quote:Originally posted by paolino1> Non conosco i pregi e i difetti dell'Efoy e neppure il suo prezzo. Tra le due soluzioni meglio certamente l'Efoy che fornisce energia elettrica sempre anche di notte e i inverno!!! Ma dato il rpezzo preferirei un generatore che può fornire la corrente a 220 v. Ciao
consigliatemi:::.pannello con doppia batteria o efoy. pregi e difetti e spesa per l'istallazione per efoy?? grazie >
quote:Originally posted by sergiozh> Dipende da quanto sono scariche le batterie. Personalmente non faccio mai scendere la carica sotto il 70% (secondo quanto indica il pannello del camper). A queste condizioni in 1/2 ore torna a circa il 97% di carica. Molto comunque dipende dal sistema di ricarica. Nell'Hymer tutto è gestito dalla centralina del camper stesso che effettua controlli continui e i relativi test). Persino i pannelli solari, per chi li vuole istallare, devono essere controllati dalla centralina Hymer). Ciao
quel che io non ho ancora capito bene è quanto tempo ci vuole per caricare una batteria in modo accettabile con un generatore (rumore a parte). qualcuno potrebbe dirmi le sue esperienze ? due ore bastano o ce ne vogliono 6 / 10 ? >
quote:Originally posted by Ecostar>
mauri52 , Condivido il tuo intervento , l'efoy per chi fa uso intensivo del VR in particolare nella stagione fredda al momento è la miglior soluzione senza nulla togliere ad altri sistemi e modalità , ma non mi aspettere una diminuzione di costo dell'efoy e finche non arriverà la concorrenza non smetterà di aumentare per poi fermarsi quando sul mercato sarà disponibile un sistema ancore piu evoluto e innovativo ma son sicuro che i costi base di riferimento saranno uguali o superiori all'efoy del momento , spero solo di sbagliarmi Ciao Mario >
quote:Originally posted by max 49> ma allora quando si va in giro roviniamo la batteria perché l'alternatore genera più dei 10A ? che succede alla batteria a mettere più dei 10 A menzionati ? oggi ho fatto una visita al mio camper e la batteria era carica al 70% malgrado abbia il camper attaccato alla corrente 240V, sarà per il freddo ?
.. In genere, visto che la BS non è mai scarica completamente e che l'alternatore tira fuori molto più dei 10A menzionati, almeno nel primo periodo di ricarica, utilizzando il mezzo (non con il motore al minimo, poichè la tensione generata potrebbe essere troppo bassa) possiamo dire che, nel giro di tre o quattro ore abbiamo ripristinato la carica. >
quote:Originally posted by sergiozh> Molto dipende dall'alternatore che ha il mezzo. Consideriamo che la BM, in genere, non è mai scarica come la BS e, lavorando in tampone, non subisce gli stress di carica scarica che sono tipici della BS. Il momento in cui accendiamo il motore scatta un relè che pone in parallelo secco la BM e la BS. In quel momento tutta la potenza dell'impianto arriva alla BS che preleverà corrente in base alla sua tensione (proporzionale alla percentuale di carica residua) ed alla sua resistenza interna (variabile a seconda del tipo di batteria e dello stato di usura). Se la BS è molto scarica, si può verificare tranquillamente un trasferimento di corrente, magari per pochi istanti, anche di una quarantina di A; poi, per effetto del salire della tensione, la corrente scende e si stabilizza a valori più ragionevoli. E' una cosa che certo non fa bene all'accumulatore che, a lungo tempo, ne risentirà. Come dicevo, la cosa varia anche in base al tipo di batteria, ad es. le automobilistiche assorbiranno di più, avendo una resistenza interna più bassa; le AGM meno, perchè hanno res. più alta, essendo create per erogare correnti meno intense. L'ideale sarebbe installare un caricabatterie automatico e con corrente limitata, tipo booster magnum, power service ecc. Tali apparecchi infatti forniscono una corrente limitata a certi valori ed evitano in buona parte la riduzione di assorbimento che si verifica successivamente, continuando a caricare la BS con una determinata corrente, fino quasi alla totalità della carica, poi riducono l'energia, fino a portare la carica al massimo. Per quanto riguarda la max corrente di carica, l'attestarsi ad 1/10 della capacità della batteria, equivale all'ideale, infatti l'accumulatore non viene sottoposto a stress particolari, non si riscalda troppo e subisce una carica graduale. Certo che per un'uso tipo quello del camper, tale pratica risulterebbe un pò lenta, quindi si aumenta la corrente. Una corrente supariore al decimo, se fornita con i diovuti accorgimenti, non danneggia l'accumulatore, però non si deve esagerare; io non supererei il quinto della capacità della batteria (per 100 Ah, 20A), stando bene attento a staccare quando la batteria è carica. Ecco perchè consiglio un caricabatteria elettronico che, appunto ha queste funzioni.
quote:Originally posted by max 49> ma allora quando si va in giro roviniamo la batteria perché l'alternatore genera più dei 10A ? che succede alla batteria a mettere più dei 10 A menzionati ? oggi ho fatto una visita al mio camper e la batteria era carica al 70% malgrado abbia il camper attaccato alla corrente 240V, sarà per il freddo ?
.. In genere, visto che la BS non è mai scarica completamente e che l'alternatore tira fuori molto più dei 10A menzionati, almeno nel primo periodo di ricarica, utilizzando il mezzo (non con il motore al minimo, poichè la tensione generata potrebbe essere troppo bassa) possiamo dire che, nel giro di tre o quattro ore abbiamo ripristinato la carica. >
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