Eberspacher D2

Tranquillo sopra i 1550m funziona qualche ora poi entra in blocco. Come è ben specificato sul libretto uso e manutenzione. Sia esso ad acqua o ad aria.

Concordo con l'acquistarlo con la pompa per l'alta quota e il kit camper, quello con il silenziatore di aspirazione compreso. Ma se vuoi un consiglio prendi il D4, tanto sei sulle spese! Se lo utilizzi una volta non ci rinuncerai mai più!

quote:JonitoRinco Posted - 08/02/2008 : 08:08:32 -------------------------------------------------------------------------------- Concordo con l'acquistarlo con la pompa per l'alta quota e il kit camper, quello con il silenziatore di aspirazione compreso. Ma se vuoi un consiglio prendi il D4, tanto sei sulle spese! Se lo utilizzi una volta non ci rinuncerai mai più! >

> Ho il D4 da 2 anni con il reostato di serie e in tutta onestà del programmatore settimanale non saprei cosa farmene. Una volta trovata la temperatura giusta mantengo quella giorno e notte, durante il viaggio ecc. Ciao VF66[;)]

quote:Originally posted by lukignolo68
Salve a tutti . E' un po' di giorni che leggo sul forum di questo riscaldatore che sarei tentato a montare in aggiunta alla mia Truma 3000 piu' che altro per sicurezza in quanto qualche volta mi capita di andare in alto con temperature rigidine ( -10 / -15 °C ) e comunque mi farebbe anche da riscaldatore in viaggio . Sento continuamente discutere sul fatto che dopo i 1500 m di altitudine questo riscaldatore non funziona piu'per la rarefazione dell'aria. Vorrei chiedere ,a chi ce l'ha , fino a che quota lo ha provato senza problemi in quanto io vado qualche volta sopra i 1500 m . Quello che finora ho letto corrisponde al vero o sono leggende ??? Non mi andrebbe proprio di scucire diverse centinaia di euri per poi dover montare anche la famosa pompetta da alta quota..... Sempre parlando del D2 : sarei tentato di installare il programmatore settimanale al posto del classico reostato in dotazione base : c'e' qualcuno che lo ha messo ??? Come vi trovate ? Come funziona ?? Credete che sia utile come opzional ??? Vi ringrazio molto per tutti i vs suggerimenti che saprete darmi. Cordialmente Luca >

>Ho acquistato X una barca di EURI, circa 800,00 un D2 tutto il kit. esterno, sotto pianale, tubi tubicini e condotte x aria e 3 bocchette adatte a quel riscaldatore. Provato solo a quote NN superiori a 1650M slm -10C° nesunissimo problema, consumi erisori x il gasolio. Nota MOLTO DOLENTE.... L' ELETRICITA' OCCHIO!!!!! E' inutile aver l' indipendenza dal propano poi sei SCHIAVO delle batterie. tempo fà contattai l' officina autor. fiat-eberspacher, ANSELMETTI (TO) mi tranquilizarono dicendomi che non è detto che fino a 2000m slm nn funzioni corettamente. come acessorio penso che dificilmente ne farei SENZA ci vogliono deglii accorgimenti NN da poco x fare 3GG di campeggio libero, io nn ho batt. AGM ma sono a trazione leggera 100+80 Ah. Ho comprato un comunissimo termostato da casa funziona con 2 stilo AAA, e ho eliminato il suo, essendo un contatto puro, mi semplifica la vita e programabile solo giornalmente, tenuto a 19 C° a 17,5 azina le ventola del bruciatore e le spegne a 20 uno spettacolo!!!! CIAO LELEid="size3">id="red">

Scusa gabrielean2003, ma devo contraddirti, almeno per quanto riguarda l'assorbimento elettrico. Si è vero che assorbe molto, ma solo nella fase di avviamento. Nel suo funzionamento normale non è poi così affamato di corrente, almeno non più di una Truma combi. Basta accenderlo quando parti da casa e non spegnerlo più fino a quando fai rientro. Così facendo la fase più affamata di corrente viene superata con l'aiuto dell'alternatore. Usando un termostato ambiente casalingo non fai altro che accenderlo e spegnerlo un sacco di volte generando così un numero di avviamenti notevole (più avviamenti = più corrente assorbita). Senza dimenticare il fatto che allo spegnimento il riscaldatore effettua una fase di lavaggio della camera di combustione e la ventola continua a girare fino a quando la temperatura interna si è abbassata fino a una temperatura chiamiamola "di sicurezza". Usandolo come dici tu non fai altro che spegnerlo brutalmente ogni volta che arrivi a 20°. Non credo che il riscaldatore sia proprio contento[8D]. Io ho il D4 che uso regolarmente al posto della stufa (che ho completamente smontato), regolo la temperatura con il suo dispositivo di comando originale (quello a rotella) e non lo spengo mai se non all'arrivo a casa. Alla partenza da casa lo accendo e naturalmente lui parte al massimo poi una volta raggiunta la temperatura lavora quasi sempre al minimo con qualche puntatina alla media potenza anche alle temperature più basse. Ho fatto fino a 5 giorni in sosta libera e non ho avuto problemi. Certo non ho sprecato corrente ma non sono neanche stato al buio e alla sera la televisione me la concedevo (LCD 12v). Come unico aiuto avevo un pannello solare da 75W. Ciao a tutti VF66[;)]

Per il numero delle bocchette non so cosa dire dipende dal tuo mezzo e dalle tue esigenze. Io ad esempio ho sostituito pari pari la stufa con il D4 e a parte le prime 2 bocchette più vicine al riscaldatore, che ho sostituito per le restanti ho usato l'impianto esistente. Ti sconsiglio in pieno l'installazione interna ad una cassapanca. E' la soluzione più rumorosa in assoluto!!!! Muntato esternamente con la sua copertura originale in acciaio non si sente neanche. Ciao VF66[;)]

vf66 Iscritto 13 Nov 06 Post: inviati - 05/02/2008 : 22:51:57 -------------------------------------------------------------------------------- Ciao mennea, forse ho alcune dritte da darti: sono un felice possessore del D4 montato su un Rimor SuperBrig630 del 2005 esattamente come il tuo, (ci sono pochissime differenze). Devo dire come prima cosa che anche io ho avuto un 630 del 2003. (Comprato usato e prontamente restituito al concessionario causa seri problemi al motore. Devo aggiungere che il concessionario (di Imola quello più vicino all'autostrada) non faccio nomi, ma chi è della zona avrà sicuramente capito è stato nei miei confronti molto onesto). Torniamo a noi il modello 2003 ha gli stessi tubi del modello 2005 quindi tutto OK! Sul mio 630 ho montato "in fai da te" il D4 nella versione "Kit Camper" che puoi trovare per fartene un'idea nel sito

www.ofira.it

. Il Kit contiene oltre al D4 e tutto il necessario per farlo funzionare anche la sonda di temperatura da posizionare in cellula (io l'ho messa sopra alla porta d'ingresso, sotto al display LCD), 2 bocchette di uscita aria, una Y per dividere la tubazione, una staffa per sorreggere la pompa tramite due specie di elastici che la rendono più silenziosa, una marmitta (o tubo di scarico) con un silenziatore maggiorato, una cassetta in acciaio per la protezione del D4 per essere montato esternamente ecc. ecc. Piccolo consiglio: il tutto l'ho acquistato in un magazzino di ricambi per auto e autocarri. Prova a chiedere anche in un posto simile in fondo i riscaldatori a gasolio erano nati in origine per riscaldare le cabine dei camion durante le soste notturne. Ho stampato la foto e i dati di quella che volevo dal sito indicato più sopra (nel sito se guardi bene ci sono anche le istruzioni di montaggio in italiano) e ho fatto una richiesta ben precisa (occhio all'alimentazione 12V e a gasolio). Dal magazzino di ricambi e i concessionari c'erano circa 500E di differenza. Veniamo al montaggio: per il gasolio, Ford monta di serie un pescante di scorta nel serbatoio. Basta a serbatoio in riserva allentarlo da una parte ne vedrai 3 di cui 2 sono usati per la mandata e il ritorno e 1 è chiuso con un tappino. Usa quello, lui pesca fino in fondo, ma non aver paura di rimanere a piedi, basta fare il pieno prima di arrivare a destinazione e comunque vedrai che il D4 non consuma molto. La pompa l'ho posizionata circa a metà camper e il D4 l'ho montato esternamente dietro alle gemellate di destra. (per capirci tra le ruote e la vasca nera del gavone posteriore, sotto la stufa). Ho creato una piastra in acciaio per sorreggere il tutto con la giusta sagomatura per far passare i tubi e sono entrato in cabina con il tubo da 90mm della mandata dell'aria calda. Per farlo però ho dovuto eliminare la stufa (eliminarla fisicamente) altrimenti non passavo, ma non ne sono pentito perchè il D4 è una cannonata. Per quanto riguarda le tubazioni sono uscito con il suo tubo originale dal D4 sempre con pezzi originali mi sono diramato in due rami (Y) e ho usato tubazioni nuove fino alla prima bocchetta per ramo. In un ramo sono arrivato fino a sostituire la prima bocchetta sotto al lavandino, nell'altro sono arrivato fino alla bocchetta sotto al letto a castello (quella sche soffia aria nel gavone) l'ho sostituita con una originale e l'ho fatta entrare in cellula. Da quel punto in avanti (bagno e dinette ho prseguito con l'impianto esistente. Ho tolto tutto il tubicino che portava aria in mansarda (non ha mai soffiato niente) e sono arrivato in mansarda con una tubazione nuova da 45mm che prosegue dalla bocchetta sotto al fornello, passa sotto al camper (coibentata) entra da sotto l'armadio e arriva fino in mansarda con la bocchetta Truma di serie. Cosa altro ti posso dire: l'aspirazione dell'aria da riscaldare l'ho presa dall'interno del gavone posteriore. Il gavone non va in dapressione perchè ha 4 fori di scarico dell'acqua per il lavaggio interno del pavimento. Visto i raccordi e le nuove bocchette il cassonetto che copre la tubazione all'interno del gavone l'ho leggermente ingrandito e ho creato delle finestre nella parte alta del cassonetto, chiuse con una rete metallica per consentire al calore di uscire e di scaldare l'intero gavone (e vedrai che caldino si crea all'interno del gavone). Finisco col dire che il buco lasciato dalla stufa l'ho chiuso con uno sportello dello stesso "legno" degli interni e confermo che per altezze superiori ai 1500mt devi montare la pompina aggiuntiva per alta quota altrimenti si ingolfa. E' una pompa uguale all'altra ma che manda meno gasolio. Più sali meno ossigeno e quindi meno gasolio. Chiaramente per fare tutto questo sono stato avvantaggiato dal fatto che faccio i turni e quindi ho molto tempo libero, e sono stato aiutato molto e quì lo ringrazio dallo zio di mia moglie che faceva il falegname (ora è in pensione) e mi ha messo ha disposizione oltre alla sua "bottega" anche la sua sapiente maestria. GRAZIE ZIO SILVANO! Il resto l'ha fatto la mia passione per il "fai da te" e 15 giorni di paziente lavoro. Scusa e scusate la lungaggine, per molti sarà poca cosa, ma per me è stato un lavoro che mi ha appassionato e del quale ne sono pienamente soddisfatto. Quello scritto sopra è un copia incolla di quello che ho scritto 4 sere fa alla voce "riscaldatore a gasolio". La cassa in acciaio fa parte della dotazione originale della versione "camper" che come dicevo comprende anche un tubo di scarico più silenziato e una staffa di supporto per la pompa diversa dalla solita fatta tipo silent-block, molto più silenziosa. Il ticchettio l'ho abbattuto ancora di più infilando il tubicino del gasolio all'interno di una guaina da elettricista. Fissando la guaina al telaio e non il tubo fai in maniera che il tubo, ad ogni impulso della pompa scorra all'interno della guaina e non trasmette la vibrazione al telaio. Ti garantisco che la mia non si sente quasi. Ciao VF66[;)]

ho avuto il d2 per 5 annie posso darvi un consiglio, cambiate la bocchetta di uscita da60 e mettete quella da 75, vedrete come rende. si può utilizzare un termostao da casa ma non come accendi spegni ma come commutazione della ressitenza di misura, mi spiego per controllare la temperatura questi apparechi webasto eber truma usano una resistenza che varia al avriare della temperatura come elemento di lettura e un reostao come elemento di riferimento. se cambio il riferimento l'apparechio si adegua di conseguenza. quindi se per avere 16 gradi ci vogliono 18 ohm faccio si che il termostato quando voglio abbassare la temeperatura colleghi questa resistenza all'apparecchio e quando deve aumentare gli collego il suo controllo cosi facendo posso impostare una temeperatura definita per bassa e una che posso variare a mio piacimento per alta. se collego il sistema come on off succede che quando raggiungo i 20 gradi l'apparecchio passa al lavaggio con conseguente consumo di 10/12 amper per circa 2minuti e appena si apre una porta oppure la temp scende di 3/4 gradi altro lavaggio per ripartire con conseguente prosciugamento della batteria. nell'altro caso invece l'apparecchio passa in modulazione diminuendo la potenza e assorbimenti.

i valori espressi in hom sono puramente casuali io avevo usato il regolatore del programmatore come basso e quello con i led blu e rosso per la temp alta

ALLORA: ho montato il D2 sottopianale, di condeguenza il KIT comprende un affare quadrato su cui ci sono sopra 3 inter. e al centro una rotella che va dal min. al max. x la ventola, poi x nn usare il sensore che c,è nel bruciatore ti danno un sensore che monti nel posto +freddo, grande circa 2x1cm, che sostituisce quell'altro, a questo punto visto che stò sensore è un contatto pulito= puro è solo un interuttore, l'ho sostituito con un termostato d'appartamento, programabile solo 24H, questo fa si che abassi i numero dei giri della ventola, questo aparecchio è + preciso. MA CIO' NN TOGLIE CHE CONSUMA MOLTA ELETRICITA'. anche la 6000 è una sanguisughe certo ma questo forse lo supera. CIAO LELE id="size3">id="red">

Ne sei sicuro? Una sonda di temperatura non è un contatto pulito altrimenti come faresti a fargli capire a che temperatura vuoi che si apra (sarebbe tarata solo,ipotesi,a 20° oppure a 21° e così via) é piuttosto una resistenza variabile che varia il suo valore a seconda della temparatura. La centralina mediante questo segnale capisce quale è la temperatura dell'ambiente e regola la potenza di conseguenza. A questo punto puoi regolare la temperatura desiderata tramite il potenziometro che trovi sul dispositivo di comando. VF66[;)]

DIMENTICAVO: PER FAVORE SMETTETELA DI SCRIVERE COME PER GLI SMS DEI CELLULARI. TUTTE QUELLE X K NN + XKE' .....L'HO SCRITTO GIA' UN'ALTRA VOLTA QUI' ABBIAMO TUTTO LO SPAZIO CHE VOGLIAMO E NON SOLO I 160 CARATTERI DI UN MESSAGGIO.id="red"> FORSE NON SARO' ALLA MODA, MA ..... VI PREGO GRAZIE VF66[;)]

quote:Originally posted by vf66
DIMENTICAVO: PER FAVORE SMETTETELA DI SCRIVERE COME PER GLI SMS DEI CELLULARI. TUTTE QUELLE X K NN + XKE' .....L'HO SCRITTO GIA' UN'ALTRA VOLTA QUI' ABBIAMO TUTTO LO SPAZIO CHE VOGLIAMO E NON SOLO I 160 CARATTERI DI UN MESSAGGIO.id="red"> FORSE NON SARO' ALLA MODA, MA ..... VI PREGO GRAZIE VF66[;)] >

> Grazie Gianluca

Se leggi bene tutto quello che ho scritto (sì lo so è un pochino lungo) ho scritto che l'aspitazione l'ho presa da dentro il gavone posteriore. Sotto al letto inferiore del castello così ho evitato di aspirare e quindi mandare in cellula i gas di scarico miei e di altri. Sigilla gli spazi restanti nei passaggi verso l'esterno con il Sikaflex. D'altra parte se lo vuoi montare all'interno dei fori verso fuori li devi fare comunque : tubo di scarico (temperatura altissima a contatto o vicinissimo al legno e all'isolante del pavimento[:0]), tubicino del gasolio, aspirazione dell'aria di combustione e passaggio del cablaggio elettrico per comandare la pompa del gasolio. Leggi bene il mio post precedente (quello lungo per intenderci) più di così mi resta solo che te lo venga a montare io.[:D][:D][:D] Chiaramente devi adattarti alle caratteristiche del tuo mezzo. Senza problemi se hai bisogno chiedi pure, scherzavo....[:D][:D][:D] Ciao VF66[;)]

Dimenticavo! Attento però il mio è il D4 ed è paragonabile alla stufa (anzi molto più potente) che avevo prima: la Truma3000 "classica". Il D2 è la metà meno potente 2000W contro 4000W quindi non calcolare di sostituire del tutto la stufa come ho fatto io, usalo solo come aiuto, anche se è un gran bell'aiuto. Ciao VF66[;)]

Ma scusa, dato che ci sei perchè non monti il D4 e diventa un vera e propria alternativa alla stufa? La puoi utilizzare anche in viaggio e lo puoi regolare come vuoi. Salutoni Rita PS: il sensore di temperatura, mi segnala orso, andrebbe montato in una zona di quiete ovvero priva di perturbazioni, tipo la zona di apertura della porta cellula, che chiudi dopo 10-20 secondi e tutto rientra, altrimenti senti il riscaldatore che aumenta i giri per compensare lo sbalzo termico rilevato.id="navy">id="Comic Sans MS">