Frigo in inversione?

In risposta al messaggio di Roca del 07/07/2018 alle 11:19:20

su un gruppo fb sto leggendo una discussione in cui si afferma che quando è troppo caldo, oltre i 32 gradi, bisogna tenere il frigo al minimo altrimenti va in conversione e invece di raffreddare scalda. vi risulta questa

cosa ? che roba è questa conversione ? parliamo di frigo trivalente.   Se non riesci a ripararlo a martellate deve trattarsi di un guasto elettrico. Roberto

...

Il frigo trivalente per funzionare bene, deve mantenere  una certa temperatura nel reparto esterno dove c'è  il bruciatore, è se la temperatura esterna è  già  alta, aumentare la fiamma manda in crisi il sistema, producendo un effetto contrario

Confermo... alzare la temperatura interna del frigo quando fa molto caldo è controproducente per i motivi già detti... comunque io lo tengo sempre a 3 di 5 e non ho mai avuto problemi... marco

In risposta al messaggio di pegaso65 del 07/07/2018 alle 13:08:23

Confermo... alzare la temperatura interna del frigo quando fa molto caldo è controproducente per i motivi già detti... comunque io lo tengo sempre a 3 di 5 e non ho mai avuto problemi... marco

Alzare o abbassare?

In risposta al messaggio di Faoo del 07/07/2018 alle 17:11:40

Alzare o abbassare?

Penso volesse dire abbassare il termostato. Comunque notizia interessante 

Io il frigo lo devo sostituire perché quando si alza la temperatura esterna oltre i 30 gradi comincia ad andare in crisi e interpellando un centro assistenza sembra che il problema sia stato causato dal precedente proprietario che a suo dire d 'estate veniva utilizzato con il termostato sempre al massimo causando un danno purtroppo non riparabile. 

I frigo  recenti  non conta  min o Max 
la fiamma  e sempre alta uguale.
 

signori state creando non poca confusione , vedo se riesco a chiarire per il minimo fondamentale :

chi utilizza un frigo automatico non potrà mai abbassare la fiamma neanche alzando la temperatura interna del frigo  , non cambia nulla perchè la fiamma del frigo durante la giornata soleggiata e calda anche impostando il valore termastatico su livelli più alti nel senso di alzare la temperatura interna al frigo come ho detto non cambia nulla , tra l'altro qulasiasi sia ll'impostazione del termostato la fiamma non modula e quando accesa (quasi sempre) rimane sempre con la stessa portata e potenza , capirete che è una fiamma on/ff gestita da termostato ed elettrovalvola gas , quindi con 32 e oltre gradi ambiente ribadisco che la fiamma durante le ore calde diurne non si spegnerà mai indipendentemente dalla impostazione termostatica sul minimo o max valore 

diverso è per quei frigo manuali che non hanno una regolazione termostatica sulla fonte gas ma si regola la fiammella su 3 o 4 posizioni manualmente e con quella tipologia di frigo (abbastanza datati)  è possibile e consigliabile selezionare la potenza della fiammella in base alla situazione del momento ma non aspettatevi il miracolo

più volte ho specificato quali dovrebbero essere le temperature ideali sul condensatore del retro frigo ma noto che per una semplice ricerca si fatica troppo soffermandosi in varie barzellette di FB , se interassa sapere dell'altro o ci sono 

mario

In risposta al messaggio di robert66 del 07/07/2018 alle 18:57:34

Io il frigo lo devo sostituire perché quando si alza la temperatura esterna oltre i 30 gradi comincia ad andare in crisi e interpellando un centro assistenza sembra che il problema sia stato causato dal precedente proprietario che a suo dire d 'estate veniva utilizzato con il termostato sempre al massimo causando un danno purtroppo non riparabile. 

Roberto da tè non me lo sarei mai aspettato , ma in che razza di CAT sei capitato ! 

mario

In risposta al messaggio di scubidu del 07/07/2018 alle 19:21:35

I frigo  recenti  non conta  min o Max  la fiamma  e sempre alta uguale.  

paolo dammi manforte perche da solo ci sarebboro troppe ore straordinarie 

ciao

In risposta al messaggio di scubidu del 07/07/2018 alle 19:21:35

I frigo  recenti  non conta  min o Max  la fiamma  e sempre alta uguale.  

che sia alta uguale non ci sono dubbi , però la fiamma non va di continuo , si accende e spegne a seconda dela temperatura impostata , almeno il mio frigo funziona così , di notte ho sentito piu volte l’accensione del pizo e la partenza del bruciatore

In risposta al messaggio di Hecktor2 del 07/07/2018 alle 20:34:58

che sia alta uguale non ci sono dubbi , però la fiamma non va di continuo , si accende e spegne a seconda dela temperatura impostata , almeno il mio frigo funziona così , di notte ho sentito piu volte l’accensione del pizo e la partenza del bruciatore

il tuo frigo come tutti gli altri frigo automatici quando lavorano con temperature ambiente diurne di 32 e oltre gradi la fiammella indipendentemente dalla impostazione del termostato sarà quasi sempre accesa , se poi consideriamo che la porta del frigo giocoforza bisogna aprirla più volte quella fiammella non si spegnerà mai e quando va bene si spegnarà nelle ore di tarda sera o notturne , ovviamente se la temperatura ambiente diurna diminuisce allora è chiaro che la fiammella al bisogno si spegne per poi rieccendersi ma per cortesia non raccontarci che con 32 e oltre gradi ambiente la fiammella del tuo frigo automatico durante le ore diurne calde si spegne perche sarà impossibile crederlo ma sei liberissimo di raccontarla come meglio credi 

ti ricordo che la discussione è basata sulle temperature ambiente diurne di 32 e oltre gradi e non quelle notturne , quindi vedi di non cambiare le carte in tavola altrimenti si aggiungerebbe confusione alla confusione 

mario

In risposta al messaggio di Hecktor2 del 07/07/2018 alle 20:34:58

che sia alta uguale non ci sono dubbi , però la fiamma non va di continuo , si accende e spegne a seconda dela temperatura impostata , almeno il mio frigo funziona così , di notte ho sentito piu volte l’accensione del pizo e la partenza del bruciatore

Si spegne perché arriva in temperatura.

  Il calore   della fiamma  ad  altezza fissa  viene  dissipato    dal circuito.
   Quelli.tradiziomali   la. Fiamma  tra min E Max
 aumenta   un bel.po e con essa 
il calore  prodotto
con temperature   esterne  elevate
  il.circuito  non riesce a dissipare  il calore
in  eccesso  
 

Scusate ma allora cosa servono i numeri da impostare se la temperatura non cambia?...

In risposta al messaggio di Faoo del 07/07/2018 alle 22:04:04

Scusate ma allora cosa servono i numeri da impostare se la temperatura non cambia?...

non hai capito quello che avevo specificato , vedo si spiegartelo diversanente : 

prendiamo come riferimento una temperatura diurna ambiente di circa 32/33 gradi :

con quelle temperature ambiente il frigo incomicia a lvorare al suo limite poi il freddo perso all'apertura della porta peggiora la situazione e quel freddo viene recuperato molto lentamente , durante le ore calde la temperatura interna del frigo sale sopra alla soglia minima della regolazione termostatica diminuendo molto lentamente ma non arriverà allla temperatura impostata sul termostato anche se impostato su valori minimi e la raggiungerà solo quando la temperatura ambiente diminuisce come nelle ore notturne , quindi capirai che la fiammella durante le ore diurne calde sarà sempre accesa spegnedosi e riaccendendosi durante le ore notturne più fresche , "la soglia minima del termostato è intesa come regolazone temperatura interna del frigo alta "

con temperature ambiente inferiori di 30 gradi il termostato se impostatato sul livelli minimi allora e più facile che intervenga ma tutto dipende dalla frequenza di apertura porta e quanto tempo rimane aperta , chiaramente più la temperatura ambiente diminuisce più il termostato interviene fino a intervenire anche selezionandolo su valori di max freddo 

ho semplicemente spiegato che il termostato non interviene e non può intervenire con le temperature ambiente specificate ma non ho detto che tale termostato non interviene con tutte le temperature ambiente 

Mario

 

In risposta al messaggio di ecostar del 07/07/2018 alle 23:49:54

non hai capito quello che avevo specificato , vedo si spiegartelo diversanente :  prendiamo come riferimento una temperatura diurna ambiente di circa 32/33 gradi : con quelle temperature ambiente il frigo incomicia a lvorare

al suo limite poi il freddo perso all'apertura della porta peggiora la situazione e quel freddo viene recuperato molto lentamente , durante le ore calde la temperatura interna del frigo sale sopra alla soglia minima della regolazione termostatica diminuendo molto lentamente ma non arriverà allla temperatura impostata sul termostato anche se impostato su valori minimi e la raggiungerà solo quando la temperatura ambiente diminuisce come nelle ore notturne , quindi capirai che la fiammella durante le ore diurne calde sarà sempre accesa spegnedosi e riaccendendosi durante le ore notturne più fresche , la soglia minima del termostato è intesa come regolazone temperatura interna del frigo alta  con temperature ambiente inferiori di 30 gradi il termostato se impostatato sul livelli minimi allora e più facile che intervenga ma tutto dipende dalla frequenza di apertura porta e quanto tempo rimane aperta , chiaramente più la temperatura ambiente diminuisce più il termostato interviene fino a intervenire anche selezionandolo su valori di max freddo  ho semplicemente spiegato che il termostato non interviene e non può intervenire con le temperature ambiente specificate ma non ho detto che tale termostato non interviene con tutte le temperature ambiente  Mario  

...

Si scusami rileggendo eri stato chiaro 

Ok. Lo so. Sono un cane.

35 gradi fuori, meno 22.6 in freezer, e 3 gradi in frigo.  Vino freschissimo. 

Trivalente? Manco per sogno. A compressore. E amen. 
I trivalenti funzionano se vivete in Scozia o in Norvegia.
Se siete terroni come me capite bene che raffreddare una bibita accendendo un fornelletto a gas non ha senso.

Ogni anno la stessa guerra. Picchiettare il circuito,  controllare l'ugello, cambiare la scheda, pulire il camino, mettere a testa in giú il frigo e... ricominciare dal punto 1). Fortuna che arriva l'autunno e il trivalente ricomincia a funzionare.

Arrendetevi. 

 

In risposta al messaggio di RobertoBcn del 08/07/2018 alle 00:50:42

Ok. Lo so. Sono un cane. 35 gradi fuori, meno 22.6 in freezer, e 3 gradi in frigo.  Vino freschissimo.  Trivalente? Manco per sogno. A compressore. E amen.  I trivalenti funzionano se vivete in Scozia o in Norvegia.

Se siete terroni come me capite bene che raffreddare una bibita accendendo un fornelletto a gas non ha senso. Ogni anno la stessa guerra. Picchiettare il circuito,  controllare l'ugello, cambiare la scheda, pulire il camino, mettere a testa in giú il frigo e... ricominciare dal punto 1). Fortuna che arriva l'autunno e il trivalente ricomincia a funzionare. Arrendetevi.   

...

io da polentone con i trivalenti non ho mai avuto problemi e anche con temperature ambiente di 35/36 gradi ho sempre bevuto fresco , ovviamente la resa di un trivalente non è minimamente paragonabile al bere ghiacciato di un compressore ma quando toglievo una bottiglia dal trivalente per noi era sufficientemente fresca , nel reparto freezer non si è mai schiacciato nulla , però confesso che se il latte non lo finivo in giornata dovevo buttarlo e la carne fresca non surgelata durava max 2 giorni ma per mè andava benissimo almeno la moglie non lo riempiva di cose nostre e ad ogni localita visitata provvedavamo con alimenti specifici locali , se dovessi ritornare al camper sarà sempre con frigo trivalente 

mario

In risposta al messaggio di RobertoBcn del 08/07/2018 alle 00:50:42

Ok. Lo so. Sono un cane. 35 gradi fuori, meno 22.6 in freezer, e 3 gradi in frigo.  Vino freschissimo.  Trivalente? Manco per sogno. A compressore. E amen.  I trivalenti funzionano se vivete in Scozia o in Norvegia.

Se siete terroni come me capite bene che raffreddare una bibita accendendo un fornelletto a gas non ha senso. Ogni anno la stessa guerra. Picchiettare il circuito,  controllare l'ugello, cambiare la scheda, pulire il camino, mettere a testa in giú il frigo e... ricominciare dal punto 1). Fortuna che arriva l'autunno e il trivalente ricomincia a funzionare. Arrendetevi.   

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Arrendersi? Non è necessario, basta andare in vacanza in Norvegia o in Scozia...

Ciao da Dash
 

In risposta al messaggio di ecostar del 07/07/2018 alle 19:40:20

Roberto da tè non me lo sarei mai aspettato , ma in che razza di CAT sei capitato !  mario

Ne ho interpellati 2 di cat il primo mi ha cominciato a dire che bisognava istallare le ventoline cosa che ho già fatto ma non risolvendo la cosa,il secondo invece mi ha dato una spiegazione al telefono che per il sottoscritto potrebbe essere plausibile. A dire la verità non lo cambio per il momento ho avuto altre spese in casa e vorrà dire che berrò fresco e non ghiacciato e poi come hai detto anche tu farò la spesa più spesso nei luoghi di vacanza .Dopo tutte le prove che ho fatto mia moglie mi ha detto che mi devo arrendere ma sono uno che non lo fa facilmente ma mi sa che questa volta ha ragione.