****************** quote:Risposta al messaggio di feynman inserito in data 11/12/2013 09:04:29 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> A parte il discorso del phono che è un uso saltuario (settimanale almeno) e vale solo per 3/4 minuti al massimo, la moglie ha i capelli corti, la mia richiesta era più specifica... Certo l'uso del generatore, anche se in libera (io lo possiedo) non sempre si può accendere, dipende da dove ti trovi, se sei solo o in compagnia di altri, insomma oramai per utilizzare il generatore si deve essere un pò isolati e non in un centro abitato, magari un parcheggio pubblico. Comunque grazie della risposta
quote:Risposta al messaggio di MorBa inserito in data 11/12/2013 09:01:35 In fin dei conti avere 2 batterie in parallelo sono come averne una sola dove invece che avere 100Ah diventano 200Ah, quindi dovrebbe andare bene, sbaglio oppure non ho ben capito questo punto? >> Dal basso della mia incompetenza, io ritengo che tu abbia assolutamente ragione in questa affermazione. E una batteria da 200Ah si scarica e si carica meglio di una da 100Ah. Quindi anche con un booster seguirà questa regola, con il vantaggio di avere delle correnti e tensioni più adeguate alla ricarica rispetto a quanto viene dall'alternatore direttamente. Se non sbaglio di booster ce ne sono con diverse capacità di corrente, quindi si deve scegliere quello adeguato al proprio pacco di batterie.
quote:Risposta al messaggio di Giovanni inserito in data 11/12/2013 10:01:10 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Solo una precisazione: con il booster hai certezza che se le batterie sono scariche i 25 A (nel mio cao) vengono erogati, senza booster la tensione dell'alternatore è troppo bassa per arrivare a dare alle batterie 25A. Ovviamente qusto vale per il mio camper che ha 19 anni, nei mezzi moderni la regolazione dell'alternatore è affiata alla centralina e magari il suo comportamento è differente.
****************** quote:Risposta al messaggio di MorBa inserito in data 11/12/2013 13:57:35 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> se lui ricarica bene le batterie viaggiando a motore acceso anche senza booster può anche non comprarlo. col booster magari c'è un piccolo vantaggio ma se le carica bene senza può farne a meno secondo me. quel che hai scritto sulle batterie in ricarica non è corretto: una batteria di 100 Ah scarica al 50% non si carica in due ore con un booster o caricabatteria da 25 A. magari la prima mezzora entrano 25 A in seguito prose per un'ora però entra solo 10 A, in seguito per un paio d'ore 5A e poi alcune ore 3 A, poi alcune ore 1 A... è la batteria che lascia entrare solo una quantità limitata di corrente a seconda del suo stato di carica: più la batteria è scarica più corrente può entrare e man mano che la batteria si carica entra sempre meno corrente. per questo secondo me un booster da 40A è inutile e ne basta abbondantemente uno da 25 A puoi fare anche delle prove col caricabatteria della centralina a 230V: vedrai che all'inizio della carica entra più corrente in batteria per diminuire man mano che il tempo passa. col booster è esattamente la stessa cosa, l'unica differenza è la fonte da cui prende la corrente: il caricabatteria la prende dalla presa 230 V mentre il booster la prende dall'alternatore che fornisce corrente solo col motore del camper acceso.
quote:Risposta al messaggio di MorBa inserito in data 11/12/2013 13:57:35 Nessuno poi ha risposto alla mia richiesta specifica del primo messaggio, che qui ripropongo: se il booster eroga 25AH all'ora (sempre che siano reali) in pratica avendo una sola batteria da 100Ah se questa fosse scarica al 50% in 2 ore di viaggio dovrebbe essere ricaricata, è corretto? Mentre se invece, come in questo caso, le batterie sono 2 da 100Ah ed entrambe sono scariche al 50% le ore necessarie per ricaricarle entrambe sono il doppio, quindi 4 ore di viaggio. E' corretto questo mio pensiero?>>Per me, ma solo per me, il tuo ragionamento filerebbe ma non dovrebbe essere corretto! Ammesso e non concesso che l'alternatore, in pieno inverno (luci, riscaldamento, ventola riscaldamento, ecc.) sia in grado comunque di erogare 25A (cosa di cui io dubito, almeno per gli alternatori di serie) ed ammesso ma non concesso che tutti i 25A siano acquisibili dalla o dalle batterie, dopo un'ora avresti immagazzinato sempre 25Ah, sia con una batteria che con due. Nella realtà, poiché comunque sono le batterie a richiedere corrente e l'aggeggio di cui parliamo le inganna facendo loro credere che la differenza di potenziale tra loro e la fonte è maggiore di quello che è, nel caso di due batterie avresti immagazzinato qualcosa di più che con una sola. Più è alta la carica (maggiori A), proporzionalmente meno ne vengono acquisiti tanto che si è sempre detto che per caricare bene una batteria serve molto tempo e poca corrente. A palmi, se una batteria, forzandola a recepire 25A (elevando la tensione della fonte) accetta in un'ora 15Ah, nelle stesse condizioni, sempre quei 25A potrebbero fruttare 20Ah su due batterie. Ripeto, valori a palmi. Che tu carichi una batteria o due, a parte il maggior utile con due batterie, alla fine sempre quello che hai messo ti trovi; impropriamente, che tu metta 30 litri di vino in una damigiana da 50 litri o ne metta 15+15 litri in due damigiane da 50 litri ciascuna, ti trovi sempre con un 30 litri a disposizione! Ricaricare due batterie singolarmente si impiega un po' più del tempo necessario a caricarle contemporaneamente (in parallelo) perché più è bassa la corrente e più una parte di essa viene immagazzinata. Se l'amperometro dice che la batteria assorbe (in carica) 5A, non significa che dopo un'ora, a carica costante di 5A, la batteria ha 5Ah in più. Giovanni
quote:Risposta al messaggio di MorBa inserito in data 11/12/2013 13:57:35 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Buongiorno MorBa noi abbiamo montato il Power Service della NDS nel lontano 2005 sul precedente camper, lo abbiamo valutato a lungo quindi, è vero che abbiamo le due batterie non in parallelo, ma lo puoi collegare anche a due batterie in parallelo. Credo che il più equilibrato sia il 25 in quanto difficilmente riuscirai ad avere una potenza maggiore da un alternatore normale che tra l'altro deve sopperire all'assorbimento del frigo, ai fari, alla radio ed ai servizi di motore. Il funzionamento, per noi, è veramente ottimale soprattutto per batterie AGM per le quali rispetta la curva di carica prevista dalla norma, personalmente abbiamo riscontrato anche una diminuzione dei tempi di ricarica, ma questo è argomento dibattuto dai pro e dai contro questa tecnologia. Raimondo & Giovanna
- Energy Power Evolution che ricarica le due BS.
- Relè deviatore da 120 ampere che in viaggio commuta il carico (frigo a compressore.. ecc..) dalla BS alla BM per avere le BS collegate da sole al caricabatterie EPE
Questo relè è già presente dentro l'EPE e corrisponde al pin [3] cioè a "S" ma ho visto le dimensioni del relè saldato sullo stampato e quindi ho deciso di comprarne uno da 120 ampere con doppio contatto a deviatore.
In questo modo ottengo le seguenti prestazioni.
- LIMITARE la corrente di ricarica su ciascuna batteria quando queste risultassero profondamente scariche.
- INTERROMPERE la ricarica quando le batterie sono MOLTO cariche e cioè quando entrambe assorbono meno di 1 ampere ciascuna; se fossero ricaricate a turno l'EPE passerebbe in mantenimento quando la corrente assorbita vale meno di 2 ampere e quindi un po' meno cariche.
In pratica siccome la corrente che fa scattare la tensione di mantenimento è sempre quella con più amperora le batterie si ricaricano di più perché passano dopo in mantenimento.
Ovviamente non ho seguito la raccomandazione di comprare il Dual Battery Switch e quindi presumo che per questo andrò all'inferno.[:)]
Marco.
quote:Risposta al messaggio di Emme48 inserito in data 11/12/2013 14:43:03 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> anatema su di te marco!![:D] come già detto al cambio delle mie due batterie attuali si farà il progetto completo "emme48" con batterie parallelate, relè, diodi, resistenze e quant'altro. Scarterò il Power Switch e non monterò il regolatore MPPT in quanto i miei pannelli sono da 18 volt. Ho detto bene Marco? un saluto Raimondo & Giovanna
quote:Risposta al messaggio di raimondo56 inserito in data 11/12/2013 14:53:10 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> no detto male. [:D] un mppt serve anche su pannelli da 18 V.
quote:Risposta al messaggio di sergiozh inserito in data 11/12/2013 14:59:14 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> non mi dire[:0] mi pare di aver letto che il guadagno è molto limitato!! se ne impara sempre una nuova! Raimondo & Giovanna
quote:Risposta al messaggio di Emme48 inserito in data 11/12/2013 14:43:03 In questo modo ottengo le seguenti prestazioni. - LIMITARE la corrente di ricarica su ciascuna batteria quando queste risultassero profondamente scariche. - INTERROMPERE la ricarica quando le batterie sono MOLTO cariche e cioè quando entrambe assorbono meno di 1 ampere ciascuna; se fossero ricaricate a turno l'EPE passerebbe in mantenimento quando la corrente assorbita vale meno di 2 ampere e quindi un po' meno cariche. >>Premessa: Marco tu sai quanto io ti stimi, a scanso di equivoci. Purtroppo, però, pochi si chiamano Marco Emme48: per dire, io che mi vanto di conoscere tanta gente, ne conosco uno solo ed anche solo virtualmente. Volevo dire: non tutti siamo in grado di fare quello che fai tu! Si fa pour-parler: LIMITARE la corrente... due batterie in parallelo, profondamente scariche, su un alternatore normale, all'avvio, che ha anche a che fare con la batteria motore da rinfrescare, già in condizioni super vantaggiose, difficilmente riuscirà ad erogare 25A; in inverno manco a pensarci come manco a pensarci in caso di frigo a 12v. Questo per dire che io nutro dubbi che l'EPE, e qualsiasi altro prodotto del genere, in siffatte condizioni d'impianto, possa far valere questa prerogativa che, sia bene chiarire, potrebbe essere valida nel caso di una sola batteria, con frigo non a 12v. INTERROMPERE la ricarica quando le batterie sono MOLTO cariche... Verissimo ma anche qui ho i miei dubbi. Questo fase del c.d. 'mantenimento' credo difficilmente si possa verificare in pratica, se non per tempi brevissimi. Io non so come viaggi tu ma, io, ogni tre-quattro ore, per una storia o per l'altra, mi fermo; 5-10-30 minuti, comunque mi fermo. Questo fa si che il ciclo riprenda da zero e non so se per la successiva fermata il ciclo stesso sia stato completato. Mi pare che prima della fase di mantenimento debba passare 'qualche tempo' alla massima carica. Non ho titoli per contestare la tua tesi, si fa per discutere in attesa del prossimo maggio quando si rimetterà tutto in moto! Ieri pomeriggio, con il nebbione, sono andato a far visita al camperino: fuori +4, dentro +3.5! Batterie servizi a 13.4 volt e batteria motore a 12.8! Aperto lo sportello della cabina, il led di controllo diodo più resistenza mi ha segnalato subito che l'accensione delle luci di cortesia aveva fatto superare i fatidici 0.7volt del diodo. Grazie pannello fotovoltaico e grazie diodo più resistenza! Con immutata stima. Giovanni
quote:Risposta al messaggio di MorBa inserito in data 11/12/2013 13:57:35 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> In 2 ore non ricarichi una batteria scarica al 50%. Ti servono dalle 5 alle 10 h. PS per salcaguardare la viata alle batterie non bisogna caricarle con corrente superiori ad 1/10 della loro capacità quindi un booster da 25A ricarica batterie fino a 250 Ah correttamente.
quote:Risposta al messaggio di raimondo56 inserito in data 11/12/2013 15:05:28 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao Raimondo, lo sai che siamo OT [?][?][:0][:0][:D][:D] Ma si...tra poco è Natale e dovete essere tutti più buoni ( io lo sono sempre) [:o)][:o)][:o)] I regolatori Mppt riescono a offrire sempre quella resa in più : 25/30% ! Il problema resta il costo del regolatore , ma non dirmi che se costasse uguale al più umile Pwm non lo metteresti anche nel pannellino da 10W da cruscotto[?][:0][:D] La caratteristica di utilizzare tensione e corrente e la vorare quindi sul "ginocchio" della curva di potenza , è comunque un plus , a prescindere dai costi , che possono essere giustificati o meno e dipenderà solo dalla scelta personale. Diverso è se abbiamo optato per pannelli "domestici" che lavorano con tensioni dell'ordine dei 40V. mentre i nostri impianti sono sempre a 12V. In questo caso un regolatore Mppt è d'obbligo , ma avremo sicuramente risparmiato sull'acquisto del pannello , questo notoriamente ha prezzi più accessibili. Voglio riportare come esempio , una prova svolta personalmente su un pannello da 144W ( Imp 8A / Vmp 18V ) , lo stesso pannello ha prodotto una corrente di 7,5A c.a con il suo regolatore Pwm e 10A c.a con il regolatore Mppt . La domanda da porsi è: I due ampere di differenza e i 134 Euro del regolatore Mppt (nel mio caso) , sono sufficienti a cambiarlo con il Pwm [?][|)][|)][|)][|)] Mar..cucciolo[:)][:)]
quote:Risposta al messaggio di marcucciolo inserito in data 11/12/2013 16:02:30 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> è il cablaggio che sottodimensionato porta ad una caduta di tensione eccessiva e con poca tensione sui morsetti della batteria quest'ultima richiederà meno corrente. Con un booster la tensione nonstante la caduuta sull'impianto la tensione la tiri su comunque.
quote:Risposta al messaggio di raimondo56 inserito in data 11/12/2013 15:05:28 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> dovresti quantificare percentualmente cosa significa "guadagno molto limitato", altrimeni la tua frase lascia interpretazioni soggettive libere. alla fine è una questione di costi, se si vuole spendere i soldi dell'mppt per il "guadagno molto limitato" se io dovesse scegliere tra le due configurazioni (ammettendo che costassero uguale): 1. pannello 18V + unaid="red"> AGM + un regolatore mpptid="red"> 2. pannello 18V + dueid="red"> AGM + un regolatore normaleid="red"> io sceglierei la prima opzione, altri sceglierebbero la seconda ma è una scelta personale. credo che tu sei quello che ha 500W di pannelli solari sul tetto. se vuoi sfruttare tutta l'energia che producono di sicuro un mppt è meglio, se invece per te è uguale se non tutta l'energia prodotta è sfruttata perchè tanto ne hai in sovrabbondanza un regolatore normale più economico può in effetti essere meglio per te.