quote:Risposta al messaggio di ik6Amo inserito in data 25/10/2013 10:47:53 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao, se ho ben capito i diversi materiali adoperati per la costruzione della cellula (alluminio/alluminio ; alluminio/legno ; vetroresina , etc.) , a poco servono ai fini della sicurezza nel malaugurato caso di fulmini? Mar..cucciolo[:)][:)]
http://www.ogginotizie.it/17147...
Ti basta come risposta Marco?? Stefano_Globebus I2quote:Risposta al messaggio di gaia1995 inserito in data 25/10/2013 14:27:31 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Stefano..fortissimo[:0][:0] Guardando il video,anche se non ci è dato conoscere le condizioni degli occupanti la vettura,da quel che scrive Repubblica,non ci sono stati feriti[^] Allora i camper in alluminio,in particolar modo se questo fosse anche all'interno (pareti esterne e interne) ,servirebbe realmente a qualcosa? O come dice ik6Amo ,resterebbe il problema degli accessori sul tetto non collegati elettricamente fra loro? E..questi accessori,antenna,clima,pannello,etc,non hanno una massa comune sul mezzo? Mar..cucciolo[:)][:)]
quote:Risposta al messaggio di marcucciolo inserito in data 25/10/2013 15:29:03 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Il problema non è tanto quello degli accessori sul tetto (se di alluminio) quanto il fatto che le pareti quasi sicuramente non sono collegate elettricamente fra loro, ponendo quindi possibili differenze di potenziale fra un lamierato e l'altro. Non mi risulta che le case curino un collegamento equipotenziale delle parti metalliche. E' un problema che, comunque, io non mi pongo. E' molto più probabile avere un incidente d'auto o correre altri tipi di pericolo, piuttosto che esser colpiti da un fulmine. Non conosco le probabilità ma penso che ognuno di noi corra pericolo di esser colpito da scarica atmosferica (in camper o meno) tanto quanto quello dell'esser coinvolto in un incidente aereo; forse addirittura meno.
quote:Risposta al messaggio di ik6Amo inserito in data 25/10/2013 12:50:36 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Non sono pienamente d'accordo . Una stazione radio deve avere una buona messa a terra indipendente dal resto della abitazione o altro. Piuttosto sono le antenna verticali che " caricano" di più, ma sappiamo tutti che una verticale "seria" per 40/80/160 va messa per terra, con un buon piano di radiali e quelli sono tutti a filo in terra. Una buona terra permette minor rumore,minima rf. Di esperienza personale la maggior parte dei danni da scarica atmosferica o sovratensioni avvengono sulle linee telefoniche, elettriche sono già minori. Il problema di base è solo uno ... se un fulmine deve cadere in un punto X ci cadrà comunque ,e se ti becca la tua antenna ? A terra ci va o da una parte o dall'altra sia passando su linee interne alla tua casa o esterne . La mia antenna primaria sul tetto essendo al centro abitazione non è a terra diretta ma lo è quella a fianco della abitazione connessa a terra con una corda di rame nudo di 50 mmq ,tra le due antenne ci sono 6 mt di distanza. A questo proposito d'abitudine io faccio così: linea di alimentazione 220v primaria staccata fisicamente dalla presa elettrica linee telefoniche staccate fisicamente dai pc. Messa a terra sconnessa solo dalle apparecchiature, ciò perchè si sa che a volte le scariche arrivano dalla terra specialmente se una scarica cade nei pressi anche a centinaia di mt di distanza. Per quello che riguarda i nostri mezzi ... ho un lamierone[:D]. Se posso dare il mio consiglio anche se conta molto poco , il pericolo più grosso è sempre in quota, o vicino a laghi e mare , se avete un buon fiuto annusate l'aria [:)] quando è "carica" l'odore cambia spostatevi può essere ionizzata negativa . A 10 anni ero con altri bambini sotto i portici a Bologna in collina presso una chiesa se ricordo bene era San Giuseppe vicino a porta Sarazozza , era primavera e durante un temporale cadde un fulmine li vicino sopra un abete molto alto ,una lingua di fuoco si infilò sotto il portico cercando la terra mi passo talmente vicino al braccio che sentii il calore del fuoco e terminò la sua corsa contro un portone di ferro . Quell'odore nell'aria prima della scarica lo ricordo come se fosse successo ieri. Buona giornata
le parole sono quelle nere . http://www.ilpiacenza.it/cronac...
http://www.ansa.it/web/notizie/...
http://www.tgcom24.mediaset.it/...
http://notizie.tiscali.it/artic...
http://www.ecodibergamo.it/stor...
http://www.tmnews.it/web/sezion...
http://www.liberta.it/tag/folgo...
queste solo per citare le recentissime con esito funesto. se poi volete dei consigli attendibili leggete quello che scrivono coloro che se ne intendono veramente :http://www.clubaquilerampanti.i...
Numquam est tam male Siculis, qui aliquis facete et commode dicantquote:Risposta al messaggio di ik6Amo inserito in data 25/10/2013 15:57:23 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ik6Amo, sono un ex pilota di moto prima e d'auto dopo,nonchè fatalista[:D][:D] Non posso certo dire d'essermi risparmiato in passato,tutt'ooggi vado in auto sportive e moto,semmai mi piace essere informato e conoscere...essendo un curioso della vita..altrimenti non avrei sposato l'idea "camper" ,dato che non sono tipo da "viaggio estivo" e "settimana bianca" , il camper lo uso a mò d'appendice,alla mia persona[^] Quando piove o burrasca,magari sono in un pizzo di montagna o al cospetto di uno specchio di mare[;)] Sono convinto che quando arrivi il "mio momento" , un modo certo per morire lo trovo[:D][:D] Adesso mi piacerebbe capire se la casa costruttrice del mio mezzo dice il vero,asserendo che la costruzione è antifulmine,in quanto forma una gabbia di Faraday o è una fesseria[:(] Tutto quì[;)] Mar..cucciolo[:)][:)]
quote:Risposta al messaggio di franco1945 inserito in data 25/10/2013 20:40:15 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Franco[;)] di tanto in tanto salti fuori e ci delizi con un po' delle tue conoscenze...complimenti per l'etmologia del bastone pastorale[^] Mar..cucciolo[:)][:)]
quote:Risposta al messaggio di marcucciolo inserito in data 25/10/2013 20:44:49 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Tutto è relativo. Io non azzarderei a stimare per sicuramente antifulmine anche un casa dotata di appositi impianti. Il fulmine, come del resto tutti gli eventi naturali, può semre riservare sorprese. Un buo impianto parafulmine dovrebbe avere uno scarico a terra adeguato, collegato con una treccia da 50-100 mm2; a volte certe sezioni potrebbero non bastare. Figuriamoci se un lamierino in alluminio da 6 od 8 decimi resiste. Certo il rivestimento in alluminio dà maggior sicurezza, rispetto al VTR che non ne offre affatto.
quote:Risposta al messaggio di Clay inserito in data 25/10/2013 16:39:30 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Il problema del fulmine nelle antenne è controverso anche fra i radioamatori. Io sostengo la teoria che una punta collegata a terra attira una scarica atmosferica più di una sporgenza metallica isolata. Il problema non sta nello scarico a terra ma nell'esiguità delle sezioni di cavo che mettono a terra. Nel caso dell'antenna, o mettiamo una treccia da 50 mm2 collegata direttamente a terra (rischiando il terribile "anello di massa" che può comportare disturbi radioelettrici) o ci accontentiamo dell'esiguo RG8 o, peggio RG58 che si fondono appena raggiunti dal fulmine e ce o convogliano dentro casa. Io preferisco dimunuire le possibilità di esser colpito, lasciando le antenne isolate.
quote:Risposta al messaggio di franco1945 inserito in data 24/10/2013 09:26:59 (> a te i commenti:Visualizza messaggio in nuova finestra
)>
http://www.youtube.com/watch?v=...
www.susezzapasa.itquote:Risposta al messaggio di ik6Amo inserito in data 26/10/2013 13:06:09 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Grazie[;)] Mar..cucciolo[:)][:)]
quote:Risposta al messaggio di franco1945 inserito in data 26/10/2013 20:40:02 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Intende solo che la sua antenna non è connessa fisicamente con un impianto di terra.
le parole sono quelle nere .