In risposta al messaggio di massimo2020 del 12/08/2021 alle 23:00:23
Buonasera a tutti mi avanza un convertitore DC/DC da 25A della Schaudt ed ho pensato di utilizzarlo per forzare l'alimentazione a 12V del mio frigorifero. Il frigorifero, un trivalente Dometic 8505, in funzionamento a 12V aveva circa 12,2 V ai capi della resistenza; ho potenziato la linea di alimetazione da 6 a 10mmq ed ora misuro circa 13,1 V. Domanda, puo essere utile l'utilizzo di un convertitore posizionato in prossimità del frigorifero: Il convertitore dovrebbe garantirmi sempre più di 14 V e quindi migliorare ulteriormente la prestazione della resistenza; o il convertitore non funziona se non ha alimenta un accumulatore in ricarica? Se funziona forse era inutile aumentare la sezione dei cavi da 6 a 10 mmq. Grazie delle risposte, pareri e suggerimenti. Saluti Massimo
Scusa se non riuscirò ad essere conciso.
Non conosco in dettaglio quel convertitore, ma la curva di carico di una resistenza è abbastanza simile a quella di una batteria, per cui mi verrebbe da pensare che dovrebbe funzionare anche collegato alla resistenza del frigo.
Però dobbiamo ricordare che un convertitore non è un generatore: quindi in ogni istante alla sua uscita restituirà esattamente la potenza che sta assorbendo, meno le perdite. Quando abbiamo un sistema in tensione continua, la potenza è data dal prodotto I * V (corrente * tensione).
A pari potenza, diciamo 100 W (è la potenza che raffredda, non la tensione), potresti avere I = 5 e V = 20 oppure, Indifferentemente, I = 10 e V = 10.
Con o senza convertitore, la potenza che alimenta il frigo dovrà sempre transitare lungo il cavo che collega il frigo alla batteria. Quello che determina la caduta di tensione che hai combattuto aumentando la sezione del conduttore fra batteria e frigo è la corrente (non la tensione), e le perdite vanno con il quadrato della corrente: se I raddoppia, le perdite diventano quattro volte tanto.
Mettendo il convertitore a ridosso del frigo potresti avere effettivamente una maggiore resa, ma a prezzo di un pesante aumento delle perdite lungo il conduttore con aumento dei consumi e della temperatura del conduttore.
Se tu invece mettessi il convertitore a ridosso della batteria avresti due vantaggi: la V di partenza (a monte del conduttore) è più alta, quindi diminuisci le perdite lungo il conduttore stesso (minori consumi) e anche grazie a questo la tensione ai capi della resistenza del frigo sarà maggiore. Quindi maggiore resa con il minimo valore di perdita lungo il conduttore.
In ogni caso, se il tratto fra batteria e frigo è più lungo di due metri hai fatto benissimo ad aumentare la sezione, con o senza convertitore ti darà solo vantaggi.
Davide
Modificato da paegas3 il 13/08/2021 alle 01:16:42