguenze negative sul motore Un saluto Enzo
Enzo , probabilmente non hai approfondito la richiesta ne hai approfondito la mia precedente risposta oppure hai letto di fretta , preciso che il problema non è sul collegamento in serie che è normale , la vera anomaliae che quando chiude la valvola del radiatore supplementare si ferma anche il radiatore primario del riscaldamento cabina guida e dovrebbe essere l'esatto contrario , a distanza dobbiamo andare per ipotesi cercando di capire dove hanno cannato il collegamento e cosa diavolo è stato combinato , chiaramente potrei aver capito male io ciao mario
In risposta al messaggio di pegaso65 del 20/10/2017 alle 13:39:57bravo , per far capire le due tipologie dei collegamenti tramite un semplice schizzo ci voleva un ecovipparo e quei due schizzi valgono più di mille spiegazioni
Provo a spiegarlo in parole povere... in serie colleghi il riscaldatore ausiliario su un solo tubo dell'impianto principale, in parallelo su ambedue i tubi... il rubinetto nel collegamento in serie interrompe il circolo del liquido su entrambi i riscaldatori, col collegamento in parallelo no... scusate per il disegno penoso ma sto facendo tutto con lo smartphone...
In risposta al messaggio di ecostar del 20/10/2017 alle 15:50:59Azz
bravo , per far capire le due tipologie dei collegamenti tramite un semplice schizzo ci voleva un ecovipparo e quei due schizzi valgono più di mille spiegazioni , senza nulla togliere agli utili schemi di robVisioncapirete che il collegamento in serie è sempre una gran cavolata e la valvola di chiusura sul riscaldamento supplementare andrebbe eliminata ma rimane sempre una gran cavolata che non permette di gestire a piacimento quello scambiatore che giocoforza rimane sempre vincolato dalla regolazione del riscaldamento cabina mario
In risposta al messaggio di ecostar del 20/10/2017 alle 17:48:46Ciao Mario, cerco di dare una mia spiegazione al perchè l'Iveco ha predisposto il collegamento in serie per il riscaldamento ausiliario, la meccanica è predisposta per diversi allestimenti, noi vediamo soltanto il camper, immagina un pulmino in cui siano installati almeno 6 radiatori , il collegamento in parallelo potrebbe non garantire una adeguata circolazione del liquido, spesso l'acqua preferisce la "strada" piu' facile, nel nostro caso il radiatore della cabina potrebbe fare da "cortocircuito" limitando il rendimento dell'impianto cellula, nel collegamento in serie il problema non si pone, l'acqua è costretta dalla spinta della pompa a circolare nel circuito assicurando un buon rendimento dell'impianto, con una notevole semplificazione della posa delle tubazioni, ne basta uno per l' anello, e gestibile dall'unico camando in cabina, ovviamente questa configurazione non consente "l'indipendenza" del radiatore cellula ma, penso, non sia un problema, alla fine l'ambiente è lo stesso, sul mio mezzo, quattro radiatori, piu' di 20 mt di tubo funziona alla grande, la temperatura dell'ultimo radiatore è simile a quella del primo. Un saluto Enzo
Roca , credo si sia capito che quella valvola non devi mai chiuderla altrimenti in cabina guida saresti al freddo , tra l'altro non puoi neanche inserire un'altra valvola per poter escludere quel circuito in caso di rotturao perdita dello stesso scambiatore perchè se capitasse durante l'inverno guideresti al freddo , non so neanche per quale motivo sia stata inserita quella inutile valvola , comunque mi sembra strano che sulla meccanica iveco precedente non sia possibile collegarsi al circuito in parallelo rendendo entrambi gli scambiatori indipendenti , in meccanica e motori essendo un mezzo caprone preferisco lasciare il pallino a chi ne sa di più mario