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In risposta al messaggio di a.daniele del 07/06/2020 alle 19:51:49Questa tipologia di frigorifero è, purtroppo, poco efficiente e molto lento, può essere utile per mantenere qualche ora qualcosa di già ben raffreddato al momento dell'inserimento, ma per il resto...è da scartare.
Salve. Ho un piccolo frigorifero a celle che vorrei utiizzare in barca, ma ho notato che la temperatura non riesce a scendere sotto gli 11 gradi. Ho letto che questa tipologia di frigo riesce al max a scendere di 10-15 gradial di sotto dellla temperatura ambiente e quindi risente molto del luogo dove è sistemato. E' possibile in qualche modo poter aumentare la potenza refrigerante magari aumentando le celle? Grazie Saluti Daniele ...
In risposta al messaggio di carcat del 07/06/2020 alle 20:04:27Stavo guardando questo
Questa tipologia di frigorifero è, purtroppo, poco efficiente e molto lento, può essere utile per mantenere qualche ora qualcosa di già ben raffreddato al momento dell'inserimento, ma per il resto...è da scartare. L'unica vera soluzione è il frigo a compressore, che è quello che si monta classicamente in barca.
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In risposta al messaggio di a.daniele del 07/06/2020 alle 21:24:41C'è scritto che abbassa la temperatura di 20 gradi rispetto a quella esterna.
Stavo guardando questo ma vedo che ha una temperatura max di funzionamento di 20° quindi penso che non sia da prendere in considerazione date le temperature estive. Che ne dici? Saluti Daniele
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In risposta al messaggio di Emme48 del 08/06/2020 alle 07:31:04e quindi ne più ne meno quello che già posseggo
C'è scritto che abbassa la temperatura di 20 gradi rispetto a quella esterna. Quando fuori sono 32 gradi, dovrebbe riuscire a garantire 12 gradi interni. Marco
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In risposta al messaggio di a.daniele del 08/06/2020 alle 09:34:08Dovresti metterle in... serie (meccanica) per raddoppiare il salto termico ma a quel punto va in crisi l'isolamento termico del frigo e raddoppi i consumi.
e quindi ne più ne meno quello che già posseggo . MA secondo te sarebbe possibile aggiungere altre celle? Saluti Daniele
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In risposta al messaggio di Emme48 del 08/06/2020 alle 14:49:40Per quanto riguarda i consumi non avrei problemi dato che con la barca in banchina sarei allacciato alla 220v e quindi sarebbe alimentato a 12V solamente nelle uscite giornaliere nel qual caso nelle piccole soste con motore spento la ricarica avverrebbe da un pannello solare. Mi piacerebbe mettere un frigo a compressione, ma non saprei dove stivarlo ed è per questo che ho optato per un frigo di limitate dimensioni. Mi puoi spiegare (a basso livello) gli altri incovenienti che hai citato e cosa intendi per 'seie meccanica)?.
Dovresti metterle in... serie (meccanica) per raddoppiare il salto termico ma a quel punto va in crisi l'isolamento termico del frigo e raddoppi i consumi. E con i consumi doppi puoi cominciare ad adocchiare un frigo a compressore. Marco.
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In risposta al messaggio di a.daniele del 08/06/2020 alle 15:06:40Una cella di Peltier è un chip di silicio grande quanto un francobollo dal quale sbucano due fili.
Per quanto riguarda i consumi non avrei problemi dato che con la barca in banchina sarei allacciato alla 220v e quindi sarebbe alimentato a 12V solamente nelle uscite giornaliere nel qual caso nelle piccole soste con motorespento la ricarica avverrebbe da un pannello solare. Mi piacerebbe mettere un frigo a compressione, ma non saprei dove stivarlo ed è per questo che ho optato per un frigo di limitate dimensioni. Mi puoi spiegare (a basso livello) gli altri incovenienti che hai citato e cosa intendi per 'seie meccanica)?. Grazie Ciao Daniele
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In risposta al messaggio di Emme48 del 08/06/2020 alle 20:06:26Hai visto il Dometic CFX3 28 ?
Una cella di Peltier è un chip di silicio grande quanto un francobollo dal quale sbucano due fili. Se gli dai corrente una superficie scalda e l'altra raffredda, capovolgendo la polarità di + e - i lati freddo e caldosi invertono. Qualunque frigo a cella di Peltier può diventare uno scaldavivande. I migliori risultati sulla parte fredda si hanno applicando una aletta dissipatrice di alluminio sul lato caldo. Ancora meglio aggiungendo un ventilatare. Molto, molto meglio raffreddando la parte calda con una seconda cella di Peltier che quindi sarebbe in cascata raddoppiando di fatto il salto termico tra lato freddo e caldo; due celle attaccate tra loro sipo sandwich. Doppio salto termico ma due celle e doppio consumo. Le celle di Peltier sono talmente scarse da essere sempre alimentate direttamente, senza termostato. Trova un piccolo frigo a compressore piccolo se vuoi una birra alla giusta temperatura. Hai visto il Dometic CFX3 28 ? Ma soprattutto il Dometic COOLFREEZE CDF11 Marco
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In risposta al messaggio di a.daniele del 08/06/2020 alle 22:10:32Non farla tanto facile... servono alcuni accorgimenti come la pasta termoconduttiva da CPU ecc... per garantire buoni contatti termici.
Hai visto il Dometic CFX3 28 ? Ma soprattutto il Dometic COOLFREEZE CDF11 Belli, ma ... fuori budget per me, non vorrei spendere tali cifre per bere qualche birra fredda. Ti ringrazio comunque dell'idea del sandwichdato se la realizzazione mi riesce e riesco ad avere in frigo una temperatura all'incirca sui 9-10 gradi va anche bene dato che ora non sono riuscito a farlo scendere sotto i 12° con temperature esterne di circa 28°. Grazie e ciao Daniele
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In risposta al messaggio di Emme48 del 08/06/2020 alle 22:46:02
Non farla tanto facile... servono alcuni accorgimenti come la pasta termoconduttiva da CPU ecc... per garantire buoni contatti termici. Inoltre l'isolamento di qei frigo è appena sufficente per i miseri salti termici della Peltier originale. Marco
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In risposta al messaggio di a.daniele del 07/06/2020 alle 21:24:41ti dico che: da un asino non tiri fuori un cavallo...
Stavo guardando questo ma vedo che ha una temperatura max di funzionamento di 20° quindi penso che non sia da prendere in considerazione date le temperature estive. Che ne dici? Saluti Daniele
In risposta al messaggio di carcat del 09/06/2020 alle 21:06:50Concordo.
ti dico che: da un asino non tiri fuori un cavallo... se vuoi efficacia e risultato garantito c'è solo il compressore, arrivi in barca (come faccio anche io) accendi e dopo mezzora sei a posto
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