In risposta al messaggio di Emme48 del 18/04/2021 alle 21:51:34Ottimo Marco mi hai semplificato il lavoro,grazie mille
Batteria, staccabatteria e protettore Victron sono tutti in serie tra loro e li metti come vuoi, elettricamente non cambia nulla. Marco.
In risposta al messaggio di Karbon17 del 16/04/2021 alle 21:15:23Consigliatissimo, proteggere alla sorgente è la cosa migliore che si puo fare, se lo avessi trovato lo avrei montato
questo portafusibile direttamente sul morsetto della batteria è consigliato? grazie
In risposta al messaggio di zigogol del 18/04/2021 alle 22:00:52Aspetta a stappare lo spumante...
Ottimo Marco mi hai semplificato il lavoro,grazie mille Massimo
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In risposta al messaggio di rubylove del 19/04/2021 alle 09:24:18Ciao, si MTA - Cod: 0100703
Consigliatissimo, proteggere alla sorgente è la cosa migliore che si puo fare, se lo avessi trovato lo avrei montatoIo ho attaccato un portafusibile megaval direttamente al morsetto della batteria modificandolo ma questo è ancora meglio, sembra anche fatto beneHai visto se lo fa MTA?
MTA MTA - MORSETTO BATTERIA CON SCATOLA PORTAFUSIBILIE/O RELAIS X73 ( Conf. da 1 pz ) 0100703 8010266111015 (mgpoint.it)
In risposta al messaggio di Karbon17 del 19/04/2021 alle 12:14:25Ottimo Grazie
Ciao, si MTA - Cod: 0100703 MTA MTA - MORSETTO BATTERIA CON SCATOLA PORTAFUSIBILIE/O RELAIS X73 ( Conf. da 1 pz ) 0100703 8010266111015 (mgpoint.it)
In risposta al messaggio di Emme48 del 19/04/2021 alle 09:47:54Marco niente spumante
Aspetta a stappare lo spumante... Elettricamente puoi collegare i componenti in serie nell'ordine che ti pare, ma motivi di sicurezza suggeriscono di mettere il fusibile ultravicinissimo al polo positivo della batteria chedovrà anche non essere a vista, ossia ci deve essere della plastica che copre completamente il metallo sotto tenione Sempre per non avere a spasso fili col +12, lo staccabatterie è meglio metterlo sul negativo. Marco.
In risposta al messaggio di Emme48 del 15/04/2021 alle 22:30:54Ciao Marco,oggi mi sono divertito a fare delle prove su una batteria usata con il battery protect,ho scaricato l'app per la gestione dei parametri via bluetooth e devo dire che è una "figata",considerando che oltre a quelli già esistenti,si possono inserire dei parametri a piacimento,mi puoi dare un consiglio su quale voltaggio è consigliato attacco e stacco?
Si, esatto. Si programma molto facilmente. C'è un filo che tutte le volte che lo colleghi a massa (io metterò un pulsante) fa evolvere un numero sul suo display a una cifra che indica il programma che hai scelto. Ovviamentela tensione di scollegamento a 10,5 volt delle centraline in dotazione dei camper è un valore da delinquent... vabbè, niente parolacce. Marco.
In risposta al messaggio di zigogol del 27/04/2021 alle 21:41:36Io starei alto con la tensione di stacco per preservare il più possibile le batterie.
Ciao Marco,oggi mi sono divertito a fare delle prove su una batteria usata con il battery protect,ho scaricato l'app per la gestione dei parametri via bluetooth e devo dire che è una figata,considerando che oltre a quelligià esistenti,si possono inserire dei parametri a piacimento,mi puoi dare un consiglio su quale voltaggio è consigliato attacco e stacco? PS: mi sono rivolto a Marco perchè in materia mi sembra molto esperto,naturalmente è ben accetto qualunque altro amico volesse consigliarmi. Grazie
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In risposta al messaggio di Emme48 del 28/04/2021 alle 09:36:42Ciao Marco,una tensione di stacco di 11.5 V potrebbe andar bene?
Io starei alto con la tensione di stacco per preservare il più possibile le batterie. Poi, se ne hai voglia, puoi collegare il riscaldatore (Webasto, Truma...) con un interruttore a 3 posizioni che in condizioni normali prende energia dal protettore, ma volendo, solo per emergenza, preleva direttamente dalle BS. Ma solo per emergenza ! Marco.
In risposta al messaggio di rubylove del 13/04/2021 alle 21:02:23"Nel caso si vogliano mettere i fusibili, anche se le batterie sono vicine va considerato che il singolo fusibile di una batteria dovrà essere calcolato per la corrente massima totale dell'impianto e non diviso per due, se sono previsti 60A max appena salta un fusibile può saltare anche l'altro perchè la circolazione di corrente si sposta tutta su una batteria".
Non è necessario mettere fusibili tra le batterie se sono vicine, se una delle due è inefficente non salta il fusibile, però è una precauzione in più in caso di corto circuito (raro) di una delle due, si può anche farese una batteria va in corto può esserci un problema comunque anche da sola, Nel caso si vogliano mettere i fusibili, anche se le batterie sono vicine va considerato che il singolo fusibile di una batteria dovrà essere calcolato per la corrente massima totale dell'impianto e non diviso per due, se sono previsti 60A max appena salta un fusibile può saltare anche l'altro perchè la circolazione di corrente si sposta tutta su una batteria Se l'impianto prevede di asservire anche ad una eventuale messa in moto di emergenza, i fusibili primari e la sezione dei cavi dovranno essere adeguati alla corrente (non certo 30A e 10 mmq) In ogni caso i due spezzoni di cavo che si uniscono dopo i fusibili dovrebbero essere uguali sia di sezione che di lunghezza in modo che la corrente circolante per le due batterie sia piu simile possibile Minimizzare le differenze di corrente significa che, se un cavo è più lungo o di sezione diversa, la corrente che circolerà potrebbe essere diversa nelle due batterie, supponendo che circolino 20 A totali, se un cavo ha una resistenza più alta dell'altro, su quel cavo potrebbero circolare 9 A e sull'altro 11 A dei totali, con la conseguenza che le due batterie offrono un contributo diverso, una lavora di più l'altra di meno, questo avverrebbe anche in ricarica per la legge di ohm il cavo con la resistenza maggiore introdurrebbe una caduta di tensione più alta, questo, se ci sono 2A circolanti si nota poco, se ce ne sono 60 cambia parecchio e con il tempo può influire sull'effiicienza delle batterie, una lavora sempre di più e l'altra sempre di meno