In risposta al messaggio di IZ4DJI del 29/01/2022 alle 22:51:48chi vivrà vedrà io mah senza dubbio se riescono a trovare fonti energetiche veramente ECO per produrre elettricità siamo a cavallo,per ora a cavallo vanno dove ci sono le RENNE
Non è che si parla male dei motori elettrici, anzi, un veicolo con motore elettrico è sicuramenet il meglio che si puo desiderare sotto tutti i punti di vista. I dubbi sono su come alimentarli, solo su quello. I treni son elettrici da sempre e vanno alla grande, ma hanno la linea di alimentazione .
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 29/01/2022 alle 22:49:01Le opinioni dovrebbero essero basate sui fatti, altrimenti sono solo tifoseria.
Tu le definisci maleducatamente cavolate, io penso che siano opinioni, io ho le mie, tu hai le tue, potrebbero essere sbagliate le mie come le tue. Se hai letto bene, ho scritto che l auto elettrica va bene per chi giraattorno a casa, se la mattina vado a lavorare e faccio 20-50km e la sera altrettanto, va benissimo, a patto di spendere tre volte tanto la cquisto di un auto a carburante e fare una grossa spesa per montare una adeguata wallbox e i cavi adatti fino a dove la installo, che potrebbero comportare lavori costosi. Certo che se la mattina faccio 250km e pomeriggio torno, e dove vado non ho una colonnina comoda, non mi sembra fattibile. Ci avevo guardato a un Berlingo Elettrico, ma non riesco a fare cio per cui mi servirebbe pur spendendo molto di piu di uno diesel. Non ho detto che sono sicuro che non prenderò mai un auto elettrica, ma per ora non mi sembra utile per le mie esigenze ne conveniente come costi, e semmai la prendessi, sicuramente lungo noleggio così se mai rimane la patata bollente alla ditta di noleggio. Con il diesel se voglio mi fermo ogni due ore (ma per 10 minuti) e di solito lo faccio, con l elettrico sono obbligato, e non è la stessa cosa. Ancora una mia opinione, e visto che sono educato, rispetto e leggo con interesse la tua, (così mi rendo conto di tante cose), e mi piace il confronto che porta sempre a un proprio miglioramento, e non la guerra per partito preso che non porta a nulla.
https://www.corriere.it/economi...
In risposta al messaggio di maxdamage del 30/01/2022 alle 09:51:35In tutta franchezza, mi pare che sia proprio tu a ragionare in termini ideologici, senza supporto di fatti.
Le opinioni dovrebbero essero basate sui fatti, altrimenti sono solo tifoseria. Continuate, te e per fortuna pochi altri, a demonizzare l'elettrico, con il solito arsenale di inesattezze che vengono riproposte quando si parladi elettrico. Enel ha già deciso cosa fare nei prossimi anni, cioè totale decarbonizzazione della produzione di energia elettrica. Basta carbone e basta gas, troppo costosi e troppo legati ai sentimenti del dittatore di turno. Molto meglio fotovoltaico+eolico+batterie, è li che il più grande produttore di energia italiano sta investendo, e non lo fa perchè è buono e bravo ma perchè è conveniente. Il nucleare non ha nessun senso in quanto troppo costoso. questa intervista è illuminante, ma tanto non la leggerà ne IZ4DJI ne gli altri contrari all'elettrificazione. E ripeto, il futuro è già deciso, ma ci sarà comunque chi scapperà fuori tra 5-6 anni dicendo che non se l'aspettava che il concessionario ha quasi solo auto elettriche in pronta consegna.
In risposta al messaggio di salvatore del 30/01/2022 alle 15:11:21Pienamente in accordo con te.Credo che tutti preferirebbero andare a spasso con auto elettriche,ricaricabili in un attimo con un'autonomia ragguardevole,zero manutenzione o comunque molto poca.
In tutta franchezza, mi pare che sia proprio tu a ragionare in termini ideologici, senza supporto di fatti. Enel ha già deciso cosa fare nei prossimi anni Che l' abbia deciso, d'accordo. Che riesca a realizzare quello cheha deciso, e' altra questione. E comunque quello della produzione dell' energia non e' il solo problema. Mi piacebbe vedere delle tabelle, semplici, a portata di noi cittadini, del tipo con x milioni di veicoli elettrici, necessiteremo di x miliardi di kilowatt, che prenderemo per x miliardi da eolico, x miliardi da solare, per x miliardi da idroelettrico e per x miliardi da .... Mi piacerebbe vedere delle tabelle semplici, a portata di noi cittadini, del tipo la rete di distribuzione elettrica attuale e' in grado di gestire x milardi di kilowatt. Nel 2030 la rete dovra' gestire x miliardi di kilowatt e questo lo otteremo cosi Mi piacerebbe vedere delle tabelle semplici, a portata di noi cittadini, del tipo per arrivare alla elettrificazione di tutto il parco automobilistico, avremo bisogno di x miliardi di batterie e quindi x miliardi di tonnellate di litio, che ci procureremo cosi' E comunque, anche qui saremmo nel campo delle previsioni. Il nucleare non ha nessun senso in quanto troppo costoso, Non mi pare che tra le tue doti ci sia la modestia, posto che della necessita' del nucleare ha parlato il presidente della Commissione Europea, che forse e' un pochino piu' autorevole di te. Nonostante che lo abbia messo in grassetto e sottolineato, mi pare che tu non abbia letto o faccia finta di non capire quello che il presidente ha detto e cioe' che Nell' Ue servono più rinnovabili ed energia pulita. Le rinnovabili sono libere da emissioni di anidride carbonica e sono prodotte nell'Ue. Accanto a queste abbiamo bisogno di una fonte stabile, il nucleare, e durante la transizione del gas naturale Aspetto tuoi commenti su questa dichiarazione in particolare su cosa significa per te fonte stabile Le tue, come le mie e quelli di altri colleghi, sono semplici opinioni e mi piacerebbe che anche tu le considerassi tali. E, se non si fosse capito, io, come credo molti altri, sulla carta sono assolutamente favorevole all' elettrico Senza polemica, naturalmente.
In risposta al messaggio di salvatore del 30/01/2022 alle 15:11:21Le tabelle esistono, sono sul sito Enel per quanto riguarda la produzione e sul sito di Terna per quanto riguarda le reti .
In tutta franchezza, mi pare che sia proprio tu a ragionare in termini ideologici, senza supporto di fatti. Enel ha già deciso cosa fare nei prossimi anni Che l' abbia deciso, d'accordo. Che riesca a realizzare quello cheha deciso, e' altra questione. E comunque quello della produzione dell' energia non e' il solo problema. Mi piacebbe vedere delle tabelle, semplici, a portata di noi cittadini, del tipo con x milioni di veicoli elettrici, necessiteremo di x miliardi di kilowatt, che prenderemo per x miliardi da eolico, x miliardi da solare, per x miliardi da idroelettrico e per x miliardi da .... Mi piacerebbe vedere delle tabelle semplici, a portata di noi cittadini, del tipo la rete di distribuzione elettrica attuale e' in grado di gestire x milardi di kilowatt. Nel 2030 la rete dovra' gestire x miliardi di kilowatt e questo lo otteremo cosi Mi piacerebbe vedere delle tabelle semplici, a portata di noi cittadini, del tipo per arrivare alla elettrificazione di tutto il parco automobilistico, avremo bisogno di x miliardi di batterie e quindi x miliardi di tonnellate di litio, che ci procureremo cosi' E comunque, anche qui saremmo nel campo delle previsioni. Il nucleare non ha nessun senso in quanto troppo costoso, Non mi pare che tra le tue doti ci sia la modestia, posto che della necessita' del nucleare ha parlato il presidente della Commissione Europea, che forse e' un pochino piu' autorevole di te. Nonostante che lo abbia messo in grassetto e sottolineato, mi pare che tu non abbia letto o faccia finta di non capire quello che il presidente ha detto e cioe' che Nell' Ue servono più rinnovabili ed energia pulita. Le rinnovabili sono libere da emissioni di anidride carbonica e sono prodotte nell'Ue. Accanto a queste abbiamo bisogno di una fonte stabile, il nucleare, e durante la transizione del gas naturale Aspetto tuoi commenti su questa dichiarazione in particolare su cosa significa per te fonte stabile Le tue, come le mie e quelli di altri colleghi, sono semplici opinioni e mi piacerebbe che anche tu le considerassi tali. E, se non si fosse capito, io, come credo molti altri, sulla carta sono assolutamente favorevole all' elettrico Senza polemica, naturalmente.
https://www.enel.com/content/da...
In risposta al messaggio di maxdamage del 30/01/2022 alle 09:51:35L intervista la ho letta, e è anche interessante e dice cose circostanziate.
Le opinioni dovrebbero essero basate sui fatti, altrimenti sono solo tifoseria. Continuate, te e per fortuna pochi altri, a demonizzare l'elettrico, con il solito arsenale di inesattezze che vengono riproposte quando si parladi elettrico. Enel ha già deciso cosa fare nei prossimi anni, cioè totale decarbonizzazione della produzione di energia elettrica. Basta carbone e basta gas, troppo costosi e troppo legati ai sentimenti del dittatore di turno. Molto meglio fotovoltaico+eolico+batterie, è li che il più grande produttore di energia italiano sta investendo, e non lo fa perchè è buono e bravo ma perchè è conveniente. Il nucleare non ha nessun senso in quanto troppo costoso. questa intervista è illuminante, ma tanto non la leggerà ne IZ4DJI ne gli altri contrari all'elettrificazione. E ripeto, il futuro è già deciso, ma ci sarà comunque chi scapperà fuori tra 5-6 anni dicendo che non se l'aspettava che il concessionario ha quasi solo auto elettriche in pronta consegna.
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di himmer80 del 30/01/2022 alle 12:58:24Anch'io abito in campagna/collina, e senza fibra, e con rete ENEL che spesso la tensione è talmente bassa che il frigo del camper passa a gas.
ammetto di essere acerbo sul tema ,ma se si punta totalmente sull'energia rinnovabile ci ritroveremo sul territorio pale eoliche , stese si pannelli solari e tante batterie a non finire che avranno comunque un impattosull'ambiente ... rischiamo di passare da un estremo ad un'altro. personalmente la macchina elettrica la vedo bene nelle città ,ma dove abito io in piena campagna dove le colonnine elettriche in comune non sanno nemmeno cosa siano ,al momento con queste prerogative non potrei mai passare ad una macchina elettrica.
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di maxdamage del 30/01/2022 alle 17:06:56Forse non riesco a spiegarmi.
Le tabelle esistono, sono sul sito Enel per quanto riguarda la produzione e sul sito di Terna per quanto riguarda le reti . Per esempio : Si vede chiaramente come dal 100% rinnovabile previsto per il 2050 si sia passatial 100% rinnovabile ma per il 2040 ! E entro 2 anni accorceranno ancora i tempi probabilmente, Starace pensa ad un probabile 2035 per un 100% rinnovabile ( lo dice in alcune interviste ) Secondo voi Enel e Terna si muovono senza sapere quello che fanno ?!? L' Italia va riempita di pannelli solari e , dove si può, pale eoliche. Gli impianti di accumulo con batterie al litio e al sodio non sono impattanti, sono solo grandi distese di container recintate in modo che nessuno vada a curiosare. Tutte tecnologie che costano poco e sono ben provate. Il nucleare costa molto ,ha costi di gestione folli e nessuno lo vuole vicino a casa, perde su tutta la linea rispetto a eolico+batteria, nessuno ci sta investendo più un euro. E' l'unica volta in cui l'Italia può smettere di fare affidamento al 100% su energia autoprodotta senza essere più schiava di nessun fornitore esterno, è un cambiamento epocale enorme e in meglio. E' strano che ci sia chi non approvi al 100% questo.
In risposta al messaggio di marob del 29/01/2022 alle 19:29:01
Ma la vedi una nave a batteria in un futuro prossimo? E per i tempi di ricarica cosa ne pensi?
https://www.marittimienavi.net/...
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 30/01/2022 alle 20:49:04Che fumava bianco se ben ricordo.
Ma non si stava parlando di stufa?
In risposta al messaggio di Moby Dick del 25/01/2022 alle 14:24:13Buonasera a tutti sono nuovo del forum e questo è il mio primo intervento.. spero quindi di non combinare guai .. Sul mio camper Possl immatricolato in agosto 2019 e stata installata la Truma Combi 6 a gasolio in questo lasso di tempo ha toppato 5-6 accensioni con conseguenti mega fumate , quelle del video postate sono barzellette confronto alle mie , e meno male ero parcheggiato in solitaria lontano da sguardi indiscreti . questi eventi si sono verificati indipendentemente dallo stato della "caldaia" sia calda che fredda . In due occasioni invernali dopo trasferimenti di poco più di una ora alla riaccensione ... vai con vesuviate che se disgraziatamente hai la finestra della dinette aperta ( come è successo ) in 2 secondi impesti di gasolio l'interno del mezzo .
Buongiorno a Tutti, chiedo nozioni tecniche ai più esperti per il funzionamento della bombi diesel visto che la mia fuma da paura all'accensione e dopo aver già contattato tre centri assistenza nessuno mi ha ancora soddisfatto.Spiego il funzionamento da me riscontrato dopo svariate prove con tester e amperometro: La caduta di tensione sui faston della truma risulta di 0.5 Volt (con candeletta accesa) e ritorna a 0.1 quando essa si spegne ed entra in pieno regime, quindi escludo l'abbassamento di tensione. Prima di farmi spennare da gente che (in teoria) dovrebbe saperne più di me vorrei essere certo del difetto. Il CP Plus non da alcun errore e la diagnosi truma non ne rileverebbe altri ne può modificare parametri ne fa prova della combustione essendo tarata fissa. Fuma solo ed esclusivamente all'accensione per poi smettere e continuare a pieno regime senza fumi ne puzza di gasolio, quindi il bruciatore è pulito. In teoria dovrebbe essere colpa della candeletta che non ha più la stessa resa di una volta perchè magari stanca o incrostata, ma vorrei capire se si tratta della candeletta oppure della centralina elettronica (che sarebbe sostituibile senza smontare la combi), e mi spiego: All'accensione dopo l'autodiagnosi si accende la candeletta e dopo 30 parte la pompa del gasolio (e qui inizia il fumo), metre la candeletta rimane accesa ancora per 1' e 30 (per un totale di 2' min.) e per tutto il minuto e mezzo fuma per poi funzionare correttamente, come se la candeletta risultasse non calda a sufficienza e poi arrivando il gasolio, che non incendiandosi bene, la mantiene tale (non rovente). Ora viene la domanda specifica se potrebbe essere la candeletta o la centralina che non da i tempi giusti. Ho fatto questo esperimento: Ho collegato in parallelo alla pompa diesel un relè auto, per avere una bobina tipo quella del soleniode della pompa collegata, per far credere alla centralina di aver la pompa allacciata anche se invece no, altrimenti andrebbe in errore. Quindi accendo la combi; scollego la pompa diesel (lasciando collegato il solenoide del relè) dopo 30 di candeletta parte il relè (ma senza gasolio), conto altri 30 e ricollego la pompa...miracolo zero fumo! Quindi se la candeletta si accende per un minuto anzichè 30, così da aver il tempo di scaldare maggiormente, il gasolio si accende a dovere. Si tratta di candeletta alla frutta? o di centralina che non da i temi giusti? è giusto il tempo di 30 prima dell'arrivo del gasolio? Spero che qualcuno abbia fatto qualche esperimento prima di me. Se porto la truma in centro assistenza mi hanno chiesto un migliaio di euro, siccome sarei in grado di farmelo da me spendendo circa 300 euro per il Kit candeletta con guarnizioni o per la centralina se riesco a capire se i tempi sono errati. Grazie a chi potrà dare un senso a questo funzionamento.
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 30/01/2022 alle 20:49:04Infatti, ho anche tentato di rimettere il topic in carreggiata, ma con scarso risultato.
Ma non si stava parlando di stufa?
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In risposta al messaggio di enzo44 del 30/01/2022 alle 23:44:37Grazie, molto interessante.
Ciao, visto che riparliamo di Combi D...ho letto con interesse i vari interventi e vorrei, a mio modo di vedere, fare alcune considerazioni, l'alimentazione elettrica del riscaldatore a gasolio è determinante per il buonfunzionamento, ricordo, però, che la centralina provvede a bloccare il sistema se questa non rientra nei parametri previsti dal costruttore, la candeletta è gestita anch'essa dalla centralina, la tensione di alimentazione è di 8 V pulsante, quindi non risente assolutamente dei piccoli spostamenti di tensione della BS, la centralina, prima di dare il consenso alla pompa gasolio, verifica l'efficenza dei componenti principali, per concludere prima di andare in assistenza farei alcune verifiche, la prima è sul circuito di alimentazione gasolio, spesso il fumo è causato da infiltrazioni d'aria che rendono difficoltoso l'avvio della fiamma alla prima accensione è necessario controllare che nella linea gasolio non siano presenti bolle d'aria, la seconda è sulla pompa, sul raccordo in entrata è presente un filtrino a retina, potrebbe essere sporco e creare lo stesso incoveniente, ovviamente l'alimentazione elettrica và verificata in prossimità della stufa durante la fase d'accensione. Se dopo le verifiche il problema sussiste la causa è da ricercare all'interno del bruciatore che potrebbe essere imbrattato ma è l'ultima delle ipotesi. Un saluto Enzo
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In risposta al messaggio di enzo44 del 30/01/2022 alle 23:44:37Ciao, però nel mio caso....se modifico il tempo di accensione candeletta (da 30" a 60") prima dell'arrivo del gasolio non fuma più, ecco perchè chiedevo se qualcuno avesse sperimentato anche le tempistiche della candeletta per essere sicuro che la centralina dia i tempi giusti, così spendo più volentieri i soldi per il Kit candeletta che probabilmente è incrostata come dicono anche i centri assistenza, ma nessuno è ancora riuscito a togliermi il dubbio, l'unica cosa certa è che la candeletta rimane accesa per un totale di 120". e nella mia...parte il gasolio dopo 30" dall'accensione candeletta.
Ciao, visto che riparliamo di Combi D...ho letto con interesse i vari interventi e vorrei, a mio modo di vedere, fare alcune considerazioni, l'alimentazione elettrica del riscaldatore a gasolio è determinante per il buonfunzionamento, ricordo, però, che la centralina provvede a bloccare il sistema se questa non rientra nei parametri previsti dal costruttore, la candeletta è gestita anch'essa dalla centralina, la tensione di alimentazione è di 8 V pulsante, quindi non risente assolutamente dei piccoli spostamenti di tensione della BS, la centralina, prima di dare il consenso alla pompa gasolio, verifica l'efficenza dei componenti principali, per concludere prima di andare in assistenza farei alcune verifiche, la prima è sul circuito di alimentazione gasolio, spesso il fumo è causato da infiltrazioni d'aria che rendono difficoltoso l'avvio della fiamma alla prima accensione è necessario controllare che nella linea gasolio non siano presenti bolle d'aria, la seconda è sulla pompa, sul raccordo in entrata è presente un filtrino a retina, potrebbe essere sporco e creare lo stesso incoveniente, ovviamente l'alimentazione elettrica và verificata in prossimità della stufa durante la fase d'accensione. Se dopo le verifiche il problema sussiste la causa è da ricercare all'interno del bruciatore che potrebbe essere imbrattato ma è l'ultima delle ipotesi. Un saluto Enzo