Epever 20AN Tracer voltaggio pannelli errato

In risposta al messaggio di Emme48 del 07/06/2021 alle 13:17:00

Provo a chiarire.   L'energia in un pannello solare è quella irradiata dal sole, meno quella che viene riflessa. L'energia assorbita, quindi non riflessa, diventa calore (80%) e corrente elettrica (20%) se c'è un carico

collegato.  ... oppure ... Diventa tutto calore (100%) se nessun carico preleva energia dal pannello. In pratica il pannello e una resistenza collegata, sommati tra loro, scaldano esattamente quanto scalderebbe il pannello solare da solo senza carico. Cerca: Principio di conservazione dell'energia Questa legge fisica afferma che, sebbene l'energia possa essere trasformata e convertita da una forma all'altra, la quantità totale di essa, in un sistema isolato, non varia nel tempo. Marco.  

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Ok.. Capito grazie..
Quindi un pannello senza carico ha TEORICAMENTE una temperatura =alla temperatura del pannello con carico+temperatura del carico. 

Chiaro. 

L energia totale del sistema è chiaro che non cambia nelle 2 configurazioni. (pannello scollegato o collegato) 
Tuttavia credo sia poi complesso valutare tutte le temperature in gioco e la loro distribuzione. 
Energia irradiata, quella riflessa, quella usata per trasformazione fotovoltaica etc etc. 

Sarebbe bello poter fare misurazioni con un termometro di precisione. Dato che non ho certo le basi teoriche per fare simulazioni matematiche precise. 
 

In risposta al messaggio di Emme48 del 07/06/2021 alle 13:17:00

Provo a chiarire.   L'energia in un pannello solare è quella irradiata dal sole, meno quella che viene riflessa. L'energia assorbita, quindi non riflessa, diventa calore (80%) e corrente elettrica (20%) se c'è un carico

collegato.  ... oppure ... Diventa tutto calore (100%) se nessun carico preleva energia dal pannello. In pratica il pannello e una resistenza collegata, sommati tra loro, scaldano esattamente quanto scalderebbe il pannello solare da solo senza carico. Cerca: Principio di conservazione dell'energia Questa legge fisica afferma che, sebbene l'energia possa essere trasformata e convertita da una forma all'altra, la quantità totale di essa, in un sistema isolato, non varia nel tempo. Marco.  

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Anche a me qualche dubbio rimane, gli elettroni colpiti dalla luce, se non si spostano e non creano corrente, che fanno? vibrano e creano calore? Però le prove degli utenti sono nella direzione opposta, che il calore venga provocato solo dalle onde a più bassa frequenza, che riscaldano, e non sono in grado di attivare gli elettroni delle celle drogate.

Marco , non ti preoccupare , io sono di Pisa e quindi avvezzo agli "sfotto' " senza che possa rimanerci male ...e poi dai sempre consigli troppo preziosi per portarti rancore :) .
Il fatto che fosse sconsigliato lasciare il pannello scollegato senza che fosse allacciato al regolatore e' una domanda a cui , in passato , non riuscivo ad avere risposta perche' c'erano due correnti (di pensiero :) ) opposte in altri topic .
Quindi , consapevole che probabilmente non mi sarei candidato al nobel per la fisica ma forse piu' facilmente a dare una bella scaldata al pannello , ho fatto la prova di scollegarlo , controllandolo di tanto in tanto .
Ribadisco , come sempre , che le mie nozioni teoriche sono tendenti allo zero ma sono anche consapevole che possa dare utili testimonianze effettuate da prove "sul campo" , senza timore di essere smentito :) .
Purtroppo non posso fare un test piu' accurato confrontando due pannelli uguali con e senza carico misurandone la temperatura di ciascuno e stabilire quale differenze ci possano essere ...pero' , se mi si chiede se un pannello si possa danneggiare perche' , non collegato al regolatore , si surriscalderebbe pericolosamente , risponderei di no : il pannello in questione e' un 435W e sebbene il sole fosse stato piuttosto intenso e la prova sia stata effettuata dalle 16 alle 18 circa , mi sono addirittura meravigliato di quanto fosse freddo il pannello , complice magari una leggera brezza fresca .
Magari col sole di mezzogiorno ed una temperatura dell'aria piu' alta sicuramente le cose sarebbero diverse , ma secondo me e' significativo che non ci siano particolari "surriscaldamenti" dovuti allo scollegamento dal regolatore e quindi mi sentirei di affermare che , collegato o meno al regolatore , il pannello ha grossomodo sempre la stessa temperatura ...o che al massimo possa subire un incremento tale da non aumentarne comunque la sua temperatura in maniera marcata .
Saludos

In risposta al messaggio di Fabius1968 del 08/06/2021 alle 01:08:11

Marco , non ti preoccupare , io sono di Pisa e quindi avvezzo agli sfotto' senza che possa rimanerci male ...e poi dai sempre consigli troppo preziosi per portarti rancore :) . Il fatto che fosse sconsigliato lasciare il

pannello scollegato senza che fosse allacciato al regolatore e' una domanda a cui , in passato , non riuscivo ad avere risposta perche' c'erano due correnti (di pensiero :) ) opposte in altri topic . Quindi , consapevole che probabilmente non mi sarei candidato al nobel per la fisica ma forse piu' facilmente a dare una bella scaldata al pannello , ho fatto la prova di scollegarlo , controllandolo di tanto in tanto . Ribadisco , come sempre , che le mie nozioni teoriche sono tendenti allo zero ma sono anche consapevole che possa dare utili testimonianze effettuate da prove sul campo , senza timore di essere smentito :) . Purtroppo non posso fare un test piu' accurato confrontando due pannelli uguali con e senza carico misurandone la temperatura di ciascuno e stabilire quale differenze ci possano essere ...pero' , se mi si chiede se un pannello si possa danneggiare perche' , non collegato al regolatore , si surriscalderebbe pericolosamente , risponderei di no : il pannello in questione e' un 435W e sebbene il sole fosse stato piuttosto intenso e la prova sia stata effettuata dalle 16 alle 18 circa , mi sono addirittura meravigliato di quanto fosse freddo il pannello , complice magari una leggera brezza fresca . Magari col sole di mezzogiorno ed una temperatura dell'aria piu' alta sicuramente le cose sarebbero diverse , ma secondo me e' significativo che non ci siano particolari surriscaldamenti dovuti allo scollegamento dal regolatore e quindi mi sentirei di affermare che , collegato o meno al regolatore , il pannello ha grossomodo sempre la stessa temperatura ...o che al massimo possa subire un incremento tale da non aumentarne comunque la sua temperatura in maniera marcata . Saludos

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Non è che un pannello solare si degrada stando al sole, visto che stare al sole è il suo mestiere.
La discussione, più filosofica che concreta, cercava di capire quali sono i fattori che determinano la temperatura di un pannello fotovoltaico che, per sicurezza, non dovrebbe raggiungere temperature capaci di farlo invecchiare più velocemente.

Ma allora quanto scalda un pannello fotovoltaico?
Scalda in base al sole che riceve (inverno in Lapponia o estate in Sicilia?), MENO quanto raffredda (flessibile incollato al tetto o rigido sollevato e il vento che passa sotto?) MENO l'energia elettrica prelevata (scollegato o che ricarica le batterie a zero?).

Tutto qui.

Non è affatto facile sapere quanto valgono numericamente tutti questi fattori che, sommati o sottratti tra loro, determinano la temperatura del pannello.
Ad eccezione della potenza elettrica generata che è facile da misurare, per ogni watt fornito alla batteria c'è un watt in meno che diventa calore.

Marco.