In risposta al messaggio di Steu851 del 21/07/2020 alle 17:15:56Ciao stesso frigo e concordo che con il caldo dire che raffredda è azzardato, il mio qualcosa fà con l'alimentazione a 230V ma a 12V sopravvive ed è per questo che ho acquistato un frigor portatile a compressore da 40 litri che nella stagione calda (come quella attuale) è davvero portentoso sia a 230V che 12V in circa un'ora porta la temperatura da 30° a 4° con all'interno circa il 70% occupato da bevande e cibarie
Questo che ho appena fatto è stato il primo viaggio col caldo, nel senso che fino ad ora ero sempre andato per monti, stavolta sono andato al mare. Il frigo è un dometic basso con commutazione semiautomatica, cioè c'èun unico tasto che premuto più volte seleziona la modalità d'uso, l'autunno scorso pur funzionando apparentemente bene avendo 11 anni (quasi da due di mia proprietà) in occasione di altri lavori lo ho fatto controllare, è stato tirato fuori, pulito, cambiato l'ugello del bruciatore montate le ventoline della brunner, ho poi messo un sensore di temperatura all'interno. Contrariamente a quanto leggo a 12V va benissimo e raffredda, non si limita a mantenere la temperatura raggiunta. A 220V ed a gas il delta T massimo riscontrato è stato di 21° il che significa che di giorno con 35° esterni è salito fino a 14° (sensore nel ripiano centrale) che per la conservazione dei cibi sarebbe un po' tanto. Ho capito che è un limite fisiologico della tecnologia, ma allora come funzionano quelli col congelatore? Infine le ventoline: mi son pentito di averle messe, solo in una giornata con umidità molto alta accenderla al minimo a sortito qualche effetto migliorativo, in tutti gli altri casi accendendo la ventola la temperatura saliva, suppongo quindi che l'effetto sia negativo in quanto la loro presenza altera il flusso naturale dell'aria. Faccio presente che anche per quanto riguarda il frigo il mio camper è un po' anomalo, la presa d'aria bassa non è sulla parete ma sotto il pianale. Altra cosa c'è un secondo tasto che dovrebbe regolare la temperatura interna, ogni volta che lo si preme si accende o si spegne uno dei 5 led, quando la temperatura è mite in posizione 4 la temperatura interna scende vicina allo zero, troppo bassa, con temperatura esterna alta la temperatura interna è più bassa lasciandolo a 3, a 4 il delta T scende a 19° se poi accendo la ventola si riduce ancora a 18-18,5° quindi con temperatura interna di 14,5-15° decisamente troppo. Questo comportamento è normale o c'è qualcosa che non va? Quando si guasterà ed avrò aggiornato l'impianto energetico passerò sicuramente ad un frigo a compressore ma per ora me lo faccio andar bene. Adria Coral Compact, il camper coupè
In risposta al messaggio di Steu851 del 21/07/2020 alle 17:15:56Il mio frigo di anni ne ha 22 e in fase di test pre-vacanza(dopo sostituzione di ugello,pulizia bruciatore e camino)ho visto temperature forse mai raggiunte(abito nella pianura padana,bassa piacentina con T° simili alle tue e per umidità superata solo dal sud est asiatico!)ovvero 6/7°in frigo alle 14.00 e -8° in freezer.
Questo che ho appena fatto è stato il primo viaggio col caldo, nel senso che fino ad ora ero sempre andato per monti, stavolta sono andato al mare. Il frigo è un dometic basso con commutazione semiautomatica, cioè c'èun unico tasto che premuto più volte seleziona la modalità d'uso, l'autunno scorso pur funzionando apparentemente bene avendo 11 anni (quasi da due di mia proprietà) in occasione di altri lavori lo ho fatto controllare, è stato tirato fuori, pulito, cambiato l'ugello del bruciatore montate le ventoline della brunner, ho poi messo un sensore di temperatura all'interno. Contrariamente a quanto leggo a 12V va benissimo e raffredda, non si limita a mantenere la temperatura raggiunta. A 220V ed a gas il delta T massimo riscontrato è stato di 21° il che significa che di giorno con 35° esterni è salito fino a 14° (sensore nel ripiano centrale) che per la conservazione dei cibi sarebbe un po' tanto. Ho capito che è un limite fisiologico della tecnologia, ma allora come funzionano quelli col congelatore? Infine le ventoline: mi son pentito di averle messe, solo in una giornata con umidità molto alta accenderla al minimo a sortito qualche effetto migliorativo, in tutti gli altri casi accendendo la ventola la temperatura saliva, suppongo quindi che l'effetto sia negativo in quanto la loro presenza altera il flusso naturale dell'aria. Faccio presente che anche per quanto riguarda il frigo il mio camper è un po' anomalo, la presa d'aria bassa non è sulla parete ma sotto il pianale. Altra cosa c'è un secondo tasto che dovrebbe regolare la temperatura interna, ogni volta che lo si preme si accende o si spegne uno dei 5 led, quando la temperatura è mite in posizione 4 la temperatura interna scende vicina allo zero, troppo bassa, con temperatura esterna alta la temperatura interna è più bassa lasciandolo a 3, a 4 il delta T scende a 19° se poi accendo la ventola si riduce ancora a 18-18,5° quindi con temperatura interna di 14,5-15° decisamente troppo. Questo comportamento è normale o c'è qualcosa che non va? Quando si guasterà ed avrò aggiornato l'impianto energetico passerò sicuramente ad un frigo a compressore ma per ora me lo faccio andar bene. Adria Coral Compact, il camper coupè
In risposta al messaggio di EdStraker74 del 21/07/2020 alle 19:19:18
Anche il frigo di casa d'estate soffre di più, va alzato il termostato ma il compressore resta in funzione di più, si sforza di più, specie se la tenuta delle guarnizioni porta non è buona, se il no frost è occluso nonc'è acqua fredda che ne raffreddi la testa, addio compressore...per logica un frigo trivalente soffre di più, soprattutto a camper fermo. Alla fine o si va avanti così, o si pensa ad un nuovo modello (se ne vale la pena), usati penso non siano né convenienti né reperibili
In risposta al messaggio di ecostar del 21/07/2020 alle 22:41:15Non l'ho capita neanche io.
questa proprio non l'ho capita , per quale motivo con un frigo a compressore durante l'estate bisogna abbassare la temperatura interna , io ho sempre pensato che i gradi o temperatura selezionabile da termostato è e rimane sempre uguale in tutte le stagioni , spiegamelo perchè proprio non l'ho capita , spiegami anche cosa c'entra il no- frost mario
http://www.m48.it
In risposta al messaggio di Giovanni del 21/07/2020 alle 20:57:35come ho scritto non ho un sistema artigianale ma quello della brunner, che ha due modalità d'uso, manuale dove si regola la velocità con un potenziometro e automatico dove dovrebbe regolare la velocità in automatico, ma il minimo è più altro del minimo manuale. Solo in situazione di alta umidità ambientale (il termometro segnava 80%) accendere la ventolina ha portato benefici in tutti gli altri casi è sempre stata controproducente, inoltre la temperatura del frigo più bassa l'ho ottenuta impostandolo a 3 su una scala da 1 a 5 e con ventoline spente.
Le ventoline devono funzionare solo in modo automatico dietro termostati, estate ed inverno, giorno o notte, nord o sud, gas o 230 volt. La loro presenza modifica la portata d'aria per cui il punto ideale dei canonici ventigradi esterni non vale più e solo in controllo automatico può dare risultati positivi. Altrimenti può dare solo risultati negativi. Giovanni
In risposta al messaggio di EdStraker74 del 21/07/2020 alle 19:19:18quello del frigo di casa è un termostato, come tale tiene il compressore acceso fino a che la temperatura interna non scende a quella impostata, che sia al minimo o al massimo finchè non raggiunge la temperatura impostata il compressore va, la potenza non cambia. Se il frigo è malconcio con guarnizioni che non fanno tenuta o si apre continuamente la temperatura impostata non verrà mai raggiunta e quindi il compressore andrà sempre ed in effetti a girare H24 può patire, ma cambiare la temperatura del termostato può solo peggiorare le cose, piuttosto va sbrinato più di frequente in quanto si forma più ghiaccio all'interno che ne peggiora il rendimento
Anche il frigo di casa d'estate soffre di più, va alzato il termostato ma il compressore resta in funzione di più, si sforza di più, specie se la tenuta delle guarnizioni porta non è buona, se il no frost è occluso nonc'è acqua fredda che ne raffreddi la testa, addio compressore...per logica un frigo trivalente soffre di più, soprattutto a camper fermo. Alla fine o si va avanti così, o si pensa ad un nuovo modello (se ne vale la pena), usati penso non siano né convenienti né reperibili
In risposta al messaggio di Emme48 del 22/07/2020 alle 08:24:08
Non l'ho capita neanche io. La testa presumo sia la scodella metallica sopra il motore nel quale finisce l'acqua di condensa del frigo; in quelli per il camper (WAECO CR80) il motore è in alto e la condensa sgocciola inbasso da un tubicino che io ho portato fuori facendolo finire nella griglia anti-insetto di areazione del vano bombola. Per il termostato posso dire che siccome fuori c'è più caldo, è probabile che le aperture della porta facciano fuggire il freddo più che in inverno, di conseguenza potrebbe essere utile abbassare la temperatura interna del frigo. Marco.
In risposta al messaggio di ecostar del 22/07/2020 alle 12:21:58Concordo.
Marco , come ben sai il termostato impostato su qualsiasi temperatura interviene a temperatura raggiunta indipendentemente dalla dispersione , capisci che impostandolo a circa +5 gradi quella temperatura manterrà in tuttele stagioni , se poi la dispersione è superiore alla resa allora è tutt'altra faccenda e abbassare la temperatura da termostato non serve a nulla mario
http://www.m48.it
In risposta al messaggio di Emme48 del 22/07/2020 alle 12:32:01
Concordo. La spiegazione della modifica estiva sul termostato, stride da qualsiasi parte la si guardi. Io non tocco il terostato dal 2012. Marco.
, sono in parecchi che durante la stagione calda erroneamente abbassano la temperatura da termostato sperando nel miracolo , non sapevo che il tuo frigo ha il compressore in alto quindi lo scolo della condensa è obbligato ell'esterno , ocio che arrostisci il compressore 
, buttiamola sul ridere In risposta al messaggio di Steu851 del 22/07/2020 alle 10:37:35
come ho scritto non ho un sistema artigianale ma quello della brunner, che ha due modalità d'uso, manuale dove si regola la velocità con un potenziometro e automatico dove dovrebbe regolare la velocità in automatico, mail minimo è più altro del minimo manuale. Solo in situazione di alta umidità ambientale (il termometro segnava 80%) accendere la ventolina ha portato benefici in tutti gli altri casi è sempre stata controproducente, inoltre la temperatura del frigo più bassa l'ho ottenuta impostandolo a 3 su una scala da 1 a 5 e con ventoline spente.
