quote:Risposta al messaggio di Emme48 inserito in data 10/09/2011 10:39:57 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> lo so... ho chiesto perchè la centralina stacca a 10.5 V e pensavo di mettere uno staccabatteria automatico a 10.5, 11, 11.5 o 12 V selezionabile. Per il momento non l'ho messo ma ho sempre il dubbio se sarebbe utile....
http://shop.paolettiferrero.it/...
Sul mio nuovo camper vorrei questo... può essere regolato per staccare a 10,5 - 11,0 - 11,5 - 11,8 (tramite due dip-switch) Io lo metterei su 11,5 e un dipswitch lo porterei fuori con un interruttore per poter accedere ad un volt "extra" in caso di necessità grave. Marco.quote:Risposta al messaggio di Emme48 inserito in data 10/09/2011 13:10:17 (> E infatti è talmente utile che lo vendono.id="blue"> non si capisce se sei ironico.... io credo che questo sia forse meglio:Visualizza messaggio in nuova finestra
)>
http://www.votronic.de/en/catal...
questi apparecchi consumano un poco anche loro e allora ne val proprio la pena se contribuiscono a far scaricare la batteria ?quote:Risposta al messaggio di fumo inserito in data 10/09/2011 13:52:48 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> frigo trivalente: - costosetto - funziona a gas (gran vantaggio che permette una grande autonomia in sosta libera senza corrente), a 12 V (funziona maluccio di solito a 12 V con motore acceso) e a 230 V - raffredda circa 20 (?) gradi meno della temperatura esterna, a 35 gradi esterni cioè si hanno magari 15 gradi all'interno del frigo - ha una resa scarsina e per questo si tenta di aiutarlo con ventoline posteriori sulla griglia superiore ed eventualemnte anche interne al frigo frigo a compressione 12 V: - costosetto - gran potere raffreddante, anche a 35-40 gradi esterni non dovrebbe aver problemi - consuma elettricità e c'è il pericolo di restare senza elettricità in sosta libera (così che anche il frigo si ferma), per questo servono forse dei pannelli fotovoltaici o un efoy che forniscono elettricità o/e due batterie per maggiore autonomia. Non so quanti pannelli ci vogliono per assicurarne il funzionamento frigo quadrivalente: è un frigo trivalente a cui si è aggiunto un compressore 12 V con un circuito di raffreddamento supplementare. ha i vantaggi di entrambi (funziona a gas e a 12 V anche contemporaneamente a bisogno con grande potere raffreddante). - molto costoso - esistono già prefabbricati o si possono far fare partendo dal frigo trivalente se vai solo in campeggio o area attrezzata con elettricità 230 V il frigo compressore è di sicuro meglio e più performante. Se fai molta sosta libera il frigo trivalente ti assicura tramite il gas un'autonomia molto lunga, consuma poco gas. Il meglio sarebbe un frigo quadrivalente ma costa molto. Io ho un frigo trivalente da circa 100 litri e una scatola raffreddante (con temperatura regolabile tra -18 a +10 gradi) a compressione supplementare nel bagagliaio e così mi sembra di trovarmi bene. Quando ho poche cose da raffreddare spengo la scatola raffreddante del bagagliaio e tengo tutto nel trivalente, se fa tanto caldo almeno la scatola raffreddante funziona bene.
quote:Risposta al messaggio di sergiozh inserito in data 10/09/2011 14:52:35 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> No, ma quale ironia, ancora non hai imparato a tradurre dal "fiorentino" ? [;)] Mi sembra peggio perché la soglia di intervento non può essere modificata. Su quello venduto da Paoletti (che vende queste cose da 45 anni...) la soglia di intervento si cambia con 2 dip-switch permettendo quindi 4 valori diversi. Inoltre mi sembra che stacchi tensione con un relè mentre l'altro è un DC-DC converter che quindi produce una tensione stabilizzata. E se questo fosse vero la differenza tra i due sarebbe abissale.. Per il consumo direi che con i pannelli solari non vale neanche la pena parlarne. Marco.
quote:Risposta al messaggio di Emme48 inserito in data 10/09/2011 16:46:41 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> dalla descrizione in tedesco di quello che ho linkato (ho messo il link inglese perchè in italia il tedesco lo sanno in pochi, ad eccezione che al nord) si dovrebbe poter scegliere la tensione da staccare tra 9.5, 10.6, 11.5, 11.8 e 12.2 V, penso sia un relè. un DC-DC converter con uscita a 12 V non capisco che vantaggi da: perde energia nella conversione e quando attacco il trasformatore del laptop 12-19 V è meglio se parto da 12.7 V che da 12 V per innalzare la corrente a 19 V.
quote:Risposta al messaggio di sergiozh inserito in data 10/09/2011 17:12:53 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> I DC-DC converter sono estremamente efficienti, molto ma molto di più degli inverter e la perdita di energia è veramente minima. Si parla addirittura del 98% quindi perdi veramente poco. In compenso finiscono i problemi con gli apparati a 12 volt non proprio di bocca buona come TV, decoder ecc. Marco.
http://www.schaudt-gmbh.de/37.0...
che forniva 12 V esatti, con uno schermo piatto che desidera 12 V di entrata creava delle leggerissime onde sull'immagine, cosa che non c'è con il trasformatore 230 V -> 12 V o con un trasformatorino 12 V -> 12/14/16... V che ho. da allora dei DC DC converter ne faccio a meno con nessun problema....quote:Risposta al messaggio di sergiozh inserito in data 10/09/2011 19:30:55 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Sergio, i DC-DC converter "seri" di onde sullo schermo non ne creano proprio. Almeno un filtro in uscita potevi provare a metterlo prima di cestinarlo. Marco.
quote:Risposta al messaggio di Emme48 inserito in data 11/09/2011 08:37:24 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> non l'ho cestinato, l'ho tolto e sta a casa mia per sempre credo.