quote:Risposta al messaggio di skybur400 inserito in data 23/10/2013 23:55:21 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>non credo il problema sia la vetroresina, ma magari la parabola, o l'antenna cb, o i cavi dei pannelli solari, che poteva avere sul tetto[?] in ogni caso il clima sta cambiando, io non ho mai visto tanti fulmini e tanta pioggia come in questo periodo[:0][:0]
quote:Risposta al messaggio di skybur400 inserito in data 23/10/2013 23:55:21 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> "Sono sbigottito...che fare? " ..prendere un mezzo in alluminio che fa da "Gabbia di Faraday" [^] Mar..cucciolo[:)][:)]
quote:Risposta al messaggio di skybur400 inserito in data 23/10/2013 23:55:21 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>le auto e tutti i mezzi su gomma sono ancora i mezzi piu sicuri, gli pneumatici fanno da isolante, vedi il fulmine non ha colpito il camper ,ma vicino se il mezzo avesse fatto da conduttore il fulmine lo avrebbe centrato
quote:Risposta al messaggio di bekka inserito in data 24/10/2013 07:51:20 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Un veicolo bagnato dubito sia considerabile isolato. Ma dovrebbe anche fare da gabbia di Faraday. Certamente preferisco far provare ad altri.
Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare.
R.L. Stevenson quote:Risposta al messaggio di bekka inserito in data 24/10/2013 07:51:20 le auto e tutti i mezzi su gomma sono ancora i mezzi piu sicuri, gli pneumatici fanno da isolante, vedi il fulmine non ha colpito il camper ,ma vicino se il mezzo avesse fatto da conduttore il fulmine lo avrebbe centrato>> non mi risulta sia quello il motivo. Le auto sono sicure perché costituiscono una gabbia di Faraday, quindi le cariche elettriche si dispongono all'esterno, e tipicamente invece noi ne siamo all'interno. Per una differenza di potenziale che riesce ad attraversare l'aria per metri, figurati 15cm di gomma che tipo di isolamento possono rappresentare... Quindi, anche rispetto a quanto skybur400 avrebbe letto su plein air, un fulmine su un auto non è affatto impossibile e se quello che ci sta a cuore è l'auto è meglio non prenderlo, ma le persone all'interno non dovrebbero rimanere folgorate secondo Faraday, che per dimostrarlo fece la prova su se stesso, io - pur avendolo studiato - preferisco crederci per fede. Ciao, Marco
si chiamano bastoni PASTORALI, proprio perchè li usavano i pastori e hanno questa forma e queste dimensioni esattamente perchè il pastore dell'antichità (molto più saggio di quanto non si creda) se si trovava in mezzo al temporale improvviso piantava il suo bastone in terra e si allontanava di qualche metro per recitare una preghiera.
Vista la tradizione c'è da pensare che in molti se la sfangavano così.
Numquam est tam male Siculis, qui aliquis facete et commode dicant quote:Risposta al messaggio di massimoconhymer inserito in data 24/10/2013 10:23:54 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ok, ho capito che se c'è un temporale pianto un batoncino da escursionismo per terra a 10 m dal camper. E se me lo fregano resto fulminato.
Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare.
R.L. Stevenson quote:Risposta al messaggio di 2assi inserito in data 25/10/2013 00:19:30 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Anche parcheggiare vicino ad un altro camper ha il suo perché nel caso del fulmine[:D][:D] Mar..cucciolo[:)][:)]
quote:Risposta al messaggio di marcucciolo inserito in data 25/10/2013 00:24:28 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>si la nostra speranza è che colpisca l altro[:D]
quote:Risposta al messaggio di ik6Amo inserito in data 25/10/2013 10:47:53 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> E' indubbio che la potenza dei fulmini sia veramente ... enorme! Tempo fa ho visto una casa con tutto l'impianto elettrico "esploso" ( sto parlando di un impianto sotto traccia ), naturalmente televisori, frigoriferi, lavatrici e tutto il resto "fusi" e il fulmine aveva colpito non la casa ma la vicina cabina elettrica! Per il collegamento a terra, aggiungo, c'era il compianto Marino Miceli I4SN (SK), che IK6AMO conoscerà sicuramente, che preferiva tenere le proprie antenne isolate... nonostante che si configurassero come dei parafulmini.
quote:Risposta al messaggio di Franzino inserito in data 25/10/2013 11:42:07 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Anche io ho SEMPRE tenuto le mie antenne isolate. Ora non le ho, poichè abito in una casa provvisoria, causa terremoto. Mettere le antenne a terra significa a volte porle a mò di parafulmine ma utilizzando un collegamento troppo sottile, tale da esser fuso molto facilmente dalla forza della scarica. Questo potrebbe significare ritrovarsi il fulmine in casa. Meglio lasciarle isolate da terra, almeno avranno minor possibilità di attirare scariche atmosferiche. Non ho conosciuto Marino, almeno non direttamente. Se ben ricordo scriveva validi articoli su una quotata rivista radioamatoriale (CQ Elettronica), negli anni 70-80.